Autore Topic: 4 maggio 1949  (Letto 2332 volte)

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bak

4 maggio 1949
« : Martedì 4 Maggio 2010, 19:38:00 »


Un fiore per quell'armata invincibile.

Offline benvolio

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #1 : Martedì 4 Maggio 2010, 19:55:02 »
Un ricordo perenne. Onore e gloria.

Offline dukenduke

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #2 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 09:42:32 »
Grande Toro
Il gol acrobatico di Hernanes che usa la gamba d'appoggio come leva e si gira in torsione come una molla e 'l'immagine della Lazio e dei laziali: umilmente assorbi l'energia e poi liberala e falla fluire...

RobCouto

Re:4 maggio 1949
« Risposta #3 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 11:30:58 »
Che squadra...

Nel 1947, Roma-Torino al Nazionale era 0-6 dopo 18'. Avete letto bene: 0-6 dopo 18'. Con tanto di applausi ammirati della fauna locale. Poi Valentino Mazzola guardò in faccia i compagni e stabilì che non era il caso di continuare. Finì 0-7.

L'anno dopo, il primo tempo si concluse 1-0 per i cicoriani. Nell'intervallo, dice che Valentino Mazzola, sempre lui, strillasse coi compagni così forte da essere sentito ben fuori dagli spogliatoi. E i sette gol, stavolta, glieli infilarono tutti nel secondo tempo.

jumpingjackflash

Re:4 maggio 1949
« Risposta #4 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 11:47:38 »
una squadra fantastica, una sfortuna esagerata.

riposino in pace.

Offline Domizio

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #5 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 11:52:58 »
L'anno dopo, il primo tempo si concluse 1-0 per i cicoriani. Nell'intervallo, dice che Valentino Mazzola, sempre lui, strillasse coi compagni così forte da essere sentito ben fuori dagli spogliatoi. E i sette gol, stavolta, glieli infilarono tutti nel secondo tempo.

A quei tempi, la telecronaca in radio riguardava solo il campo principale. Per tutte le altre partite l'aggiornamento del risultato veniva dato solo due volte: nell'intervallo e a fine partita. Roma naturalmente non era campo principale.

Mio padre mi ha raccontato tantissime volte - con i toni epici con cui noi un giorno racconteremo di manchester o roma-lecce - che nel suo quartiere (la garbatella) alla fine del primo tempo impazzirono in tanti e che la festa si protrasse per tutta la durata della partita. Poi lo speaker lesse i risultati finali..


Offline benvolio

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #6 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 13:29:21 »
Domizio e Rob, mio padre quando mi raccontava lo stesso aneddoto citato da voi aveva gli occhi lucidi...come di chi ha avuto un privilegio irripetibile...(invece poi...ma e' altro discorso).

POMATA

Re:4 maggio 1949
« Risposta #7 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 14:51:06 »
Forza vecchio cuore granata!!!

bak

Re:4 maggio 1949
« Risposta #8 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 15:13:47 »
Il vecchio cuore granata, mia opinione, è morto e sepolto da tanto tempo.
Ora anche loro, quelli che persero lo scudetto senza fiatare totalizzando 51 punti disponibili su 60 solo perchè la Juve ne conquistò 52, hanno margini di romanismo enormi presso la loro tifoseria.

Per quel che fu il vecchio Toro, quello diciamo che finì agli albori degli anni 90, tanto di cappello.

Per quello di oggi, quello di Cairo, fischi e pernacchie.

Offline St£fano

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #9 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 16:09:51 »
una squadra fantastica, una sfortuna esagerata.

riposino in pace.
Ser culto es el unico modo de ser libre

Offline salasso

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #10 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:16:56 »
non si può diemnticare.

Qualche anno fa credo che le tifoserie di Lazio eTorino fossero gemellate.
a me farebbe piacere
il lupo non potrà mai volare
all'altezza dell'aquila

Offline cuchillo

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #11 : Mercoledì 5 Maggio 2010, 17:55:56 »
Se non fossi nato laziale, sarei diventato del Toro.

A oggi, rimane la mia "seconda squadra".
Il sabato controllo sempre il risultato.
Va da sé, non mi andrei mai a vedere una partita del Toro o cose del genere. Né mi comprerei su Sky le partite play off per tornare in A quest'anno, ammesso che ci arrivi...
Però, il Toro è il Toro. E gli voglio bene perché - frase trita e ritrita ma drammaticamente vera - ha una storia davvero con tante similitudini...

Tale simpatia è stata poi irrobustita anche dalla Coppa Italia vinta nel 1993 contro i rozzi con una squadra abbastanza improbabile. Non che la rioma fosse tanto mejo, all'epeca...
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline sassoxsasso

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #12 : Venerdì 7 Maggio 2010, 11:11:59 »
ho un caro collega dal cuore granata.
abbiamo passato delle cene a parlar di calcio e di storie connesse.
in certi momenti avevamo i lucciconi agli occhi. tantissime similitudini.
se il Toro di oggi non come quello del passato non cambia niente. è una società che mi sta simpatica. lei e i suoi tifosi.
Daje Toro, torna in A.
"La Lazialità non te la può togliere nessuno. O ce l’hai o non ce l’hai. Evidentemente tu non ce l’avevi.

Offline carpelo

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #13 : Venerdì 7 Maggio 2010, 13:27:51 »
Ho casualmente scoperto che il pilota del volo si chiamava Luigi Meroni  :o
Certe coincidenza sembrano fatte apposta

Offline Er Matador

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #14 : Venerdì 7 Maggio 2010, 14:35:45 »
Domanda tecnica fra tante emozioni: come se la sarebbe cavata l'Italia ai Mondiali del '50 potendo schierare 10/11 o giù di lì di quella meraviglia?
Da metacampo in su Brasile e Uruguay sapevano il fatto loro; ma rivedendo certi filmati d'epoca ho la sensazione che i tre dietro, lasciati sistematicamente esposti all'uno contro uno grazie alle loro doti in quel fondamentale, non avessero molti rivali.

Offline Holly

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Re:4 maggio 1949
« Risposta #15 : Venerdì 7 Maggio 2010, 16:05:39 »
A quei tempi, la telecronaca in radio riguardava solo il campo principale. Per tutte le altre partite l'aggiornamento del risultato veniva dato solo due volte: nell'intervallo e a fine partita. Roma naturalmente non era campo principale.

Mio padre mi ha raccontato tantissime volte - con i toni epici con cui noi un giorno racconteremo di manchester o roma-lecce - che nel suo quartiere (la garbatella) alla fine del primo tempo impazzirono in tanti e che la festa si protrasse per tutta la durata della partita. Poi lo speaker lesse i risultati finali..

perbacco, sono sempre stati così, con gli stessi difetti :o

qualche anno fa ero a Torino per un matrimonio, non ho potuto fare a meno di recarmi, quasi fosse un pellegrinaggio, a Superga
di fronte alla lapide commemorativa ho sentito il mio cuore tremare

riposino in pace