Appendice al Mercato Estivo 2018 - come e perché non siamo in CL

[Il frigorifero]

e quindi non resta che l'unica vita, quella maestra, quella illuminata delle solide realtà..

 

Se ne conosci un’altra , economicamente percorribile, che ci permetta di lottare per lo scudetto, ti prego di esporla. Ne sarei ben felice 

[Dissent]

Endogeno = attinente al Club e alle sue capacità di manovra/potenzialità/capacità
Esogeno = esterno al Club e alle sue capacità di manovra/potenzialità/capacità

Fattore esogeno: Calciopoli
Fattore endogeno: la capacità di mettere a frutto i flussi di cassa generati con la gestione caratteristica (fatturato da diritti tv, proventi da stadio, marketing e pubblicità) e non (plusvalenze nette da compravendita calciatori)

Non penso che xxxx e napoli abbiano usurpato con dolo.

Credo che abbiano goduto di particolari condizioni di favore (soprattutto mi riferisco alla xxxx, che nell'estate 2006 si è ritrovata da quinta a seconda classificata, prendendo il 'la' per andarsi a giocare il campionato per due volte nel triennio 2007-2010...), che abbiano ben sfruttato la base di ricavi naturalmente nelle loro disponibilità (anche qui mi riferisco più alla xxxx che al napoli, sebbene entrambe godano di un bacino di utenza superiore a quello della Lazio), e infine che abbiano beneficiato del fatto di essere (anche qui vale maggiormente per la xxxx) squadre in qualche modo rispettate dal potere calcistico, il che si è tradotto in decisioni arbitrali spesso favorevoli, nel dubbio.

Cioè non hanno usurpato? o non hanno usurpato con dolo?
cioè potrebbero aver usurpato senza dolo?..mi sembrerebbe un pò contradditoria.
Sperando tu possa chiarirmi questa curiosa affermazione, io provo a sintetizzare, in pratica:
1) la xxx sta su un altro livello grazie a calciopoli (che mi pare fosse quel mirabile periodo in cui il nostro presidente diede grande dimostrazione dei suoi mezzi telefonici con amici ed amichetti)
2) il napulè no, è stato proprio più bravo di noi (e mi pare la cosa più sensata di quelle che ho letto)
3) in ogni caso sono cmq più rispettate di noi tutte e 2 >> e qui non capisco se il rispetto sia stato acquisito in maniera lecita e illecita perchè se lecita, torniamo al punto 2) sarebbero stati più bravi.
4) gli arbitri

In pratica noi siamo da 11 anni fuori da ciò che conta per calciopoli e gli arbitri, giri che ti rigira siamo sempre li.
bene registro e aggiorno il palinsesto

unica via, solide realtà, le aradio romane, la cornice marcia, calciopoli e gli arbitri.

daje

[Dissent]

 
Se ne conosci un’altra , economicamente percorribile, che ci permetta di lottare per lo scudetto, ti prego di esporla. Ne sarei ben felice 

esitono lunghi strali di post anche indietro nel topic dove è stato spiegato e rispiegato. Non per lo scudetto eh, ma giusto per non essere in 11 eternamente al confino in el se va bene, mica di più vogliamo eh...
economicamente è già percorribile. scorri il bilancio e trovi l'ultima voce, positiva e sostanziosa.
 

[franz_kappa]

[...]
In pratica noi siamo da 11 anni fuori da ciò che conta per calciopoli e gli arbitri, giri che ti rigira siamo sempre li.
bene registro e aggiorno il palinsesto

unica via, solide realtà, le aradio romane, la cornice marcia, calciopoli e gli arbitri.
[...]

Mi pare che tu stia banalizzando in maniera grossolana, con tutto il rispetto. E me ne dolgo, visto che trovo i tuoi spunti assai interessanti.
D'altronde, posso io lamentarmi della coglionella altrui? Mai applicazione della proverbiale legge del contrappasso fu più meritata.

Proseguendo il discorso su un piano di serietà provo a risponderti. Calciopoli è un FATTO. Prima di ogni considerazione sulla genesi dello scandalo che ha retrocesso la juventus e penalizzato milan, fiorentina e Lazio dobbiamo prendere atto della conseguenze che ha prodotto: ha proiettato inter e xxxx - allora Club di seconda fascia dietro al Mi-To bianco-rosso-nero - ai vertici del calcio italiano.

Quanto alla Lazio, anche lei ha beneficiato di quella circostanza: l'uscita di scena della juventus e le penalizzazioni di fiorentina e milan l'hanno proiettata al terzo posto nel campionato 2006-07. La Lazio, che nell'estate 2004 era tecnicamente fallita, è cresciuta troppo in fretta tra 2004 e 2007: è arrivata in Champions grazie a Calciopoli (nella classifica reale avevamo concluso al quinto posto l'ottima annata 2006-2007) ma è stata incapace - con ogni probabilità per l'inadeguatezza e incapacità della Proprietà a gettare le basi per tentare di consolidare la dimensione velocemente acquisita - a confermare il livello raggiunto.

Il 'rinculo' del triennio 2007-2010 è stato rovinoso, con rischio di retrocessione nell'ultima stagione del periodo. Nel frattempo abbiamo vinto due Coppe, urge rammentare prima dell'inevitabile obiezione. Ma i risultati in campionato sono stati ben più che deludenti e direi che in tal senso vadano indubbiamente mossi precisi addebiti alla Dirigenza.
Nel gennaio 2010, in un frangente di estrema difficoltà, sono state gettate le basi tecniche del rilancio, che ha prodotto tre ottime annate, inaugurate con una indispensabile salvezza e culminate con una nuova vittoria in Coppa. Purtroppo nei campionati dal 2010 al 2013 non ci siamo qualificati alla Champions, mancata per due anni di fila per colpe attribuibili alla Società ma non solo (ricordiamo tutti il discutibile arbitraggio di napoli-Lazio, stagione 2010-11).

Post 2013 è storia recente: la xxxx ha reagito alla Coppainfaccia con una collezione di secondi e terzi posti, noi abbiamo conosciuto un andamento altalenante, anche questo indubbia conseguenza di strategie gestionali che non hanno assicurato continuità ai risultati sportivi (per quanto le ultime due stagioni, con 70 e 72 punti, hanno dimostrato la capacità della rosa di confermarsi).

[Dissent]

Mi pare che tu stia banalizzando in maniera grossolana, con tutto il rispetto. E me ne dolgo, visto che trovo i tuoi spunti assai interessanti.
D'altronde, posso io lamentarmi della coglionella altrui? Mai applicazione della proverbiale legge del contrappasso fu più meritata.

Proseguendo il discorso su un piano di serietà provo a risponderti. Calciopoli è un FATTO. Prima di ogni considerazione sulla genesi dello scandalo che ha retrocesso la juventus e penalizzato milan, fiorentina e Lazio dobbiamo prendere atto della conseguenze che ha prodotto: ha proiettato inter e xxxx - allora Club di seconda fascia dietro al Mi-To bianco-rosso-nero - ai vertici del calcio italiano.

Quanto alla Lazio, anche lei ha beneficiato di quella circostanza: l'uscita di scena della juventus e le penalizzazioni di fiorentina e milan l'hanno proiettata al terzo posto nel campionato 2006-07. La Lazio, che nell'estate 2004 era tecnicamente fallita, è cresciuta troppo in fretta tra 2004 e 2007: è arrivata in Champions grazie a Calciopoli (nella classifica reale avevamo concluso al quinto posto l'ottima annata 2006-2007) ma è stata incapace - con ogni probabilità per l'inadeguatezza e incapacità della Proprietà a gettare le basi per tentare di consolidare la dimensione velocemente acquisita - a confermare il livello raggiunto.

Il 'rinculo' del triennio 2007-2010 è stato rovinoso, con rischio di retrocessione nell'ultima stagione del periodo. Nel frattempo abbiamo vinto due Coppe, urge rammentare prima dell'inevitabile obiezione. Ma i risultati in campionato sono stati ben più che deludenti e direi che in tal senso vadano indubbiamente mossi precisi addebiti alla Dirigenza.
Nel gennaio 2010, in un frangente di estrema difficoltà, sono state gettate le basi tecniche del rilancio, che ha prodotto tre ottime annate, inaugurate con una indispensabile salvezza e culminate con una nuova vittoria in Coppa. Purtroppo nei campionati dal 2010 al 2013 non ci siamo qualificati alla Champions, mancata per due anni di fila per colpe attribuibili alla Società ma non solo (ricordiamo tutti il discutibile arbitraggio di napoli-Lazio, stagione 2010-11).

Post 2013 è storia recente: la xxxx ha reagito alla Coppainfaccia con una collezione di secondi e terzi posti, noi abbiamo conosciuto un andamento altalenante, anche questo indubbia conseguenza di strategie gestionali che non hanno assicurato continuità ai risultati sportivi (per quanto le ultime due stagioni, con 70 e 72 punti, hanno dimostrato la capacità della rosa di confermarsi).

perdonami, ma io non voglio banalizzare, ma sintetizzare un pò si, altrimenti ci si perde.
Calciopoli è un fatto? SI. E chi lo nega? Ne hanno beneficiato anche noi? SI
Purtroppo la differenza, come anche da te detto, è che la nostra proprietà è stata incapace di utilizzare come volano quel beneficio piovuto dal cielo, a differenza delle altre squadre.
A quel punto, la nostra storia è cosa nota.

Posizioni di campionato altalenanti, sempre fuori dall'Europa che conta, sempre, e invece ottime prestazioni nella terza competizione per importanza.

Questa è la fotografia. Tu magari ritieni questo andamento soddisfacente? Legittimo.

Io lo vedo un pò limitato e confinato in un ambito ben preciso che è quello che tra l'altro conta sportivamente ed economicamente meno di tutti.

Tu ci ravvedi una crescita nel nostro percorso? Legittimo
Io ci intravedo un cammino dove ogni tanto facciamo un passo indietro e uno avanti, ma mai uno scatto decisivo.

Chi ha ragione? non so, fai tu.
Ma onestamente guardare che dopo 11 anni in CL non ci sto, come non ci stavo 10 anni fa, perdonami ma non riesco a vedere segni di crescita, perlomeno apprezzabili o significativi.
Ma sbaglierò io è...

[franz_kappa]

Questa è la fotografia. Tu magari ritieni questo andamento soddisfacente? Legittimo.

Non mi pare di aver scritto che ritengo l'andamento della Lazio soddisfacente.

Tu ci ravvedi una crescita nel nostro percorso? Legittimo
Io ci intravedo un cammino dove ogni tanto facciamo un passo indietro e uno avanti, ma mai uno scatto decisivo.

Non avevo neanche scritto di ravvisare un percorso di crescita nel percorso della Lazio. Mi sono limitato a descriverne l'andamento (noto a tutti noi), cercando di riflettere su alcune premesse,
Credo, peraltro, di essere abbastanza in linea con il tuo giudizio.

[Dissent]

Non mi pare di aver scritto che ritengo l'andamento della Lazio soddisfacente.
Non avevo neanche scritto di ravvisare un percorso di crescita nel percorso della Lazio. Mi sono limitato a descriverne l'andamento (noto a tutti noi), cercando di riflettere su alcune premesse,
Credo, peraltro, di essere abbastanza in linea con il tuo giudizio.

vedi...per scoprire che alla fine siamo d'accordo

[Zapruder]

Il mondo dei Guidi, dei Dissent, degli ellenici, è sempre migliore e perfetto. Ma retta sempre, chissà perché, nel limbo della teoria.

La Lazio ha vinto lo scudetto del 74? No, ha perso quello del 73.

Merlino non ha commentato la cessione di Anderson, ma l'ha usata come trampolino per segnalare presunte mancanze.

Ben più devastante questo atteggiamento dialettico del surrealismo di FK.

[franz_kappa]

Merlino non ha commentato la cessione di Anderson, ma l'ha usata come trampolino per segnalare presunte mancanze.

Vabbè, ma se le conclusioni cui perviene MagoMerlino dalla cessione di Anderson sono quelle da te 'isolate' (cessione come conferma delle mancanze della Società), ne prendiamo atto e andiamo oltre. Perché rintuzzarle ogni santa volta? A che pro?
Non devastano nulla le opinioni di MagoMerlino. Sono le opinioni di un tizio con l'avatar di Dart Vader: chi è d'accordo con lui ne prende atto, chi non è d'accordo legge e va oltre. Ogni ulteriore enfasi su quel che scrive l'utente tizio o caio è perniciosa.
Secondo me.

[franz_kappa]

vedi...per scoprire che alla fine siamo d'accordo

Non proprio, secondo me.

Credo infatti che sulla genesi della divaricazione delle performance tra xxxx, napoli e Lazio il nostro giudizio sia assai distante.
Al contempo trovo illuminante - e meritevole di un approfondimento sereno - l'architrave delle tue riflessioni ossia il mancato pieno utilizzo delle risorse disponibili nella stagione appena conclusa, come emerge dal bilancio.

Tu dici, in sintesi: la Lazio, quali che siano i motivi, ha concluso la stagione al quinto posto per effetto degli scontri diretti e con quasi 50 milioni di utile. Ne consegue che la Proprietà/Dirigenza ha deciso di non utilizzare tutti i mezzi finanziari a disposizione per provare a conseguire l'obiettivo della qualificazione alla Champions League, ritenendo tale conseguimento certamente auspicabile ma non assolutamente prioritario né meritevole di investimenti ulteriori rispetto a quelli affrontati in sede di mercato estivo e invernale. E così a Inzaghi, che chiedeva puntelli a centrocampo nella sessione di calciomercato di gennaio 2018, è stato indirettamente risposto, da Tare, "C'è Bruno Jordao".

E' la tua visione, così sommariamente esposta, completamente fedele? Essa tiene conto di tutte le variabili in gioco? No, secondo me (nel senso che è una rappresentazione ragionevolmente fedele della realtà ma non onnicomprensiva).
Allo stesso tempo si tratta di uno spunto estremamente interessante per riflettere - sperabilmente con serenità - su premesse e prospettive dell'attuale gestione Societaria.
Ma prima di avviare una discussione sul tema ci si dovrebbe 'arricchire' analizzando con profondità lle interessanti evidenze emerse a valle di un bel lavoro di analisi di Zapruder ed esposte nel topic "Il tappo alle ambizioni", come pure prendere in considerazione le interessantissime riflessioni di Frank73 sui margini di bilancio che la Lazio di Lotito ricerca (= mancato utilizzo di tutta la liquidità disponibile in ogni distinto esercizio) in un suo post da me letto settimane o mesi fa e che mi appresto a recuperare, per condividere il link con chi ci legge.

[Zapruder]

Vabbè, ma se le conclusioni cui perviene MagoMerlino dalla cessione di Anderson sono quelle da te 'isolate' (cessione come conferma delle mancanze della Società), ne prendiamo atto e andiamo oltre. Perché rintuzzarle ogni santa volta? A che pro?
Non devastano nulla le opinioni di MagoMerlino. Sono le opinioni di un tizio con l'avatar di Dart Vader: chi è d'accordo con lui ne prende atto, chi non è d'accordo legge e va oltre. Ogni ulteriore enfasi su quel che scrive l'utente tizio o caio è perniciosa.
Secondo me.

La discussione si chiama discussione non a caso. La monotematicitá refrattaria non è discussione.

[darienzo]

Questa è una cosa che da sempre abbiamo rimproverato al Sig. Merlino: quella di non aprirsi mai, mai, a un confronto, ma andare come un bulldozer per la sua strada.

Il forum di discussione diventa forum di opinione, e va bene sempre e solo la propria però

[Il frigorifero]

esitono lunghi strali di post anche indietro nel topic dove è stato spiegato e rispiegato. Non per lo scudetto eh, ma giusto per non essere in 11 eternamente al confino in el se va bene, mica di più vogliamo eh...
economicamente è già percorribile. scorri il bilancio e trovi l'ultima voce, positiva e sostanziosa.
 

Per me “cambiare dimensione” significa che, da domani mattina e per i prossimi 20 anni , si va per i primi 3 posti della classifica.

Con 48 milioni , prendi un giocatore di alto profilo, tra cartellino e ingaggio. Speriamo li spendano, farebbero piacere una o due comparsate in Champions , concordo. Detto ciò il cambio dimensione del club sarebbe ben altro. Allora ci siamo capiti 

[franz_kappa]

Questa è una cosa che da sempre abbiamo rimproverato al Sig. Merlino: quella di non aprirsi mai, mai, a un confronto, ma andare come un bulldozer per la sua strada.

Il forum di discussione diventa forum di opinione, e va bene sempre e solo la propria però

Posso essere d'accordo ma è il suo approccio, il suo specifico modo di ragionare. Ribadisco la mia ferma convinzione: confutare con eccessiva enfasi le sue opinioni critiche (che sono appunto il soggettivo punto di vista di un utente) ha come unico risultato quello di aumentare la visibilità delle posizioni critiche, al contempo amplificandone i contenuti.
Per me non ha alcun senso interagire così con il Mago - che per molti di noi è pure un amico, peraltro - e ritengo che questa modalità di interlocuzione con lui sia nociva per il forum ma mi rendo conto che le posizioni divergono radicalmente, su questo specifico punto.

[gentlemen]

Non siamo in Champions perché per la società non è un obiettivo primario, mentre lo è per napoli e roma, ed anche i loro acquisti e monte ingaggi sono in relazione a questi obiettivi aziendali.
I loro giocatori difficilmente, se non mai, si rifiutano di rinnovare i contratti, anche magari alla vigilia di una loro cessione, giocatori di primo e secondo livello, anche perché le loro società gli adeguano il contratto, anche se di poco, ogni anno, riconoscendone la crescita, strategia che non fa la nostra di società, preferendo che questi facciano i primi 2-3 anni all'ingaggio stuipulato all'inizio, cosa che poi porta il giocatore a guardare bene i suoi di interessi.
I nostri BIG, molti, rifiutano il rinnovo, Hernanes, Biglia, Keita, Muslera, Pandev, de Vrij, Felipe Anderson....e queste dinamiche, a prescindere dalle dinamiche che portano a ciò, non ti permettono di essere un club di livello Champions....emblematica è la vicenda De Vrij, che purtroppo è costata carissimo, oltre al mancato introito di una cessione, perché con un rinnovo firmato sono certo che l'ultima partita, ma anche Crotone, finisce diversamente....tutto questo per non dare 4 milioni all'olandese e 7-8 milioni di stecca alla SEG.....poi lo cedevi dopo 1 anno o anche quest'estate....però noi siamo i più furbi, i più bravi, i più corretti e gli altri sono sporchi, cattivi e protetti...continuare su questa linea è, almeno per me, già di per sé un'ammissione di inferiorità....poi se volete continuate a sbandierare Coppe Italia e SuperCoppe, di cui io cmq, sia ben chiaro, ne vado fierissimo, ma ciò non toglie che la Lazio è inferiore per strategia ed obiettivi aziendali  ai club sopra citati.

[franz_kappa]

Per me “cambiare dimensione” significa che, da domani mattina e per i prossimi 20 anni , si va per i primi 3 posti della classifica.

Con 48 milioni , prendi un giocatore di alto profilo, tra cartellino e ingaggio. Speriamo li spendano, farebbero piacere una o due comparsate in Champions , concordo. Detto ciò il cambio dimensione del club sarebbe ben altro. Allora ci siamo capiti 

Ecco, appunto. Dobbiamo confrontarci con un vincolo non facilmente eludibile: le risorse attualmente disponibili (l'utile di 48 milioni o quelli che saranno lo abbiamo registrato nell'esercizio concluso al 30 giugno 2018, non si tratta di una voce 'ricorrente') non possono essere considerate la base per avviare un circolo virtuoso che proietti permanentemente il Club nelle alte vette della classifica.
Con 48 milioni ingaggi un top player e gli paghi parte dell'ingaggio quinquennale ma poi - una volta utilizzate - quelle risorse non ci sono più.

[darienzo]

Il problema è che poi questo modo di agire ha fatto pure proselitismo, come leggiamo dalle sortite dei nuovi campioni dell'autoreferenzialità.

Ci vorrebbe un giusto compromesso, soprattutto un'apertura all'interlocutore, invece di portare avanti la propria autoconvinta infallibilità.

Questo è quanto, e lo scriviamo col cuore in mano, senza acredine, caro Franco

[franz_kappa]

Ci vorrebbe un giusto compromesso, soprattutto un'apertura all'interlocutore, invece di portare avanti la propria autoconvinta infallibilità.

Questo è quanto, e lo scriviamo col cuore in mano, senza acredine, caro Franco

Guarda... Su questo, amico mio, sono d'accordissimo e anche di più. Lo ripeto io per primo a me stesso: non dobbiamo volerci bene a tutti i costi, qui tra noi sul forum (nel quotidiano non andiamo certo d'accordo con tutti né tutti, nessuno escluso, ci vanno a genio). Ma sarebbe utile e direi anzi indispensabile provare e cercare sempre di comprendere (in sento letterale: prendere assieme, tenere assieme) anche i punti di vista altrui. Anche i più distanti, anche i più spiacevoli.
Troppo spesso dimentichiamo di essere tutti laziali e quindi affratellati da una comune passione, prima che differenziati da diverse opinioni e/o visioni delle cose.

[gentlemen]

Ecco, appunto. Dobbiamo confrontarci con un vincolo non facilmente eludibile: le risorse attualmente disponibili (l'utile di 48 milioni o quelli che saranno lo abbiamo registrato nell'esercizio concluso al 30 giugno 2018, non si tratta di una voce 'ricorrente') non possono essere considerate la base per avviare un circolo virtuoso che proietti permanentemente il Club nelle alte vette della classifica.
Con 48 milioni ingaggi un top player e gli paghi parte dell'ingaggio quinquennale ma poi - una volta utilizzate - quelle risorse non ci sono più.

L'Inter e la Roma sonio anni che sfruttano prestiti con diritto di riscatto, prestiti biennali, pagamenti in 4 anni....a gennaio l'Inter CHE VOLEVA ASSOLUTAMENTE CENTRARE LA CHAMPIONS, ha preso IN PRESTITO  RAFINHA e CANCELO...giocatori molto importanti che hanno mandato in panchina altri giocatori, che sono poi potuti arrivare più freschi a fine stagione, e cmq hanno aggiunta tanta qualità....dipende sempree dalle ambizioni che si hanno....fare il conto della serva è un esercizio errato, ci sono tanti modi per arrivare a certi giocatori, e noi questi modi li rifiutiamo, perché alla base di tutto manca l'ambizione....motivo ?
Aumento dei costi di gestione, leggasi ingaggi.
A margine....l'agente di Immobile ha chiesto per Ciro un contratto che arrivi a 4 milioni....d'altronde parliamo del capocannoniere di Serie A e EL...come finirà....?

[franz_kappa]

dipende sempree dalle ambizioni che si hanno....fare il conto della serva è un esercizio errato, ci sono tanti modi per arrivare a certi giocatori, e noi questi modi li rifiutiamo, perché alla base di tutto manca l'ambizione....motivo ?

Una conclamata bassa propensione al rischio del maggior azionista nonché Presidente del Club.

Lotito è ambizioso e persegue il successo, a mio avviso. Ma con i SUOI MODI. Che non prevedono, mi sembra di aver capito dopo quasi 15 anni di gestione, l'adozione di strategie gestionali eccessivamente spregiudicate (leggasi eccessivo indebitamento del Club. Chiaramente [prevengo l'obiezione] tra un indebitamento 'controllabile' e un indebitamento eccessivo ce ne corre: in questo intervallo di differenza si misura la distanza che separa la Lazio dall'avvio di strategie di crescita più dinamiche e attive).