Lotito condannato a un anno e tre mesi

[MagoMerlino]

Mago, io dei " verilazzziali " ex giocatori della Lazio mi fido esattamente come mi fiderei a farmi un bidet con un piranha dentro l´acqua.
Su, siamo seri e diciamo una volta per tutte che non ce n´è neppure uno reliable o competente !

Non sono d'accordo, di gente seria ce ne sarebbe, ma lui ha fatto terra bruciata intorno intorno alla Lazio.
Speriamo solo che non debba trovarsi un sostituto.

[EmaPlissken]

Scusate non ho seguito bene ne il topic ne la vicenda se non a sprazzi...Ma la Lazio rischia qualcosa???

[eaglefly1978]

Scusate non ho seguito bene ne il topic ne la vicenda se non a sprazzi...Ma la Lazio rischia qualcosa???

'n altro pò?

Dopo che ci hanna mandati in B prima e tolto la partecipazione alla UEFA poi?

Noi abbiamo già dato, spero solo che, se quello che vano dicendo Penta e Moggi da mesi è vero, tirino fuori le "altre" intercettazioni: anche s enon avranno valenza in tribunale serviranno almeno a sputt@n@re in pubblico quegli essere di m€rd@ che hanno ripreso fiato dopo la sentenza. Pupo in testa.

[zorba]

(corsport 10.11.2011)

Gentile, «sentenza Napoli spunto per fare fuori Lotito»

ROMA - Lotito non parla, promette battaglia. Non rilascia dichiarazioni, aspetta notizie ufficiali sulla sospensione. E’ l’avvocato Gian Michele Gentile a spiegare la linea difensiva che utilizzerà la Lazio: «Se Lotito sarà sospeso inizierà un’altra battaglia giuridica. Vediamo cosa sarà deciso, ci misureremo con ciò che sarà fatto. Ci sono interpretazioni diverse delle norme, qualcuno vuole prendere lo spunto da questa vicenda per far fuori Lotito», è la dura denuncia del legale del presidente. Lotito si sente accerchiato: «Con lui ho parlato, sappiamo che c’è una volontà dichiarata di aggressione e di ostilità nei suoi confronti».

LA STRATEGIA - Lotito impugnerà il provvedimento della Figc, pensa di rivolgersi al Tribunale Civile facendo leva sul principio che non si può essere condannati due volte per lo stesso fatto: «Lotito è già stato condannato dal punto vista disciplinare per gli stessi fatti nel 2006. Ha avuto sei mesi di sospensione dall’attività federale, poi furono ridotti a tre, e li ha scontati. Non può essere nuovamente sanzionato per lo stesso fatto storico che viene rivisto in sede penale a distanza di cinque anni». Gentile ieri ha inviato una raccomandata alla Lega Calcio comunicando la sentenza di condanna, lo prevede il regolamento: «Abbiamo comunicato alla Lega la sentenza di condanna e abbiamo detto che però quella sanzione dell’articolo 22 bis /(norme Noif, disposizioni per la onorabilità, ndr) era già stata scontata». Secondo l’avvocato, Lotito non può decadere dalla carica di presidente: «La norma riguarda l’ordinamento federale e quindi può riguardare la sospensione di Lotito come tesserato dalla sua attività federale e non anche la sospensione dalla carica di presidente che riguarda l’ordinamento societario e civilistico. La sentenza di Napoli non è ancora esecutiva perché soggetta ad appello e non si applica la pena accessoria dell’interdizione dagli uffici direttivi».

MOSCHINI - Il legale ha svelato gli altri passi che si potranno compiere: «Si può impugnare il provvedimento alla Giunta del Coni e al Tar, vediamo cosa succederà, quando avremo notizie ufficiali sceglieremo la strada migliore». Lotito verrà sospeso, i suoi incarichi ufficiali verranno rilevati da Marco Moschini, è il secondo Consigliere di gestione del club. Sono due in società, uno ovviamente è il presidente: «Subentrerebbe Moschini come è successo in estate quando Lotito è stato inibito», ha confermato Gentile. Non saranno decise altre cariche, non ci sarebbe nessun altro presidente: «Nessuna altra carica, per carità. La Lazio in passato ha fatto una delibera secondo la quale in caso di impedimento del presidente l’attività federale viene svolta da Moschini. La delibera è valsa nei mesi scorsi quando si è trattato di fare l’accordo collettivo dei calciatori, con Moschini c’ero anche io». Moschini si occuperà anche del mercato, in estate quando Lotito era inibito per la vicenda del Coni i contratti sono stati firmati da lui.

IL PROCESSO - Lotito è stato condannato per frode sportiva a un anno e tre mesi dal Tribunale di Napoli, sperava nell’assoluzione, ricorrerà in appello: «Dobbiamo vedere le motivazioni della sentenza - ha aggiunto Gentile su questo fronte - ricalcherà probabilmente ciò che ha detto il pm. L’assoluzione di Carraro e degli arbitri doveva essere il viatico per assolvere anche Lotito. Mi chiedo che cosa ha fatto Lotito? Ha chiamato Carraro, ma chiamare Carraro non è un reato perché lui è stato assolto. Sarà uno dei punti centrali delle nostre censure».

[surg]

Se la sostituzione di Lotito in caso di impedimento è già prevista dalle delibere societarie non capisco quale sia il problema.
Però il Corriere dello Sporco titola "Lazio nel caos". E' solo astio personale o è un'affermazione basata su basi concrete?

[aaronwinter]

Volevano salvare l’Italia ma si ritrovano condannati
Lotito e Della Valle erano tentati dalla "discesa in campo" anti Cav. La batosta di Calciopoli per frode sportiva ha cancellato il loro sogno
di Tony Damascelli

Hanno annunciato di voler scendere in campo e sono stati espulsi. Capita anche ai numeri uno, nel senso di presidenti, padroni, azionisti di riferimento, tutti riuniti, in due soli cognomi: Della Valle & Lotito, premiata ditta punita martedì dal tribunale di Napoli per frode sportiva.

Gli uomini della rinascita, gli eroi del risorgimento etico vengono indicati come quelli con le mani sporche di marmellata, assieme agli altri illustri protagonisti della cosiddetta Calciopoli. Invece di tutelare gli interessi del Paese, immagine che garba moltissimo ai due, hanno badato al particolare, all’interesse personale delle loro aziende, Fiorentina e Lazio, accomunate anche da una partita poco fischiata e molto contestata ma pure dalla voglia di apparire su altri fronti, la politica, il bene sociale, il senso patriottico, il desiderio e la sicurezza di essere altro da quello che passa il convento Italia.

Della Valle e Lotito sono due tipi fondamentalmente diversi, opposti direi. L’imprenditore laziale non bada al look semmai alla lingua, veste ordinario, classico, nessun fronzolo, bracciale, foulard, frequenta l’italiano, a volte arcaico, enuncia frasi in latino, ha un ritmo affabulatorio da radiotaxi. Il suo collega marchigiano è una nuvola di charme, commette gaffe di italiano scritto tra un anacoluto e uno strafalcione, parla quasi sottovoce, come in hot line. Lotito ha chiare, decise radici di destra, Della Valle fluttua, di qua e di là, secondo l’ufficio meteorologico e il mercato. Vederli, insieme, condannati ad anno uno e mesi tre per una storia di pallone potrebbe provocare risa tra le jene di cui il bel paese è affollato.

Ma, secondo un’altra corrente di pensiero, sono vittime del sistema, semplici osservatori dell’onu calcistico, personaggi a margine di un tritacarne manovrato da chi sappiamo, anzi sanno e sapranno sempre.

Lotito, in tivvù, non ha cortigiani e intervistatori accomodanti, anzi spesso si ritrova a fare disfida con opinionisti che non gli perdonano, per ignoranza, le citazioni ciceroniane o la «non» cultura (!!!) calcistisca, per gli altri, invece, ammessa con sudditanza; Della Valle gode di coccole e carezze in ogni dove decida di presentarsi, con eleganza e charme, le sue riflessioni sono magiche, come il tono della voce che le accompagna a differenza di quel caciarone laziale che non parla «ore rotundo» ma ovale.

Di colpo, in un maledetto martedì sera, si sono ritrovati, però, sullo stesso balcone mentre di sotto la folla uheggia, insulta (non tutta), li indica (non tutti), li sbeffeggia (quasi nessuno). È l’ora dello stupore e dello sbando, il fotogramma in cui nessuno vorrebbe mai finire. Lotito dovrebbe, potrebbe, per regolamento sportivo, lasciare gli incarichi presidenziali e di componente del consiglio federale, Della Valle ha già delegato ad altri, missioni e impegni, limitandosi, si fa per dire, a garantire i versamenti necessari. Ma qui il problema è un altro: è il loro afflato etico, il loro appello alla nazione «...perché l’Italia non viva più lo spettacolo indecente ed irresponsabile che molti di voi state dando...» disse e scrisse il Della Valle Diego nel volantino pubblicato da alcuni quotidiani.

Questo spettacolo che roba è? In quello stesso testo, non del tutto made in Italy come grammatica, l’imprenditore chiedeva che «...le componenti della società civile più serie e responsabili, che hanno veramente a cuore le sorti del paese, si parlino tra di loro...».

Ecco, è questo il momento: che Diego e Claudio «si parlino tra di loro».

[Aquiladimare]

Se la sostituzione di Lotito in caso di impedimento è già prevista dalle delibere societarie non capisco quale sia il problema.
Però il Corriere dello Sporco titola "Lazio nel caos". E' solo astio personale o è un'affermazione basata su basi concrete?

beh direi un titolo ad effetto...

Lotito già in passato era stato inibito... ora, nel caso si avverasse, si tratterebbe di una ulteriore inibizione...

La Lazio continuerà a vivere 

[aaronwinter]

(sicuramente mi sbaglio, ma mi pare che nell'articolo a firma Damascelli Lotito sia più che altro vittima collaterale di una mitragliata contro DV)

[SAV]

(sicuramente mi sbaglio, ma mi pare che nell'articolo a firma Damascelli Lotito sia più che altro vittima collaterale di una mitragliata contro DV)

Mi pare che Damascelli di Lotito parli piuttosto bene e dica anzi qualcosa di molto giusto.

Lotito, in tivvù, non ha cortigiani e intervistatori accomodanti, anzi spesso si ritrova a fare disfida con opinionisti che non gli perdonano, per ignoranza, le citazioni ciceroniane o la «non» cultura (!!!) calcistisca, per gli altri, invece, ammessa con sudditanza

[aaronwinter]

Mi pare che Damascelli di Lotito parli piuttosto bene e dica anzi qualcosa di molto giusto.

(infatti, avevo avuto la stessa impressione - che nella mitragliata, indirizzata soprattutto a DV, facesse comunque dei distinguo non marginali

Poi, chiaro, la cifra principale di un articolo su DV pubblicato da il Giornale, non può che essere ostile. Ma i distinguo ci sono)

[zorba]

(sicuramente mi sbaglio, ma mi pare che nell'articolo a firma Damascelli Lotito sia più che altro vittima collaterale di una mitragliata contro DV)

Sintomatico il sorrisino che apparve sul viso di Della Valle, quando la Costamagna, nella prima puntata di 'servizio pubblico' gli chiese cosa pensasse di questa strana coincidenza temporale in cui sia lui che Lotito avevano manifestato l'intenzione e la disponibilità a "scendere in campo" nell'agone politico.....

[mazzok]

a me sembra più che altro che Damascelli dica a Lotito e DV di unire le loro forze e di cercare una strategia comune.

[MagoMerlino]

Lotito già in passato era stato inibito... ora, nel caso si avverasse, si tratterebbe di una ulteriore inibizione...

Si, ma in precedenza si è trattato di questione di mesi, in qualche caso anche estivi.
Ora qui si parla di una inibizione attraverso il DASPO di 3 anni.
Lotito è sempre stata l'interfaccia pubblica della Lazio, il ruolo lo ha svolto con alterne fortune, spesso andando sopra le righe, ma era comunque una presenza, marcava il territorio, in qualche caso aveva una sua personale affidabilità, autorevolezza e credibilità, nonostante una spiccata tendenza alla megalomania.
Nei periodi d'inibizione precedenti la voce della Lazio è completamente sparita a livello della comunicazione nazionale. Lotito in sua assenza non ha delegato nessuno a rappresentare ai microfoni le istanze della Lazio.
Ora bisognerà vedere se Moschini oltre alle deleghe legali di rappresentanza nelle istituzioni, avrà anche il ruolo di comunicatore e, soprattutto, se è in grado di svolgere questo compito supplementare.
Qualche dubbio in merito, credo, sia lecito averne. Tanto da sperare che, con tutti i suoi difetti, Lotito eviti questa sanzione accessoria.

[Reflexblue]

Damascelli ha un passato poco limpido, ma a me piace. E' lucido, spesso fuori dal coro, non partecipa alla grancassa giallorossa.

Comunque sta storia ha avuto il potere di risvegliare i romanisti sui social network. 
 

[fish_mark]

Damascelli ha un passato poco limpido, ma a me piace. E' lucido, spesso fuori dal coro, non partecipa alla grancassa giallorossa.

Comunque sta storia ha avuto il potere di risvegliare i romanisti sui social network. 

Non partecipa alla grancassa giallorossa? Gli dà certe mazzate che è un piacere!

[Reflexblue]

Non partecipa alla grancassa giallorossa? Gli dà certe mazzate che è un piacere!

Non riuscendo ad ascoltarlo spesso ho preferito non sbilanciarmi. 

[aaronwinter]

a me sembra più che altro che Damascelli dica a Lotito e DV di unire le loro forze e di cercare una strategia comune.

Non penso, magari mi sbaglio, ma il segno complessivo dell'articolo è ostile: "hai voluto fare Icaro? te si so' sciolte le ali".
Coerentemente, la chiusura è ironica.

Ma come dicevamo, in tutto questo vedo DV come bersaglio principale, e Lotito solo come "casualty" - omaggiata peraltro di distinguo non marginali.

Il senso complessivo potrebbe essere un riconoscimento delle capacità nel mondo del calcio, "ma la politica è altra cosa".

Come peraltro dicono i più in questo Forum.

[CiPpi]

ricordo ancora una volta che siamo di fronte ad uno scandalo farsa, dove era necessarion difendere la 'facciata' di legalita' che l'intera vicenda avrebbe portato.

come gia' detto da altri, una qualsiesi assoluzione di chi era stato 'condannato' 5 anni fa avrebbe minato appunto tale 'assunto' (scusate l'inappropriata rima).

tanto che nessuno, anche piu' esperto di Lotito e Gentile in materia sportiva, e' riuscito nell'impresa di ribaltare l'essere condannato.

[aquilafelyx]

Non penso, magari mi sbaglio, ma il segno complessivo dell'articolo è ostile: "hai voluto fare Icaro? te si so' sciolte le ali".
Coerentemente, la chiusura è ironica.

Ma come dicevamo, in tutto questo vedo DV come bersaglio principale, e Lotito solo come "casualty" - omaggiata peraltro di distinguo non marginali.

Il senso complessivo potrebbe essere un riconoscimento delle capacità nel mondo del calcio, "ma la politica è altra cosa".

Come peraltro dicono i più in questo Forum.

Damascelli ha pagato in proprio le storture di un sistema mediatico/giudiziario che l'ha messo nel frullatore ,

io nell'articolo vedo l'invito ad entrambi a schierarsi  uniti per porre rimedio a tale sistema ,

una sentenza che non ha tenuto conto di nessuna prova a discarico prodotta , e che ha rivelato indagini parziali e mirate ,

che Lotito e Della Valle siano agli antipodi come formazione , cultura e opinioni politiche può aiutare a far comprendere meglio quanto successo , però devono unire le loro voci per ottenere più ascolto

[Fulcanelli]

Secondo Tuttosport (che certamente è di parte juventina) la sentenza è stata emessa a maggioranza 2 su 3. Per l'assoluzione sarebbe stata la Casoria (che in corso di processo aveva ben chiarito come la pensava, e che per questo si era tentato di ricusare) mentre la condanna è venuta delle altre 2 giudice, quelle - guarda caso - sottoposte a pressioni e minacce (e non so bene se siano state sostituite). La stessa Casoria ha  voluto terminare il processo nonostante sapesse di essere già trasferita ad altro incarico.
Ripeto, sono cose per cui vado a memoria, ma questa storia andrebbe ricostruita bene. Tra Forum vecchio e nuovo le notizie ci dovrebbero essere tutte.