Cosa manca alla Lazio per vincere lo scudetto?

[disabitato]

Ci manca anche una massiccia dose del numero 23.

[POMATA]

Er bar...sempre de Fish

[seminuovo]

A ogni modo, secondo me, per vincere lo scudetto mancano almeno 4 elementi:
- Un terzino (si scelga se a destra o a sinistra) in grado di essere un reale valore aggiunto per la squadra. Parlo di un giocatore come Tassotti, come Cafu, come Maicon. Insomma, di quella risma lì.
- Un centrale forte quando Dias o forte da togliere in mezzo secondo, senza manco pensarci, il posto a Biava.
- Un centrocampista "guastatore", per usare un termine caro a Quido. Insomma, Nedved, Boateng, questi qui.
- Una seconda punta forte.


Ecco, con questi 4 elementi, sei da Scudetto pure con un manichino in panchina.

e grazie arca' che sei da scudetto
secondo me con un paio a gennaio saremmo estremamente competitivi

ps domenica ho sentito parlare di 29000 spettatori

[cuchillo]

Del resto, se vuoi essere competitivo col Milan, di questo c'hai bisogno e non è detto che basti.
A questi je manca Pato (dico: Pato) da due mesi e non se ne è accorto nessuno.

Poi, per competere con la Juve, forse basterebbero due punti dei quattro da me individuati.
Ma col Milan serve molto di più. 

[fish_mark]

Cosa manca?

l'aiuto degli amici esperti del ramo.




una tifoseria solare ed entusiasta

[BobLovati]

Ho appena letto il titolo del topic e volevo rsipondere, ma l´ha fatto per me A.Cerruti   

[Dija]

Ho appena letto il titolo del topic e volevo rsipondere, ma l´ha fatto per me A.Cerruti   

Non hai scritto l'allenatore.... 

[POMATA]

Cosa manca?

l'aiuto degli amici esperti del ramo.




una tifoseria solare ed entusiasta

Ti ho identificato in mezzo alla folla...se quello cor panino con la frittata?

[BobLovati]

Non hai scritto l'allenatore.... 

... come dimostra la tua risposta, nun serviva         

[BobCouto]

  forse ci interesserà il parere espresso da @robertorenga su twitter dopo la vittoria col Parma

#Lazio in testa, ma l'impressione è che non ci credano tecnico e giocatori, a parte due, Dias e Klose, che tengono per mano la squadra.

Questo non è un parere, è un esorcismo.

[BobCouto]

2) Manca la mentalità.
Credo che da queste parti uno scudetto lo vinci solo quando sei obbligato a vincerlo, tipo noi che l'avevamo perso 12 mesi prima e le merde che dovevano lavare l'onta. Reja è stato primo già l'anno scorso, eppure, anche nei momenti migliori, avrebbe firmato col sangue per un posto in Europa League. Quest'anno credo che farebbe lo stesso con la Champions. E anche noi tifosi - mi dispiace dirlo - non abbiamo la fame che avevamo 15 anni fa. E' strano (in fondo non vinciamo lo scudo da oltre 11 anni) ma è così. Per i tifosi giovani quello del 2000 fu il primo scudetto, e la rabbia della prima volta fa tutta la differenza del mondo. Per un'altra generazione di affamati temo ci voglia un'altra decina d'anni. Ora come ora le uniche due tifoserie veramente affamate sono quelle di Juve e Napoli, e guardacaso queste due squadre sono anche le più grintose...

A parte le puntuali osservazioni tecniche di cuchillo, hai centrato il punto.

Supponiamo che Napoli-Lazio e Lazio-Juventus, con la stessa situazione di classifica, fossero in programma a quattro turni dalla fine. A cosa assisteremmo? A un esodo verso Napoli da far invidia a quello dell'87, e alla caccia al biglietto per Lazio-Juventus.

E la squadra giocherebbe a morte entrambe le partite, perché vincerle vorrebbe dire centrare il traguardo, e perderle la fine del sogno.

Ecco, ci vorrebbero una squadra e un pubblico che pensino, oggi, come se mancassero tre turni al termine.

Invece, non ci crede l'ambiente, perché dovrebbe crederci la squadra? Se loro ci credono a dispetto dell'ambiente, tanto meglio. Ma non è scontato, io vedo solo Klose e Brocchi che giocano come se la vittoria col Parma fosse questione di vita o di morte. Nel Milan, invece, giocano sempre così.

[fish_mark]

Il problema non è essere primi a novembre ma ad aprile, perché essere primi oggi è una soddisfazione effimera che dura un amen.
Non mettiamo limiti alla provvidenza e non friggiamo l'aria con discorsi impalpabili sulla mentalità e l'umiltè.
Se si verificasse a 4 giornate dal termine - ad esempio alla quart'ultima c'è un interessante Udinese-Lazio ... - e siamo primi con un punto di distacco, oppure secondi a un punto di distanza, allora le cose sono due:
o la mentalité ce l'hai o te la fai venì!

[Dija]

A parte le puntuali osservazioni tecniche di cuchillo, hai centrato il punto.

Supponiamo che Napoli-Lazio e Lazio-Juventus, con la stessa situazione di classifica, fossero in programma a quattro turni dalla fine. A cosa assisteremmo? A un esodo verso Napoli da far invidia a quello dell'87, e alla caccia al biglietto per Lazio-Juventus.

E la squadra giocherebbe a morte entrambe le partite, perché vincerle vorrebbe dire centrare il traguardo, e perderle la fine del sogno.

Ecco, ci vorrebbero una squadra e un pubblico che pensino, oggi, come se mancassero tre turni al termine.

Invece, non ci crede l'ambiente, perché dovrebbe crederci la squadra? Se loro ci credono a dispetto dell'ambiente, tanto meglio. Ma non è scontato, io vedo solo Klose e Brocchi che giocano come se la vittoria col Parma fosse questione di vita o di morte. Nel Milan, invece, giocano sempre così.

Vicenza, 17:35
CALCIO, LAZIO; LOTITO: VETTA MERITATA MA NIENTE SOGNI SCUDETTO

"La vetta della classifica è meritata, ma la Lazio non può realmente puntare allo scudetto". Claudio Lotito, presidente della società capitolina, lo ha detto a margine del consiglio federale della Figc tenutosi oggi in municipio a Vicenza. "Noi restiamo con i piedi per terra - ha detto Lotito - e viviamo il 'carpe diem' con la consapevolezza di chi sta facendo il proprio dovere". "La nostra è una squadra competitiva - ha aggiunto il presidente laziale - ma abbiamo anche la certezza che ogni partita fa storia a sè e quindi va giocata, mi auguro, con lo stesso spirito con le quali sono state giocate le partite precedenti. Sin qui si è visto un collettivo coeso, determinato, volitivo, ma soprattutto molto umile". "Se la squadra manterrà questo spirito - ha poi precisato il presidente della Lazio - potrà dare grandi soddisfazioni ai propri tifosi, ma parlare di lotta per lo scudetto è sicuramente esagerato". (08/11/2011) (Spr)

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L'hai chiamata.

[POMATA]

Ha detto: Parlare di scudetto è esagerato.

Logico che lo dica adesso.

[Kebab]

Avrei preferito una risposta più democratica...

Perchè stroncare il discorso così....

[zorba]

Vicenza, 17:35
CALCIO, LAZIO; LOTITO: VETTA MERITATA MA NIENTE SOGNI SCUDETTO

"La vetta della classifica è meritata, ma la Lazio non può realmente puntare allo scudetto". Claudio Lotito, presidente della società capitolina, lo ha detto a margine del consiglio federale della Figc tenutosi oggi in municipio a Vicenza. "Noi restiamo con i piedi per terra - ha detto Lotito - e viviamo il 'carpe diem' con la consapevolezza di chi sta facendo il proprio dovere". "La nostra è una squadra competitiva - ha aggiunto il presidente laziale - ma abbiamo anche la certezza che ogni partita fa storia a sè e quindi va giocata, mi auguro, con lo stesso spirito con le quali sono state giocate le partite precedenti. Sin qui si è visto un collettivo coeso, determinato, volitivo, ma soprattutto molto umile". "Se la squadra manterrà questo spirito - ha poi precisato il presidente della Lazio - potrà dare grandi soddisfazioni ai propri tifosi, ma parlare di lotta per lo scudetto è sicuramente esagerato". (08/11/2011) (Spr)

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L'hai chiamata.

Accidenti ogni anno riesce a ripetere esattamente le stesse, identiche parole.

Pico della Mirandola, al confronto, era un dilettante!!!!!!

 

[Matita]

60 punti

[POMATA]

60 punti

Nelle prossime 20 partite ed è fatta

[zorba]

60 punti

'Na passeggiata de salute.....

 

[Matita]

Nelle prossime 20 partite ed è fatta

non vedo il problema infatti.