...L'importanza di avere in squadra due campioni veri, soprattutto caratterialmente. Calciatori di spada e di fioretto, con una energia POSITIVA e trascinatrice che attraversa tutti i componenti della rosa, fino all'allenatore, al presidente, a tutti i tifosi. Quando osservo calciatori trentenni come Cissè e Klose sgroppare per tutto il campo a rincorrere avversari come fossero due ventenni assatanati, mi rendo conto cosa significhi l'abusata frase "mentalità vincente". Come il "vecchio" Mancio, che arrivò qui a Roma tra lo scetticismo generale ed invece fu l'artefice segreto (filosofico) del secondo scudetto, tentando di sprovincializzare un ambiente, quello laziale, fermo al vittimismo ed alla sindrome da accerchiamento. Lunga vita al Panzer, lunga vita al Leone! Lunga vita alla Lazio!