Autore Topic: Il gioco  (Letto 5766 volte)

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BobCouto

Il gioco
« : Sabato 26 Novembre 2011, 23:43:29 »
Per buona parte del secondo tempo, abbiamo recuperato facilmente palla, sovrastato fisicamente gli juventini e manovrato di prima coi giocatori che si trovavano a meraviglia. A un certo punto siamo ripartiti dalla difesa e a forza di uno-due siamo arrivati in area della Juventus con due uomini contro due.

Questo é "gioco". Sapere cosa fare quando hai la palla, e quando non ce l'hai. Recuperarla e manovrare per concretizzare il possesso.

Altrimenti vorrei capire, in modo chiaro e attraverso una spiegazione, cosa si intenda per "gioco" e quando ci si può accorgere se c'è o non c'è.

Giglic

Il gioco
« Risposta #1 : Sabato 26 Novembre 2011, 23:44:43 »
Per buona parte del secondo tempo, abbiamo recuperato facilmente palla, sovrastato fisicamente gli juventini e manovrato di prima coi giocatori che si trovavano a meraviglia. A un certo punto siamo ripartiti dalla difesa e a forza di uno-due siamo arrivati in area della Juventus con due uomini contro due.

Questo é "gioco". Sapere cosa fare quando hai la palla, e quando non ce l'hai. Recuperarla e manovrare per concretizzare il possesso.

Altrimenti vorrei capire, in modo chiaro e attraverso una spiegazione, cosa si intenda per "gioco" e quando ci si può accorgere se c'è o non c'è.

È sufficiente dire che quello che hai visto ti è finito al 65'

BobCouto

Re:Il gioco
« Risposta #2 : Sabato 26 Novembre 2011, 23:49:51 »
Ecco, questo è il primo errore che secondo me si commette.

Quando hai difficoltà nel recuperare palla o nel mantenerne il possesso, non vuol dire che non hai gioco: ma che il gioco degli avversari, in quel momento, sta funzionando meglio del tuo.

Altrimenti bisogna ammettere che se una squadra ha un gioco, l'avversario automaticamente non lo ha. Il che è ovviamente assurdo.

Ieri sera ho visto i due allenatori più acclamati quanto a "gioco" dare vita a una partita oscena, al confronto Lazio-Juventus è sembrata Francia-Brasile dell'86. Evidentemente le scelte tattiche di entrambi, sommate alla presenza di parecchi pipponi in campo, si sono sommate in quel modo.

Offline Fabio70rm

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Re:Il gioco
« Risposta #3 : Sabato 26 Novembre 2011, 23:54:56 »
Il gioco consiste, almeno secondo me, nel trovare alternative quando le solite vie alla rete sono bloccate.

La Lazio si può dire vive degli splendidi singoli, in certe condizioni rende al meglio come coralità, ma quasi mai viene schierata in certe condizioni nelle partite dove deve fare gioco.

Siamo splendidi corsari, sappiamo ribaltare sul gioco dei nervi, ma quando dobbiamo costruire o siamo nulli, oppure se costruiamo non riusciamo a concretizzare per bene.

E' un problema serio. Almeno secondo me, finchè non lo risolviamo certi traguardi ci sono preclusi.

Hernanes può contribuire a risolverlo, un attaccante come Klose anche, gli inserimenti sulle fasce di Gonzales e Lulic anche. Si studi il modo di alternare queste cose, e integrarle con acquisti mirati.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline pantarei

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Re:Il gioco
« Risposta #4 : Sabato 26 Novembre 2011, 23:59:58 »
per me il gioco e' quando porti almeno 4/5 volte un calciatore in condizione di battere a rete fronte alla porta o  il laterale sulla linea di fondo col pallone sul piede.
per dirne una manco il rioma ha il gioco, ha solo intenzione di gioco.
noi nemmeno quella. pero' facciamo piu' punti, ma questo e' un altro discorso.

Camouflage

Re:Il gioco
« Risposta #5 : Domenica 27 Novembre 2011, 00:07:32 »
Ogni squadra ha il suo gioco. La differenza la fa (un po') il livello dell'organizzazione, ma i fattori che contano sono tanti. La ricetta si fa con gli ingredienti a disposizione, Conte ha cambiato completamente il suo modo di giocare e guardate che risultati ottiene. La Lazio quest'anno ha mostrato momenti di bel gioco e momenti di gioco stucchevole e inconcludente. Sull'efficacia del gioco della Lazio leggere la classifica... La Lazio più bella degli ultimi anni era quella del Mancio, ma a guardare Inter e Manchester City non si direbbe che Mancini ha un gioco. Il calcio è prigioniero dei luoghi comuni.

Offline benvolio

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Re:Il gioco
« Risposta #6 : Domenica 27 Novembre 2011, 00:17:25 »
Abbiamo parlato più volte del gioco ed alla fine, credo, il risultato influenza fortemente tutti i giudizi. La Lazio di quest'anno è sicuramente diversa da quella dello scorso anno; in alcune partite riesce a gestire compitamente manovre d'attacco, in altre un po' meno. Ma se andiamo a guardare i primi venti minuti di Milano con mauri in campo, beh quello era gioco no? Solo che poi quando i due centrocampisti offensivi schioppano...Oggi in fondo se Reja se ne stavaa un po' più coperto nel primo tempo e usciva nel secondo chissà...perchè è evidente che la Juve gioca molto su accelerazioni forti finchè il fiato l'assiste...Noi gli abbiamo fatto fare gol proprio nelmomento in cui avevano finito la prima sfuriata e subito dopo aver fallito un macro gol...poi abbiamo preso il palo al culmine della nostra sfuriata e con il centrocampo che ci si stava smontando...lì la partita è fisicamente finita...bisogna lavorare su questo aspetto, considerando che i ricambi sono quelli che sono. Ma il gioco non è latitante, è solo intermittente...

Offline Breizh

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Re:Il gioco
« Risposta #7 : Domenica 27 Novembre 2011, 00:33:09 »
Il gioco secondo me è semplice e complesso allo stesso tempo.
Semplice perché le fasi di gioco sono due:
- o la palla la hanno gli avversari e in quel caso bisogna per prima cosa impedire che arrivino in zona pericolosa, poi cercare di recuperare il pallone;
- o la palla la hai tu, e in quel caso bisogna cercare di mantere il possesso della palla e di trovare la soluzione che ti permetta di arrivare alla porta avversaria o attraverso la velocità della palla o quella dei giocatori o attraverso degli scambi (o l'utilizzo di zone del campo varie) che permettano di sorprendere la difesa avversaria.

Complesso perché si gioca in due e l'avversario applica gli stessi principi. Principi che poi sono declinati in modi diversissimi, ed è questo il bello del gioco del calcio.

Nel senso - credo - che intendi, il gioco è l'equilibrio che devi dare alle due fasi, prudenza per non far segnare l'avversario e ricerca delle soluzioni adatte alla tipologia dei giocatori a disposizione e degli avversari per cercare la via della rete avversaria. Il bel gioco, spesso, è considerato una gestione della fase offensiva con un mix di precisione e velocità; in realtà poi - IMHO - il bel gioco consiste nel segnare un gol più dell'avversario.

Offline Er Matador

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Re:Il gioco
« Risposta #8 : Domenica 27 Novembre 2011, 04:46:23 »
Il gioco che hai visto tu c'è, ma arriva fino alla trequarti avversaria: più in là nessuno sa più cosa fare, con e senza palla.
Del resto, quando vedi gente che vaga sul secondo palo e il crossatore che la mette sul primo è chiaro che non stiamo parlando di calcio professionistico, e forse neppure di calcio.

Offline surg

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Re:Il gioco
« Risposta #9 : Domenica 27 Novembre 2011, 08:00:55 »
Gioco è quando squadra vince (cit.)

zorba

Re:Il gioco
« Risposta #10 : Domenica 27 Novembre 2011, 09:20:48 »
Il gioco che hai visto tu c'è, ma arriva fino alla trequarti avversaria: più in là nessuno sa più cosa fare, con e senza palla.
Del resto, quando vedi gente che vaga sul secondo palo e il crossatore che la mette sul primo è chiaro che non stiamo parlando di calcio professionistico, e forse neppure di calcio.

Ieri, però, nel primo tempo è successo esattamente il contrario in almeno tre occasioni: cross brutti dalla sinistra sul secondo palo e oltre, quando i nostri attaccanti erano prevalentemente nella zona del primo palo di Buffon.....


 :( :( :( :(

Offline Biko

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Re:Il gioco
« Risposta #11 : Domenica 27 Novembre 2011, 09:55:24 »
ieri sera,  complice una scommessa incauta ovvero il Barca a 1,17 in trasferta, una pura formalità :-X mi sono visto parte del secondo tempo (in strmg sfocato) per dire che la squadra col gioco più gioco...col gioco cazzuto che solo la roma potrà eguagliare...ha cozzato contro l'organizzazione difensiva del piccolo Getafe...che alla fine l'ha inzuccata su corner riuscendo perfino a vincere.(e io a perdere, sommando amarezza ad amarezzza dopo la Lazio).
Insomma nel calcio l a matematica non esiste, ieri è andata storta e quando la juve ha fatto muro...e noi abiamo finito la forza è finita la lucidità per fare...gioco.
siamo infranti su quel palo :-[ avevamo ancora un sacco di tempo ma abbiamo smesso di crederci... 
me li vedo i tifosi azulgrana ad inveire contro Pep, contro l'incapacità di creare occasioni...e perdere contro una squadra di quartiere ::) a dire che non hanno gioco :P

Forza Lazio
"... Per chi viaggia in direzione ostinata e contraria..."

Offline Matita

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Re:Il gioco
« Risposta #12 : Domenica 27 Novembre 2011, 09:59:52 »
Questione di centimetri.

Se entra il tiro di rocchi e sul tiro di pepe la palla va fuori , la stessa partita viene valutata in modo opposto.

L'errore sta qui, valutare tenendo presente  a caratteri cubitali il risultato.

Allora ha giocato meglio la Lazio con le pezze di Napoli che quella di ieri .

A Natale tiriamo le prime somme , e saranno imho molto positive.
Si er papa te donasse tutta Roma
E te dicesse lassa anna’ chi t’ama
 je diresti:  Si sacra corona
Val piu’ l’opinione mia che tutta Roma

Vulgus veritatis pessimus interpres.
Lotito deve fa' come dico io (quito cit.)

Online disabitato

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Il gioco
« Risposta #13 : Domenica 27 Novembre 2011, 10:48:49 »
Sto guardando la replica della partita.
Sono al 15esimo della ripresa, e fino ad ora abbiamo fatto una partita molto buona. Ricordo che abbiamo affrontato una squadra in formazione tipo ed in piena forma.
Il gioco c'è, nonostante la costante opera di demolizione da parte di ledesma.
DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

paoletto

Re:Il gioco
« Risposta #14 : Domenica 27 Novembre 2011, 12:28:53 »
...

Quando hai difficoltà nel recuperare palla o nel mantenerne il possesso, non vuol dire che non hai gioco: ma che il gioco degli avversari, in quel momento, sta funzionando meglio del tuo.

.....
....oooh ..zzzo finalmente
E' questo il concetto che non riesco ad esprimere da dieci anni che scrivo su questo forum
Ot: grazie Bob

nell'arco di un incontro di novanta minuti anche il Novara per 5/10 minuti al massimo può mettere in difficoltà il Milan a S.Siro; succede sempre. Certo che se poi hai quel co[--]ione di meggiorini nell'unica occasione a disposizione nei 5 minuti che non la passa o non la butta alle spalle del portiere, nel resto degli 80 minuti il milano ti asfalta e ti incarta con tutta la panchina ed il pullman e ti rimanda a casa

il punto, cioè il gioco, è che nel resto degli 80 minuti e che i tuoi siano i padroni del campo, siano i padroni della palla e sappiano tutti cosa fare, sia in fase difensiva che in fase offensiva

negli ultimi 20 anni, solo la Lazio Ballardiniana ed a volte quella di Zoff e di Delio Rossi era senza UN GIOCO

il gioco di questa Lazio, il gioco di Reja, potrà non piacere, ai tanti laziali dai palati sopraffini e tantissimi covercianesi, ai tanti plastini che ogni giorno continuo a scoprire (abituati ai tantissimi match di Champions, probabilmente), ma è un gioco davvero attrezzato che può mettere in difficoltà TUTTE le avversarie

questa non è una sola teoria o una scuola di pensiero; ci sono dei risultati che lo dimostrano rappresentati dai punti ed i pochi gols che subiamo da due anni consecutivi

BobCouto

Re:Il gioco
« Risposta #15 : Lunedì 28 Novembre 2011, 00:01:52 »
L'azione della grande occasione di Rocchi parte da un cross di Lichtsteiner intercettato, in area; la Lazio riparte dal centro della sua area e arriva in porta a gobbi schierati (perché Conte non si scopre mai) con quattro passaggi. Di azioni così ne abbiamo viste parecchie ieri sera. Ci lamentiamo sempre che i media ci trattano male, tutti stanno celebrando una gran partita.

Offline aquilafelyx

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Re:Il gioco
« Risposta #16 : Lunedì 28 Novembre 2011, 00:06:45 »
stanno celebrando la grande partita perchè hanno vinto i rubentini ,

avrei preferito almeno un punto alle celebrazioni
M'illumino di Lulic

Bajo las águilas silenciosas, la inmensidad carece de significado.


Chi ha paura di perdere non merita di vincere

Trippanera

Re:Il gioco
« Risposta #17 : Lunedì 28 Novembre 2011, 01:26:54 »
....oooh ..zzzo finalmente
il il gioco di questa Lazio, il gioco di Reja, potrà non piacere, ai tanti laziali dai palati sopraffini e tantissimi covercianesi, ai tanti plastini che ogni giorno continuo a scoprire (abituati ai tantissimi match di Champions, probabilmente), ma è un gioco davvero attrezzato che può mettere in difficoltà TUTTE le avversarie


No guarda, se stiamo a galla e mettiamo in difficoltà le avversarie non è merito del gioco di reja, ma di Lotito che ha messo insieme un parco giocatori da quasi vertice. Se hai in squadra gente come Marchetti, Dias, Diakite, Brocchi, Rocchi, Klose e Mauri, possiamo mandarli in campo anche io e te che la loro porca figura la fanno sempre. Vorrei vedere Reja ad allenare il Pescara...

mrmoto

Re:Il gioco
« Risposta #18 : Lunedì 28 Novembre 2011, 03:59:53 »
L'azione della grande occasione di Rocchi parte da un cross di Lichtsteiner intercettato, in area; la Lazio riparte dal centro della sua area e arriva in porta a gobbi schierati (perché Conte non si scopre mai) con quattro passaggi. Di azioni così ne abbiamo viste parecchie ieri sera. Ci lamentiamo sempre che i media ci trattano male, tutti stanno celebrando una gran partita.

Io non so con che occhi i critici di questa Lazio hanno visto la partita ieri. Io con i miei ho visto la miglior Lazio di Reja e una delle migliori che abbia visto. Contro un'avversaria forte.

Purtroppo temo per le mie orecchie che, a differenza dei miei occhi, hanno dovuto subire le lagne e mugugni di tutti quei miserabili tifosi che non fanno altro che lamentarsi. Ben venga la mia sordità.

paoletto

Re:Il gioco
« Risposta #19 : Lunedì 28 Novembre 2011, 09:16:16 »
No guarda, se stiamo a galla e mettiamo in difficoltà le avversarie non è merito del gioco di reja, ma di Lotito che ha messo insieme un parco giocatori da quasi vertice. Se hai in squadra gente come Marchetti, Dias, Diakite, Brocchi, Rocchi, Klose e Mauri, possiamo mandarli in campo anche io e te che la loro porca figura la fanno sempre. Vorrei vedere Reja ad allenare il Pescara...
quindi un qualsiasi allenatore secondo te con gente in squadra come Marchetti, Dias, Diakite, Brocchi, Rocchi, Klose e Mauri, avrebbe fatto più punti di quelli che abbiamo in classifica oggi?
ti ricordo pure per la cronaca che in rosa abbiamo gente del calibro di Radu, Zauri, Scaloni, Zana, Makinwa, Garrido, Stendardo, e Del Nero, e che in campo ne scendono 11 e non 7 ed a volte servono pure le riserve buone se consideri che giochi sia la domenica che il giovedì e che ogni tanto qualcuno si può fermare