Autore Topic: Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"  (Letto 1492 volte)

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Offline fish_mark

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da quando sono nato, quindi da molto, sento parlare di 'campionato anomalo' e 'campionato irripetibile'.

Questa è una delle più imponenti idiozie mai partorite dal c.d. catetere cittadino, regionale e nazionale.
Lo sentivo dire anche nel periodo 1997-98 che quello era l'anno bbuono, irripetibile, perchè poi "il prossimo anno l'inter la Juve e ail Milan torneranno". Che tremende stronzate!

Ogni anno, anomalo o meno, si disputa un torneo valevole per il titolo di campione d'Italia. Punto.

Quest'anno si sta ripresentando lo stesso scenario dello scorso anno: al vertice ci sono un paio di squadre forti, ma non tremendamente forti. Poi ci sono un gruppetto di tre o quattro outsider, dove ci siamo anche noi.

Ci si chiede, mi sto chiedendo e rinnovo la domanda a Iker come a tutti quelli che vorranno rispondere, di valutare il margine tecnico che ci consenta di sferrare l'attacco finale al titolo, perché io sono convinto che uno spazio ci sia anche per noi, visto che per il secondo anno consecutivo la stagione si sta mettendo nello stesso verso, con un inizio molto promettente.

Peraltro, vorrei che questa convinzione si impadronisse delle menti del presidente, del suo ds, dell'allenatore e di tutti i giocatori, come anche dei tifosi. Ma questo è un altro problema, che diventerà attuale dopo Natale.

L'unica vera complicazione potrebe essere la EL, ma per quella mi andrebbe bene di uscire onorevolmente a febbraio-marzo, magari dopo un doppio scontro contro un Liverpool o un Bayern e tutti a casa contenti, pronti a ripartire per giocarci il titolo fino a maggio.

Ci siamo anche noi!
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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POMATA

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #1 : Giovedì 3 Novembre 2011, 11:48:51 »
Vai migliorando, l'anno scorso il campionato era irripetibile, adesso sono " fregnacce" ;D ;)

esculapio

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #2 : Giovedì 3 Novembre 2011, 11:54:38 »
come detto da un'altra parte io credo che il campionato italiano non possa vincerlo una outsider... quando i punti diventeranno pesanti se qualcuno sara nei paraggi sara fatto fuori!
dite che anche lo scorso anno era un campiponato equilibrato... si all'inizio.. poi alla fine il milan lo ha vinto con 12 (DODICI) punti di vantaggio sulla prima delle outsider! altro che anomalo.. piu' normale de cosi' se more  ;D
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Offline Baruch

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #3 : Giovedì 3 Novembre 2011, 11:59:32 »
Sarebbe molto bello, ma non ci siamo anche noi
Se davvero abbiamo fatto un passo in avanti rispetto allo scorso anno (eventualità ancora da dimostrare, anzi: i freddi numeri finora ci danno torto), potremo allora ambire senza timore di smentite ad una qualificazione in Champions League. Non voglio rimettere in discussione la mentalità, però mi viene in mente il Napoli dello scorso anno, che ogni qual volta s'è trovato a giocarsi la possibilità di andare primo in primavera, s'è sciolto. Ipotesi di colmare il gap col Milan al mercato di gennaio? Non ne vedo. Io ad esempio questa estate dicevo di prendere la riserva di Hernanes, che non ce l'abbiamo. Voi mi rispondevate che c'è Mauri. Io allora dicevo ma poi chi gioca al posto di Mauri. Oggi Mauri è rotto fino a data ignota, e Hernanes gioca con la borsa sulla caviglia, e i moduli della Lazio variano a seconda della presenza del brasiliano. A gennaio, sperando in una tumultuosa crescita di Cana, si potrà intervenire e consolidare, rafforzandoci per quello che è l'obiettivo dichiarato dal mister. Colmare il gap mi sembra un'ipotesi oltremodo ottimistica. Il margine, come lo chiami tu mark, lo vedo striminzito. Piuttosto io non vorrei uscire dall'EL a febbraio-marzo, anzi: col Liverpool mi piacerebbe giocarmela e non perdere contento.

Offline robylele

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #4 : Giovedì 3 Novembre 2011, 12:06:56 »
come detto da un'altra parte io credo che il campionato italiano non possa vincerlo una outsider... quando i punti diventeranno pesanti se qualcuno sara nei paraggi sara fatto fuori!
dite che anche lo scorso anno era un campiponato equilibrato... si all'inizio.. poi alla fine il milan lo ha vinto con 12 (DODICI) punti di vantaggio sulla prima delle outsider! altro che anomalo.. piu' normale de cosi' se more  ;D
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infatti era normale, ma per sminuire la Lazio si diceva che Juve e roma avessero fallito inopinatamente la stagione.
Peccato che la Juve era arrivata settima anche l'anno prima, che la roma era stata ben sostituita dal Napoli in ascesa, che le milanesi si erano passati il testimone, che lo stesso Milan e la Fiorentina avevano fatto più punti dell'anno precedente, che la Sampdoria in C.L. era stata sostituita ancora più degnamente dall'Udinese.

Ovviamente SPERO che stavolta sia davvero anomalo, almeno per la prima piazza, capisciamme..  8)


Sarebbe molto bello, ma non ci siamo anche noi
Se davvero abbiamo fatto un passo in avanti rispetto allo scorso anno (eventualità ancora da dimostrare, anzi: i freddi numeri finora ci danno torto)

Questo non lo so, dobbiamo recuperare Lazio-Chievo della prima giornata. Comunque ogni campionato é a sé, il Milan potrebbe arrivare secondo anche facendo ad esempio 3 punti in più dell'anno scorso.


'Vista da fuori questa nuova proprieta' Usa non mi intriga affatto. Troppe percentuali, troppi discorsi, troppi fogli'.
Luciano Spalletti
15 Aprile 2011

Offline fish_mark

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #5 : Giovedì 3 Novembre 2011, 12:10:24 »
La storia militare ci dimostra che un esercito potente e organizzato va incontro a sonore sconfitte se si trova di fronte piccoli avversari che lo colpiscono con le armi della sorpresa e dell'ingegno. La storia è piena di esempi: dalle disfatta di Varo a Teutoburgo, ad Azincourt fino ai giorni nostro con il Vietnam.

Per noi, lo ripeto, l'unico elemento di complicazione che si farà sentire prossimamente è l'impegno con l'EL, dove bisogna passare assolutaemnte il turno.
Poi quando si prosegue in Europa e si arriva molto in fondo, le semifinali per esempio, per ogni squadra, anche la più attrezzata si paga dazio e allora bisogna fare una scelta di campo.
Se avessi di fronte il genio della lampada pronto ad esaudire il mio desiderio, con un'alternativa secca tra EL e scudetto non avrei esitazione sceglierei quest'ultimo.
Realisticamente questa scelta vorrei che si presentasse a marzo, quando magari sono secondo a pochi punti di distanza dalla prima e devo fare un ottavo di finale con uno squadrone proveniente dalla CL. A quel punto una doppia sfida onorevole e tanti saluti alla EL per continuare in Italia.

Quello che non sarebbe accettabile in una situazione come questa sarebbe la mancanza di spinta da parte di allenatore e società. E' accaduto lo scorso anno, ma c'era l'alibi di una stagione precedente fallimentare.
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Lazialli

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #6 : Giovedì 3 Novembre 2011, 12:19:55 »
Quest'anno avremo pur meno punti e una posizione di classifica "peggiore" seppur di poco, di quella della passata stagione, però abbiamo migliorato in solidità del gruppo ( zarate out) in concretezza e applicazione ( Miro su tutti) e in equilibrio generale.
E son segnali forti questi!
Lo scorso anno già a Palermo sculammo con un eurogol di Dias e poi i vari pareggi con Catania furono un chiaro segnale di calo.
Quest'anno c'è maggiore solidità anche quando perdiamo o pareggiamo.
Se poi riusciremo ad essere lassù a un tiro di schioppo anche tra una 20ina di giornate ce la giocheremo,molto dipenderà anche dalle sfighe,dai recuperi degli infortunati, dall'acquisto di almeno due ricambi di valore a gennaio.
L'El league però non la si può snobbare,anche perchè finito questo ciclo il calendario diventa più diluito!

Offline Kim Gordon

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #7 : Giovedì 3 Novembre 2011, 13:06:26 »
è così lui, fish.
a ottobre novembre gli piace sognare il Titolo Perfetto.
come un giornalista nostalgico, ex del decadente il Manifesto.

sei un sognatore.

è dura vince lo scudetto. soprattutto dopo il dramma Cassano...





Offline fish_mark

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #8 : Giovedì 3 Novembre 2011, 13:10:03 »
è così lui, fish.
a ottobre novembre gli piace sognare il Titolo Perfetto.
come un giornalista nostalgico, ex del decadente il Manifesto.

sei un sognatore.

è dura vince lo scudetto. soprattutto dopo il dramma Cassano...

La vita è un sogno e i sogni aiutano a vivere meglio. Non so chi l'ha detto, ma è così.
Hai visto mai che ci riusciamo? E' questa la domanda chiave del Laziale.
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borgorosso

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #9 : Giovedì 3 Novembre 2011, 13:19:57 »
La storia militare ci dimostra che un esercito potente e organizzato va incontro a sonore sconfitte se si trova di fronte piccoli avversari che lo colpiscono con le armi della sorpresa e dell'ingegno. La storia è piena di esempi: dalle disfatta di Varo a Teutoburgo, ad Azincourt fino ai giorni nostro con il Vietnam

la storia ci insegna che gli eserciti meglio equipaggiati (foraggiati da un'economia forte) vincono, nel lungo periodo. possono perdere una battaglia, ma poi vincono.
lo scudetto è appannaggio di chi investe centinaia di milioni di euro.
noi ne investiamo assai meno.

potrebbe accadere, però, di andare in champions.
io non lo disprezzerei affatto.

anche se, con l'età, sto virando verso la posizione di bobcouto: meglio la vittoria in el che un posto in champions.

Offline pizzeman

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #10 : Giovedì 3 Novembre 2011, 13:39:50 »
è possibile vincere lo scudetto.
basta fare 85 punti.
vuol dire vincerne 26 e pareggiarne 7, con addirittura 5 sconfitte.
ad oggi abbiamo 5 vittorie, 3 pareggi una sconfitta in nove gare.
vuol dire arrivare alla 36esima con 20 vittorie, dodici pareggi quattro sconfitte. 72 punti.
per arrivare a 80 basta che si mantenga questo ritmo fuori casa, vincendo con tutte le piccole, e qualche media, ma che le partite come con catania e palermo non si pareggino più.
facile? no.
impossibile? nemmeno.
io comunque credo che faremo tanti punti... per me 69 punti quest'anno sono una sufficienza stiracchiata.
in conclusione è un campionato normale, come è stato quello dell'anno scorso.

Non il nome dietro, ma il simbolo davanti.

Offline Skorpius

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #11 : Giovedì 3 Novembre 2011, 13:47:25 »
la storia ci insegna che gli eserciti meglio equipaggiati (foraggiati da un'economia forte) vincono, nel lungo periodo. possono perdere una battaglia, ma poi vincono.


nessun esercito indigeno è mai riuscito a battere un esercito europeo ben inquadrato
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La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline fish_mark

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #12 : Giovedì 3 Novembre 2011, 14:30:07 »
la storia ci insegna che gli eserciti meglio equipaggiati (foraggiati da un'economia forte) vincono, nel lungo periodo. possono perdere una battaglia, ma poi vincono.
lo scudetto è appannaggio di chi investe centinaia di milioni di euro.
noi ne investiamo assai meno.

potrebbe accadere, però, di andare in champions.
io non lo disprezzerei affatto.

anche se, con l'età, sto virando verso la posizione di bobcouto: meglio la vittoria in el che un posto in champions.

la storia cita anche situazioni come Afghanistan o Somalia dove gli eserciti potentie d equipaggiati battono la ritirata, sconfitti da un nemico invisibile ma micidiale.
Ok, basta con questi riferimenti militari, ma so bene che le squadre con maggiore forza fiannziaria e tecnica alal lunga vincono. Diciamo 9 volte su 10 vincono il campinato. Io posso lottare su quella singola volta su 10 in cui se mi va bene sbanco.
E' questo che chiedo alla squadra, all'allenatore e alla società dall'anno scorso:
un'altro SCUDETTO è possibile, HIC ET NUNC.
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Boks XV

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #13 : Giovedì 3 Novembre 2011, 14:42:50 »
magari dopo un doppio scontro contro un Liverpool o un Bayern 


col Liverpool mi piacerebbe giocarmela e non perdere contento.

allora mi sa che tocca organizza' un par de amichevoli.

CiPpi

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #14 : Giovedì 3 Novembre 2011, 14:50:34 »
Vai migliorando, l'anno scorso il campionato era irripetibile, adesso sono " fregnacce" ;D ;)

Ma le richieste di sforzo sono sempre le stesse, uno sforzo da veri duri.

Offline fish_mark

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #15 : Giovedì 3 Novembre 2011, 14:57:30 »
Ma le richieste di sforzo sono sempre le stesse, uno sforzo da veri duri.

Anche le reazioni sono le stesse. Cheto non movere, altrimenti si può importunare il conducente. Non sia mai.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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CiPpi

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #16 : Giovedì 3 Novembre 2011, 15:03:34 »
Anche le reazioni sono le stesse.
...

"allora lo vedi che la cosa è reciproca

...Cheto non movere, altrimenti si può importunare il conducente. Non sia mai.


Offline seminuovo

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #17 : Giovedì 3 Novembre 2011, 15:11:36 »
Sarebbe molto bello, ma non ci siamo anche noi
Se davvero abbiamo fatto un passo in avanti rispetto allo scorso anno (eventualità ancora da dimostrare, anzi: i freddi numeri finora ci danno torto), potremo allora ambire senza timore di smentite ad una qualificazione in Champions League. Non voglio rimettere in discussione la mentalità, però mi viene in mente il Napoli dello scorso anno, che ogni qual volta s'è trovato a giocarsi la possibilità di andare primo in primavera, s'è sciolto. Ipotesi di colmare il gap col Milan al mercato di gennaio? Non ne vedo. Io ad esempio questa estate dicevo di prendere la riserva di Hernanes, che non ce l'abbiamo. Voi mi rispondevate che c'è Mauri. Io allora dicevo ma poi chi gioca al posto di Mauri. Oggi Mauri è rotto fino a data ignota, e Hernanes gioca con la borsa sulla caviglia, e i moduli della Lazio variano a seconda della presenza del brasiliano. A gennaio, sperando in una tumultuosa crescita di Cana, si potrà intervenire e consolidare, rafforzandoci per quello che è l'obiettivo dichiarato dal mister. Colmare il gap mi sembra un'ipotesi oltremodo ottimistica. Il margine, come lo chiami tu mark, lo vedo striminzito. Piuttosto io non vorrei uscire dall'EL a febbraio-marzo, anzi: col Liverpool mi piacerebbe giocarmela e non perdere contento.
ma fai bene a mettere in gioco la " mentalità", a cominciare da quella dell'allenatore: può fare la differenza tra accontentarsi di un pareggio perché magari giovedì devi giocare in coppa e attaccare fino al 93° e magari vincere la partita. la lazio con i primi dodici- tredici giocatori è assolutamente competitiva col milan. ce ne vorrebbero altri tre per giocarsela alla pari. sta all'allenatore non accontentarsi e alla società colmare il gap.
Ps parlo del milan, ma la juve senza coppe fa paura (anche se uno strappetto “ à la mauri” di pirlo potrebbe pure capitare)

Offline fish_mark

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Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #18 : Giovedì 3 Novembre 2011, 15:17:38 »
ma fai bene a mettere in gioco la " mentalità", a cominciare da quella dell'allenatore: può fare la differenza tra accontentarsi di un pareggio perché magari giovedì devi giocare in coppa e attaccare fino al 93° e magari vincere la partita. la lazio con i primi dodici- tredici giocatori è assolutamente competitiva col milan. ce ne vorrebbero altri tre per giocarsela alla pari. sta all'allenatore non accontentarsi e alla società colmare il gap.
Ps parlo del milan, ma la juve senza coppe fa paura (anche se uno strappetto “ à la mauri” di pirlo potrebbe pure capitare)

Ecco, qui si concentrano le nostre speranze e le nostre chances.
Insomma, c'è qualcosa di meglio di uno stendardo-Diakité-Del Nero, mentre a centrocampo c'è l'emergenza Mauri.
Insomma, un paio di colpetti, ben assestati e possiamo dire la nostra.
si può fare.
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esculapio

Re:Il campionato anomalo e l'emancipazione dalla "mediocrità senza futuro"
« Risposta #19 : Giovedì 3 Novembre 2011, 15:21:03 »
la storia ci insegna che gli eserciti meglio equipaggiati (foraggiati da un'economia forte) vincono, nel lungo periodo. possono perdere una battaglia, ma poi vincono.
lo scudetto è appannaggio di chi investe centinaia di milioni di euro.
noi ne investiamo assai meno.

potrebbe accadere, però, di andare in champions.
io non lo disprezzerei affatto.

anche se, con l'età, sto virando verso la posizione di bobcouto: meglio la vittoria in el che un posto in champions.