NBA 2011-2012

[ammiraglio]

grandissima partita di philadelphia che batte boston con 7 punti di scarto e aggancia gara 7 che si giocherà sabato al TD garden.
holiday strabatte nel duello specifico rajon rondo con le penetrazioni ed una lettura attenta del match e finalmente brand sfoggia una doppia doppia in grado di contrastare e dare fastidio a garnett sotto entrambi i tabelloni.
questa individualità, abbinate ad una difesa aggressiva che ha lasciato solo 75 punti ai biancoverdi, hanno permesso a coach collins di instradare il match sul binario pattuito alla vigilia: difesa costante su pierce  e garnett con brandon bass battezzato per il tiro sperando che il semilungo non facesse danni particolari e così è stato.
boston senza bradley necessita di allen in campo dal primo minuto ed i piani di doc rivers ne risentono parecchio perchè il veterano è utile soprattutto se guida il cambio di ritmo nel ruolo di primo panchinaro.
doc rivers è apparso piuttosto lucido nell'analisi post partita, parlando di un rondo caught between l'esigenza di mettere in moto e al tiro i compagni e la sua personale volontà di prendere conclusioni personali. il play non ha trovato i tempi della giocata e il giocattolo dei celtics ha clamorosamente ciccato l'esecuzione in attacco e la panchina ha contibuito ancora una volta pochissimo.
non è una bestemmia se dico che philly come squadra si lascia preferire, parlo di meccanismi e di  tenuta atletica.
la serie resta elettrizzante.

notizie sparse adesso nel mondo nba.
- shaq o' neill parrebbe interessato al ruolo di GM degli orlando magic in luogo di otis smith, silurato questa settimana.
- sempre ad orlando d'antoni potrebbe essere in predicato di succedere a stan van gundy, trombato anche lui.
- charlotte cerca un nuovo coach al posto di silas: si parla di sloan, veteranissimo allenatore per anni e anni di utah, attualmente disoccupato.
- new york starebbe per confermare in panca mike woodson, successo a mike d'antoni nel corso della regular season.
- il GM dei lakers ha dichiarato che il team andrà incontro ad una serie di operazioni di trade sul mercato (immagino che si riferisca a pau gasol)
- è stato deliberato il quintetto "difensivo" dell'anno: paul in regia, tony allen come guardia, lebron james all'ala piccola, serge ibaka come pf e dwight howard come centro.
- golden state sta pianificando un trasferimento del team da oakland a san francisco.
- continuano a giungere sorprendenti boatos su deron william: pare che la point guard, ex utah jazz, voglia davvero rimanere con i nets del magnate russo e abbia accettato il ruolo di "volto della franchigia di brooklyn".
 

[en_rui]

Stasera altro grande incontro in Indiana.
Vedremo se le parole di Larry Bird avranno l'effetto sperato sul team.

Intanto parafrasando il titolo di un film "Ad Ovest nulla di nuovo" e questo giova agli Spurs che saranno molto riposati.
Si gioca il 27 Maggio, praticamente gli Spurs hanno avuto il tempo di una vacanziella a Padre Island.

[ammiraglio]

carissimo, non so se giocheranno west e granger, usciti malconci da gara 5.
senza di loro è durissima, mentre è ufficiale che per miami haslem non ci sarà per squalifica (1 turno per il fallaccio su hansbrough) e bosh non recupera ancora.

a ovest ... i mie pronostici sono andati a farsi benedire: oklahoma city in 7 e san antonio in 6.
in realtà è stato tutto più facile del previsto.
su spurs vs thunder: credo spurs in 6 partite (vista l'enorme condizione atletica anche), ma oklahoma resta una squadra che mi piace da morì.
chi marcherà durant? mmm ... è un rebus complicato. ad occhio direi uno tra geen e leonard, forse più green.
westbrook-parker è un duellaccio  tra penetratori ottimi.
ibaka andrà contro duncan e presumo che perkins curerà boris diaw.
leonord vs sefolosha.
poi c'è il confronto tra i sesti uomini mancini: harden vs ginobili.
tra i panchinari c'è anche fisher vs gary neal e collison vs splitter.

se popovich sfoggerà anche matt bonner (e sarà così), il red rocket è difficile da marcare per il thunder perchè è molto anomalo come caratteristiche in quanto semilungo tiratore.

[en_rui]

Miami va in finale trascinata da Wade, dove molto probabilmente incontrera' i Celtics.
Prevedo per Miami una serie piu' facile di quella che dovrebbero affrontare contro i Sixers nel caso quest'ultimi dovessero sbancare Boston.
I vecchietti del massassuchets potrebbero vincere una partita ma non credo piu' di una.

[ammiraglio]

non so se hai visto il match, caro en rui, ma la la signature win di miami per il 4 a 2 finale è stata impressionante con 105 punti segnati e wade con 41 punti e 10 rimbalzi (l'ultimo ad avere più di 40 punti e una doppia cifra con le boards, tra le guardie, nella storia dei PO è stato un certo air jordan). la notizia positiva per coach spoestra è che, tra i vari comprimari, mike miller ha risposto finalmente presente e si è fatto sentire con la specialità della casa, la bomba da fuori.
match vinto soprattutto con una difesa feroce su tutte le traiettorie dei pacers che fisiologicamente soffrono già di per sè qualche lacuna nel passing game. alla fine le 22 palle perse da indiana sono state davvero sanguinose e praticamente non puoi vincere un match con un numero astronomico di turnovers, mentre è stata ininfluente la supremazia ai rimbalzi, anche perchè gli heat hanno tirato con buonisisme percentuali.
wade e james, a fine match, hanno elogiato il proprio allenatore per i profondi adjustaments compiuti nelle ultime tre partite che hanno consentito ai due leader di sfruttare al meglio il proprio repertorio.

indiana ha retto molto bene con west (colui che era in predicato ad andare a boston l'autunno scorso ...), ma non ha saputo alimentare roy hibbert a dovere, un ragazzo che per me meriterebbe più servizi a disposizione da parte delle point guard hill e collison. per coach frank vogel si chiude comunque una stagione da sogno, col terzo record a est nella regular season e una buonissima tenuta nella post season che ha esaltato il gruppo, la coerenza nell chimica e gli equilibri di squadra.
i pacers adesso possono sfruttare magari qualche fine contratto (ad  es. almundsen) per migliorare la panca, senza contare che larry bird (sarà ancora lui l'executive il prox anno?) ha cap space per inserire un buon pezzo nello scacchiere.

gli heat adesso incontreranno la vincente di gara 7 tra boston e philly, ma soprattutto benficeranno del giorno in più di riposo, del solito fattore campo e del ritorno di udonis haslem che ha scontato la squalifica (haslem se la vedrà o con elton brand o con brandon bass nei possibili matchups). si attendono notizie anche per bosh, ma coach spoestra è stato piuttosto vago in sede di conferenza stampa.

passo alle notizie sparse del mondo nba.
- charlotte continua il giro di interviste per il ruolo di coach: adesso pare che tocchi a nate mc millan, ex head coach di portland, trombato a metà stagione. pare che questo allenatore sia di gradimento a michael jordan, vedremo.
- lamar odom potrebbe interessare ai new york knicks per un'opportunità di rilancio. sinceramente mi vengono i brividi, ma l'azzardo ci potrebbe stare.
- sources dicono che mike brown sarà confermato coach dei lakers per il prox anno. l'ex head coach dei cavaliers (oltre che assistente di popovich ai tempi di san antonio) avrebbe convinto il proprietario degli oroviola, nonostante la batosta con il thunder.
- si mormora di jason terry ai miami heat il prox anno. in ogni caso il sesto uomo di dallas non rimarrà in texas il prox anno.
- brian shaw, capo degli assistent di frank vogel a indy, potrebbe valutare un progetto importante  nel ruolo di head coach (lo meriterebbe, imho)
- shaq o'neill ha negato qualsiasi interesse per il ruolo di GM degli orlando magic, ringraziando comunque la famiglia devos.

[fiDelio]

[en_rui]

Ebbene si, questa volta tifero' una squadra di Boston, con pacatezza ma la tifero'

[ammiraglio]

è tornato il grande fidelio e plaudo alla sua presenza, come sempre!

quando a 4 minuti e 16 secondi dalla fine paul pierce becca un fischio dell'arbitro, lasciando giustamente il match per raggiunto numero di falli, è calato il gelo al TD garden, ma poi è salito in cattedra rondo che nel finale trova qualche giochetto pirotecnico, oltre ad una bomba da fuori, decidendo da solo il match con una tripla doppia alla settima partita di una serie tiratissima.
boston batte philadelphia 85 a 75 o forse dovrei dire che philly ha perso una serie che, a livello di numeri, teoricamente poteva essere alla sua portata.
i celtics infatti si producono in un micragnoso 17% da tre e con una panchina da 7 punti in tutto (4 pietrus, 3 dooling), ma nonostonte questi numeri fetenti, i 76ers in attacco si squagliano a fanno a gara a sbagliare di più. stecca, per coach doug collins, tutto il gruppo dei giovani, mentre le uniche percentuali degne di lettura, senza travasi di bile sono, quelle dei veterani andre igoudala ed elton brand. nel confronto con i biancoverdi è letteralmente scomparso il centro spencer hawes (però autore di una buona serie contro chicago) che deve raggiungere ancora la giusta maturità per affrontare match di questo tipo.
le note per boston sono positive a livello di leadership e grinta epidermica, ma la tenuta ateltica adesso lascia intravedere segnali sconfortanti e ray allen vive oramai un'altra dimensione cestistica, quella dell'apparente declino.

chiudo con due note definitive su philly: la squadra va puntellata sotto i canestri e, nella off season, mi aspetterei almeno l'arrivo di un pezzo di buon livello a guardia del pitturato perchè serve un elemente in grado di portare punti a casa in quanto la squadra, in molto momenti della stagione, è parsa asfittica. il percorso di crescita della franchigia c'è e i 76ers se azzeccano la mossa possono continuare nell'annata 2012-13 ad assumere una veste nella east conference più importante e solida.
complimenti ancora una volta a coach collins, un signore delizioso che ha avuto il merito di far rendere un collettivo oltre le potenzialità dei singoli con una mano evidente.
 

[en_rui]

E' appena terminato incontro 1 della West Conference.
San Antonio ha battuto OKC grazie ad un immenso Ginobili che dalla panchina ha prodotto 26 punti 5 rimbalzi tutti nei momentio topici dell'incontro.

Ginobili dovrebbe essere premiato ogni anno come miglior sesto uomo, forse la NBA non lo fa perche' Manu negli altri teams sarebbe nel quintetto base.

Io ancora non capisco perche' Popovich gli preferisce Green, ma lui conosce il suo team pertanto Chapeau to Popovich.

[ammiraglio]

caro en rui, ho visto tutto il match, ma ci tornerò su dopo perchè adesso mi diverto ad analizzare la finale di east conference tra miami e boston.

wade se la vedrà con ray allen e oggettivemente non c'è match, così come prevedo enormi difficoltà per pierce nel contenere l'esplosività camaleontica del grande lebron james.
sono due duelli a favore di miami e se mario chalmers riuscirà in qualche modo a calmare la verve di rajon rond, contenendolo nel possibile soprattuttto nei drive, miami vince i matchups nella backcourt.
vedremo come coach spoestra virerà il match nel reparto lunghi: sulla carta mi aspetterei udonis haslem su brandon bass e joel anthony su garnett, ma il coach floridiano potrebbe mettere giù un quintetto piccolo e giocare con battier su bass e haslem appiccicato a KG. vedremo. in ogni caso il ritorno dopo la squalifica di haslem comporterà dei benefici enormi in difesa.
da valutare, come extrama ratio, anche la possibilità di vedere james per qualche minuto giocare centro contro garnett, nel caso l'ex minnesota risultasse particolarmente caldo.
la panchina dei celtics è ai minimi termini ed è nel complesso inferiore anche a quella di miami, storicamente non fortissima.

heat in 5 è il mio pronostico e, attenzione, che l'unico pronostico del second round che ho azeccato è stato proprio il 4 a 2 inflitto ad indy.

[en_rui]

Never underestimate the heart of the "Champions".

[ammiraglio]

Io ancora non capisco perche' Popovich gli preferisce Green, ma lui conosce il suo team pertanto Chapeau to Popovich.

è un discorso credo che abbiamo già analizzato insieme: green e leonard forniscono freschezza e gambe veloci in difesa, mentre manu è uno scorer e la prestazione di ieri stride a confronto con quella di green  (0 su 6) che di solito non combina questi disastri.
è chiaro che popovich preferisce inquadrare ginobili come guida della second unit, facendolo spesso giocare in coppia col  bravo gary neal, e quindi lasciandogli più libertà in attacco, senza dover condividere troppo il pallone con altri attaccanti.
ieri comunque si è verificata l'anomalia perchè il sesto uomo manu ha giocato la bellezza di 34  minuti, 3 in più di harden che già di per sè ha giocato parecchio.

sul match nel complesso: 36 minuti ottimi di oklahoma city con difesa feroce sui principali uomini di popovich (leggasi duncan e parker, ieri opachi al tiro) per poi crollare, dopo aver conseguito un vantaggio addirittura di 9 punti, subendo un break di 18 a 3. ginobili nelll'ultimo quarto è inarrestabile e nessun thunder sul terreno di gioco si prende la briga di serrare i ranghi.
per coach books la nota negativa è che, in alcuni frangenti, westbrook e kevin durant hanno completamente sbagliato la selezione al tiro, contando troppo sul jumper e dimenticandosi di attaccare il prezioso verniciato. benissimo invece dereck fisher che ha giocato un match di un intelligenza tattica paurosa per tempismo e visione del campo. nel complesso cedere un trentello nell'ultimo quarto è un evidente sintomo di una tenuta difensiva, sopprattutto sul perimetro, da rivedere.

"charges fueled our defense" così ha detto popovich in conferenza stampa post game e il riferimento a gary neal e a stephen jackson (detto captain jack) e al loro sacrificio in difesa contro i drive dei thunder è stato evidente. benissimo il minutaggio qualitativo di splitter che sui pick and rolla ha imparato una dinamica importante che lo rende, in combinato con l'assitenza di manu, quasi immarcabilie. se fossi coach po lo impiegherei qualche minuto in più.

la serie è sull' 1 a zero per san antonio che ha piegato il thunder 101 a 98.
per sir charles barkley oklahoma city è nei guai: se non vince un match con i texani così poco ispirati è un vero delitto.
questo in sintesi è il suo pensiero, anche se a me pare molto forzato perchè anche se san antonio ha giocato "sloppy" nel primo tempo (parole di coach popovich), è cmq una squadra in grado di reggere l'urto di un pesante numero di turnovers e di non soffrire troppo le statistiche negative grazie al team effort difensivo.

[ammiraglio]

è finito il primo quarto a miami e i padroni di casa sono avanti 21 a 11.
malissimo l'attacco di boston che si è retto solo su kevin garnett, steccando clamorosamente con ray allen.
miami incontra un po' di difficoltà nei pick and roll perchè i celtics switchano, ma tutto sommato l'attacco va perchè james ha un fisico bestiale negli uno contro uno anche senza particolari spaziature.

[ammiraglio]

squadre al riposo sul 46 pari, dopo che gli arbitri hanno tolto un canestro a miami, in un secondo tempo, per violazione dei 24 secondi. magnifica la reazione dei ragazzi di doc rivers che traggono enormi benefici dalla presenza dei panchinari dooling e greg stiemsma e con rondo che finalmente rtrova il ritmo della giocata per gli spot up di paul pierce.
la difesa di miami si addormenta e wade ancora non decolla. per coach spoestra l'unica nota lieta è il ritmo e l'aggressività di mike miller.
adesso gioca il terzo quarto.

[ammiraglio]

è scappata miami con una leadership adesso di 11 punti (72 a 61).
benissimo il supporting cast con battier ottimo in difesa e chalmers che si fa  sentire (9 punti) e gli heat adesso surclassano i celtics nel computo delle stoppate 9 a 1, dando pochissimi tiri facili ai boancoverdi.
i floridiani sono volati più di una volta in campo aperto squartando la difesa avversaria.

è iniziato l'ultimo quarto.

[ammiraglio]

è finita 93 a 79 con boston che gioca gli ultimi due minuti del match con i panchinari, accettando così la sconfitta.
coach spoestra mette wade su rondo e si volatilizzano le poche speranze di rincorsa, offuscando la fonte di gioco dei celtics e il ritmo per i rifornimenti ai compagni.
nel computo totale miami vince il duello alle stoppate 11 a 1, quello ai rimbalzi (48 a 33) e ai tiri liberi con boston che si produce in un mediocre 52.4%.
due starters di doc rivers si autoescludono dal match con una prestazione ridicola in attcco (ray allen e brandon bass): un lusso che non ti puoi mai permettere contro gli heat. la sensazione è che boston sia rimasta ancora indietro mentalmente alla serie con philly, con una difesa per qualche tratto della partita assolutamente di livello, ma con un attacco balbuziente che adesso sconti su tutto il fronte al contrario di quanto avvenuto con i 76ers.
per miami wade ha il grandissimo merito dell'applicazione difensiva su rondo, battier sforna una doppia doppia e james è  la superstar con 32 punti, 13 rimbalzi e 3 assist, 3 stoppate e una vocazione difensiva sempre consistente.
i floridiani iniziano benissimo la serie e passano in vantaggio 1 a 0, difendendo l'american airlines arena di stasera, come al solito gremita di spettatori vestiti di bianco.
 

[fiDelio]

è finita 93 a 79 con boston che gioca gli ultimi due minuti del match con i panchinari, accettando così la sconfitta.
coach spoestra mette wade su rondo e si volatilizzano le poche speranze di rincorsa, offuscando la fonte di gioco dei celtics e il ritmo per i rifornimenti ai compagni.
nel computo totale miami vince il duello alle stoppate 11 a 1, quello ai rimbalzi (48 a 33) e ai tiri liberi con boston che si produce in un mediocre 52.4%.
due starters di doc rivers si autoescludono dal match con una prestazione ridicola in attcco (ray allen e brandon bass): un lusso che non ti puoi mai permettere contro gli heat. la sensazione è che boston sia rimasta ancora indietro mentalmente alla serie con philly, con una difesa per qualche tratto della partita assolutamente di livello, ma con un attacco balbuziente che adesso sconti su tutto il fronte al contrario di quanto avvenuto con i 76ers.
per miami wade ha il grandissimo merito dell'applicazione difensiva su rondo, battier sforna una doppia doppia e james è  la superstar con 32 punti, 13 rimbalzi e 3 assist, 3 stoppate e una vocazione difensiva sempre consistente.
i floridiani iniziano benissimo la serie e passano in vantaggio 1 a 0, difendendo l'american airlines arena di stasera, come al solito gremita di spettatori vestiti di bianco.

Che vanno via 3 minuti prima della fine della partita  .
Commento ahimè perfetto carissimo ammiraglio, come sempre del resto. L'è dura.....

[ammiraglio]

Che vanno via 3 minuti prima della fine della partita  .
Commento ahimè perfetto carissimo ammiraglio, come sempre del resto. L'è dura.....

  eggià, ma come sai negli stati uniti il garbage time non è molto apprezzato.
è un fatto di cultura sportiva ed i palazzetti si svuotano sempre, quasi ovunque.
problabilmente ad oklahoma city con meno virulenza, forse anche a seattle (se solo ci fossero ancora i sonics ...), probabilmente memphis e salt lake city.

caro fidelio, scrivi un po' di basket ... non ci lasciare soli!

per gara 2 mi aspetto un match più equilibrato con i celtics che probabilmente annuleranno la sessione di allenamento e limiteranno lo shootaround ad un'oretta il mercoledì a pranzo.
l'infortunio alla spalla di bradley (già mancante in gara 5, 6 e 7 contro philly) è una vera sciagura.

oggi c'è gara 2 tra thunder e spurs e vedremo se coach brooks giocherà big o small nell'ultimo quarto.

[en_rui]

It's gonna be "Nasty"

comunque non credo che Brooks faccia lo stesso errore lasciando Ibaka in panca. Gli e' gia'costato gara 1

[en_rui]

Sembra che Brooks non abbia armi per difendersi dagli Spurs.
Ieri Manu, oggi Parker.
Segli Spurs vincono oggi, a meno di miracoli negli ultimi 8 minuti dovrebbero vincere, stabiliscono il record di vittorie consecutive vhe detengono a pari merito con i lakers del 2001.