Gli allenatori

[Wasicu]

Marino?!?

Marino non ci avevo pensato,  ma potrebbe andare bene perche' anche lui sta uscendo
dal panorama della serie A.     E' strano ma e' andato bene solo a Catania dopodiche' e'
stato mandato via sempre e le sue squadre oltre che non prendere punti giocavano
anche abbastanza male.   Potrebbe accettare perche' e' in un momento no della carriera
e serve un rischio .

[bak]

Dopo Ballardini e Marino, anche De Canio rinuncia alla panchina del Cesena.
Il favorito a questo punto diventa Arrigoni

ultim'ora skysport 24

[Wasicu]

Dopo Ballardini e Marino, anche De Canio rinuncia alla panchina del Cesena.
Il favorito a questo punto diventa Arrigoni

ultim'ora skysport 24

Rimetto in orbita questo topic perche' mi piace parlare degli allenatori e quindi
secondo me e' un topic valido.    Poi e' anche attuale sempre, perche' il cambio
di allenatori c e' sempre stato e sempre ci sarà nel calcio.  Il  motivo del cambio 
di un allenatore e' sempre molto stimolante e molto interessante, infatti non credo
che tutti la pensino allo stesso modo.

Da sempre si cambia allenatore perche' non si ottengono certi risultati, e su questo
non credo che ci siano dubbi; cioe' le aspettative di una squadra non vengono
mantenute.
Parlando di casi concreti, La Sampdoria ha affidato la conduzione a Iachini, dopo
che Donadoni e forse qualche altro tecnico aveva rifiutato. Come lo vedere Iachini   ??
A me non piace la persona, il tecnico i suoi risultati li ha sempre dati.   Non so se ce
la fara'  a rimettere la Samp sulla strada della promozione, vedremo piu' avanti.  C' e'
da parlare di molte altre squadre e allenatori, i cambi sono solo cominciati.

[Wasicu]

Contento per la vittoria del Cagliari a Catania (per me Ballardini ci capisce di calcio),   devo
annotare che e' rientrato nel giro importante Cosmi --dichiaratamente romanista -- e quindi anti laziale per forza.   
                         Cosmi ha avuto il suo periodo d'oro nel Perugia, poi piano piano e' calato ed ha
perso di sicurezza al punto che certe scelte che faceva con spavalderia, adesso, condizionato dai
molti esoneri, le fa' con il "pippaculo", cioe' con la paura e questo e' quanto di peggio si possa avere
in fatto di allenatori, perche' se non sei sicuro e anche un po' spavaldo, non arrivi da nessuna parte.

A noi ci tocca il Lecce di Cosmi, speriamo che la legge del cambio allenatore non sia valida con noi
che fuori casa abbiamo sempre dimostrato una certa sicurezza e sappiamo aspettare il momento
giusto per fare male.   

[ammiraglio]

avevo seguito molto da vicino la carriera di cosmi in quel periodo perugino, un quadriennio di amore folle e grandi litigate con i due gaucci e una passione molto spinta per la motivazione e sul linguaggio del corpo studiato nei manuali dei coach americani del football universitario.
era una delle squadri più divertenti e pazze a livello tattico, pur schierando una difesa quasi sempre a tre e quasi mai sinonimo di gran calcio estetico con un  liverani all'epoca ancora suffcientemente mobile che giostrava da regista avanzato.

finito il matrimonio umbro, la sorte e la sua bravura (quella fresca del momento) gli regalano un'altra piazza splendida in termini di passionalità: genoa e la sua gradinata meravigliosa, ricca di un fermento antico e di lampioni alimentati a olio. il campionato cadetto fu stravinto, possiamo dire, anche se non mancarono patemi d'animo e con un livello di feeling con i due preziosi intenso, quasi un'amorosa passione.
la giustizia sportiva rimise le cose a poste, anzi indietro: il genoa subì l'onta della C e serse fece i bagagli in una mare (quello di lauzi) di lacrime.

non poteva non mancare l'ennesima promozione sul campo, visto che quella del genoa fu congelata, senza che ilserse ebbe colpe acclarate. i pozzo, avviliti dall'addio del mago calvo di certaldo, gli regalano un'altra panca importante e prospettica: udine. e fare bene in friuli può spesso comportare il salto nel grande calcio che conta, quello delle strisciate (leggasi zaccheroni).
il preliminare vinto con lo sporting club de portugal, a noi noto col nome di sporting lisboa, lo proietta in un girone di CL con avversarie gigantesche e pesanti come portaerei: un werder brema, all'epoca rampantissimo e il più nobile barcellona.
memorabile la scena di cosmi che entra in campo a fine match e chiede la maglia del dinho dentone, una scena che ricorda per umiltà e calore trasmesso quella di un qualsiasi tifoso della domenica, magari proprio noi stessi.
iniziarono presto i problemi con la vecchia guardia spallettiana e i pozzo dovennero presto intervenire per ricompattare la stabilità dello spogliatoio. l'autunno regala a serse una bella mazzata con l'infortunio epico di obodo (il primo infortunio al crociato, quello che gli è costata la carriera).
l'assenza di altri centrali impose ai pozzo di andare sul mercato e raccattare un baronio d'annata con la partenza dello scomodo e borbottante stefano mauri per roma, in uno scambio incrociato tra furlan e aquile mai rilevatosi a posteriori così  sbilanciato.
i risultati non arrivarono affatto e le pressioni al friuli, con tifosi abituati a banchettare  con fasto con lo spallo, fecero il resto: esonero e burrasca. a udine serse viaggiò con una media striminzita, appena superiore al punto a partita, figli di una certa rigidità a dare uno spartito nuovo al suo canonico modo di giocare dei tempi umbri.
la rottura fu talmente rumorosa che il cosmi non trovò una panchina degna per quello che riteneva essere il suo blasone, il tutto tramutatosi con una serie di dichiarazioni stizzite alla stampa sulla sua new wave tecnica non ancora recepita in toto dall'ambiente dei santoni.
la carriera del cosmi, di quell'allenatore funambolo e volgarotto nel fisico e forse anche nelle parole, finì proprio in quel determinato momento.
il resto della storia non lo racconto perchè è brutale nella sua bassezza e nel modo in cui il serse si è proposto al mercato negli anni: praticamente un nettrubino con l'aspirapolvere in mano, sempre pronto a raccattare le briciole cascate dal tavolo da gioco.
questa è una scheda tecnica.

la mia scheda umorale, invece, dovrebbe partire sempre con un sonoro "cosmi vaffanculo" per quel suo essere simpaticaticamente un romanista del cazzo.

[Wasicu]

Mazzarri ieri ha dimostrato ampiamente (se ce ne fosse stato bisogno) che ad un certo livello
emotivo lui non ci puo' arrivare.     Infatti fuori lui dal campo ... e dentro il Napoli nella CdC,  e non e'
certo un caso.      Con quella faccia da pupazzone di Viareggio non ha fatto altro che passare il
suo nervosismo alla squadra   !!    Naturalmente già si parla di un cambio non lontano e si fa anche il
nome di Spalletti.  Tutto da verificare, ma forse il cambio ci vuole davvero .....   

[disabitato]

Inoltre il buon mazzarri rischia seriamente di vedersi in tv gli ottavi del Napoli..

[Wasicu]

Vorrei parlare anche di Giampaolo che mi e' sempre stato  personalmente molto simpatico,
ma senza usare formule tattico--numeriche et similia, i fatti stanno dando a lui torto.   Con
lui il Cesena, dopo l'ottimo campionato fatto con un altro allenatore -adesso libero-,
stava andando malissimo e adesso, sta riprendendosi bene;  e questa e' la peggior  prova
per un allenatore : che la squadra che gestiva vada molto meglio sotto la direzione di
un altro trainer.   
                                                                                                     Se seguita questo
trand, Giampaolo si troverà senza una squadra dopo parecchi fallimenti;  insomma il suo
personale mercato come allenatore si assottilia .... dovrebbe ricominciare dal basso a rifarsi
le fondamenta, altrimenti fara'  la fine di molti altri suoi colleghi definitivamente scomparsi
o quasi !! !
 

[Wasicu]

Mazzarri ieri ha dimostrato ampiamente (se ce ne fosse stato bisogno) che ad un certo livello
emotivo lui non ci puo' arrivare.     Infatti fuori lui dal campo ... e dentro il Napoli nella CdC,  e non e'
certo un caso.      Con quella faccia da pupazzone di Viareggio non ha fatto altro che passare il
suo nervosismo alla squadra   !!    Naturalmente già si parla di un cambio non lontano e si fa anche il
nome di Spalletti.  Tutto da verificare, ma forse il cambio ci vuole davvero .....

Come volevasi dimostrare le critiche a Mazzarri aumentano e anche le voci sul suo futuro al
Napoli.

[Wasicu]

Che ne dite di Mutti al Palermo   ??      Lo vedete meglio del precedente   ??

Oramai gli allenatori stanno finendo per Zamparini, e dopo che fara   ??  Li
prenderà all'estero   ??    Questo e' il classico esempio dove un comportamento
diventa un copione cioe' un "modus comportandi"  che spinge il Presidente 
forzatamente ad andare avanti sempre per la stessa via,  anche se (forse) non
vuole piu' farlo .....   !!!   E' Ridicolo   !!! 

[Brunogiordano]

Se non fosse per il basso livello delle tre ultime in classifica, sarei portato a pronosticare un girone di ritorno Sampdoria style per il Palermo.

[Wasicu]

Il Genoa licenzia Malesani e ingaggia Marino.     A me Marino non piace molto e comunque
non lo vedo superiore a Malesani;  ma tant'é che il giro degli allenatori in Italia e' divenuto
come quello dei politici, cioe' e' una casta superpagata e messa su un piedistallo.
   
Non si vede una faccia nuova in giro :   Marino ha fatto male nelle ultime stagioni ma alla fine
per l'effetto "girotondo" si trova il Genoa fra le mani perche' non ci sono altri allenatori in giro
a parte Beretta, Cagni  e qualche altro di cui non ricordo nemmeno il nome.   E allora mi domando :
questa e' veramente diventata una casta, sono sempre gli stessi che girano e si scambiano le
squadre e fanno di tutto purche' nulla cambi .... adesso si aspetta che Spalletti arrivi al Napoli o
in qualche altra squadra, e che Giampaolo venga ripiazzato in giro, come del resto anche Ficcadenti 
e qualche altro.   Avanti c e' posto un giro per uno e non fa male a nessuno ....   

[ammiraglio]

cagni mi pare che stia a vicenza.
a spasso restano delneri, de canio, beretta, i due big lippi e ancelotti, papadopulo.
non mi ricordo altra gente a spasso che un curriculum decente.

[Wasicu]

Vogliamo parlare di Ancelotti al PSG      Mbe a parte tutto, mi pare che un Italiano che
va in Francia ad allenare e prendere piu' soldi di qualsiasi altro allenatore che allena in quel
paese, insomma la cosa  (conoscendo i Francesi quanto sono str...i  e nazionalisti)  non puo'
che farci immenso piacere e specie adesso che i tempi non sono rosei per il lavoro italiano
in senso generale.   Posto il fatto che la cosa ci fa piacere,  meglio un Ancelotti in Francia che
ad es.  un Toppmoller,  perche' e' sempre un prodotto della nostra cultura, per il resto devo
dire che tecnicamente non la vedo una grossa scelta.   A me personalmente Ancelotti non ha
mai detto nulla di particolare; con il Milan giocava a Walzer (infatti l'orchestra di Vienna lo ha
richiesto per dare i tempi del balletto famoso che vediamo nel "Concerto di Capodanno," ma lui
naturalmente (Ancelotti) ha detto che non e' libero perche' ha firmato con il PSG   !!!       Non
l' ho mai visto come un allenatore speciale, ma forse sbaglio io,  ma ripeto non lo vedo a livello
di Guardiola, di Mourinho, di Capello o Hiddings e di altri che conosciamo benissimo; ma rimane
il fatto che se contribuisce a far calare la coda della superbia francese, allora forza Ancelotti
che in fondo un po' ci rappresenti tutti.     

[ammiraglio]

per ancelotti parla un cv superbo, a scapito dell'allenatore ombra berly.
quanti anni è durato carlo? quanto ha vinto?
l'altra domanda è: quanto durerà allegri?
leo: è rimasto solo un anno.

ancelotti peraltro ha vinto lo scudo con pieno merito col chelsea al primo anno.

[Wasicu]

per ancelotti parla un cv superbo, a scapito dell'allenatore ombra berly.
quanti anni è durato carlo? quanto ha vinto?
l'altra domanda è: quanto durerà allegri?
leo: è rimasto solo un anno.

ancelotti peraltro ha vinto lo scudo con pieno merito col chelsea al primo anno.

Permettimi solo una piccola ma doverosa precisazione  : prima di Ancelotti al Chelsea mi pare
che ci fosse un certo Higgings (a tempo limitato pero') e mi pare che lo scudo vinto da Ancelotti
(forse) porta proprio la firma di Higgings, che ha lasciato la sua impronta fortissima sulla
squadra, insomma il team giocava a memoria.    Ancelotti ha preso i frutti, ma lo scudo secondo
me era di Higgings,  e anche in CdC il Chelsea con Higgings fu eliminato ma immeritatamente ....
poi venne Ancelotti e trovo' una squadra gia' messa a punto e pronta a fare risultati.   Ma c e' la
controprova con PSG,  quindi calma e sangue frigido, che vedremo presto se il manico vale ....
       

[DinoRaggio]

Be', ma Guus Hiddink (credo che tu intenda lui) ha un CV pari, se non superiore, a quello di Ancelotti, ed ha sempre fatto bene sulle panchine su cui si e' seduto, pur non avendo a disposizione i campioni che ha avuto Carletto (se ricordo bene le squadre che ha allenato), talvolta assistito dalla "fortuna" (Corea del Sud ai Mondiali 2002), altre volte "sfortunato" (Australia ai Mondiali 2006, semifinale di CL contro il Barcellona nel 2009, dopo la vittoria nella FA Cup). Insomma, e' vero che Ancelotti ha trovato la strada in discesa, in un certo senso.

[Wasicu]

Be', ma Guus Hiddink (credo che tu intenda lui) ha un CV pari, se non superiore, a quello di Ancelotti, ed ha sempre fatto bene sulle panchine su cui si e' seduto, pur non avendo a disposizione i campioni che ha avuto Carletto (se ricordo bene le squadre che ha allenato), talvolta assistito dalla "fortuna" (Corea del Sud ai Mondiali 2002), altre volte "sfortunato" (Australia ai Mondiali 2006, semifinale di CL contro il Barcellona nel 2009, dopo la vittoria nella FA Cup). Insomma, e' vero che Ancelotti ha trovato la strada in discesa, in un certo senso.

si intendevo lui ...... l'Olandese.

[Wasicu]

Donadoni.   Devo dire che non ho mai creduto ne' pensato che Donadoni fosse un
allenatore scadente, non lo era come giocatore, non mi pare un pesce in barile,  perche' mai
dovrebbe essere un trainer scadente   ? ? ?   Per me non lo e'   !!!  Pero'  i fatti per un modo
o per un altro ci dicono che negli ultimi ingaggi avuti, cioe' Napoli e Cagliari  e' stato mandato
via quasi con ignominia (esagero) anche se sostituito non certo da allenatori fenomeni, (non do'
del fenomeno a Mazzarri ed ho i miei punti di vista).   Secondo me i suoi dissidi con le direzioni
vertevano piu' su fatti di politica aziendale che sul gioco in senso pratico, insomma credo che la
sua figura di allenatore in campo  vada rivalutata anche perche' mi pare di ricordare che la 
Nazionale Italiana con lui abbia cominciato a risalire in termini di valutazione  ......     

[Giglic]

E anche Tesser è ito...