titolo provocatorio, faccio marketing del post
benedetti fanciulli, tra qualche tempo, non molto sicuramente, non si parlerà più molto di lazio - inter. se i nerazzurri dovessero poi centrare la doppietta (speriamo la tripletta, visto che la coppa italia se la gioca contro i dirimpettai), se ne parlerebbe ancora meno, in un tripudio di celebrazioni per la squadra di massimo moratti.
forse sarebbe il caso, allora, che analizzassimo l'aspetto più interessante della giornata di ieri: quando peluso ha infilato la propria rete la lazio si è salvata.
al di là di paranoie, che questa stagione non ha fatto altra che alimentare, mi pare difficile ipotizzare che l'atalanta vinca entrambi gli incontri e i nostri non passeggino quantomeno sull'udinese.
siamo salvi.
e ora?
e ora si torna alla normalità, fuori dall'emergenza di una lazio ad un passo dal baratro.
l'amore che ha circondato la squadra in queste settimane, l'affetto e l'incitamento per i nostri eroi pedatori per impedire che avvenisse l'irreparabile (lazio in b con la nuova ripartizione dei diritti tv alle porte) adesso andranno ad esaurirsi, lasciando spazio alla riflessione.
la lazio farà al massimo 46 punti. 46. dopo averne fatti 46 due anni fa e 50 lo scorso anno.
quale futuro per noi? quale futuro se alla guida della società rimarrà claudio lotito?