NBA 2011-2012

[Drenai]

con la sconfitta di ieri i bucks sono praticamente fuori, una franchigia letteralmente incatenata in mezzo al guado da anni.
a ovest invece per la matematica c'è un gruppone ancora in gioco, ma dando un'occhiata al calendario utah dovrebbe spuntarla su suns e rockets. denver e dallas sono dentro a meno di suicidi.

[ammiraglio]

giovedì 19 aprile.

milwaukee perde ad indianapolis (118 a 109) lottando fino ala fine e scivola a 4 games subpar, mentre attualmente philly è 2 partite sopra il .500. i  bucks si affidano oramai solo alla matematica, visto anche che ilyasova in queste partite sta dando forfait e privando quindi la squadra di difesa e rimablzi. la sconfitta di milwaukee sancisce l'accesso matematico dei knicks alla post season.
indiana è invece saldissima al terzo posto in attesa di fare rumore al primo round.

giornata catastrofica anche per i rockets che hanno mollato, nell'overtime, a new orleans contro gli hornets che in questo periodo sono in formissima, nonostante le continue e ripetute assenze (jack, kaman, okafor, ariza). il risultato non mi sorprende molto perchè i lousiani sono più forti delle sole 20 partite vinte e hanno avuto una stagione fisicamente disgraziata con gordon e landry. molto bene belinelli come role player che porta a casa i suoi buoni 13 punti. per houston è la sesta sconfitta di fila e i PO sono adesso lontani per la disperazione di coach mc hale. la sconfitta dei texani sancisce il matematico ingresso in post season degli altri texani di dallas.

ho visto un'orrida partita tra phoenix e clippers, davvero uno schifo perchè le due squadre erano nervosissime e sono andati in scena diversi battibecchi, oltre al soito fallo goliardico su griffin, lanciato al canestro da parte questa volta di lopez che, con un laccio califoniano al collo, lo ha abbattuto (il centro è espulso). squadre stanche e sottoritmo, alla fine la spuntano i suns (93 a 90) nonostante i clippers abbiano avuto durante il match la leadership più ampia con 7 punti di scarto.
sui clippers: soliti deragliamenti quando si gioca in half court game e senza il contropiede, soliti problemi ai tiri liberi (ma del resto se hai in rosa griffin, dendre jordan e martin ...), solito gioco stagnante con troppi isolamenti per chris paul nel quarto quarto. i suns lotteranno ancora per i PO (c'è la trasferta in utah),  i clippers restano quarti.

chicago (senza rose) si ferma di brutto a miami (senza bosh e turiaf) in una partita da basso punteggio e con percentuali non esaltanti (35% per i bulls). chalmers gioca un ottimo match andando con costanza a punti (16), approfittando della giornata tremenda di hamilton, john lucas the third e brewer. molto bene ancora james, vero leader.
miami accorcia in classifica su chicago ed è a una partita e mezza di svantaggio con una partita in meno disputata.

l'ultima partita disputata è stata detroit - minnesota con gli ospiti che vincono e spezzano il filotto di 11 sconfitte di fila grazie alle ottime prestazioni del combo barea-pekovic. detroit un po' moscia nel primo tempo, ma non c'era nulla in palio.

chiudo con una notizia pesante: dwight howard andrà sotto i ferri per l'operazione alla schiena e la stagione del centro di orlando è finita. davvero una mazzata per i magic.

[ammiraglio]

sui risultati di venerdì 20 aprile:

è tornato stoudemire per new york e la macchina ... si ferma, rompendo il ritmo sia in attacco che in difesa e con un carmelo anthony più timido del solito al tiro a causa delle spaziature in campo non propriamente ideali e il primo tempo da soli 34 punti all'attivo lascia un timbro pesante. la vittoria di cleveland è meritata con i padroni sempre in vantaggio e in controllo del match grazie a quel vero portento di irving, uno che sarà nominato rookie of the year. per i knicks il discorso è il solito: è una squadra con una chimica fragilissima e adesso mike woodson dovrebbe forse prendere delle decisioni nette come ad esempio far partire stoudemire dalla panchina e dargli le chiavi della second unit.
new york resta settima con una partita di vantaggio su philly.

il big match ad est era sulla carta atlanta - boston ma poi doc rivers ha deciso di dar eun turno di riposo a pierce e garnett, defezioni che si sono aggiunte a quelle di allen, rondo, pietrus, o'neal. per atlanta la partita resta difficile e viene decisa solo nel  finale con un 97 a 92. i celtics restano quarti quali vincitori della atlantic division, gli hawks sono quinti ma con un record migliore e le due squadre hanno ampie possibilità di incontrarsi nel primo round dei playoff.

a ovest accade che il ritorno di bryant coincide con una pessima partita giocata in difesa dai lakers in texas, a san antonio.
la vittoria degli spurs è schiacciante con un parker ispirato nelle assistenze e duncan lucido con 19 punti.
bryant di per sè tira piuttosto bene come percentuali, ma in difesa balbetta, insieme a bynum che raccoglie la miseria di 2 soli rimbalzi. coach mike brown deve aggiustare la chimica, ancora una volta, e restano solo un paio di partite al termine.
san antonio è prima con mezzo match su oklahoma, i lakers quarti con mezzo match sui clippers.

memphis aveva un match agevole sulla carta con charlotte, ma la lettura e le risposte al partitone di henderson non ci sono ed i grizzlies rischiano di brutto, ma alla fine la spuntano con un 85 a 80, guidati da un ottimo conley (20 p. e 7 assist).
adesso i ragazzi di coach hollins sono sempre quinti, ma accorciano sui clippers.

dallas impiega più del previsto per imbrigliare golden state, squadra infarcita di rookie nel quintetto base e con tante defezioni all'attivo (l'ultima è quella di vid lee). per i texani è convincente la prova al rimbalzo e va molto bene vince carter con 19 punti e uno sheet immacolato ai liberi. adesso i rgazzi di coach carlisle sono sesti con un vantaggio incrementato su denver.

[ammiraglio]

accordi a tavolino nella eastern conference oramai  con  le squadre che decidono come accoppiarsi.
o forse sono solo delle voci di corridoio?

miami perde di proposito con washington: priva di bosh e turiaf, coach spoestra non schiera lebron james e la partita di wade dura pochissimo perchè il ragazzo esce dal campo precauzionalmente per un colpo al dito. i wizard vincono nel finale, ma è una partita di fatto che gli heat hanno voluto perdere. perchè?
perchè sta filtrando voce che new york voglia accoppiarsi con chicago e non con miami ritenendo di avere dei buoni matchups con quelli dell'illinois e decisamente meno con i floridiani (e anche perchè rose è appannato e reduce da troppi infortuni).
miami quindi - beneficiando dell'autoaffondamento di new york - giocherebbe con philly al primo round (76ers che sono  distrutti regolamente da un paio di anni a questa parte negli scontri diretti) e poi con indiana (nel  caso di vittoria con orlando), evitando così boston al secondo turno.
chicago questi calcoli non li fa perchè non appartengono alla cultura di questa franchigia: i bulls vogliono arrivare primi e basta(e infatti oggi hanno piegato una passabile dallas).

boston è contenta di affrontare atlanta e viceversa perchè i georgiani sono convinti di potercela fare col fattore campo a disposizione (doc rivers invece ritiene i suoi celtics assolutamente non influenzabili dal fattore campo).
indiana è contenta di beccare orlando (senza howard) e viceversa perchè i magic ritengono di avere una buona esperienza nei PO, roba che i giovani pacers ancora non vantano (per la cronaca indiana oggi ha perso in casa ai tempi supplementari con philly che così vede la post season anche se non matematicamente perchè milwaukee ha vinto contro i nets).

in sintesi la griglia dei sogni (di tutti) sarebbe:
chicago - new york
miami - philly
indiana - orlando
atalanta - boston

se fossero vere tutte le speculazioni sopra fatte domani new york perderebbe volentieri domani con atlanta e mercoledì con i clippers, al limite continuando a perdere anche con charlotte, dando campo libero ai 76ers che arriverebbero settimi perchè devono giocare con nets, bucks e detroit (almeno due vittorie?).

[en_rui]

Stagione finita ed ora i Play offs
questi gli accoppiamenti
East
Chicago-Philly        Chicago in 4
Miami - New York   Miami in 4
Indiana - Orlando  Indiana in 5
Boston - Atlanta    Boston in 7

Ovest
San Antonio- Utah   San Antonio in 5
OKC - Dallas  Rematch della finale della scorsa stagione OKC in 7 (e non sono sicuro)
Lakers - Denver    Lakers in 6
LA who? - Memphis Memphis in 6

[Drenai]

penso che i knicks vincano almeno una partita con miami, e che boston chiuda in meno di 7. comunque i miei pronostici sono gli stessi di en rui.

sono anche daccordo su OKC che con dallas non se la porta da casa (e anzi ho il sospetto che i mavs l'abbiano cercata).

[Matita]

WorldPeace quanti anni ha preso ?

[Drenai]

sette.
in pratica rientra al secondo turno.

[ammiraglio]

manca l'ultima giornata per avere il quadro completo della situazione e alcune posizioni sarebbe ancora in linea teorica in ballo.
new york gioca a charlotte e philly a detroit ad es: se i knicks si fanno battere e con philly vincente, allora la grande mela scivolerebbe all'ottavo posto.
memphis deve vincere per forza se vuole avere il fattore campo, atlanta idem, etc.
dallas e denver teoricamente potrebbero ancora invertire le posizione.

i miei podi stagionali:

coach of the year: alla fine sarà uno tra gregg popovich e thibodeau, anche se personalmente mi piacerebbe la valorizzazione dell'operato di vogel e hollins. altro mio personale outsider è mike woodson per l'immenso lavoro compiuto in corsa su una nave che faceva acqua da tutte le perti.
MVP: la mia graduatoria ordinata è: lebron james, durant, tony parker, kevin love, chris paul.
difensore dell'anno: ibaka di OKC thunder, ma poi subito dopo tyson chandler di new york. naturlamente quando si parla di difesa va premesso che ci sarebbe anche qui la presenza di un certo lebron james ...
sesto uomo: harden del thunder, lou williams (philly) ma anche j.r smith (new york) e harrington (denver).
rookie of the year: il mio ordine è irving (cleveland), faried (denver), thompson (golden state), schumpert (new york), leonard (spurs). menzione d'oro per lo sfigato ricky rubio (minnesota).
most improved player: jeremy lin (new york). subito dopo direi che uno come splitter meriterebbe un minimo  di considerazione.
giocatori "sola" dell'anno: lamar odom (dallas).
giocatore più idiota dell'anno: metta world peace, un perfetto minus habens e con nome inutilmente pomposissimo.
la storia più bella dell'anno: la linsanity.
la storia più tormentata dell'anno: dwight howard, sia per la decisione di rimanere ad orlando, sia per il brutto infortunio alla schiena.
primo quintetto: tony parker, durant, james, kevin love, howard.
secondo quintetto: paul, bryant, deng, josh smith, bynum.
la squadra di prospettiva nel prossimo futuro: minnesota, ad ovest, e direi ancora i nets quando andranno a brooklyn.
la squadra più deludente: dallas (per la qualità poverissima del gioco), ma anche portland, alla vigilia di diritto considerata squadra da post season.
la sorpresa: a questo punto vince utah a mani basse. non era accreditata ad inizio campionato ...
squadra più sfigata con gli infortuni: beh, ci sarebbe l'imbarazzo. mettiamoci dentro a pari livello new orleans, golden state warriors e new jersey nets.
giocatore più sfigato come tenuta fisica: a pari merito bargnani (toronto) e curry (golden state) per i ripetuti stop and go.

[en_rui]

giocatore più idiota dell'anno: metta world peace, un perfetto minus habens e con nome inutilmente pomposissimo.

Bella lotta con Griffin

primo quintetto: tony parker, durant, james, kevin love, howard.

Howard al posto di Bynum? Per rendimento non credo proprio

[ammiraglio]

howard è un difensore di una solidità estrema, cosa che bynum non è affatto perchè ancora un po' immaturo.
howard ha giocato 54 partite con la media di 20.6 ppg e 14.5rpg e quasi 2 assist a partita: è ancora il numero uno.
ha avuto 43 doppie doppie (il secondo della lega), è secondo in field goal percentage, è il terzo per stoppate per gara, è il primo assoluto per rimbalzi portati a casa, è 11esimo per points per game, è quarto per efficiency.
attaccare la zona di howard per gli avversari non è mai uno scherzo, attaccare bynum è decisamente più semplice.
bynum ha un migliore gioco in attacco, più vario, ma la difesa è piuttosto involuta per adesso.

la differenza tra griffin e metta world peace è semplice: il primo viene picchiato (a detrimento purtroppo della sua salute e in generale dello spettacolo cestistico), il secondo è un picchiatore e non dovrebbe manco far parte della nba, un mondo che da anni lo grazia regolarmente.

[en_rui]

Ammira' Howard gioca nell' east conference dove non ci sono dominanti sotto ai tabelloni, mentre Bynum gioca ad ovest dove ti scontri con center/pivot di altra caratura. Ad east i punti vengono da fuori o dai tagli dei forwards mentre ad ovest sono nella maggior parte dei casi nel paint. Mandiamo howard ad ovest e vediamo se ha la stessa riuscita che ebbe Shaq, allora potremmo parlare del miglior center dell' NBA


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[ammiraglio]

caro amico, il fatto che sia il miglior centro dell'nba lo dicono i fatti: ha vinto il premio per il miglior difensore dell'anno più volte di seguito e howard, lo sappiamo tutti, darebbe esattamente la stessa resa anche se giocasse ad ovest dove si difende nel complesso molto di meno. peraltro a est sta storia che i centri non ci sono è un po' una leggenda metropolitana. c'è qualche buon centro: hibbert di indiana, chandler di new york, brooks dei nets, horford di atlanta, monroe di detroit, noah di chicago.
a ovest - se levo bynum (che in difesa vala la metà di chandler e howard)- la c.d. dominanza di centri, secondo me, non c'è.
ad es. san antonio non presenta un gran centro e okc vanta essenzialmente un difensore nella posizione, così come i clippers.
denver gioca con centri leggeri da transizione: koufos e mc gee e tutto si può dire tranne che siano dei dominanti in senso fisico.

[ammiraglio]

sono finite tutte le partite e sostanzialmente non ci sono state sorprese. memphis ottiene il fattore campo, idem atlanta.
mi fermo ad un paio di serie per adesso.

chicago - philly.
credo che sarà una serie da 4 a 1. entrambe le squadre giocano un'ottima difesa e sui match up noah se la dovrebbe vedere con hawes, boozer con brand, igoudala con deng. alla point guard holiday incrocierà le traiettorie con d-rose (ma come sta?). la panchina dei bulls è lunghissima e la differenza potrebbe essere la solida difesa sotto i tabelloni che potrebbe costringere i 76ers a giocare un match troppo impostato sul perimetro.

indiana - orlando
ad occhio 4 a 1. senza dwight howard non ci sono i raddoppi sotto e quindi non c'è fluidità di manovra per liberare al tiro gli esterni che di solito invece tirerebbero uncontested. orlando giocherà pertanto contro un'ottima difesa sul perimetro dei pacers e, di conseguenza, dovrebbe penare l'inferno. non ho capito chi si prenderebbe cura di granger, poi.
ateleticamente non c'è confronto: big baby davis non è un centro e se la dovrà vedere con hibbert.

[ammiraglio]

miami - new york.
è una serie all'80% da 4 a 1, al 20% da 4 a 2.
dipende tutto dal duello stoudemire vs bosh e la profondità delle partite sarà, secondo me, una conseguenza tra i colpi che si scambieranno i due. bosh ama la media distanza, stoudemire (uno che alcuni analisti nba, all'ovest, spaccerebbero per centro) bazzica fortemente il verniciato, il pick and roll e i tagli dal lato debole.
bosh ha un lavoro arduo, da portare avanti, oltre al duello stesso: dovrà prendere tanti rimbalzi, almeno 10 a partita perchè sennò manca la riserva minima al bilancio degli heat. per il resto chandler è più forte e completo di joel anthony (o di turiaf, non so chi partirà titolare) e il centro dei knicks chiuderà le lanes (per quanto possibile) negli aiuti.
alla pg baron davis se la vedrà con mario chalmers (il primo è più assist man, il secondo è più tiratore e nel complesso i due non sono dei puristi del ruolo). wade verrà preso dall'ottimo difensore schumpert e lebron james incrocia i guantoni con carmelo anthony. a livello di panchina i knicks presentano bibby, novak, j.r smith, fields, harrellson, jeffries e sostanzialmente sono un po' superiori rispetto ai vari miller (bel tiratore), turiaf, battier (glue guy), cole, haslem (ottimo rimbalziasta).
la difesa di miami, a livello di meccanismi di squadra, è straordinaria e occhio a lebron che si divertirà per qualche minuto a giocare point guard, provando a rovinare i meccanismi difensivi dei knicks.

atlanta - boston
manca horford, il centro dei georgiani e l'assenza sarà praticamente decisiva, nonostante il fattore campo a favore.
teague contro rondo, josh smith se la vede con bass, zaza pachulia contro garnett (a meno che KG non cambi su josh smith ma non credo. oramai garnett è veloce come centro ed è lento come power forward, il suo vero ruolo naturale).
bradley (ottimo difensore sulla palla e sul perimetro dei celtics) avrà un missione durissima: limitare il talento e l'intelligenza cestistica di joe johnson. credo che doc rivers userà ray allen come sesto uomo e poi paul pierce vincerà il suo duello diretto.
la panchina di atlanta è leggermente più lunga, quella di boston è fatta di specialisti puri.
è una serie da 4 a 2 per boston.

[ammiraglio]

san antonio spurs - utah jazz: san antonio dovrebbe vincere in 5 partite.
il problema sono i match up nella front court: duncan deve prendere paul millasp e dejuan blair farà a botte con big al jefferson (uno che non fa i PO da 7 anni ...). è dura per san antonio anche perchè nella posizione numero tre corbin schiera favors, un altro tipo piuttosto atletico. insomma sulla carta gli spurs si sposano maluccio nel verniciato, però non credo che avverrà il replay dell'eliminazione patita lo scorso anno per mano di memphis: millasap, classico blue collar guy, non è minimamente zack randolph. sul perimetro i texani sono profondi, forti e difficili da decifrare, mentre i jazz presentano uno come harris che a me non piace affatto e che giocherà contro tony parker (auguri ...). la panchina dei mormoni non vale poi tantissimo e a livello di carisma gli spurs si fanno preferire. le due difesa viaggiano su binari opposti: quella degli spurs c'è e lascia il segno di solito.

charles barkley ha previsto l'upset dei lakers contro denver e devo dare atto che sir charles, l'anno scorso, fu l'unico a pronosticare l'uscita degli spurs al primo turno con i grizzlies.
faccio fatica questa volta a seguire in toto i ragionamenti di CB, che qui non ripeto, ma che sono cmq interessantissimi e sottili.
sulla carta è una serie da 6 partite per i lakers. denver vince bene il duello alla pg ty lawson-sessions e alla sf con gallinari-barnes, poi iniziano diversi tanti guai, ai quali si assomma la cultura non difensiva di coach karl.

[ammiraglio]

los angeles clippers vs memphis grizzlies
dovrebbero vincere gli orsetti per 4 a 2 sulla base di un match up vincente di rudy gay contro butler e davvero i californiani non hanno altre risposte tattiche al riguardo su un quesito atleticamente e tecnicamente irrisolvibile. anche a livello di pivot marc gasol sovrasta in abilità deandre jordan che è solo un buonissimo difensore e con un approccio istintivo alla stoppata.
non so chi prenderà in consegna cp3: conley o tony allen, ma è probabile una staffetta tra i due che potrebbero prendere un po' di fiato scambiandosi anche lo shooter randy foye.
a livello di panca memphis resta una roba abbastanza pelosa ed indigesta per i velieri: o.j. mayo e arenas come esterni e speights come lungo contro i vari young, martin, bledsoe, evans.

oklahoma city thunder vs dallas mavericks ed è una serie al massimo da 6 partite per OKC.
dallas ha giocato molto male nella regular season e non vedo come mai le cose dovrebbero girare adesso.
jason kidd contro westbrook? are you kidding me ... e come lo ferma!? questo jason kidd?
marion dovrà impazzire contro durant, il best scorer della regular season. intrigante il duello ibaka-dirk col tedesco che dovrà provare la carta del mid range perchè nel verniciato rischia di farsi male. occhio però che la riserva di ibaka col tedesco se la cava, di solito, addirittura meglio (parlo di collison). perkins gioca contro haywood, i suppose, e sarà un duello tra difensori che peraltro aiutano. le panchine sono buone da ambo i lati: fisher, harden, cook, collison, moahmmed contro jason terry, beaubois, delonte west, mahinmi, etc.
ateleticamente dallas viaggia ad una velocità di crociera un po' da nonnetta anziana, vedremo se la butterà tutto sul lato dell'esperienza.

[jumpingjackflash]

faccio ufficialmente il tifo per Okalahoma

[en_rui]

Chicago vince ma potrebbe essere una vittoria salatissima. E' da valutare l'infortunio di Rose, non tanto per la serie con i 'sixers ma per il proseguo.
Match clou e' snza dubbio Dallas a OKC, una scampagnata di un'ora e mezza sulla I-35.
Spranno i Cuban's boy trovare l'amalgama? se Dallas vince questa sera, la serie e' nel frigorifero

[Drenai]

sia rose che shumpert si sono fatti male ai legamenti e sono fuori non solo per questa stagione ma almeno 6-7 mesi. chicago potrebbe salvarsi con philly ma le speranza per il titolo (e per un ciclo vincente?) sono azzerate. NY dopo la figura di ieri credo abbia capito di non avere chance reali.

specie per rose questa è una mazzata enorme, non ho memoria di un giocatore che al rientro da un infortunio simile sia rimasto lo stesso dal punto di vista atletico. le qualità tecniche di rose sono buone ma quello che lo rende un fuoriclasse è la velocità. un rose che perde il vantaggio atletico diventa un giocatore normale. altri esempi: baron davis, al jefferson, in passato dominique wilkins. tutta gente che è tornata onorevolmente a giocare in nba ma con esplosività molto ridotta.

un'altra vittima di questa stagione supercompressa?


la partita piu importante dell anottata comunque secondo me è stata a OKC. il solito miracolo sula sirena di durant ha cavato il ragno dal buco. questa sconfitta potrebbe pesare psicologicamente su dallas che aveva giocato una partita perfetta (come gli capita spesso con OKC) e prendersi il fattore campo alla prima partita avrebbe minato le sicurezze dei thunder.