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Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?

Udinese
5 (23.8%)
Aesse
12 (57.1%)
Al momento non so
4 (19%)

Totale votanti: 21

Le votazioni sono chiuse: Lunedì 23 Aprile 2012, 13:29:53

Autore Topic: Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?  (Letto 1306 volte)

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Offline lollapalooza

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Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #20 : Venerdì 25 Novembre 2011, 14:09:42 »
Ho votato per la compagine più merdosa del globo terracqueo.

Nonostante ritenga l'Udinese al momento meglio equipaggiata, in qualche modo l'as finirà sopra i friulani.



Offline BobLovati

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Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #21 : Venerdì 25 Novembre 2011, 14:12:53 »

il loro culo





Arriveranno entrambe dietro e pure di parecchio.


Riassunto : CHISSELENCULA !      ;D

sembrate " i ladri de Pisa; er giorno litigheno, e la notte vanno a rubba´ insieme (cit) "    :D
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline Eagles71

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Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #22 : Venerdì 25 Novembre 2011, 14:13:23 »
La risposta nessuna delle due non è contemplata e non ha senso, scusatemi.
Se ho posto male la domanda, utilizzando il termine "temere", scusatemi ancora.
Voglio solo sapere chi ritenete più forte, anzi, voglio solo sapere chi arriverà più in alto in classifica tra le due.
A me quello interessa, gioire oggi perchè le cacche hanno perso e poi ritrovarmi a fine anno a lottare sul punto con l'Udinese mi fa star male, altro che gioire.
Quindi, se volete rincuorarmi, fate come cuchillo (ma anche altri) che motiva il perchè del "forza udinese!"
Grazie  ;D

allora fatti capire!!!

è più forte la rioma.
L' udinese arriva dietro le prime 5/6...
il razzismo ci fa schifo, Forza Lazio è il nostro tifo!

Offline Rupert

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Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #23 : Venerdì 25 Novembre 2011, 20:16:14 »
Temo solo la sfiga (leggi infortunati).
"...e gente giusta che rifiuti di esser preda
di facili entusiasmi e ideologie alla moda!"

LOTITO VATTENE!

Errare è umano, perseverare è da Lotito!

Offline DinoRaggio

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Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #24 : Venerdì 25 Novembre 2011, 20:17:27 »
L'AS.

Qulo, Baldini...
E ra gisumin all'ùart!

La serie A è un torneo di limpidezza cristallina, gli arbitri non hanno alcunché contro la Lazio e si distingueranno per l'assoluta imparzialità, non ci saranno trattamenti di favore o a sfavore nei confronti di alcuno. Sarà un torneo di una regolarità esemplare. (19-8-2016)

Mark Lenders

Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #25 : Venerdì 25 Novembre 2011, 20:19:35 »
Oggi a parte il 2 va bene tutto.

Trippanera

Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #26 : Venerdì 25 Novembre 2011, 20:52:56 »
Ai nemici ci penso io, ma dalla mafia mi guardi iddio.

zorba

Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #27 : Sabato 26 Novembre 2011, 09:45:47 »
Nonostante la sconfitta nello scontro diretto di ieri, la trigoriese alla lunga è quella che potrebbe rompere maggiormente los cojones per i ben noti motivi di 'entrature' (politico-mafiose e quant'altro).....

 ::) ::) ::)

Offline Fabio70rm

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Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #28 : Sabato 26 Novembre 2011, 09:57:12 »
Io dico Udinese. Ha una rosa iper-super-extra-large. Gli asfalliti quest'anno saranno notevolmente ridimensionati.
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

zorba

Re:Campionato 2011-12, classifica finale: chi temete di più, l'Udinese o l'Aesse?
« Risposta #29 : Martedì 3 Gennaio 2012, 07:17:48 »
(ilmessaggero.it)

Intervista Mancini: La Lazio sarà terza

De Rossi? Più forte al mondo nel ruolo

di Gabriele De Bari

ROMA - Una sconfitta beffa, maturata all’ultimo secondo dell’ultimo minuto di recupero, in casa del Sunderland. Una rete in fuorigioco ha rovinato il Capodanno di Roberto Mancini, perché il Manchester City non ha approfittato dei clamorosi scivoloni casalinghi di United e Chelsea. Il tecnico marchigiano allarga gli orizzonti e getta l’occhio anche sul panorama calcistico internazionale: sia per l’anno appena concluso, che per il 2012 ricco di avvenimenti di grande richiamo.

Mancini, assegni gli Oscar del 2011: qual è stata la migliore squadra?
«Il Barcellona: per le vittorie, il gioco, i gol e lo spettacolo che riesce a esprimere in ogni partita. Diverte e si diverte e questo piace alla gente».

Il migliore allenatore?
«Di conseguenza scelgo Guardiola, perché continua a ottenere risultati straordinari, perché ha costruito un gruppo eccezionale, che gioca a memoria un calcio sempre propositivo e offensivo, perché ha vinto tutto e non si fermerà facilmente».

Scelga il migliore calciatore
«Messi sarebbe scontato, dico De Rossi. Il più forte centrocampista a livello mondiale: difende, contrasta, attacca, segna. Un campione completo, nel pieno della maturità».

E il giovane più interessante nel palcoscenico europeo?
«Mateo Kovacic, talento della Dinamo Zagabria. Un ragazzo di neanche diciassette anni, che ha dimostrato di possedere numeri e personalità eccezionali. Penso che del centrocampista Kovacic si parlerà molto a lungo e presto troverà spazio in un club di livello mondiale. E’ nato per giocare a calcio e diventerà un campione».

E Balotelli?
«Ha qualità da fenomeno, ma deve imparare a gestirsi al meglio. Ad ogni modo, Mario, è un numero uno e può soltanto crescere perché non è ancora arrivato al top: gli auguro che il nuovo anno lo porti a una vita personale più tranquilla e serena. Sarebbe fondamentale per farlo diventare ancora più bravo».

Torniamo alla Premier League: il City ha perso i 5 punti di vantaggio sui cugini di Ferguson e ora viaggia appaiato allo United.
«Nel corso di un campionato ci sono momenti positivi e altri negativi, però restiamo sempre competitivi. Non ero convinto di aver vinto lo scudetto, quando eravamo in testa da soli, non penso di averlo perso adesso che siamo pari. Il nostro obiettivo è conquistare il titolo, però sarà una lotta aperta, fino all’ultimo, fra noi, lo United e il Tottenham che ha trovato il passo giusto per restare in alto con una serie di risultati notevoli».

Passiamo alla Champions League, la grande delusione del Manchester City: chi la vincerà?
«La mancata qualificazione è stata dura da accettare, perché eravamo convinti di poter andare avanti e perché la squadra resta molto valida. Il girone era impegnativo, ma abbiamo complicato tutto nella gara in casa contro il Napoli. La Champions sarà un discorso fra il Barcellona e il Real Madrid, le formazioni più forti e competitive a livello europeo».

Dall’Europa all’Italia: per lo scudetto sembra una sfida fra due squadre. E’ d’accordo?
«Sì, perché sono le società tecnicamente e numericamente più attrezzate, come hanno confermato dominando il girone d’andata. Sarà un duello avvincente e destinato a durare fino in fondo».

Chi vede favoriti fra rossoneri e bianconeri?
«Il Milan è più abituato a lottare al vertice e dispone di una quadratura già collaudata e rafforzata dal titolo conquistato nella passata stagione. La Juventus sta sorprendendo, per solidità e capacità di fare risultato, ed ha il vantaggio di non dover giocare le Coppe che, in primavera, tolgono parecchie energie sia fisiche che mentali. Prevedo un testa a testa, che renderà avvincente il torneo».

Il Milan cerca con insistenza Tevez, che lei ha ”scaricato”...
«Se lo acquisterà, farà sicuramente un grande affare e forse ipotecherà il titolo in quanto l’argentino è un goleador di razza. Ibrahimovic, Tevez e Pato, in attesa che torni Cassano. Forse è il migliore attacco del mondo».

Alle spalle di Milan e Juventus è lotta aperta: chi vede più accreditato per l’ultima piazza utile in chiave Champions?
«Per il terzo posto, dico Lazio. Era una squadra solida, già competitiva nella passata stagione, che è stata migliorata ulteriormente con innesti importanti, soprattutto in attacco. Questa volta il gruppo allenato da Reja non fallirà l’obiettivo, già sfiorato lo scorso anno».

Quali sono i punti di forza della formazione biancoceleste?
«Il tedesco Klose, che si è confermato ad altissimi livelli come bomber, la maturità della squadra e la continuità di rendimento. In un campionato, lungo e complicato come quello italiano, avere costanza nei risultati rappresenta una garanzia per piazzarsi bene. All’Inter non credo, perché ha dimostrato troppe difficoltà in avvio di stagione e ora diventa dura superarle e recuperare i punti persi. Penso che farà ancora molta fatica a risalire la classifica. Quindi vedo la Lazio avanti a tutte le altre, anche rispetto all’Udinese e al Napoli, che pure sono belle realtà in grado di ripetere le ottime prove dello scorso torneo».

Il 2012 sarà anche l’anno degli Europei in Polonia e Ucraina: quante chance dà all’Italia?
«Penso che gli azzurri di Prandelli possano disputare un grande Europeo. Difficile dire se riusciranno a vincerli, ma sono convinto che saranno protagonisti assoluto della competizione. Il ct azzurro ha saputo ricostruire la squadra, dopo il fallimento al Mondiale in Sud Africa, con pazienza e scelte precise, ottenendo risultati interessanti. L’Italia ha qualità e forza per andare molto avanti».