Articoletto su Il TEMPO contro Reja

[esculapio]

sono le caratteristiche dei c.campisti a non essere il top per gli inserimenti: cana è un mediano basso, ledesma idem, matu un regista con una gamba non freschissima, brocchi un mediano storico di quasi 36 anni.
peraltro, a mia memoria, l'unico gol di ledesma con inserimento si verifica a firenze sotto la gestione reja, con rossi non è mai successo.

con reja mauri ha realizzato un bel po' di gol, anche hernanes, di fatto due c.campisti.
ci sono delle cifre al riguardo che puoi trovare agevolmente in rete.
mauri ne fece 6 lo scorso anno con carrettate di assist: le statistiche dicono che ha segnato 1 gol ogni 379 minuti (roba con i fiocchi per un c.campista). con delio rossi le medie gol erano peggiori.
solo con l'udinese, diversi anni fa, ebbe una media gol migliore (1 gol ogni 326 minuti giocati, in totale 5 a fine campionato).

quindi secondo te la colpa dei pochi gol (per rispondere a ggiangoverni) di chi è?? le punte ci sono e i centrocampisti che segnano anche !

[ammiraglio]

Mah, ogni anno la più forte delle rivali in EL equivale a una compagine di media classifica in serie A, e puntualmente tutte le italiane tornano a casa. C'è qualcosa che non torna nelle nostre -di tifosi e addetti ai lavori italiani- valutazioni, evidentemente.

appunto. peraltro il genoa di preziosi vanta una sola partecipazione in coppa uscendo nella fase a gironi.
c'è una certa prosopopea in italia a sentirsi molto forti con il calcio straniero, ma i risultati in EL nell'ultimo lustro dicono che le cose non stanno così.
ricordo solo io la samp di mazzarri uscita con una squadra danese ad es.?
l'unica squadra italiana che ha fatto bella figura nel lustro è stata la viola di prandelli, poi ci metto l'udinese di marino.

due squadre in 5 anni, un po' poco.

[ammiraglio]

quindi secondo te la colpa dei pochi gol (per rispondere a ggiangoverni) di chi è?? le punte ci sono e i centrocampisti che segnano anche !

mancano all'appello i gol di cisse e i gol di mauri che quest'anno non c'è.
anzi più che i gol di mauri mancano i suoi assist visto che ne smazza sempre tanti.
mauri ha giocato contro il milan 80 minuti: 2 assist smazzati per i gol di cisse e klose.

in sintesi:
1. mancano i gol di cissè
2. gli assist di mauri
3. troppi pali presi: 7
4. squadra troppo corta in mediana e con un'età media che sta diventando un peso.
5. almeno due errori nella ultima campagna acquisti.

[Giglic]

Mancano i gol della seconda pinta e gli assist. L'anno scorso non ricordo chi fece 9 gol e 6 assist... Mi aiutate a ricordare? :-)

[Camouflage]

Personalmente, a naso, non sono convinto che si segni poco (abbiamo il quarto attacco della serie A), probabilmente non abbiamo una propensione a schiacciare l'avversario, cosa che si è però verificata ultimamente in qualche circostanza. C'è stata una fase in cui abbiamo giocato peggio, ora la situazione è migliorata. Io mi aspetto un grande contributo da Cisse. Tipo 15 gol.

[Trippanera]

1 - L'anno scorso in casa ne abbiamo vinte tante, è vero... ma quasi tutte per 1-0...  solo per merito di una difesa di ferro che quest'anno non esiste più.

2 - Il presunto miglioramento in attacco non si è visto proprio, o comunque è insufficiene a limitare i danni fatti  in difesa.

3 - Agonismo e brillantezza fisica da squadra "con la panza".

4 - Conduzione pessima della partita da parte di Reja, con cambi inutili per tempistica o per utilità.

5 - Siamo secondi, ma con un paio di punti  in meno stai lì a metà classifica. Al momento la classifica non significa proprio nulla. 

[CiPpi]

se 8  giornate di  A  (e tre di Europa  League)  sono sufficienti  per trarre conclusioni attendibili  ai  risultati,  chi dovrebbe parlare di scudetto se non chi e' al secondo posto in  entrambe le competizioni?  del resto chi e' al primo  dovrebbe averlo  gia' vinto date per attendibile  conclusione.

[baol]

Mah, di quello che manca per vedere la nostra Lazio perfetta ne parliamo continuamente in questo forum, e con argomentazioni sicuramente più valide di quelle che (non) vengono espresse nell'articolo di questo "tennico da bar" (cit.).
Concordo in pieno con quanto rilevava Camouflage a proposito del tono.
Infarcire l'articolo con frasi come "C'è ancora qualcuno che ha il coraggio", "i laziali veri, quelli con la testa sulle spalle e un cervello dentro, fossero allibiti quanto me ", "a noi non era sfuggita la verità" non porta argomenti per poter allegramente sentenziare senza appello dopo "Otto giornate di A (e tre di Europa League)".

Mancano i gol della seconda pinta...

Giglic, se segnassero quanto noi beviamo nelle nostre bc-convenscion...

[Trippanera]

Infatti, io non mi lamento della classifica... mi fa pena vedere giocare la squadra.

[BobCouto]

Baccini ha ragione.

Lo scorso anno, per esempio, la Lazio, nonostante il pubblico trascinante e numeroso - ben 29.000 presenze a partita - ha collezionato in casa la miseria di 42 punti: i deleteri effetti del non-gioco di Reja hanno dato i loro perniciosi effetti.

Per fare un impietoso paragone, possiamo prendere a riferimento il solito favoloso Napoli del solito favoloso Mazzarri: i partenopei, pur nella fredda cornice di nemmeno 46.0000 spettatori a partita, hanno fatto tabula rasa, e in casa hanno raccolto ben 40 punti. Il gioco splendido del rampante tecnico toscano ha fatto piazza pulita di qualsiasi cadenazzo.

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Baccini ha scritto l'ennesima stronzata. Il catetere romano si è messo evidentemente in moto: pazienza, il fastidio si riduce allo spostamento d'aria prodotto da queste bocche (sempre ammesso che venga dalle bocche, l'aria).

M0' ho capito, una volta per tutte, perché tanti scalzacani fanno il giornalista. E' sufficiente saper scrivere da sei e mezzo al temino scolastico, a volte manco quello (se alle elementari avessi scritto "il pneumatico" la maestra m'avrebbe corso appresso con la bacchetta, per dire) e poi si può mettere su qualsiasi fesseria. Io ho firmato progetti elettrici per dieci anni, se sbagliavo UN dato perdevo la faccia, i clienti, facevo danni e rischiavo di far seriamente male a qualcuno. Questo signore dice che con Reja la Lazio va male in casa, quando è stata la terza squadra per rendimento interno lo scorso anno, facendo tra le mura amiche un solo punto in meno del Milan scudettato, e nessuno gliene chiederà mai conto. Non è nemmeno andato a controllare.

[BobCouto]

1 - L'anno scorso in casa ne abbiamo vinte tante, è vero... ma quasi tutte per 1-0...  solo per merito di una difesa di ferro che quest'anno non esiste più.

E' un falso storico anche questo. Le nostre vittorie con più di un gol di scarto sono di pari numero, o superiore, a quelle delle mitiche Napoli e Udinese.

Documentatevi perdìo! prima di parlare.

[critichino]

Io sono un non-rejano, eppure quest'anno mi sembra che la Lazio giochi meglio dell'anno scorso, dove nonostante l'ottima classifica la squadra non si poteva proprio vedere giocare; mi sembra che ora si giochicchi abbastanza bene, anche sul piano estetico.
E' indubbio che senza i gol di Klose la Lazio stava messa proprio male ma d'altronde Klose è il centravanti, di norma il giocatore ad hoc per segnare, e quindi.... ma de che stamo a parlà?

[ammiraglio]

Documentatevi perdìo! prima di parlare.

il giochino sui vari fora, roberto, è ampiamente noto: scrivo un'enormità per cercare attenzione.
tutto qua.

[Trippanera]

E' un falso storico anche questo. Le nostre vittorie con più di un gol di scarto sono di pari numero, o superiore, a quelle delle mitiche Napoli e Udinese.

Documentatevi perdìo! prima di parlare.

sicuro sicuro?

[Trippanera]

il giochino sui vari fora, roberto, è ampiamente noto: scrivo un'enormità per cercare attenzione.
tutto qua.

Bravo ammiraglio, tu sì che capisci tutto...
E del resto, non saresti ammiraglio, no?

[Eagles71]

Dico subito che sottoscrivo ogni singola riga di quanto c'è scritto, anche se la colpa non è solo di Reja.


Fonte: iltempo.it - Giancarlo Baccini

C'è ancora qualcuno che ha il coraggio di parlare di scudetto? Il calcio è ormai un'agorà impazzita, ma penso che dopo il derby i laziali veri, quelli con la testa sulle spalle e un cervello dentro, fossero allibiti quanto me nel leggere e ascoltare certe analisi e certe profezie, scritte e declamate non solo dagli imbonitori professionisti ma persino da illustri commentatori super partes.Neanche prima della disarmante partita di mercoledì con il Catania, infatti, a noi era sfuggita la verità. Che, cioè, Mito Klose può soltanto mettere delle pezze su una situazione tecnicamente peggiorata rispetto a quella dello scorso campionato. Otto giornate di A (e tre di Europa League) sono sufficienti a trarre conclusioni attendibili dai risultati. In queste otto giornate la Lazio ha giocato quattro volte in casa e quattro fuori casa. Dei 15 punti conquistati ne ha fatti 10 fuori casa, dove non ha mai perso, e 5 in casa, dove ha vinto solo una partita. Dei 12 gol segnati, 8 sono stati realizzati fuori casa e 4 in casa. Si tratta di cifre che denudano il persistente problema di tutte le Lazio di Reja: l'assenza di validi schemi di attacco quando c'è da «fare la partita». Fuori casa a fare la partita sono abitualmente gli avversari e la Lazio segna e vince perché può controgiocare all'italiana. All'Olimpico a controgiocare sono gli avversari, e la Lazio non segna e non vince (e l'unica volta che c'è riuscita, grazie al Cielo nel derby, lo ha fatto soltanto 22 secondi prima dello scadere del 48° minuto di una ripresa giocata per intero in superiorità numerica). Quanto accaduto in Europa League (due pareggi e una sconfitta contro tre squadrette, anche qui con una mezza partita giocata in 11 contro 10 e stitichezza in zona-gol) è una clamorosa conferma dell'incapacità del difensivista Reja di proporre un valido calcio offensivo. Il tecnico biancoceleste pensava di poter risolvere tutti i suoi problemi facendosi comprare due attaccanti che i gol possono segnarli da soli, senza bisogno di schemi. Klose lo sta facendo, Cissé - un po' perché utilizzato spesso sulle fasce e un po' perché non ci sta con la testa - no, ma è un fatto che questa delega in bianco sta affossando la Lazio anche rispetto ai tempi in cui le punte erano i disprezzatissimi Floccari e Zarate, poi cacciati con ignominia su richiesta di Edy: un anno fa la Lazio, all'ottava giornata, era in testa alla classifica con 19 punti, quattro più di adesso. Scudetto? Champions League? Amici laziali, siamo seri. Qui se non ci consolassero i lupi per noi sarebbero tempi cupi.

Forza Lazio, Klose al 93simo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

[CeiZanettiGarbuglia]

Infatti, io non mi lamento della classifica... mi fa pena vedere giocare la squadra.

A Trippanè, me dici na vorta pe tutte quali so' le squadre che giocano mejo daa Lazio?

[Trippanera]

Baccini ha ragione.

Lo scorso anno, per esempio, la Lazio, nonostante il pubblico trascinante e numeroso - ben 29.000 presenze a partita - ha collezionato in casa la miseria di 42 punti: i deleteri effetti del non-gioco di Reja hanno dato i loro perniciosi effetti.

Per fare un impietoso paragone, possiamo prendere a riferimento il solito favoloso Napoli del solito favoloso Mazzarri: i partenopei, pur nella fredda cornice di nemmeno 46.0000 spettatori a partita, hanno fatto tabula rasa, e in casa hanno raccolto ben 40 punti. Il gioco splendido del rampante tecnico toscano ha fatto piazza pulita di qualsiasi cadenazzo.

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Baccini ha scritto l'ennesima stronzata. Il catetere romano si è messo evidentemente in moto: pazienza, il fastidio si riduce allo spostamento d'aria prodotto da queste bocche (sempre ammesso che venga dalle bocche, l'aria).

M0' ho capito, una volta per tutte, perché tanti scalzacani fanno il giornalista. E' sufficiente saper scrivere da sei e mezzo al temino scolastico, a volte manco quello (se alle elementari avessi scritto "il pneumatico" la maestra m'avrebbe corso appresso con la bacchetta, per dire) e poi si può mettere su qualsiasi fesseria. Io ho firmato progetti elettrici per dieci anni, se sbagliavo UN dato perdevo la faccia, i clienti, facevo danni e rischiavo di far seriamente male a qualcuno. Questo signore dice che con Reja la Lazio va male in casa, quando è stata la terza squadra per rendimento interno lo scorso anno, facendo tra le mura amiche un solo punto in meno del Milan scudettato, e nessuno gliene chiederà mai conto. Non è nemmeno andato a controllare.

[Trippanera]

Baccini ha ragione.

Dovevi fermarti qua.
Per il resto, credo che tu sia molto prevenuto.
Il che significa che ovviamente difendi le tue opinioni, ma con un'enfasi troppo sorda alle sfumature.

[BobCouto]

Dovevi fermarti qua.
Per il resto, credo che tu sia molto prevenuto.
Il che significa che ovviamente difendi le tue opinioni, ma con un'enfasi troppo sorda alle sfumature.

Certo che sono prevenuto. Se uno ha tentato dieci volte di vendermi la macchina del tempo, la dieta de Wanna Marchi e il trapano per fare i buchi nell'acqua, all'undicesima volta che me suona al citofono manco je apro, o gli tiro un secchio d'acqua dalla finestra.

Qualcuno invece vorrebbe far credere che sarebbe giusto (vorrei proprio vedere qualcuno che si comporta così, vorrei tanto conoscerlo...) aprire la porta e stare educamente a sentire cosa il tizio abbia da dire: chissà, magari è la volta che è venuto a regalarvi cinquemila Euro...

Baccini ha scritto che la Lazio fa pochi punti in casa per via del gioco. E' un falso. L'intero suo discorso è basato su un assunto falso. E' come il modello Tolemaico: una volta deciso a tavolino che la Terra è piatta, si tratta di mettere a posto gli altri pianeti in modo credibile.

Tra l'altro, Baccini dimostra la sua insipienza in tema di calcio proprio con l'equazione "giochi bene = fai tanti punti in casa". E' vero esattamente il contrario, perché le squadre forti, organizzate e con personalità i punti DECISIVI PER VINCERE li fanno in trasferta: tanto che il Milan ci ha distaccati di UN punto, tra le mura amiche, e ben di QUINDICI fuori. E sono quei 15 ad avergli valso il titolo, non i 43 in casa. 39 punti in trasferta contro i 43 casalinghi: una squadra perfetta, che fa il suo sul campo, senza alcun condizionamento ambientale. Così come il Napoli ha fatto 30 punti in trasferta contro i nostri 24, ed è questo il motivo per cui gioca in Champions e noi no.