Il progetto Roma, parliamone

[robylele]

Adesso ridemo e godemo, ma il loro piano è a lungo termine, diciamo 2-3 anni, incorporare a questa squadra altri pezzi tipo Pjanic, Lamela o Bojan che sono buoni giocatori.

Io spero che Luigi Enrico venga cacciato, quindi quando prenderò linea in radio saro "ER CACCOLA" de tormarancio...

No, er caccola deve telefonare subito!!   

P.s.: Bojan costa 40 ml. (    ), quindi direi che é un prestito secco.

Credo che il portiere olandese si riprenderà, é buono, quindi mancano solo 8 titolari più la panchina.
sempre ammettendo che Lamela sbocci..

[DinoRaggio]

Articolo da contestare subito, va tutto bene, va tutto beneeeeeeeeeeeee (cit.)

http://www.iltempo.it/2011/10/31/1297315-roma_cosi.shtml

Roma, così non va

Cinque sconfitte in undici gare e una valanga di errori. Luis Enrique non molla e processa la squadra.

All'Olimpico Il bonus della pazienza è esaurito. Ne sono convinti un po' tutti a Trigoria dopo la quinta sconfitta stagionale che porta a una prima sentenza: questa Roma non è in grado di competere per il vertice e rischia di rinviare alla prossima stagione la rincorsa ai traguardi più importanti, leggasi la qualificazione in Champions. Lo dicono i numeri, una classifica deprimente, le prestazioni e le analisi dei protagonisti. «Non ho mai pensato di vincere con il Milan, c'è troppa differenza tra noi e l'oro (sic!)» la considerazione di un Luis Enrique rassegnato sabato sera all'Olimpico. Le parole dell'allenatore hanno allarmato i dirigenti: il messaggio di impotenza trasmesso ai giocatori rischia di trasformarsi in un boomerang. E anche qualcuno, tra i «senatori», non ha gradito le accuse del tecnico sugli errori commessi con il Milan. Sabatini e Baldini hanno rivisto subito spezzoni della gara insieme al tecnico sabato sera all'Olimpico. Il ds ha continuato la sua personale analisi della partita fino a tarda notte e oggi ritroverà Luis Enrique a Trigoria per preparare il processo alla squadra. Già nelle spogliatoi dello stadio lo spagnolo si è fatto sentire: «Dobbiamo svegliarci, errori del genere non si fanno neanche nei campionati giovanili». Oggi, prima dell'allenamento pomeridiano, nuova dose e stavolta si aspettano repliche dei giocatori. La Roma continua a proteggere l'allenatore, non lo considera causa dei suoi mali e non ci sono avvisaglie di una resa dello spagnolo. L'esonero è da escludere a priori: sconfesserebbe l'intero progetto. Una scossa serve comunque per evitare che la squadra si senta «autorizzata» a buttare via la stagione. Negli ultimi dieci anni una partenza peggiore in campionato si è registrata solo nel 2008/09. La Roma è ancora una preda troppo facile per gli avversari. Nonostante gli evidenti segnali di crescita nel gioco e nell'identità, riesce puntualmente a farsi male da sola con cali di attenzione inaccettabili: è accaduto a Genova, si è ripetuto l'altro ieri. Non può essere un caso che su tredici reti incassate, cinque sono arrivate da calcio d'angolo. Un problema di testa, insomma. Ma c'è un altro dato che fa riflettere: con gli stop di Juan e Borini sono saliti a dieci gli infortuni muscolari in appena due mesi di partite. Cicinho si è fermato due volte, poi è toccato a Greco, Pizarro, Totti, Lobont, Kjaer e Pjanic fino alle ultime due vittime di sabato sera. Con l'aggiunta dei problemi da «trauma» di Lamela, Stekelenburg, Gago, Heinze e Rosi l'infermeria della Roma ha lavorato a ritmi di un ospedale da campo. I troppi infortuni muscolari si spiegano facilmente: i ritmi di allenamento sono molto più intensi dell'anno scorso. Così la Roma corre veloce ma perde pure i pezzi per strada. Preoccupa poi l'inefficacia dell'attacco: c'è un problema di «cattiveria» anche nell'area avversaria, adesso che le occasioni vengono create con più regolarità. L'ultima «verità» emersa nella partita con il Milan è il tramonto della vecchia guardia: Cassetti è impresentabile, Juan usurato, Taddei e Simplicio emarginati per non parlare di Borriello, invocato a furor di popolo. Ma quando si perde vincono sempre gli assenti. Fallito il primo mini-ciclo di esami, adesso il calendario presenta due ostacoli abbordabili come Novara e Lecce prima di quattro gare da brivido: Udinese e Fiorentina in trasferta, Juve all'Olimpico e Napoli al San Paolo. Meglio non pensarci.

Alessandro Austini

31/10/2011

[Mark Lenders]

http://www.laroma24.it/archivio/53682/trigoria-striscione-a-sostegno-della-squadra-so-fiducioso-perche-della-roma-so-tifoso.html

Loro so' fiduciosi. E' l'aggettivo più gettonato, da quelle parti. Li ascolti intervenire all'aradio e loro so' sempre fiduciosi: per il mercato, per la prossima partita, per il proggetto... Sono incrollabili. Prendono una legnata sui denti, piangono per un giorno e poi però tornano subito belli fiduciosi, pronti per una nuova legnata 

[Matita]

 Prendono una legnata sui denti, piangono per un giorno e poi però tornano subito belli fiduciosi, pronti per una nuova legnata 

100% , ogni legnata gli aumenta la fiducia.

Bene cosi' !

[Mark Lenders]

Comunque il sostituto di Enrique è già pronto:

[ammiraglio]

continuo a pensare che siano una buona squadra, anche se gli errori difensivi col milan sono inqualificabile (soprattutto il gol di tempesta perfetta nesta  ).
ho dato un'occhiato al minutaggio in campionato e LE miscela molto le carte, anche se i 202 minuti di borriello restano roba da mistero della fede.
pjanic e ddr sono i veri titolari in mediana, burdisso e ja dietro, os davanti.

a vederli in campo, tatticamente, sembrano a volte un po' fessacchiotti.
insomma i tifosi so' sboroni storicamente, i giocatori imho so' un po 'ingenui, ma è un atteggimaneto che non deriva da un senso di superiorità o cojonella preventiva nei confronti dell'avversario (ad eccezione del coglione osvaldo).
è che proprio commettono errori da applicazione.
sembrano degli  studenti della scuola guida.

[pantarei]

scajano e cantano .

[aquilafelyx]

dopo quattro mesi di lavaggio del cervello ( quel poco rimasto incontaminato dall'idiotina ) che siano fiduciosi è il minimo ,

se poco poco gli finisce il bdc è un attimo a sprofondare

[Monteverde74]

sarebbe bello vederli uscire dal "piola" senza punti...allora si con la pusa di mezzo, sarebbero cazzi ameri

[Baruch]

Non so se è solo ingenuità, Antonio
Guardiamo i loro numeri

Nella classifica della supremazia territoriale sono primi insieme al Milan: 13'.22"
Nella classifica dei passaggi riusciti (kitikaka) sono secondi dietro al Milan: 69,8 a partita
Nella classifica delle palle giocate sono terzi dietro Milan e Juve: 613,7 a partita
Nella classifica dei tiri totali sono di nuovo primi: 15,9 a partita
Nella classifica del possesso palla sono secondi dietro al Milan ("battuto" nello scontro diretto  ): 28'.22"
Nella classifica degli angoli sono terzi dietro Fiorentina e Juve: 6,1 a partita
Nella classifica della pericolosità sono quarti, dietro Juventus Milan e Lazio: 54,2%

Com'è allora che in campionato non occupano primo, secondo o terzo posto della parte sinistra della classifica ma veleggiano tra primo, secondo e terzo posto della parte destra della classifica?
Magari scarsa incisività, e molta improduttività. L'ingenuità io la vedo ben stabile seduta sulla panchina. Speriamo ci resti il più possibile

[Baruch]

Ah, per integrare, queste sono le zone del campo più frequentate dalle grandi

(difesa centrocampo attacco)

Juve: 26 48 26
Lazio: 28 46 26
Udinese: 31 45 24
Milan: 23 51 26
Napoli: 25 52 23

e la roma? 22 49 29
Percentuali simili solo a quelle del Novara, terzultimo, e dell'Inter, quartultima

[ammiraglio]

Non so se è solo ingenuità, Antonio
Guardiamo i loro numeri

Nella classifica della supremazia territoriale sono primi insieme al Milan: 13'.22"
Nella classifica dei passaggi riusciti (kitikaka) sono secondi dietro al Milan: 69,8 a partita
Nella classifica delle palle giocate sono terzi dietro Milan e Juve: 613,7 a partita
Nella classifica dei tiri totali sono di nuovo primi: 15,9 a partita
Nella classifica del possesso palla sono secondi dietro al Milan ("battuto" nello scontro diretto  ): 28'.22"
Nella classifica degli angoli sono terzi dietro Fiorentina e Juve: 6,1 a partita
Nella classifica della pericolosità sono quarti, dietro Juventus Milan e Lazio: 54,2%

Com'è allora che in campionato non occupano primo, secondo o terzo posto della parte sinistra della classifica ma veleggiano tra primo, secondo e terzo posto della parte destra della classifica?
Magari scarsa incisività, e molta improduttività. L'ingenuità io la vedo ben stabile seduta sulla panchina. Speriamo ci resti il più possibile

ciao davide, è un problema di minestrone in attacco.
osvaldo è una mezza certezza, se parliamo di pallone e sta facendo, forse in peggio, il lavoro che faceva borri in attacco lo scorso anno (ti ricorderai il suo girone di andata ...).
bob couto ti dice che mancherebbe il killer, ha ragione.
aggiungo che il minutaggio di LE concesso ai suoi da veramente l'impressione che in alcuni ruoli non siano squadra, ma ragionino solo sugli stati di forma nelle scelte dell'undici di partenza.

hanno numeri da grande squadra, ma manca molto un partner serio di osvaldo che di per sè è un giocatore molto anomalo e con diversi difetti.

è una squadra poi che becca 8 gol nella ripresa (su 11 totali), sono tantissimi e poi c'è il dato dei 5 gol presi nel quarto d'ora finale che ti fornisce l'idea di una squadra che palleggia molto ma ... arriva col fiatone con lo sbocciare delle disattenzioni difensive.

non hanno per adesso lo scheletro ancora per reggere l'impostazione di LE.
attenzione a darli per morti.

ti abbraccio, caro mio.

[BobCouto]

Com'è allora che in campionato non occupano primo, secondo o terzo posto della parte sinistra della classifica ma veleggiano tra primo, secondo e terzo posto della parte destra della classifica?

Perché, alla fine della fiera, tirano in porta 4,8 volte a partita e hanno una media realizzativa de centroclassifica: un gol ogni 4 tiri nello specchio.

Dice il saggio: grande squadra centra specchio SEI volte a partita, e ha bravi attaccanti che buttano dentro un tiro su tre, così fa due gol a partita e vince scudo.

[Baruch]

Voi però così mi state quasi scagionando Luigi Enrico.. 

[ammiraglio]

probabilmente e almeno in parte sì.

l'attacco è stato esaminato e ti ha risposto anche bob.

in difesa kjaer doveva dare quel contributo di aggressione fisica e di satanismo indispensabile e fino ad ora non è successo.
un titolare è burdisso, uno sgobbone molto bravo, ma mai perfetto con i piedi e a volte con errori da "troppa pressione".
l'altro titolare ... non c'è ... e LE lo sta ancora cercando anche se gli indizi dicono heinze che però presenta un'età vittoriana.
el gringo heinze ha piedi superiori a kjaer, anche se LE per far ripartire l'azione è costretto ad abbassare molto ddr.
juan è uscito fuori dalla naftalina, ma vedendolo contro il diavolo mi sono spiegato molte cose nel comportamento riservatogli dall'asturiano.
a destra c'è una marmellata, ma lo si sapeva da questa estate (basta leggere il forum di agosto). cassetti ad es. è molto giù.
resta il dato dei 5 gol subiti nel quarto d'ora finale: li addebieterei al sistema difensivo anche (e quindi a LE), ma anche alla mescla dei giocatori e qui andiamo sul diesse o forse sulle esigenze di bilancio.

non puoi prendere 5 gol nei quindici minuti finali.

[jumpingjackflash]

lo dico ora a scanso d'equivoci, il modulo di gioco di Luis Enrique (righera della coronilla y asevedo) a me non dispiace per niente. Con un'altra squadra, con altri giocatori, con un pubblico diverso. Farebbe buoni risultati. Ma il modulo non è tutto mentre i giocatori si. Verrà cacciato oppure non riuscirà a lavorare perché i giocatori si siederanno a centrocampo senza giocare, Di Benedetto sarà infilato nella prima guerra di religione della sua presidenza ma senza le connivenze dovute ai sensy. più perdono giocando "bene" meglio è per noi.

[disabitato]

http://video.gazzetta.it/fiorello-imita-luis-enrique/17087266-03db-11e1-8ae9-6bdabdc593a3

 

[zorba]

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[Rupert]

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[CiPpi]

e perche'?