272 giorni dopo: dallo 0-0 di San Siro allo 0-0 del San Paolo

[Skorpius]

IO VORREI VINCERE GIOCANDO BENISSIMO.

Se però il "convento passa questo" (questo tecnico e soprattutto questa rosa) preferisco trarre il massimo (leggi risultato) da una rosa (tecnico+giocatori) che ha caratteristiche chiare!

Sono i moduli che si adattano ai giocatori o i giocatori ai moduli?
Vorrei sapere questo....

Messi (esempio estremo) giocherebbe da fenomeno sia con Reja che con Zeman, tanto per capirci.
Giocherebbe bene sia in un 4-2-3-1 che in un 4-3-3.....

Devi valutare caso per caso.
Dipende dall'allenatore, dipende di che modulo parli, dipende di quali giocatori parli.

Proprio Messi ad esempio sembra in difficoltà con moduli diversi da quelli del Barcellona (vedi argentina).

Se hai un allenatore applicato e rigido (tipo Zeman, tipo Del Neri) devi comprare giocatori su misura (zeman nel periodo laziale disse che il suo sogno erano i de boer e overmars.. giocatori su misura non vuol dire necessariamente pippe).. se hai allenatori applicati ma capaci di mischiare i giocatori puoi fare acquisti diversi (la prima Lazio di mancini è un esempio fantastico di rimodellamento sul modulo del materiale a disposizione)

Non esiste una ricetta ma la capacità di capire pregi e limiti di un allenatore

[Fabio70rm]

Quello che mi piace però, a parte questa diatriba, è che siamo ancora in corsa ogni due giorni, stiamo falcidiati dagli infortuni, ma rispetto allo scorso anno abbiamo energie e forze per continuare ad andare avanti.

[Rupert]

Non esiste una ricetta ma la capacità di capire pregi e limiti di un allenatore

Appunto.
Reja non sarà il massimo ma con la rosa a disposizione che ha (e soprattutto che aveva lo scorso anno) ha fatto miracoli!
Ricordo sempre che se non siamo finiti terzi (dico terzi e non quarti!) l'anno scorso è stato per pali e traverse (inter e udine) e torti arbitrali (napoli e juve).
O no?

[Skorpius]

Appunto.
Reja non sarà il massimo ma con la rosa a disposizione che ha (e soprattutto che aveva lo scorso anno) ha fatto miracoli!
Ricordo sempre che se non siamo finiti terzi (dico terzi e non quarti!) l'anno scorso è stato per pali e traverse (inter e udine) e torti arbitrali (napoli e juve).
O no?

Penso che la vera svolta della Lazio non sia Reja ma Dias.. l'elemento del salto di qualità è il centrale brasiliano forte come non se ne vedono da anni (2001/02 per essere precisi) su questi lidi.

Non è un caso che Reja avesse cominciato male e non è un caso la famosa svolta di norcia (a cui tutti tutti attribuiscono un potere taumaturgico della mentalità della squadra) coincida con l'entrata in pianta stabile nei titolari del bagnino (mai soprannome fu più azzeccato.. questo ci ha salvato veramente la vita).

Quindi ci vado cauto sul denigrare il materiale a disposizione di Reja in questa sua gestione veramente redditizia della squadra

[Rupert]

Quindi ci vado cauto sul denigrare il materiale a disposizione di Reja in questa sua gestione veramente redditizia della squadra

Il materiale a disposizione di Reja non è scarso, anzi.
E' migliorato anno dopo anno ma è un materiale che non ti consente (credo) di giocare in un certo modo.
Come materiale intendo il centrocampo. E' quello il settore del campo che ti permette di giocare "in un certo modo".
E a noi serve gente che ci permetta appunto di essere più dinamici....
Il discorso cade sempre lì!

[Reflexblue]

Il napoli è un anno che gioca sempre con gli stessi uomini (campionato-CL e campionato-EL prima) e non ha MAI avuto una defezione.
Nemmeno per un raffreddore!
Mai vista una squadra così assistita (in ambito infortuni) dalla buona sorte....

Dipende pure dai giocatori che scegli. Negli infortuni c'è una componente di casualità, ma anche una storia personale.
Se fai un centrocampo con Aquilani, Matuzalem e Behrami dubito che riuscirai a schierarlo per tre partite consecutive.

[AlonZo]

Credo che la rosa della Lazio sia fra le prime 5 del campionato, (Milan, Inter su tutte e a seguire Juve Napoli e Lazio).

Questo significa che il valore tecnico della squadra c'è. Si è operato bene sul mercato e forse si poteva operare ancora meglio, magari prendendo al posto di Cana un centrocampista dinamico e provando a tenere o dare via prima Zarate in modo da poterlo sostituire con una seconda punta di qualità.

Ma oggi siamo questi, oggettivamente una buona/molto buona squadra. Il centrocampo purtroppo è ad oggi il nostro punto debole. Non riusciamo a dare continuità ed intensità all'azione il che ci porta spesso ad isolare le punte o ad alimentarle poco.

A gennaio mi piacerebbe entrasse in rosa un giocatore capace di offrire una variabile nuova al nostro centrocampo, quel dinamismo che oggi sembrano avere solo brocchi e lulic (che centrocampista non è).

[seminuovo]

a napoli abbiamo subito solo nel secondo tempo per i cambi sbagliati (oltre che per un par de cazzate nostre). un hernanes a mezzo servizio e uno sculli attaccante a metà preoccupavano comunque il simpaticissimo mazzarri. i problemi maggiori sono nati quando hanno cominciato a attaccare pure aronica e campagnaro. gonzalez ancora non si capisce che giocatore sia e rocchi se non gioca in queste occasioni quando gioca più?

[esculapio]

Dipende pure dai giocatori che scegli. Negli infortuni c'è una componente di casualità, ma anche una storia personale.
Se fai un centrocampo con Aquilani, Matuzalem e Behrami dubito che riuscirai a schierarlo per tre partite consecutive.

quanto hai ragione... ma vaglielo a far capire.. sono anni che ripeto sta cosa .... e mi son preso centinaio di "iettatore" quando dicevo di non contare nei meghni o nei del nero... o piu' recentemente in garrido, pero' ce sta chi continua a chiedersi perche non gioca...

[paoletto]

Appunto.
Reja non sarà il massimo ma con la rosa a disposizione che ha (e soprattutto che aveva lo scorso anno) ha fatto miracoli!
Ricordo sempre che se non siamo finiti terzi (dico terzi e non quarti!) l'anno scorso è stato per pali e traverse (inter e udine) e torti arbitrali (napoli e juve).
O no?

no... non solo. C'è pure questo
Palermo–Udinese 0-7
10’, 41’ e 61' rig. Di Natale (U), 19’, 28’, 42’ e 48' Sanchez (U)
 
Palermo (4-3-2-1). Sirigu; Darmian, Andelkovic (1’st Munoz), Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic, Pastore (18’st Acquah); Hernandez (30’st Pinilla). All. Rossi.
 
Udinese (3-5-2). Handanovic; Benatia, Zapata (1’st Coda), Domizzi; Isla, Pinzi, Inler (23’st Battocchio), Asamoah, Armero; Sanchez (8’st Denis), Di Natale. All. Guidolin.
 
Arbitro. Peruzzo di Schio