NBA 2011-2012

[Drenai]

mah. il solito. a differenza dell'anno scorso, non è il terminale offensivo unico, cercano di distribuire di piu i tiri, ma quelli che si prende lui sono sempre i soliti. spero che metta un po di impegno nella fase difensiva in modo da farsi apprezzare di piu. avere buone mani non basta in NBA specie se ti porti il peso di prima scelta. dubito molto che quando scadrà il contratto attuale bargnani trovi qualcuno che gli confermi quelle cifre se non si fa valere per quello che si chiede ai lunghi, ha la fortuna di poter giocare da centro vero, lo dimostri e il tiro sarà un "di piu" che lo rende speciale. ma se tutto quelllo che offre è un lungo che gioca da guardia i centimetri da soli servono a poco. c'è anche da dire che la partita di ieri era veramente poverissima, cleveland è pochissima cosa, quindi non c'era bisogno che qualcuno si prendesse la squadra sulle spalle, hanno vinto in scioltezza.

[ammiraglio]

ahimè mi sono sorbito tutta la partita tra i lakers in visita a sacramento (era il match che mi interessava di meno e avrei preferito vedere altri, ma il canale della nba ha trasmesso quello ...).
d'accordo che manca bynum ma la sensazione che i lakers abbiano lasciato parecchi secondi tiri ai kings c'è.
ho rivisto in campo vecchi puttanieri come luc walton o blake, gente appunto che di solito bazzica il garbage time, al massimo.
lakers sempre sotto durante il match e bryant con altri segnali di nervosismo: fallo tecnico giustamente fischiato e solo 10 su 24 condito con una difesa disattenta su thorton che infatti ne imbusta 27.
il solito ballhogger, quindi.
demarcus cousins ha struggled con i falli nel p.t, ma nell'ultimo quarto ha dominato i tabelloni spazzando via tutto.

era dal 2002-03 che i lakers non iniziavano con un promettente 0 - 2. sarà una coincidenza, ma proprio quest'anno artest ha cambiato nome: adesos si chiama ufficialmente metta world peace ...
 
passo a denver che sbanca dallas (anche loro sotto 0 a 2 e non succedeva dal 2006-07) con danilo gallinari che ne recapita  15, con 7 rimablzi e 3 assist. nuggets addirittura umilianti con i mavericks e match deciso con un parziale nel secondo quarto in grado di buttare giù ... un cavallo appunto.
il coach rick carlisle è decisamente preoccupato e la sottrazione di jota jota barea e di chandler si sta facendo sentire.
vince the invincible carter per me porta sfiga e l'amaro odom ancora non è pienamente coinvolto nelgi schemi.

chiudo con chicago alla quale non riesce il secondo miracolo in rimonta di fila in california: i golden state warriors conquistano una vittoria che dà morale con ottimo prestazioni di david lee (ah, quanto manca a ny ...), ellis e curry.
male derrick rose, si salva solo deng in attacco.
 

[Drenai]

ma walton in effetti gioca solo il garbage time di solito, io non ho visto la partita di ieri ma se ha avuto un minutaggio importante credo siano state solo situazioni contingenti (ebanks inesperto, artest e barnes fuori forma), ma lui è il quarto nel ruolo, a regime non giocherà praticamente mai. blake invece è un discreto giocatore, anzi secondo me al momento nei lakers dovrebbe giocare lui titolare. comunque si sta parlando di raschiare il fondo del barile, le dinastie del decennio passato a ovest sono gia in rebuilding (come i suns) o ci dovrebbero stare vista l'età media (lakers, san antonio, dallas). avere una squadra senza futuro ma ancora buona (e con superstar anziane pagatissime) è la situazione peggiore perchè ai playoffs ci vai ma senza possibilità di vincere, prendi schiaffi inutilmente e al draft non hai pick decenti.

per quel poco che si è visto in due giorni, se non succede qualche trade rivoluzionaria o qualche squadra cambia marcia a sorpresa, gli heat sembrano di un altro pianeta.


EDIT - per chi non lo sapesse, vi segnalo che è possibile vedersi le partite in modo decente (senza streaming farlocchi) sul canale ufficiale. infatti l'NBA league pass è in promozione gratuita fino all'8 gennaio (il che è perfetto visto che torno al lavoro il 9 quindi per tutta la promozione posso fare le ore piccole)

[ammiraglio]

ieri c'è stata la terza giornata dell'nba.

mi sono visto il secondo tempo di miami - boston.
straordianaria la prestazione dei ragazzi di rivers, privi peraltro del capitano incazzoso, che si sono piegati solo all'utimo agli heat effervescenti e un po' sciuponi.
miami aveva accumulato un deciso vantaggio per poi imbattersi nella 2-3 di doc che, di fatto, ha creato una ragnatela di difficile interpretazione per lebron e company, sia nel terzo quarto che all'inizio dell'ultimo.
miami si salva con il rookie cole, autore di un partitone e con addirittura 12 punti nell'ultima frazione (un ventello in tutto): un leader inaspettato che ha dato il colpo di grazia.
boston conferma gli annosi problemi sotto i tabelloni: non è credibile in tal senso e o'neill deve assolutamente svegliarsi.
la nota positiva è bass che rispetto a big baby ha un maggiore repertorio in attacco.

mi sono visto anche il secondo tempo dei lakers impegnati alla staples centre con utah, una squadra davvero in costruzione e con un bunch di young guys molto acerbi.
non c'è stata partita con vantaggi per bryant e soci spesso superiori ai venti punti, ma utah è veramente un test poco probante. da una squadra giovane ti aspetteresti giocate ad alta velocità, invece i jazz, all'esordio, si sono dimostrati troppo timidi ad eccezione dell'ultimo veterano rimasto, millsap.

negli altri match atlanta massacra i nets, portland batte agevolmente i kings, e minnesota, nonostante un immenso love, perde la 18esima partita di fila (considerata la stagione passata) con i bucks.

a ovest i playoff li faranno, in ordine sparso, le due di los angeles, denver, dallas, okc, memphis (è tornato finalmente gay), portland. per l'ottavo posto ho un dubbio tra san antonio (molto favoriti) e i warriors.
non ho ancora visto i suns ed i rockets e, in ogni caso, escludo utah (le vinceranno, chessò, 25 gare? naaa), NOH, minnesota, e sacramento.

a est le prime quattro saranno miami, chicago, nyk e boston.
atlanta la vedo discretamente, nonostante l'addio di crawford.

[fiDelio]

ieri c'è stata la terza giornata dell'nba.

mi sono visto il secondo tempo di miami - boston.
straordianaria la prestazione dei ragazzi di rivers, privi peraltro del capitano incazzoso, che si sono piegati solo all'utimo agli heat effervescenti e un po' sciuponi.
miami aveva accumulato un deciso vantaggio per poi imbattersi nella 2-3 di doc che, di fatto, ha creato una ragnatela di difficile interpretazione per lebron e company, sia nel terzo quarto che all'inizio dell'ultimo.
miami si salva con il rookie cole, autore di un partitone e con addirittura 12 punti nell'ultima frazione (un ventello in tutto): un leader inaspettato che ha dato il colpo di grazia.
boston conferma gli annosi problemi sotto i tabelloni: non è credibile in tal senso e o'neill deve assolutamente svegliarsi.
la nota positiva è bass che rispetto a big baby ha un maggiore repertorio in attacco.

mi sono visto anche il secondo tempo dei lakers impegnati alla staples centre con utah, una squadra davvero in costruzione e con un bunch di young guys molto acerbi.
non c'è stata partita con vantaggi per bryant e soci spesso superiori ai venti punti, ma utah è veramente un test poco probante. da una squadra giovane ti aspetteresti giocate ad alta velocità, invece i jazz, all'esordio, si sono dimostrati troppo timidi ad eccezione dell'ultimo veterano rimasto, millsap.

negli altri match atlanta massacra i nets, portland batte agevolmente i kings, e minnesota, nonostante un immenso love, perde la 18esima partita di fila (considerata la stagione passata) con i bucks.

a ovest i playoff li faranno, in ordine sparso, le due di los angeles, denver, dallas, okc, memphis (è tornato finalmente gay), portland. per l'ottavo posto ho un dubbio tra san antonio (molto favoriti) e i warriors.
non ho ancora visto i suns ed i rockets e, in ogni caso, escludo utah (le vinceranno, chessò, 25 gare? naaa), NOH, minnesota, e sacramento.

a est le prime quattro saranno miami, chicago, nyk e boston.
atlanta la vedo discretamente, nonostante l'addio di crawford.

Boston che gioca a zona è quasi un evento, in effetti.
JO è impresentabile, senza un centro non si và da nessuna parte putroppo.
Ciao Anto 

[Drenai]

previsioni condivisibili.
a ovest suns e rockets sono in ricostruzione non ti sei perso niente. minnesota e sacramento sono molto talentuose ma molto giovani e per quest'anno non credo possano arraffare l'ottavo posto. le mie 8 sono le stesse tue.

a est la migliore oltre le 5 che hai nominato tu è indiana, vedrai che sarà la sorpresa dell'anno. per gli ultimi 2 posti nei PO è lotta aperta, a est ci vuole poco per entrare, in genere basta un record del 50% quindi le candidate sono parecchie, sulla carta pescherei fra 76rs, milwaukee e la squadra dove giocherà Howard qualunque sia.

[ammiraglio]

Boston che gioca a zona è quasi un evento, in effetti.
JO è impresentabile, senza un centro non si và da nessuna parte putroppo.
Ciao Anto 

un caro abbraccio amico mio!
boston ha il problema della stazza nel verniciato, si sa oramai.
è chiaro che hanno fatto scelte per racimolare un po'di spazio per il salary: via perkins e via big bay in dodici mesi.
voglio proprio vedere quante franchigie metteranno in difficoltà miami a domicilio.
pochissime, imho.

[ammiraglio]

previsioni condivisibili.
a ovest suns e rockets sono in ricostruzione non ti sei perso niente. minnesota e sacramento sono molto talentuose ma molto giovani e per quest'anno non credo possano arraffare l'ottavo posto. le mie 8 sono le stesse tue.

a est la migliore oltre le 5 che hai nominato tu è indiana, vedrai che sarà la sorpresa dell'anno. per gli ultimi 2 posti nei PO è lotta aperta, a est ci vuole poco per entrare, in genere basta un record del 50% quindi le candidate sono parecchie, sulla carta pescherei fra 76rs, milwaukee e la squadra dove giocherà Howard qualunque sia.

d'accordo. peraltro indiana ha partecipato alla post season anche lo scorso anno, così come philly.
secondo te howard che farà?
golden state quante chance ha nei confronti degli spurs? (a proposito ha lasciato antonio mc dyess, classe '74.
giocatore con tanta classe nascosta, ma oramai obsoleto).
mi confermi che tim duncan è all'ultima stagione?

[Drenai]

secondo me per vecchi che siano gli spurs, fra san antonio e warriors non c'è paragone. nei warriors l'unico giocatore che realmente mi piace è curry. Ellis e Lee fanno una gran figura sui tabellini ma nel momento topico non sono dei veri campioni.
Duncan a giugno è libero. Non ce lo vedo proprio a rincorrere altra gloria facendo il panchinaro a gettone a miami o simili. visto il tipo, se decidesse di continuare rimarrebbe a san antonio a fare da chioccia, ma secondo me smette. è solo una sensazione, non ho letto nulla al riguardo.

per howard ci sono 3 alternative, o orlando abbassa le pretese e lo cede a breve cercando di restare competitiva (ovvero bynum O gasol per i lakers ma non entrambi) o lo cede in cambio di giovani/picks per iniziare subito la ricostruzione (in questo caso dovrebbe finire ai nets) oppure resta fino a giugno e poi lo perdono a zero (e da svincolato secondo me finisce a dallas).

[ammiraglio]

grazie mille, molto interessante.
su duncan: smette pure secondo me, è troppio intelligente come uomo per imbarcarsi in avventure commerciali.
su howard: ma dallas, ad es., non ha problemi di spazio salariale?

oggi si giocano altri 10 matches.
i più interessanti: okc vs memphis (replay del turno dei PO della stagione scorsa), poi molto interessante nyk contro i warriors.
leggermente sotto come aspettativa i clippers vs spurs.

mi aspetto almeno 15 punti di scarto tra miami e charlotte, idem tra denver e utah.

[Drenai]

su howard: ma dallas, ad es., non ha problemi di spazio salariale?

oggi li avrebbe, ma a giugno lo spazio gli si crea quando alcuni alcuni dei suoi contratti pesanti scadono.

stasera c'è un test serio dei raptors con indiana. una buona occasione per vedere bargnani una volta tanto ad un orario quasi decente (mezzanotte) per essere un giorno feriale.

[fiDelio]

Voci di un'offerta di Atlanta per Howard.

[ammiraglio]

sto vedendo i knicks all'half time vittoriosi in trasferta sui golden state w.
gli approfondimenti a dopo.

la notizia è che boston ... ha perso in casa contro i new orleans di belinelli (13 punti con ottime percentuali e ben 6 rimb.) con 19 di scarto.
molto male garnett, top rimbalzista per i suoi con solo 7 palloni strappati (uno in più della ... guardia belinelli).
sotto i tabelloni è un dramma e o'neal continua a latitare in attacco e più in generale come presenza complessiva.
i lousiani si portano sul 2-0, per i celtics il record è impietoso e storico con 0-3.

gallinari ne piazza 11 con 5 rimb. e denver si sbarazza di utah agevolmente 117 a 100.
i nuggets sono sul 2-0.

[ammiraglio]

domanda numero 1: puoi vincere una partita se la tua squadra prende solo 31 rimb. contro i 47 degli avversari? mmm ... difficile.
domanda numero 2: puoi vincere un match se la tua  squadra, già sotto già di 16 rimb., combina un 4 su 21 da downtown? no.
e cosi i knicks lasciano l'incontro a degli assatanati warriors che nel 4o quarto massacrano la grande mela con un ottimo recupero.
partita costellata di errori e giocata molto di fisico, golden state vince e potrebbe candidarsi a sorpresa a ovest (adesso è sul 2-1).
d'antoni dovrà parlare molto con i propri ragazzi che hanno chiuso in vantaggio il primo tempo quando hanno potuto lavorare di fastbreak.
con gli aggiustamenti difensivi di gsw, i knicks non hanno trovato la misura manco di un pick and roll, nulla.
solo giocate da isolamento che mi hanno ricordato i peggiori atlanta da trasferta.

negli altri match gli spurs rifilano 25 punti di scarto ai clippers, miami vince solamente di 1 contro un'indomita charlotte e okc batte memphis di 3, 98 a 95.
brutti segnali per nash e company: phoenix in casa busca ben 20 di scarto dai 76ers e adesso sta sullo 0-2.

[fiDelio]

la notizia è che boston ... ha perso in casa contro i new orleans di belinelli (13 punti con ottime percentuali e ben 6 rimb.) con 19 di scarto.
molto male garnett, top rimbalzista per i suoi con solo 7 palloni strappati (uno in più della ... guardia belinelli).
sotto i tabelloni è un dramma e o'neal continua a latitare in attacco e più in generale come presenza complessiva.
i lousiani si portano sul 2-0, per i celtics il record è impietoso e storico con 0-3.

A parte che si giocava a NO, tutto giusto purtroppo caro ammiraglio.
C'è la parziale attenuante che tre partite in back to back in quattro giorni sono veramente tante per i nostri vecchietti che sicuramente hanno pagato in termini di stanchezza. Continua l'assenza del nostro maggior attaccante Pierce, però credo proprio che quest'anno dovremo fare da spettatori, ahimè.

[ammiraglio]

ciao fidelio, chiaramente hai ragione: boston è in tournee e ha giocato sempre fuori casa (ny, miami e no: 3 squadre che hanno partecipato ai PO l'anno scorso).
doc rivers ha detto che non puoi perdere 3 games in a row. è successo, ma non  puoi.
non succedeva dal 2006.07, dicono, e i celtics all'epoca non fecero la post season.

oggi si giocano 5 partite e 3 sono di livello: new york vs lakers, denver vs blazers e dallas vs thunders.
piatto ricco, direi.

[ammiraglio]

ho visto i knicks allo staples center di los angeles affondare contro i lakers.
manca completamente la chimica di squadra con amar'e  e carmelo che stoppano regolamente il pallone impedendo la fluidità della manovra.
senza il barone in regia poi gioca bibby e non è il massimo.
L.A. è lontanissima dallo show time, gioca oramai un basket da east coast con la guida di mike brown in panca.
c'è tanta attenzione ai dettagli difensivi, un inedito in california.

gli altri risultati: dallas in ripresa, ma perde di misura ad okla city con un immenso durant, portland vince con denver, i bulls fanno il proprio dovere con i kings. la sorpresa è la derrota torrida degli spurs nel derby texano con houston, un vero massacro con duncan con cifre praticamente nulle.

gli standings dicono che a est miami è sul 3-0, con indiana e atlanta sul 2-0
a ovest okc viaggia con un perentorio 4-0, con portland sul 3-0 e i sorprendenti hornets, post cp3, sul 2-0.
le peggiori sull'atlantico: boston 0-3, detroit e washington con 0-2.
a ovest dallas è ultima con 0-3, poi memphis (sorprende in negativo) 0-2 insieme a utah, minnesota e i suns di nash.

oggi si giocano 11 incontri: il match più interessante è dato dalla sfida tra bulls e clippers.
indiana molto favorita su cleveland e atlanta con i nets. non vedrei grattacapi per gli  heat impegnati con minnesota.
boston, all'esordio in casa, dovrebbe sbarazzarsi dei pistons.
a ovest new orleans potrebbe tenere lo sheet immacolato regolando i suns (match in diretta sul canale nba).

[ammiraglio]

continua il magico mondo dell'nba, incurante delle soste natalizie.

ieri ho visto boston in trasferta a washington vittoriosa di 8.
buonissima esecuzione di schemi in attacco con un rondo in regia addirittura da tripla doppia che ha innesacato un ispirato KG.
leggermente sottotono pierce, ma nel complesso la squadra ha fornito una buona prova tenendo a distanza gli avversari e con una gestione del momentum sempre di livello.
per washington, a parte wall, si distingue per alcune giocate atletiche sotto i tabelloni mc gee.
i capitolini sono l'unica franchigia ancora a secco (0-4), dato che minnesota ha battuto in casa i campioni del mondo dallas con ancora ottime prove di rubio, love e con il ritorno finalmente in campo di jj barea (un ex). dopo  18 sconfitte di fila minnesota torna a far sorridere la propria gente.

ieri si sono verificati due massacri poco in linea con lo spirito dei season greetings: ancora vincenti gli heat, autori di una performance ludica con charlotte e in ottima forma i bulls che ammazzano memphis (occhio che si è  fatto male z-bo randolph).
i lakers perdono con i denver di gallinari con un bynum nullo e bryant con ridicole percentuali.
l'altra los angeles invece ride alla grande con un fantascentifico e carismatico paul: i clippers battono meritatamente i fino a ieri imbattuti blazers con una prestazione corale diretta dal gran maestro (un bravo anche per mo' williams). ancora assente billups.

gli standings.
a est imperversa miami sul 5-0, seguita da chicago (una sola partita in casa giocata) e orlando con un convincente 4-1.
a ovest i mostri si chiamano okc con un 5-0, seguiti da san antonio e portland (3-1, ma entrambe hanno una sola trasferta sul groppone)
 

[zorba]

Scusate ma i 76ers esistono ancora?!?

 

[Giglic]

Scusate ma i 76ers esistono ancora?!?

 

SI e sono 2-2 se non ricordo male. Ma la spectre bostoniana li fa passare sotto silenzio. Chissà cosa mi ricorda...