I tre baffi

[LaLazioMia]

http://www.cronacamilano.it/sport/19750-ricorso-juventus-al-tar-contro-scudetto-2006-richiesta-di-risarcimento-da-443-milioni-di-euro.html

La Juve agisce contro la Figc per i danni subiti. Perchè La Lazio, la Fiorentina e il Milan non affiancano la Juve?. Perchè Lepore si è permesso di sostenere che l'inchiesta di calciopoli è stata interrotta a causa della fuga di notizie susseguente alla pubblicazione delle intercettazioni da parte  dell'Espresso?. Perchè nessuno ha ricordato al sign Lepore che in quel momento erano state gia' occultate numerose telefonate identificate con i famosi tre baffi dai carabinieri?.Perchè, ancora ad oggi l'unico giornale a pubblicare quelle gravissime telefonate ( incluse quelle dei mmerdosi) e' Tuttosport?
Io credo ci siano tutti gli estremi per richiedere i danni a inquirenti e Figc
Perchè Lazio, Fiorentina e Milan non affiancano la Juve e non pretendono i danni derivati da omissione in atti di ufficio?

Ora c'è chi insinua che gli arbitri faranno scontare alla Juve questa azione. Ma che credibilità ha questo calcio?

[Mark Lenders]

Perché per fortuna abbiamo un po' di dignità, noi.

[LaLazioMia]

La dignità di darci le martellate sulle palle, mentre ercarciopulito esulta.

[LaLazioMia]

http://www.ju29ro.com/farsopoli/3306-baffo-verde-baffo-giallo-baffo-rosso-ecco-come-auricchio-ha-qdimenticatoq-linter.html

Ricordo che i tre baffi rossi erano collegati alle telefonate dei mmerdosi ( sia quella di pradè Mazzini che quella di un alto dirigente riommerdista , in entrambe delle quali veniva coinvolta la Sensi.

[BobCouto]

Moggi non aveva fatto sbobinare le telefonate?

Non mi pare abbia scoperto chissà che.

[LaLazioMia]

Moggi non aveva fatto sbobinare le telefonate?

Non mi pare abbia scoperto chissà che.

Mi sembra che abbia scoperto telefonate classificate con tre baffi e scientificamente occultate. Le telefonate delle mmerde sono almeno pari se non piu' compromettenti di quelle che hanno portato alla condanna della Lazio. Nessun arbitro coinvolto nelle partite sospette della Lazio è stato condannato, mentre, guarda caso chi arbitro' quell'atalanta mmerda è stato condannato.

[Mark Lenders]

La dignità di darci le martellate sulle palle, mentre ercarciopulito esulta.

Quanti anni hai? Io 37. Tu probabilmente qualcuno in meno.

Tra le migliaia di intercettazioni ce n'è una illuminante, e riguarda proprio Lotito (a colloquio con Mazzini).
Era il 25 aprile 2005, il giorno prima la Lazio aveva perso in casa con la Juventus: http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_24_aprile_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Juventus_0-1
Fu una partita rubata, arbitrò Trefoloni e non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Lotito, che da qualche mese approfittava dei favori della cricca moggiana (in cambio aveva offerto il suo voto, decisivo, per la rielezione di Carraro), fu durissimo nel commentare l'arbitraggio e l'indomani chiamò Mazzini per lamentarsi. La risposta chiarisce perfettamente come stavano le cose: "Questo - ribatte stizzito l'ex vicepresidente Figc - è un ambiente difficilissimo, ha delle sue regole dove un giorno corre la lepre e un giorno corre il cane: te non puoi pretendere di fare sempre il cane".
Per inciso, Lotito aveva sghignazzato al telefono con lo stesso Mazzini dopo Chievo-Lazio 0-1 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_20_febbraio_2005_-_Verona,_stadio_Marc%27Antonio_Bentegodi_-_Chievo-Lazio_0-1) e dopo Lazio-Parma 2-0 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_27_febbraio_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Parma_2-0. In queste due occasioni gli arbitraggi di Rocchi e Messina ci aiutarono, e il presidente non mancò di ringraziare Mazzini, che lo prendeva in giro dicendogli "T'arrestano".

Questo per parlare - una volta tanto - dei fatti che ci riguardano, visto che ormai non si entra più nel merito limitandosi a sparare bordate dalle rispettive trincee senza neanche più ricordarsi che cosa aveva fatto scoppiare la guerra. Io, come laziale, mi sono vergognato e mi vergogno ancora 1) per il fatto di esserci sporcati le mani in combutta con questa gentaglia; 2) per averlo fatto da poveracci, che potevano raccattare qualche briciola sotto il tavolo dei potenti ma dovevano restare a debita distanza dalle portate principali. Dei laziali che non si vergognano riascoltando quelle telefonate di Lotito non so cosa pensare. Anzi, lo so ma preferisco non dirlo.
Il fatto che altre squadre (Inter e Roma in primis) non vennero coinvolte anche in presenza di intercettazioni compromettenti è tutto un altro discorso e non scusa il comportamento di chi ha palesemente violato regolamenti sportivi e leggi dello stato, così come è emerso dai relativi processi, con buona pace di chi ancora si permette di parlare di "Farsopoli". Difendersi sostenendo che anche altri erano colpevoli equivale a non difendersi.
Detto questo, c'è un abisso morale e giuridico tra chi quel sistema lo aveva creato e chi se ne è servito nel momento dell'estremo bisogno (Fiorentina e Lazio, ma anche la Roma) e/o chi ha provato a difendersi ponendo in essere condotte altrettanto scorrette (il Milan e l'Inter). Paragonando Juventus e Inter, non si può non notare che in quegli anni la prima vinceva i campionati mentre la seconda perdeva sempre tutto: è evidente che non possono essere messe sullo stesso piano. Semmai è molto più sensata un'altra parte dell'autodifesa (o meglio, del tentativo di coinvolgere altri club) di Moggi, ossia quella in cui dice che la penetrazione juventina nelle istituzioni calcistiche (e non) fu resa necessaria dallo strapotere milanista, poiché Galliani, tramite Silvio & Mediaset, teneva tutti per le palle potendo distribuire a piacimento i milioni dei diritti televisivi. Non a caso il duopolio era Juve-Milan, non Juve-Inter. Eppure, ancora adesso, Agnelli non si sogna neanche lontanamente di tirare in ballo i rossoneri: sparare su Moratti è più facile che sparare su Berlusconi, ne convengo...

Un'ultima notazione, del tutto personale. Calciopoli abbraccia un periodo relativamente breve, che va (più o meno) dal 2004 al 2006. Moggi però era alla Juve dal 1994, e io quegli anni me li ricordo molto bene perché ero un ragazzino, facevo l'abbonamento tutti gli anni e il calcio era praticamente la mia occupazione principale. Il fatto che le indagini siano cominciate molto dopo non cancella dalla mia memoria partite come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Marted%C3%AC_11_aprile_1995_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-1, o come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Sabato_6_dicembre_1997_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-1, o come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_5_aprile_1998_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Juventus_0-1, o come questa

, o come questa

. Il campionato più fasullo della storia non è il 2004-2005, ma il 1997-1998, mirabilmente sintetizzato dalla famosa canzone di Elio. Secondo me - lo dico senza prove ma attingendo direttamente dalla mia indignazione di ragazzino che metteva da parte i soldi per comprare l'abbonamento di curva - Calciopoli è emersa almeno dieci anni dopo il suo inizio.
Mio padre è juventino, da piccolo tifavo anch'io per la Juve di Platini e comunque negli anni '80 era impossibile non stare dalla loro parte quando si trattava di combattere la Roma di Liedholm prima e di Eriksson poi. Quel che è successo dal 1994 al 2006, però, ha cambiato la mia percezione epidermica di questa squadra. Non capisco come non possa essere lo stesso per tutti gli altri laziali. La Juve ci ha rubato partite su partite, ci ha rubato l'illusione di partecipare a un gioco pulito, e se non fosse intervenuto il temporale di Perugia ci avrebbe rubanto anche il sogno dello scudetto. Io non capisco come qualcuno di noi possa schierarsi dalla loro parte solo per difendere un ladro di polli come Lotito e/o per mandare qualche (legittimo) schizzo di merda in direzione Trigoria. Io non dimentico. Da parte mia non ci sarà mai nessuna complicità con il revisionismo moggiano.

[disabitato]

Moggi non aveva fatto sbobinare le telefonate?

Non mi pare abbia scoperto chissà che.

ma infatti andrebbe ricominciato tutto da capo, sbobinando tutte le telefonate.

ma ormai noi juve, viola e milan ce la siamo già presa dove non batte il sole, mentre inter e merdosi hanno goduto di anni di vacche grasse a nostre spese.

ormai il danno è fatto.. noi, juve, milan e viola abbiamo pagato. Bisognerebbe sfanculare la prescrizione ed alla luce di ciò che è emerso, processare merde ed inter. Sanzionarle ora per allora.

così in teoria si salverebbero capre e cavoli..

tutto questo prima che il processo di appello di napoli ribalti le sentenze di primo grado, altrimenti apriti cielo..

noi, milan, viola e juve abbiamo sbagliato.. ma non eravamo i soli. è ora di tirare in mezzo anche gli altri..

[POMATA]

Quanti anni hai? Io 37. Tu probabilmente qualcuno in meno.

Tra le migliaia di intercettazioni ce n'è una illuminante, e riguarda proprio Lotito (a colloquio con Mazzini).
Era il 25 aprile 2005, il giorno prima la Lazio aveva perso in casa con la Juventus: http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_24_aprile_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Juventus_0-1
Fu una partita rubata, arbitrò Trefoloni e non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Lotito, che da qualche mese approfittava dei favori della cricca moggiana (in cambio aveva offerto il suo voto, decisivo, per la rielezione di Carraro), fu durissimo nel commentare l'arbitraggio e l'indomani chiamò Mazzini per lamentarsi. La risposta chiarisce perfettamente come stavano le cose: "Questo - ribatte stizzito l'ex vicepresidente Figc - è un ambiente difficilissimo, ha delle sue regole dove un giorno corre la lepre e un giorno corre il cane: te non puoi pretendere di fare sempre il cane".
Per inciso, Lotito aveva sghignazzato al telefono con lo stesso Mazzini dopo Chievo-Lazio 0-1 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_20_febbraio_2005_-_Verona,_stadio_Marc%27Antonio_Bentegodi_-_Chievo-Lazio_0-1) e dopo Lazio-Parma 2-0 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_27_febbraio_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Parma_2-0. In queste due occasioni gli arbitraggi di Rocchi e Messina ci aiutarono, e il presidente non mancò di ringraziare Mazzini, che lo prendeva in giro dicendogli "T'arrestano".

Questo per parlare - una volta tanto - dei fatti che ci riguardano, visto che ormai non si entra più nel merito limitandosi a sparare bordate dalle rispettive trincee senza neanche più ricordarsi che cosa aveva fatto scoppiare la guerra. Io, come laziale, mi sono vergognato e mi vergogno ancora 1) per il fatto di esserci sporcati le mani in combutta con questa gentaglia; 2) per averlo fatto da poveracci, che potevano raccattare qualche briciola sotto il tavolo dei potenti ma dovevano restare a debita distanza dalle portate principali. Dei laziali che non si vergognano riascoltando quelle telefonate di Lotito non so cosa pensare. Anzi, lo so ma preferisco non dirlo.
Il fatto che altre squadre (Inter e Roma in primis) non vennero coinvolte anche in presenza di intercettazioni compromettenti è tutto un altro discorso e non scusa il comportamento di chi ha palesemente violato regolamenti sportivi e leggi dello stato, così come è emerso dai relativi processi, con buona pace di chi ancora si permette di parlare di "Farsopoli". Difendersi sostenendo che anche altri erano colpevoli equivale a non difendersi.
Detto questo, c'è un abisso morale e giuridico tra chi quel sistema lo aveva creato e chi se ne è servito nel momento dell'estremo bisogno (Fiorentina e Lazio, ma anche la Roma) e/o chi ha provato a difendersi ponendo in essere condotte altrettanto scorrette (il Milan e l'Inter). Paragonando Juventus e Inter, non si può non notare che in quegli anni la prima vinceva i campionati mentre la seconda perdeva sempre tutto: è evidente che non possono essere messe sullo stesso piano. Semmai è molto più sensata un'altra parte dell'autodifesa (o meglio, del tentativo di coinvolgere altri club) di Moggi, ossia quella in cui dice che la penetrazione juventina nelle istituzioni calcistiche (e non) fu resa necessaria dallo strapotere milanista, poiché Galliani, tramite Silvio & Mediaset, teneva tutti per le palle potendo distribuire a piacimento i milioni dei diritti televisivi. Non a caso il duopolio era Juve-Milan, non Juve-Inter. Eppure, ancora adesso, Agnelli non si sogna neanche lontanamente di tirare in ballo i rossoneri: sparare su Moratti è più facile che sparare su Berlusconi, ne convengo...

Un'ultima notazione, del tutto personale. Calciopoli abbraccia un periodo relativamente breve, che va (più o meno) dal 2004 al 2006. Moggi però era alla Juve dal 1994, e io quegli anni me li ricordo molto bene perché ero un ragazzino, facevo l'abbonamento tutti gli anni e il calcio era praticamente la mia occupazione principale. Il fatto che le indagini siano cominciate molto dopo non cancella dalla mia memoria partite come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Marted%C3%AC_11_aprile_1995_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-1, o come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Sabato_6_dicembre_1997_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-1, o come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_5_aprile_1998_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Juventus_0-1, o come questa

, o come questa

. Il campionato più fasullo della storia non è il 2004-2005, ma il 1997-1998, mirabilmente sintetizzato dalla famosa canzone di Elio. Secondo me - lo dico senza prove ma attingendo direttamente dalla mia indignazione di ragazzino che metteva da parte i soldi per comprare l'abbonamento di curva - Calciopoli è emersa almeno dieci anni dopo il suo inizio.
Mio padre è juventino, da piccolo tifavo anch'io per la Juve di Platini e comunque negli anni '80 era impossibile non stare dalla loro parte quando si trattava di combattere la Roma di Liedholm prima e di Eriksson poi. Quel che è successo dal 1994 al 2006, però, ha cambiato la mia percezione epidermica di questa squadra. Non capisco come non possa essere lo stesso per tutti gli altri laziali. La Juve ci ha rubato partite su partite, ci ha rubato l'illusione di partecipare a un gioco pulito, e se non fosse intervenuto il temporale di Perugia ci avrebbe rubanto anche il sogno dello scudetto. Io non capisco come qualcuno di noi possa schierarsi dalla loro parte solo per difendere un ladro di polli come Lotito e/o per mandare qualche (legittimo) schizzo di merda in direzione Trigoria. Io non dimentico. Da parte mia non ci sarà mai nessuna complicità con il revisionismo moggiano.

Quoto

Ma intanto nello schifo generale chi lo ha preso in culo è stata la Lazio...come sempre nella storia...loro mai, loro son parte lesa e se si macchiano della stessa merda ci pensiamo noi tifosi Laziali a indignarci e fare i moralisti...

Loro mai

La Lazio è fatta, ora bisogna fare i Laziali...(cit)

[BobCouto]

...

Perdonami Mark, ma la prima domanda che a questo punto viene alla mente è: perché Carraro è stato assolto?

La seconda: come mai la condanna per frode sportiva non "fa scopa" con quella per violazione dell'art. 1 nel processo sportivo? Se c'è frode, c'è necessariamente illecito... Chi ha ragione?

Lotito faceva pressioni per ottenere arbitraggi migliori, su questo non c'è dubbio. Per me, lo faceva nella sua consueta maniera sbrodolona e irruenta: io dissi all'epoca che aveva violato, leggendo le intercettazioni (cosa che la gran parte dei giornalisti non ha fatto), al massimo l'art. 1. Il buon calimero, che studiò ancora più a fondo la questione, disse che non era vero nemmeno questo.

Vuoi sapere come la penso? La retrocessione in quella stagione, per la Lazio, sarebbe stata drammatica e probabilmente fatale per il piano di risanamento economico. E' probabile che Lotito, al suo avvento, abbia ottenuto anche qualche garanzia in tal senso. D'altra parte il Napoli ottenne garanzie dalla FIGC di essere promosso in B, nella stagione in cui perse lo spareggio con l'Avellino in C1: De Laurentiis pretese il rispetto di questi accordi, pubblicamente: nessuno ha mai avuto nulla da dire su questo.

Quando Lotito si è accorto che l'iniziale vento favorevole (rigore a Genova, tanto per fare un esempio) era cambiato, perché il vento moggiano-milanista soffiava più forte ("non può essere che la Lazio sia sempre danneggiata", telefonata di Carraro a Bergamo) cominciò a farsi sentire. Per vie istituzionali, magari pensando di dover ottenere un po' più del lecito. La nostra Calciopoli è tutta qui.

[Brunogiordano]

Io non capisco come qualcuno di noi possa schierarsi dalla loro parte solo per difendere un ladro di polli come Lotito e/o per mandare qualche (legittimo) schizzo di merda in direzione Trigoria. Io non dimentico. Da parte mia non ci sarà mai nessuna complicità con il revisionismo moggiano.

Quoto quasi tutto il post di Marklenders, ma soprattutto questo.

[sfumatura]

Calciopoli è stata una farsa, perchè tutte le squadre erano implicate.
Un po' come tangentopoli...chi voleva l'appalto pagava la mazzetta...quindi non dovevano pagare in 4, ma tutte....
Ma come si faceva a far pagare tutte?
Non sarebbe mai esistito un processo....quindi si sono "scelte" delle squadre, che per qualche motivo avevano avuto dei favori in passato e hanno pagato per tutte le altre, pagato per far fuori la triade juventina, permettere a moratti di vincere qualcosa e salvare la roma da un fallimento certo.

Io credo, che nonostante i teatrini dei protagonisti, indignati da tanta ingiustizia, gli stessi sapevano che era qualcosa da fare e hanno accettato serenamente ciò che gli è stato prospettato.

In 2 anni, alle penalizzate è stato restiutito il piazzamento che avevano ottenuto in quell'anno e la storia doveva finire lì.
Poi c'è sempre qualche giudice che ama farsi pubblicità e quindi abbiamo questi ulteriori strascichi.

Lotito non mi è mai piaciuto, proprio perchè dietro le paternali da moralizzatore, è come tutti gli altri, nè peggio, nè meglio.....

Ridevo infatti quando parlava di aver cacciato i mercanti dal tempio....mi dicevo "questo c'ha la faccia come il c@@o....parla proprio lui..almeno stesse zitto"

E pure al telefono ogni tanto avrebbe dovuto stare zitto o parlare meno esplicitamente....

Quindi, per come la vedo io, calciopoli ha avuto altre finalità, che col calcio pulito non c'entravano nulla, e lotito il giorno che smetterà di fare il moralizzatore a noi, che davvero siamo puliti, non sarà mai troppo tardi!

[Frank 73]

Per inciso, Lotito aveva sghignazzato al telefono con lo stesso Mazzini dopo Chievo-Lazio 0-1 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_20_febbraio_2005_-_Verona,_stadio_Marc%27Antonio_Bentegodi_-_Chievo-Lazio_0-1) e dopo Lazio-Parma 2-0 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_27_febbraio_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Parma_2-0. In queste due occasioni gli arbitraggi di Rocchi e Messina ci aiutarono, e il presidente non mancò di ringraziare Mazzini, che lo prendeva in giro dicendogli "T'arrestano".

In relazione a queste due partite, il processo sportivo non ha sanzionato la Lazio con neanche un punto di penalizzazione.
E' falso che Rocchi e Messina ci aiutarono, sia nel merito (non vi furono episodi favorevoli alla Lazio, ma posso ricordare male), sia nel diritto (gli arbitri furono assolti ed anzi, non furono neanche contattati allo scopo (mancanza del "segmento tecnico").
In generale, per le telefonate di Lotito con il Mazzini la Lazio non fu punita, quindi le telefonate Lotito-Mazzini, dal punto di vista degli addebiti, valgono quanto quelle tra Pradé e Mazzini. Nulla.
La Lazio fu punita non per una telefonata di Lotito (quindi le telfonate di Lotito non c'entrano niente con il coinvolgimento in Calciopoli della Lazio), ma per una telefonata di Carraro a Bergamo in ordine a Lazio-Brescia. La telefonata di Carraro quindi ha coinvolto la Lazio in Calciopoli e ne ha decretato la sentenza sportiva punitiva. Proprio di quel Carraro... assolto sia in sede sportiva che penale. Punto.

Specificato ciò, la Lazio ha PAGATO la propria colpa e quindi i suoi tifosi possono PERMETTERSI con la massima DIGNITA' di eccepire su comportamenti analoghi e altrettanto gravi dei dirigenti di altri club, che non solo l'hanno fatta franca (e pazienza, un rapinatore di banca mica può addurre a discolpa che gli altri non li hanno beccati...), ma hanno riempito la comunicazione di quei mesi con il proprio primato dell'onestà, occupato i processi penali con le loro richieste in sede civile verso i club disonesti, augurato ai club coinvolti una meritata serie B, ecc.

Se difendere la Lazio, inoltre, vuol dire essere complici del "revisionismo moggiano", ciò vuol dire implicitamente  EQUIPARARE la condotta (scorretta? va bene, diamolo per buono, scorretta) della Lazio a quella della Juventus nella circostanza di Calciopoli.
Non mi sembra mancanza di dignità ribellarsi a questa equiparazione.

[Mark Lenders]

lotito il giorno che smetterà di fare il moralizzatore a noi, che davvero siamo puliti, non sarà mai troppo tardi!

Devo un po' di risposte a un po' di persone, ma devo anche uscire e quindi vi chiedo di pazientare (forse fino a domani).
Replico al volo soltanto a sfumatura.
Cosa intendi con "noi"? Se parli di questa comunità è un conto (ma non mi pare che Lotito ci abbia mai chiamati in causa), se invece parli del tifo laziale nella sua globlalità è un altro.
Che Lotito parli bene e razzoli non altrettanto bene mi pare evidente, e lo dice uno che nel complesso promuove il suo operato come presidente della S.S. Lazio. Ma non dimentichiamo che Lotito è stato vittima di una tentata estorsione, e che noti esponenti della tifoseria organizzata (anche qui ci sono eloquentissime intercettazioni che spesso si preferisce dimenticare) hanno tramato per favorire il passaggio della società alla camorra.
Lotito è solo uno che c'ha la rogna in un ambiente di rognosi, e nell'ambiente è da intendersi ricompresa anche una fetta del tifo.

[mrmoto]

Quanti anni hai? Io 37. Tu probabilmente qualcuno in meno.

Tra le migliaia di intercettazioni ce n'è una illuminante, e riguarda proprio Lotito (a colloquio con Mazzini).
Era il 25 aprile 2005, il giorno prima la Lazio aveva perso in casa con la Juventus: http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_24_aprile_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Juventus_0-1
Fu una partita rubata, arbitrò Trefoloni e non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.
Lotito, che da qualche mese approfittava dei favori della cricca moggiana (in cambio aveva offerto il suo voto, decisivo, per la rielezione di Carraro), fu durissimo nel commentare l'arbitraggio e l'indomani chiamò Mazzini per lamentarsi. La risposta chiarisce perfettamente come stavano le cose: "Questo - ribatte stizzito l'ex vicepresidente Figc - è un ambiente difficilissimo, ha delle sue regole dove un giorno corre la lepre e un giorno corre il cane: te non puoi pretendere di fare sempre il cane".
Per inciso, Lotito aveva sghignazzato al telefono con lo stesso Mazzini dopo Chievo-Lazio 0-1 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_20_febbraio_2005_-_Verona,_stadio_Marc%27Antonio_Bentegodi_-_Chievo-Lazio_0-1) e dopo Lazio-Parma 2-0 (http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_27_febbraio_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Parma_2-0. In queste due occasioni gli arbitraggi di Rocchi e Messina ci aiutarono, e il presidente non mancò di ringraziare Mazzini, che lo prendeva in giro dicendogli "T'arrestano".

Questo per parlare - una volta tanto - dei fatti che ci riguardano, visto che ormai non si entra più nel merito limitandosi a sparare bordate dalle rispettive trincee senza neanche più ricordarsi che cosa aveva fatto scoppiare la guerra. Io, come laziale, mi sono vergognato e mi vergogno ancora 1) per il fatto di esserci sporcati le mani in combutta con questa gentaglia; 2) per averlo fatto da poveracci, che potevano raccattare qualche briciola sotto il tavolo dei potenti ma dovevano restare a debita distanza dalle portate principali. Dei laziali che non si vergognano riascoltando quelle telefonate di Lotito non so cosa pensare. Anzi, lo so ma preferisco non dirlo.
Il fatto che altre squadre (Inter e Roma in primis) non vennero coinvolte anche in presenza di intercettazioni compromettenti è tutto un altro discorso e non scusa il comportamento di chi ha palesemente violato regolamenti sportivi e leggi dello stato, così come è emerso dai relativi processi, con buona pace di chi ancora si permette di parlare di "Farsopoli". Difendersi sostenendo che anche altri erano colpevoli equivale a non difendersi.
Detto questo, c'è un abisso morale e giuridico tra chi quel sistema lo aveva creato e chi se ne è servito nel momento dell'estremo bisogno (Fiorentina e Lazio, ma anche la Roma) e/o chi ha provato a difendersi ponendo in essere condotte altrettanto scorrette (il Milan e l'Inter). Paragonando Juventus e Inter, non si può non notare che in quegli anni la prima vinceva i campionati mentre la seconda perdeva sempre tutto: è evidente che non possono essere messe sullo stesso piano. Semmai è molto più sensata un'altra parte dell'autodifesa (o meglio, del tentativo di coinvolgere altri club) di Moggi, ossia quella in cui dice che la penetrazione juventina nelle istituzioni calcistiche (e non) fu resa necessaria dallo strapotere milanista, poiché Galliani, tramite Silvio & Mediaset, teneva tutti per le palle potendo distribuire a piacimento i milioni dei diritti televisivi. Non a caso il duopolio era Juve-Milan, non Juve-Inter. Eppure, ancora adesso, Agnelli non si sogna neanche lontanamente di tirare in ballo i rossoneri: sparare su Moratti è più facile che sparare su Berlusconi, ne convengo...

Un'ultima notazione, del tutto personale. Calciopoli abbraccia un periodo relativamente breve, che va (più o meno) dal 2004 al 2006. Moggi però era alla Juve dal 1994, e io quegli anni me li ricordo molto bene perché ero un ragazzino, facevo l'abbonamento tutti gli anni e il calcio era praticamente la mia occupazione principale. Il fatto che le indagini siano cominciate molto dopo non cancella dalla mia memoria partite come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Marted%C3%AC_11_aprile_1995_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-1, o come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Sabato_6_dicembre_1997_-_Torino,_stadio_Delle_Alpi_-_Juventus-Lazio_2-1, o come questa http://www.laziowiki.org/wiki/Domenica_5_aprile_1998_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Juventus_0-1, o come questa

, o come questa

. Il campionato più fasullo della storia non è il 2004-2005, ma il 1997-1998, mirabilmente sintetizzato dalla famosa canzone di Elio. Secondo me - lo dico senza prove ma attingendo direttamente dalla mia indignazione di ragazzino che metteva da parte i soldi per comprare l'abbonamento di curva - Calciopoli è emersa almeno dieci anni dopo il suo inizio.
Mio padre è juventino, da piccolo tifavo anch'io per la Juve di Platini e comunque negli anni '80 era impossibile non stare dalla loro parte quando si trattava di combattere la Roma di Liedholm prima e di Eriksson poi. Quel che è successo dal 1994 al 2006, però, ha cambiato la mia percezione epidermica di questa squadra. Non capisco come non possa essere lo stesso per tutti gli altri laziali. La Juve ci ha rubato partite su partite, ci ha rubato l'illusione di partecipare a un gioco pulito, e se non fosse intervenuto il temporale di Perugia ci avrebbe rubanto anche il sogno dello scudetto. Io non capisco come qualcuno di noi possa schierarsi dalla loro parte solo per difendere un ladro di polli come Lotito e/o per mandare qualche (legittimo) schizzo di merda in direzione Trigoria. Io non dimentico. Da parte mia non ci sarà mai nessuna complicità con il revisionismo moggiano.

Grazie Mark. Siamo coetani, credo, e anche compagni di tifo. Condivido pienamente quello che hai scritto qui. Aggiungerei che le intercettazioni di calciopoli iniziarono per indagare lo scandalo doping di quella Juve che includeva Zidane, Deschamps, Tacchinardi, Ferrara e Di Livio tra gli altri.

[sfumatura]

Devo un po' di risposte a un po' di persone, ma devo anche uscire e quindi vi chiedo di pazientare (forse fino a domani).
Replico al volo soltanto a sfumatura.
Cosa intendi con "noi"? Se parli di questa comunità è un conto (ma non mi pare che Lotito ci abbia mai chiamati in causa), se invece parli del tifo laziale nella sua globlalità è un altro.
Che Lotito parli bene e razzoli non altrettanto bene mi pare evidente, e lo dice uno che nel complesso promuove il suo operato come presidente della S.S. Lazio. Ma non dimentichiamo che Lotito è stato vittima di una tentata estorsione, e che noti esponenti della tifoseria organizzata (anche qui ci sono eloquentissime intercettazioni che spesso si preferisce dimenticare) hanno tramato per favorire il passaggio della società alla camorra.
Lotito è solo uno che c'ha la rogna in un ambiente di rognosi, e nell'ambiente è da intendersi ricompresa anche una fetta del tifo.

Parlo dei tifosi tutti....tutti sono più puliti di lui...di intercettazioni troppe ce ne stanno su di lui e non solo su calciopoli....io non baratterei uno che sia uno dei tifosi della Lazio, moralmente, con lotito. Poi magari sbaglierò, ma come Presidente può anche essere passabile, come uomo nemmeno lo voglio commentare.
E siccome stà sempre a parlare di morale, religione, valori umani, sportivi ecc.... mi innervosisce, perchè lui di tutto dovrebbe parlare, tranne che di valori, concetto che non gli appartiene manco un po'.

[Mark Lenders]

Parlo dei tifosi tutti....tutti sono più puliti di lui...di intercettazioni troppe ce ne stanno su di lui e non solo su calciopoli....io non baratterei uno che sia uno dei tifosi della Lazio, moralmente, con lotito. Poi magari sbaglierò, ma come Presidente può anche essere passabile, come uomo nemmeno lo voglio commentare.
E siccome stà sempre a parlare di morale, religione, valori umani, sportivi ecc.... mi innervosisce, perchè lui di tutto dovrebbe parlare, tranne che di valori, concetto che non gli appartiene manco un po'.

Lotito, con tutti i suoi difetti, a gente come Toffolo e Diabolik può tenere un sermone sulla moralità di 24 ore.
Scappo, adios!

[disabitato]

ma se in appello venissero ribaltate le sentenze di primo grado?
Farebbe bene la Lazio ha chiedere risarcimenti?

[BobCouto]

In relazione a queste due partite, il processo sportivo non ha sanzionato la Lazio con neanche un punto di penalizzazione.
E' falso che Rocchi e Messina ci aiutarono, sia nel merito (non vi furono episodi favorevoli alla Lazio, ma posso ricordare male), sia nel diritto (gli arbitri furono assolti ed anzi, non furono neanche contattati allo scopo (mancanza del "segmento tecnico").

Ruperto, avendo difficoltà ad individuare atti specifici mirati ad alterare il risultato di specifiche partite, puntò al cosiddetto "illecito strutturato": non dico di aiutare specificamente la squadra X, ma creo le condizioni perché questo avvenga. Per esempio, volessi aiutare il Trigoria, farei in modo che Ripepi, Amendola, Corsi, Plastino, diventino arbitri, e arbitrino spesso il Trigoria: il resto verrebbe da sé.
Tuttavia anche questa pista era poco percorribile, per quanto riguarda la Lazio. Le partite incriminate erano quattro, tre furono scartate (tra cui le due per cui Lotito è stato condannato dalla giustizia penale), ne rimase una sola per la quale Lotito avrebbe fatto pressioni per avere una designazione favorevole... a designazione già avvenuta! E il martedì successivo a quell'incontro Carraro telefonò a Bergamo maltrattandolo, perché l'arbitraggio... era stato gravemente sfavorevole nei nostri confronti.

I conti non tornano, insomma.

[CiPpi]

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putroppo il link all'ansa non funziona, la pagina sembra rimossa, ma non vedo perche' pensare che il testo sia contraffatto, seppur un post in un forum 'di parte'

http://alexdelpiero.forumcommunity.net/?t=4838963#entry53251130

(ANSA) - ROMA, 11 DIC - Per il presidente della Lazio,Claudio Lotito, la squalifica comminata per i fatti di calciopoli e' finita. L'arbitrato del Coni ha infatti ridotto da 30 a 4 mesi (gia' scontati) la sanzione comminata dalla Corte federale. Nel testo della sentenza, tra l'altro, si legge che 'dalle telefonate tra il vicepresidente della Figc Mazzini e Lotito non emerge alcun elemento che possa far ritenere che Lotito ricercasse in Mazzini indebite protezioni arbitrali'.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/calcio/news/2006-12-11_11130711.html

quanto al discorso di carraro e Lazio-brescia

http://www.tuttomercatoweb.com/lazio/?action=read&idnet=bGFsYXppb3NpYW1vbm9pLml0LTkxODE

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Carraro disse a Paolo Bergamo «Se il Brescia è più forte vinca ma non succedano pasticci». Ma anche il risultato di quel match fu negativo «C’era un netto rigore a favore della Lazio tanto che lo stesso arbitro Tombolini riconobbe poi di aver spagliato», ricorda Carraro.
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ed infatti

http://www.laziowiki.org/wiki/Mercoled%C3%AC_2_febbraio_2005_-_Roma,_stadio_Olimpico_-_Lazio-Brescia_0-0

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La Gazzetta dello Sport
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La Lazio, al suo primo 0-0 in campionato ... può aggrapparsi a un episodio dubbio avvenuto nell'area del Brescia all'inizio del secondo tempo. Quando Rocchi cade sul contatto di Dallamano e Tombolini prima corre dando l'impressione di puntare diritto il dischetto e poi cambia direzione, ammonendo addirittura Rocchi. Il rigore, forse, ci poteva stare
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