Autore Topic: l'ipnotica magia del futuro  (Letto 1740 volte)

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Offline disabitato

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #20 : Martedì 6 Dicembre 2011, 13:25:35 »
i giovani sui quali stanno approntando il progetto, non sono nemmeno i loro. Bojan è del Barca, kajer lo devi riscattare, pianic idem, gago è un prestito secco, borini è da riscattare, osvaldo e lamela due pippe strapagate (17 e 19 mln) che ti resteranno sul groppone.

anche se riscattassero tutti:

borini 7 mln, kajer 7-8, pianic 10.. ti sei già bello che speso tutto il budget delle prossime due campagne acquisti.

DISCLAIMER: durante la scrittura di questo post non è stata offesa, ferita o maltrattata nessuna categoria di utenti o nessun utente in particolare. Ogni giudizio su persone, cose o utenti rimane nella mente dello scrivente e per questo non perseguibile.

Offline eaglefly1978

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #21 : Martedì 6 Dicembre 2011, 13:33:59 »
scusate se riporto in auge il topic.

mi è capitato di ascoltare una trasmissione romanista.
credo di aver sentito la parola progetto ogni 3 pronunciate (congiunzioni incluse).

lungi da me bocciare già da ora il lavoro di di benedetto-baldini-sabatini-luis enrique, non fosse altro che per scaramanzia.
ma l'andamento dell'annata mi pare rispecchiare tutte le perplessità della prima ora.

i giovani sono belli da vedere, ma sono discontinui. bojan, lamela, pianjc: al dunque mostrano inevitabili carenze di personalità.
il gioco del barcellona non è esportabile. è una perla incastonata in un modello culturale differente. per cui anche gli avversari si oppongono in maniera diversa.

riprendo il titolo del topic: ipnotica magia del futuro.
di fronte a risultati francamente osceni (se pensiamo poi ai 50 milioni investiti...) ci sono molti che parlano del possesso palla, del progetto, della rivoluzione culturale.
di tutto, meno che di calcio.

quanto forte è ancora la presa della roma sulla stampa? quanto ancora durerà questa copertura mediatica?

Vorrei aggiungere un ulteirore elemento all'analisi: nei momenti di difficoltà i giovani naufragano, una squadra piena zeppa di ragazzini sbarbatelli rischia di alimentare un circolo vizioso, una spirale che può portarli ancora più a fondo.
In questi casi ti salvi solo affidandoti ai giocatori di maggior esperienza, purchè abbiano ancora qualcosa da dire dal punto di vista fisico, mentre la loro vecchia guardia mi sembra abbastanza logora.

Insomma, quello che non avrei mai immaginato un mese fa sta prendendo corpo, e mentre prima mi sentivo di escludere categoricamente una "nuova Sampdoria", ora non sono più così sicuro (anche se le possibilità sono poche).
Io tifo solo due squadre:
la Lazio e...chiunque giochi contro la roma!

''Ancora co sta rivoluzione culturale? Adesso ve lo dico, prendete appunti: la rivoluzione culturale é una cazzata''. Franco Melli, 14-02-2012

palla a Klose e s'abbracciamo, palla a Candreva e bestemmiamo!

Offline benvolio

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #22 : Martedì 6 Dicembre 2011, 13:43:46 »
Le trasmissioni sportive sono ormai talmente infeudate che le uniche crepe nel lungo sogno si avvertono quando alcuni dei grassatori che, a loro tempo e aloro volta, fruirono del bonus mediatico si trovano messi in discussione. Il problema e' che Totti non ha giocato non che con un possesso palla del 59% hai perso tre a zero e finito in otto uomini. L'illusionismo e' tale che riescono a vendere l'idea che, Totti in campo, "nun sarebbe finita cosi'"...Roba che noi, giustamente, ci accaniamo ferocemente contro Cisse per non aver fatto almeno due gol al Vaslui...

paoletto

Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #23 : Martedì 6 Dicembre 2011, 14:12:49 »
.....

quanto forte è ancora la presa della roma sulla stampa? quanto ancora durerà questa copertura mediatica?
se andassero un giorno in B forse un pò cambierebbe ma altrimenti hanno ancora una copertura per un altro secolo
due esempi:
  • il corrieredellosport, mentre Noi eravamo i primi in classifica ed avremo dovuto affrontare la juve, dedicava ancora le prima 6/8 pagine alle cacchine
  • ieri sera ho visto un pezzo della trasmissione della sig.ra in giallorozzo; non vi sto a raccontare il livello raggiunto dall'isterismo di alcuni che sostenevano che il progetto c'è e deve andare avanti, comunque, ma un servizio mi ha colpito e per qualche verso schockato; hanno intervistato una signora, distesa su un letto per infermità motoria, penso, di 104 anni, che aveva il pregio di possedere il biglietto n.1 dell'ingresso allo stadio velodromo appio. la sig.ra con un modo di parlare a dir poco incomprensibile .... o meglio alla signora hanno fatto dire che lei è una fan di totti

il loro sciovinismo per i lori putridi colori rasenta il ridicolo
& questo lo si vede pure su quel patetico e ridicolo striscione circa l'esser o il non esser schiavi

Offline robylele

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #24 : Martedì 6 Dicembre 2011, 14:21:53 »
scusate se riporto in auge il topic.

mi è capitato di ascoltare una trasmissione romanista.
credo di aver sentito la parola progetto ogni 3 pronunciate (congiunzioni incluse).

lungi da me bocciare già da ora il lavoro di di benedetto-baldini-sabatini-luis enrique, non fosse altro che per scaramanzia.
ma l'andamento dell'annata mi pare rispecchiare tutte le perplessità della prima ora.

i giovani sono belli da vedere, ma sono discontinui. bojan, lamela, pianjc: al dunque mostrano inevitabili carenze di personalità.
il gioco del barcellona non è esportabile. è una perla incastonata in un modello culturale differente. per cui anche gli avversari si oppongono in maniera diversa.

riprendo il titolo del topic: ipnotica magia del futuro.
di fronte a risultati francamente osceni (se pensiamo poi ai 50 milioni investiti...) ci sono molti che parlano del possesso palla, del progetto, della rivoluzione culturale.
di tutto, meno che di calcio.

quanto forte è ancora la presa della roma sulla stampa? quanto ancora durerà questa copertura mediatica?


Purtroppo pare che già non sia più così.
E' vero che qualcuno ancora parla come prima (e tu ne sei testimone), ma mi pare di aver capito che si stanno svegliando un pò tutti, a parte i senza-speranza Fotìa e Mangiante.

Gli affossatori della prima ora (Ripepi, Renga) ora si dilungano in precise accuse e in svariati ''ve l'avevo detto''. Anzi, gongolano.

Quasi dovunque si parla dell'auspicabile allontanamento di LE prima che sia troppo tardi. Oggi un centinaio di tifosi hanno gridato vattene a Trigoria e le radio sono sulla stessa lunghezza d'onda. La Rivoluzione Culturale é finita, anche se per ora solo ufficiosamente.

Come fu per Spalletti sarà FORSE una partita interna con la Juventus a sancire la fine di questo capitolo.


Poi ripartirà un'altra giostra, meno futuribile e più concreta. La roma, a mio avviso, farà più punti ma il tifoso della roma si troverà però di fronte al Ridimensionamento Presente.



'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

BobCouto

Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #25 : Martedì 6 Dicembre 2011, 14:31:16 »
Gli affossatori della prima ora (Ripepi, Renga)

Renga affossatore?

-----------------------------

R. Renga
 
A Luis Enrique dobbiamo ancora chiedere scusa per la gomitata che gli regalò in una caldissima mattinata americana Mauro Tassotti. Che era laziale, direbbero i più maliziosi tra i nuovi fans dell’ex giocatore, diventato, nel frattempo, uomo e tecnico tutto casa, tavole da surf e pallone. Siamo in tempo? Sì? Scusa, allora e in bocca al lupo.
 
La scelta di Enrique si porta dietro un tocco di genialità, che si deve in parti uguali, immaginiamo, a Baldini, Sabatini e Guardiola il quale, non volendo, ovviamente, lasciare il Barcellona ha indicato quello che potrebbe essere l’uomo giusto: prendete lui.
 
Non per ripetere pari pari il viaggio effettuato dalla migliore squadra del mondo, perché questo è impossibile e dannoso solo il pensarlo. Ma per aprire una strada, per avviare una piccola rivoluzione culturale, per far capire al mondo che ci sono una piazza e una società in cui si possono teoricamente coniugare buon calcio, etica, rispetto delle regole e degli uomini: si chiama Roma, che ha già ospitato rivoluzionari come Liedholm, Eriksson, Zeman e Spalletti.
 
L’Olimpico, a quei tempi, si trasformava nel Sistina e non a caso s’innamorò della Roma Pietro Garinei, che del magnifico teatro romano era la musa e il padrone di casa. Quante partite vide e apprezzò in compagnia di Gigi Proietti. Qui Luis potrebbe trovare terreno fertile. Ci sono quelli che vogliono vincere sempre e a prescindere, anche barando e tirando petardi e pietre a Menez. Ma la maggioranza è cresciuta leggendo i libri giusti. Lasciando il Barcellona e la rambla, il museo di Mirò e del giovane Picasso, la Masia e il Camp Nou, lasciando un’utopia diventata realtà, solo a Roma Enrique poteva planare.
 
E anche per questo ha detto sì, preferendo Totti all’Atletico di Madrid, dove prospera il potere, anche calcistico. Barcellona, come Roma, si trova all’opposizione e insegue, da Michels e Cruyff in poi, il sogno del calcio che incanta e rapisce e non conosce trappole, scorciatoie e simulazioni. Il nuovo allenatore sa come si costruisce il Barcellona e può raccontarlo.
 
Ma ci vuole tempo. Ci vuole tradizione. Ci vogliono sacrifici e voglia di imparare. Qui troverà giovani in gamba e adulti in gambissima, sempre che i nuovi proprietari non si facciano cogliere dal desiderio di radere Trigoria al suolo: dirigenti, calciatori, settore giovanile.
 
Anche Roma ha un suo passato da difendere e Luis Enrique lo studierà. Non chiediamogli tutto e subito: faremmo del male a lui e alla Roma. Non è Capello, è un maestro d’asilo. Non è abituato a sfruttare il lavoro altrui, ma un seminatore. Uno Zeman che viene dalla Spagna, non a caso campione d’Europa e di tutto. Bocciato, chissà perché, Montella, non ce n’erano di più stimolanti.
 

Offline AlenBoksic

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #26 : Martedì 6 Dicembre 2011, 14:35:12 »
Vabbè,
è un articolo sulla falsariga di quello che quel lutammaro de iltempo scrive sulla Lazio, no?
Voglio 11 Scaloni

Offline robylele

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #27 : Martedì 6 Dicembre 2011, 15:11:19 »
Renga affossatore?

-----------------------------


sì, ricordo quell'articolo, specialmente il passaggio Barcellona, come Roma, si trova all’opposizione e insegue, da Michels e Cruyff in poi, il sogno del calcio che incanta e rapisce e non conosce trappole, scorciatoie e simulazioni

 :D :D :D



ma da qualche mese é l'Affossatore su RR.
ascoltatelo se vi capita..

lui, Ripepi e Melli oramai lo fanno nero Aspri, stritolato nella loro morsa dei Te l'avevo detto'.
'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline BobLovati

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Re:l'ipnotica magia del futuro
« Risposta #28 : Martedì 6 Dicembre 2011, 15:24:14 »
Io credo che per ciò che si riferisce al discorso " cantera - giovani e Barça " in molti ( anche da queste nostre parti ) dovrebbero cominciare a rendersi conto che quando una squadra ha successo ( il Barça, peraltro dopo anni di grigio ed oscurità ) quasi mai " er progggettto " è esportabile; soprattutto perchè la genetica ancora non sa come e quando far ricicciare tutti insieme Xavi ( pron: ciàvi ) - Iniesta ( sul punto di andare al Real 3 anni fa ) - Piqué ( tornato dall´estero insieme a Busquets, se non sbaglio ), Cesc ( pron: sèsc ) anche lui cavallo di ritorno dalle albioniche scogliere.
Peraltro maturandoli con altri ex canterani ( Puyol e Víctor Valdés ) a far da chioccia.   
Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”