NBA 2011-2012

[Drenai]

ho appena finito di vedere NY strappare una partita a miami. partita giocata alquanto male dalle due squadre fatta praticamente solo di iso, in cui anthony è esploso con 41 punti eppure alla fine ha sbagliato 2 liberi che potevano dare la vittoria a miami. finale thrilling ma vittoria meritata dai knicks. da segnalare l'ennesimo infortunio al ginocchio stavolta per baron davis.
non so se per la prossima partita riescono a rimettere in piedi jeremy lin altrimenti i knicks non hanno quasi piu guardie.
hanno giocato l'ultimo quarto con jr smith pg e riesumando bibby come sg.

[ammiraglio]

classica partita da playoff tra knicks e heat: bruttarella e quindi concordo con drenai.
il quarantello di carmelo anthony e un buon amar'e, anche in difesa, (nonostante la mano sinistra inutilizzabile) hanno messo a a sedere miami che si è un po' addormentata in alcuni momenti chiave con dei pericolosi turnovers.
la deriva del match nel primo tempo era tutta per i floridiani, ma poi si è inceppato un po' l'attacco e qui coach spoestra ci deve mettere una pezza, nonostante un mario chalmers assolutamente solido.
new york non vinceva una partita nei PO da una decade, sono contento perchè lo sforzo è finalmente premiato.
peccato per baron davis che si è fatto male di brutto e, secondo me, rischia la carriera adesso, perchè a 33 anni cadere così male su quel ginocchio è come scrivere il proprio testamento.
miami quindi adesso conduce per 3 a 1 e la serie potrebbe chiudersi nel proissimo match casalingo.

anche philadelphia è sul 3 a 1 e la serie adesso torna a chicago dove i bulls devono fronteggiare un elimination game e  vedremo se noah recuperrerà o meno. ho visto solo il primo quarto, giusto in tempo per vedere deng cadere malissimo sul polso sinistro, già disastrato. brutti segnali per coach thibodeau.
spencer hawes, il centro dei 76ers, sta in formissima ed è difficile da decifrare perchè vanta anche una discreta mano da midrange.

[Drenai]

hawes qualche anno fa a sacramento era un giovane promettente con la carenza di centri in nba, gli si prospettava un buon futuro. poi è letteralmente naufragato (c'è da dire che sacramento non è l'ambiente ideale è un pò una gabbia di matti) ed è finito a philadelphia come garbage. incredibile e inaspettata quindi l'esplosione improvvisa che ha avuto quest'anno all'inizio di stagione, poi si è infortunato ed è tornato in forma giusto in tempo per i PO.

[ammiraglio]

due parole su chi è fuori o quasi fuori:

- dallas mavericks.
li ho visti giocare troppe volte per non rimanere profondamente disgustato dall'incapacità mentale e fisica nell'interpretare il ruolo di campioni del mondo. eliminati in 4 gare da okc, adesso vivranno un'estate torrida con ben 6 contratti in scadenza (per quanto ne so ci sono jason kidd e jason terry, gli altri mi sono ignoti) e con le solte voci che vorrebbero deron williams in texas.
mark cuban esplorerà con solerzia il mercato dei free agent ma sarà davvero dura.
squadra vecchia che necessita di un grosso scossone e con dirk come second fiddle, vista l'età avanzata.

- new york knicks
sotto 3 a 1 con miami, sono ad un solo passo dall'eliminazione.
il primo quesito è la conferma o meno di mike woodson che in regular season vanta un notevole 18W-6L nel post d'antoni.
is that enough? le voci su phil jackson sono sempre pesanti perchè il filosofo zen riscuote di immutata stima, nonostante le tante tare fisiche e psicologiche degli ultimi anni. la seconda domanda riguarda il duo carmelo anthony e stoudemire. può funzionare, va concessa un'altra chance? in ogni caso il roster è da rimodellare perchè è cmq dilaniato al momento dagli infortuni, davvero troppi.

- utah jazz
sotto 3 a 0 con san antonio, sono a un solo passo dall'eliminazione.
a salt lake city sono contenti: il mix tra anziani e giovani ha dato risultati insperati come la qualificazione ai PO dopo un solo anno di assenza. coach corbin ha dato verve ad una franchigia sempre solida, mai troppo spettacolare e un po' snobbata dai media, puntando sulla valorizzazione di talenti come favor. il futuro potrebbe presentare delle pagine rosa da scrivere a caratteri grandi, ma la concorrenza a west è davvero ampia anche per il prox anno.

- atlanta hawks
sotto 3 a 1 con boston sono a un passo dall'eliminazione.
è il solito discorso: joe johnson e josh smith sono i leader indiscussi con i loro pregi e difetti, compresi troppo selezioni sbagliate al tiro e la ricerca ossessiva degli isolation set in attacco. è una franchigia di buon livello, solo che per come è attualmente costruita pare davvero non destinata a vincere nel breve periodo. non conosco le situazioni contrattuali e quindi non so cosa potrà riservare il futuro, in ogni caso il management ha azzeccato la scelta di rinunciare a uno come jamal crawford (naufragato poi a portland) in favore di una panchina più qualitativa e lunga.

- orlando magic
sotto 3 a 1 con indiana sono a un passo dall'eliminazione.
it's always drama time in central florida! l'infortunio alla schiena di howard scombussola tutti i piani presenti e futuri. bisogna vedere se c'è un vero commitment da parte del centro nei confronti del club oppure l'opzione confermata per la prossima stagione è stata solo una mossa per non lasciare il club senza una ricompensa tecnica a fronte della sua partenza.
di sicuro van gundy, il coach storico, farà fagotto e si troverà un'altra squadra, a prescindere dal futuro di dwight.
è un club gestito in modo approssimativo e con molte scelte discutibili a livello di mercato.

- denver nuggets
sotto 3 a 1 con i lakers, sono a un passo dall'eliminazione.
è una franchigia amata da molti e in ogni caso oggetto di simpatia da parte dei fan del ball game.
non hanno più stelle di prestigio (leggi anthony) e puntano tutto sul collettivo con tanti bei giovani a disposizione sotto la chiocchia dei pochi veterani in seno (andre miller e harrington).
da quando carmelo è andato nella grande mela, insieme a billups (poi migrato a LA) in cambio di gallinari, mozgov, chandler e felton (adesso a portland) sono due anni che fanno i PO con il coach karl system, ma poi floppano regolarmente.
è ora di cambiare coach? o serve davvero almeno una stella per far brillare le pepite del colorado? hanno un buon cap space estivo, vedremo. 

[en_rui]

- dallas mavericks.
li ho visti giocare troppe volte per non rimanere profondamente disgustato dall'incapacità mentale e fisica nell'interpretare il ruolo di campioni del mondo. eliminati in 4 gare da okc, adesso vivranno un'estate torrida con ben 6 contratti in scadenza (per quanto ne so ci sono jason kidd e jason terry, gli altri mi sono ignoti) e con le solte voci che vorrebbero deron williams in texas.
mark cuban esplorerà con solerzia il mercato dei free agent ma sarà davvero dura.
squadra vecchia che necessita di un grosso scossone e con dirk come second fiddle, vista l'età avanzata.

Per me le responsabilita' maggiori sono del coach, lo so che tu non sei d'accordo ma ricorda che ad inizio stagione gli esperti li davano rafforzati.

- orlando magic
sotto 3 a 1 con indiana sono a un passo dall'eliminazione.
it's always drama time in central florida! l'infortunio alla schiena di howard scombussola tutti i piani presenti e futuri. bisogna vedere se c'è un vero commitment da parte del centro nei confronti del club oppure l'opzione confermata per la prossima stagione è stata solo una mossa per non lasciare il club senza una ricompensa tecnica a fronte della sua partenza.
di sicuro van gundy, il coach storico, farà fagotto e si troverà un'altra squadra, a prescindere dal futuro di dwight.
è un club gestito in modo approssimativo e con molte scelte discutibili a livello di mercato.

Sono rimasti prigionieri dei Magic di Shaq e Penny. E' una franchigia senza futuro in una citta' che non e' cosi' ricca come sembra.
Stiamo parlando di Central Florida (ho vissuto a Winter Haven per due anni e quindo lo so bene) una delle parti piu' povere d'America

[ammiraglio]

caro en rui, rick carlisle è esattamente lo stesso tecnico che unidici mesi fa aveva portato al titolo dopo anni e anni di attesa i mavericks, squadra di blasone, ma mai troppo cattiva nei PO.
non credo che si sia rincoglionito, piuttosto è stata fallimentare l'operazione lamar odom che ha tolto sulla carta almeno 14-15 punti di media e qualche buon rimbalzo (lamar è sottovalutato in questo fondamentale), oltre al plus del supporto in regia perchè le mani sono d'oro come passatore.
in sintesi hanno rinunciato a chandler (un centro puro) per prendere un "3-4" come odom che è decisamente più attaccante, puntando poi alla valorizzazione di mahinmi (il centro di lingua francese) come alter ego di haywood.
j.j. barea è stato sostituito da delonte west: due giocatori molto diversi (a me piacciono entrambi), ma il portoricano ha un profondo ritmo nelle gambe ed è ottimo nei pick and roll.
stevenson è stato sostituito da vince "vinsanity" carter: uno specialista difensivo e discreto tiratore contro un atelta, in passato esplosivo, e dotato di un buon repertorio in attacco.
i mavericks, a livello di punti concessi ogni 100 possessi altrui, sono rimasti grosso modo ai livelli dell'anno scorso, ma sono mancati i  punti nelle mani, quelli in attacco.
tutti hanno fatto un po' peggio e la chiamata di correo va dritta a gente come jason kidd, letterlamente crollato, e a dirk, appannato.
qualche esperto riteneva i mavericks diversi e vagamente più forti sulla carta rispetto a quelli dell'anno scorso. poi però si è capito dopo un mesetto che lamar odom non aveva voglia ...
game over: ti puoi chiamare van gundy, jackson, d'antoni, hollins, popovich, corbin, frank vogel, etc,  ma se il tuo UNICO acquisto di punta fallisce allora sei letteralmente fottuto.
resto del parere che uno come dirk (un 4 un po' morbido in difesa) abbia bisogno sempre di un 5 molto duro e aggressivo a fianco. personalmente non avrei mai e poi mai rinunciato a tyson chandler.

[ammiraglio]

ho visto san antonio battere utah nel quarto e ultimo match, quello in cui  i mormoni hanno dato il meglio e forse meritavano il punto della bandiera. molto bene questo ragazzone e parlo di favors, ex new jersey ed emigrato a ovest nel trade di d-will. mi piace molto ed è davvero aggressivo e intelligente nel pitturato, mentre è completamente mancato all'appello il blue collar paul millsap. utah poi sul perimetro non è mai un granchè (anche se ieri harris è stato presente all'appello) e quindi non è in grado mai di bombardare da fuori con costrutto.
gli spurs sono i soliti e con un'immensa panchina che ha fatto ampiamente il proprio dovere, controllando il match e facendo rifiatare i titolare. ieri popovich ha ribadito la fiducia a boris diaw come starter in luogo di dejuan blair, una mossa di tipo difensivo che ha pagato bene. sempre in palla l'ottimo gary neal in regia, poi. la serata al tiro nel complesso non è stata fantastica, ma la squadra è stata fredda nel contrastare due profondi run dei jazz nel secondo  tempo.

chiudo con la clipper-nation, sempre più in festa: è arrivato ancora un successo per lob city e i californiani adesso sono sul 3 a 1, con enorme sorpresa, su memphis. blake griffin distrugge z-bo randolph al duello tra power forward e cp3 in regia fa faville nell'overtime caricandosi la suadra da vero leader.
vinny del negro è a un solo passo da un evento storico: i clippers che passano un turno nei playoff. wow ... e butler sta giocando discretamente con una mano letteralmente scassata.
impressiona negativamente per i grizzlies la prestazione di marc gasol: come può un centro come lui prendere, in 35 min. e 40 sec., solo 4 tiri in tutto e soli 5 miseri rimbalzi? mah.
siamo sull'orlo di un clamoroso upset perchè pochi accreditavano la los angeles biancorossa di una leadership sulla memphis di coach hollins.

[Drenai]

i mavericks hanno semplicemente scelto di non committarsi con i salari l'anno scorso avendo una squadra gia vecchia. si sarebbero trovati over the cap per anni senza la possibilità di ripartire. speravano di tener botta con dei veterani a basso costo usa e getta, come peraltro hanno fatto, con OKC hanno sfiorato il colpaccio nelle prime due partite.

ora dovranno fare buon uso della flessibilità salariale ottenuta, anche perchè dirk ha 34 anni  e la squadra è troppo buona per sperare di pescare una stella al draft. l'unica strada era mettere insieme tanti contratti in scadenza e prendere un free agent pesante.


EDIT - ammiraglio tu dai troppa fiducia ai papaveri di espn. qua sopra io avevo favoriti i clippers, e anche en rui.

[ammiraglio]

  ehnnno!
sono andato a vederemi i pronostici di en rui: memphis in 6 partite, tu ti sei accodato.
peraltro era il mio identico pronostico perchè ritenevo i grizzlies più completi e in grado di ben reggere i matchups, mentre al momento i clippers sono sul 3 a 1, smentendo non solo noi tre ma tantissimi opinionisti USA.
oltre alla serie clippers-grizzlies abbiamo sbagliato clamorosomente okc-dallas (io davo oklahoma in 6 partite, en rui in 7, mentre ne sono bastate 4).
anche san antonio-utah è stata in parte sbagliata: en rui la dava in 5, io pure.
chicago-philly è un clamoroso 3 a 1 per i 76ers e qui l'errore di tutti è al momento marchiano.
su new york tu ed io ci abbiamo preso, en rui meno (i knicks almeno 1 la stanno portando a casa).
lakers-nuggets è un 3 a 1 che odora di 4 a 1 mentre abbiamo pronosticato il 4 a 2.
ho pronosticato boston in 6 partite, en rui in 7: al momento è un 3 a 1.

su dallas: se non portano a casa d-will stanno freschi davvero e secondo me rischiano di non fare i PO il prossimo anno, anche perchè sono alla fine di un ciclo e voglio vedere chi confermeranno  o meno.
vedremo come andrà il mercato dei free agent st'estate.

[Drenai]

e c'hai ragione. ero convinto di aver pescato i clipps. ad ogni modo era (e resta) il primo turno piu equilibrato.

la serie fra chi e phi non era pronosticabile. se avessimo saputo delle assenze di rose e noah avremmo tutti dato numeri differenti.

[ammiraglio]

sì, hai ragione perchè memphis-clppers è una serie davvero strana con i grizzlies che hanno perso 3 partite per complessivi 9 punti, se non erro (un supplementare, un ferro all'ultimo secondo di rudy gay, una rimonta clamorosa subita da meno 24, sempre se non mi sbaglio).
ma si sa i PO sono decisamente anomali e sono fatti di tanti piccoli particolari.

vediamo se chicago avrà la forza di difendere il campo amico stasera, sono proprio curioso. ad occhio mi giocherei la carta dell'orgoglio dei bulls e della ferocia difensiva di coach thibodeau.

[en_rui]

Io quest'anno ho sbagliato clamorosamente tutto.
Davo come finale Chicago-Dallas, sopravvalutando Dallas (Ammira' disamina corretta e puntuale) e non considerando la serie di infortuni per Chicago.
Per quanto riguarda gli LAwho? non avrei mai e poi mai potuto pronosticarli vincenti, in quanto accecato dal tifo per i Gold&Purple, e nutro ancora una piccola speranziella per Memphis.

Dei Lakers ancora non mi fido anche se a casa difficilmente hanno sbagliato e poi hanno un quintetto di esperienza che conta nei PO.
Ecco e qui che parlando di esperienza non posso non pensare alla "Senior Community" di San Antonio, nessuno li pronosticava vincenti mentre adesso che hanno regolato i Jazz in 4 gare possono tranquillamente riposare in attesa dei prossimi avversari.

Certo che ad Ovest una finale San Antonio Lakers(sognare non costa nulla) sarebbe un gustosissimo revival.

[ammiraglio]

caro mio, ma la finale ad est tra chicago e miami la davano per fatta praticamente tutti qua negli states, mica solo tu o io!
era scontatissima e l'avevo scritto già a dicembre.
ora mi prendo i vari post di questo thread ...
naturalmente è peggiorato lo stato di salute con rose che si è azzoppato, deng che sta sempre maluccio ed è cmq ingessato nelle mosse e adesso la caviglia ballerina di noah.

avevo scritto che vedevo okc in finale a ovest, ma non mi ricordo se avevo scritto contro chi ... forse non l'ho proprio scritto.
ad oggi le semis a west sarebbero oklahoma vs lakers; san antonio vs clippers.

sui mavericks: credo di averli dati tra i primi 4 nella regular season con okc e le due los angeles: in sintesi avrei sbagliato due pronostici su quattro (clippers, giunti quinti, e mavericks).
ma sui texani poi nel corso della stagione sono stato durissimo perchè hanno balbettato oltre il giustificabile.

a est le prime 4 nella regular season erano, per me, miami, chicago, boston e new york (3 su 4, ho sbagliato i knicks).

[ammiraglio]

miami vincerà la propria conference e poi anche il titolo, imho.

a ovest vedo OKC come altra finalista, ieri convincente contro orlando.

ecco il padre di tutti i pronostici!
solo che non ho scritto l'avversario a ovest di OKC, mentre a est veramente davo per scontato il finalino miami-chicago, visto che l'ho scritto più volte nelle 18 pagine di questo thread.

[en_rui]

cosi' tanto per canta'
en_rui 25.3.2011 da NBA 2010-2011

Duncan e' out e la squadra e' molto vecchia, chissa' se reggeranno nei playoff.
Ad Ovest molto di nuovo perche' potrebbe essere l'anno dei Mavericks.
Sui Lakers incombe l'infortunio di Kobe che alla lunga potrebbe avere il suo peso.
L'east e' una delusione, si qualifica ai Playoff Indiana che e' di poco sopra .500 mentre ad Ovest squadra con .521 resteranno a casa.

en_rui 25.3.2011

Comunque Chicgo l'avevo pronosticat fin dall'anno scorso dopo i vari movimenti di mercato.

e' da parecchio che sto in fissa con Chicago


Ammiraglio 28.12.2011

a ovest i playoff li faranno, in ordine sparso, le due di los angeles, denver, dallas, okc, memphis (è tornato finalmente gay), portland. per l'ottavo posto ho un dubbio tra san antonio (molto favoriti) e i warriors.
non ho ancora visto i suns ed i rockets e, in ogni caso, escludo utah (le vinceranno, chessò, 25 gare? naaa), NOH, minnesota, e sacramento.

en_rui 10.01.2012

San Anton, come si dice da quelle parti e' un team da rinnovare completamente, in una stagione come questa non capisco perche' non ammollano e si prendono una poltrona per la lotteria dei picks.
Senza Manu per altri due mesi non centreranno neanche i playoffs.

en_rui 10.01.2012

Ho gia' detto che a parer mio East puo' veramente vincere quest'anno ma penso che sia lotta a due tra Miami e Chicago con posibile inserimento di una o due outsider che penso siano Orlando (se Howard resta, dubito pero')e Atlanta.

Ad Ovest, e' tutto molto piu' nebuloso...
Considero Dallas ancora la favorita e Denver subito dopo.
Non credo in OKC e Portland perche' come tu sai negli sportsamericani, professionistici e non, la tradizione conta parecchio e OKC e Por non ne hanno.

en_rui 13.01.2012

Dopo aver visto le candidate alla vittoria finale Io la mia previsione la faccio adesso
Finale tra Dallas e Chicago chi vince tra queste due lo pronostichero' dopo all star game a trades closed

[ammiraglio]

  fichissimo e divertente!

beh, su portland: mi sembrava abbastanza scontato il PO, davvero. il potenziale tecnico c'era tutto e la squadra, se ricordate bene, nelle prime due settimane aveva fatto faville, poi si è spenta la luce.
un roster con batum (sm flessibile), g. wallace (altra sm), demarcus aldridge (pf), camby (c), jamal crawford (all around 1-2), felton (idem), etc. doveva fare di più sulla carta.

nel buco lasciato dai trailblazers si sono infilati essenzialemnte houston, poi nel finale di stagione utah, con un capolino anche di phoenix.
ecco, dammi del pazzo, ma - secondo me - the houston rockets al completo e senza gli infortuni di martin e lowry sono più solidi rispetto a utah. houston ha spazio salariale per il prox anno e potrebbe prendere un bel lungo tra i free agent (kaman?). non ho idea della situazione di dragic, ex phoenix.

[ammiraglio]

è finita la serie tra indiana e orlando con la quarta vittoria dei biancogialli che hanno schiacciato gli avversari con un secondo  tempo senza repliche, portando a casa la serie come da pronostici sul 4 a 1.
ho visto solo la prima metà ed i floridiani erano assolutamente dignitosi e ancora in partita grazie ad alcune buone giocate di redick e big baby davis, poi il crollo con  i pacers che escono alla distanza con collison che ne piazza 19 dalla panca e granger che solidifica il gioco in attacco con 25 punti.
è finto il ciclo di van gundy che darà l'addio alla panca, giubilato già dalle stilettate di corridoio portate da howard.
per i magic mi auguro sinceramente l'arrivo di steve nash, un parametro zero, che potrebbe accendere la scintilla il prossimo anno e portare una cultura di lavoro profondamente diversa, ma in florida cmq non hanno contratti in scadenza e quindi l'operazione è tutta da verificare.

chicago c'è, come avevo previsto.
ho visto il secondo tempo tra chicago e philly e sono rimasto impressionato dal fatto che nel primo tempo i 76ers avessero segnato solo 26 punti in 24 minuti (record negativo di una franchigia ai PO? chissà ...). trascinati da boozer e deng i bulls giocano un'enorme partita difensiva trovando il canestro, seppur tra qualche raglio, con una sufficiente regolarità e lasciando gli avversari sempre sull'orlo dell'asfissia al momento di trovare il canestro.
malissimo philly e male elton brand che continua a latitare nella power forward contro l'avversario diretto boozer.
per coach collins le note sono sempre le solite: la squadra ha un brutto half court game e sotto canestro pare sempre molto timida e, quindi, se non si trova la early transition è spesso notte fonda.
occhio a taj gibson e elton brand: si sono scambiati un paio di colpi proibiti e rischiano forse la sospensione per un turno e chi ne soffrirebbe di più sarebbe chicago, già piuttosto shorthanded.
la serie è sul 3 a 2 per philadelphia e adesso si torna alla wells fargo arena.

esiste un'atlanta con horford e una senza horford, quella che non lo ha visto in campo per circa 4 mesi.
gli hawks regolano di misura boston con 1 punto solo di scarto, ma con pieno merito.
il centro georgiano, al secondo match dopo la lunga e forzata pausa, tira fuori una prestazione da urlo e ammazza boston sotto i tabelloni (41 a 33) con una doppia doppia, spruzzata da 3 stoppate e contribuendo bene alle spaziature sul terreno, lasciando josh smith più libero di giostrare in zone di sua spiccata competenza.
i celtics non hanno giocato un match straordianario e - nello specifico - bradley, un eccellente difensore, ma che come starter non mi può portare a casa la miseria di 2 punti in 18 minuti e rotti di gioco. maluccio alcune rotazioni difensive, soprattutto quando in campo c'era ray allen.
la serie è sul 3 a 2 per i biancoverdi e adesso si torna in massachusetts.

[en_rui]

en_rui

Dei Lakers ancora non mi fido anche se a casa difficilmente hanno sbagliato e poi hanno un quintetto di esperienza che conta nei PO.

E' passato l'Angelo e ha detto Amen
Tutto come da copione adesso a Memphis sara' dura ma e' quando che il gioco si fa duro che i duri cominciano a giocare (speriamo)

[en_rui]

la serie è sul 3 a 2 per i biancoverdi e adesso si torna in massachusetts.

Qualche cosa non mi quadra.
Boston e' N.4 ed ATL N.5
Prime due gare a Boston, 3e4 ad ATL, quinta a Boston, perche' gara 6a Boston ancora?

Lakers N.3 Denver N.6
Prime due gare a LA
3e4 a Denver
5 a LA
sesta a Denver


Dov'e' che faccio confusione e non capisco, considerando che anche yahoo sport riporta gara 6 a Boston.

[Drenai]

boston è #4 perchè ha vinto la division, ma ha un record peggiore, quindi la serie ce l'aveva in casa atlanta. le partite sono state giocate al contrario di come hai scritto tu quindi la prossima è a boston.