Mo' parliamo della partita

[AlenBoksic]

Matuzalem è un paio di spanne superiore al Ledsma attuale.

T'informo che in questa stagione con Matuzalem titolare non abbiamo mai vinto.

[Aquilotta del Nord]

e meno male che non hai visto il primo...
ringraziamo Kjaer, chè stavamo a perde contro la Roma più scarsa degli ultimi dodici anni.

Quoto.... 
Cissè inoltre particolarmente sottotono. Certo, fosse entrata la gran botta finita sul palo non l'avremmo mai detto, ma cavoli se è stato nullo domenica sera...
Secondo tempo della Lazio nettamente migliore, li abbiamo messi alle corde. La reazione, insomma, m'è piaciuta.

[MCM]

Sabato Indignados
Domenica Inculados

HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA

[critichino]

T'informo che in questa stagione con Matuzalem titolare non abbiamo mai vinto.

Mi pare che a Firenze e nel derby si è vinto con lui in campo. Certo, da subentrato.
Infatti non ho scritto che devono giocare sempre e comunque 11 calciatori, ma di scegliere coloro che, al momento, sono più in palla rispetto ad altri.
Attualmente, Radu e Ledesma devono stare in panca e Lulic e Matuzalem (o Cana) in campo. Dopo, se le condizioni di forma si ribaltassero, si possono, anzi si devono, invertire le scelte.
Ovviamente secondo me.

[carpelo]

Secondo me Ledesma (che non è al meglio) è comunque insostituibile. Matuzalem ha indubbiamente portato un valore aggiunto al nostro centrocampo subentrando negli ultimi due match, ma non sostituendo Ledesma.
Patagonia può rilassarsi un po' di più (perchè in un centrocampo assortito con Brocchi ed El Tata è l'unico portatore di palla, costruttore di gioco) e Matuzalem può dedicarsi di più al lavoro di costruzione (in genere quando parte titolare si fa un gran culo anche in fase di interdizione ed arriva al 60' con pochissime energie).
L'ottima impressione di questi ultimi due scampoli di partita può derivare anche dal fatto che, per la prima ora di gioco, sono stati Brocchi e Gonzales ad annichilire gli avversari, distruggendoli (e distruggendosi) fisicamente. Per Matu può essere più agevole entrare, fresco e lucido, ed alzare il ritmo.

[Skorpius]

e meno male che non hai visto il primo...
ringraziamo Kjaer, chè stavamo a perde contro la Roma più scarsa degli ultimi dodici anni.

Ma tu hai una idea di quante volte negli ultimi dodici anni abbiamo affrontato la roma in condizioni fisiche e psicologiche molto peggiori di queste e abbiamo perso rivitalizzandoli?

Un esempio per tutti quella con il gol di baptista

[borgorosso]

la partita l'ho vista dallo stadio, lo premetto (ho le ginocchia tumefatte perché al gol di hernanes mi sono inginocchiato e ho saltellato sulle ginocchia "ci vuole forza, ci vuol costanza ad invecchiare senza maturità")

e dallo stadio io ho visto una roma dinamica, con un gioco che sta crescendo e con delle idee.
inoltre ho visto un pjanic ottimo: gran tecnica, buona personalità.

quindi abbiamo battuto una buona squadra. non il milan, ma una buona squadra.
parlarne male serve solo a sminuire una lazio che, pur non perfetta, ha giocato abbastanza bene.

[Boks XV]

Ma tu hai una idea di quante volte negli ultimi dodici anni abbiamo affrontato la roma in condizioni fisiche e psicologiche molto peggiori di queste e abbiamo perso rivitalizzandoli?

Un esempio per tutti quella con il gol di baptista

no no, io parlo proprio del valore dei calciatori, non delle loro condizioni psicofisiche..
ieri in campo, rispetto lo scorso anno, de riffa e de raffa mancavano Vucinic e il fesso, Borriello e il Menez che a noi ce tajava a fette, Juan e, last but not least, Mexes in favore di Kjaer che, alla fine, è risultato essere l'uomo derby.

[bak]

Il mio incubo nell'ultimo anno è stato supplì(cio). Micidiale; determinante in tre derby. Un mezzo giocatore che stava per passare con noi e, poi, grazie ai buoni uffizi della mafia legacalcistica, passò con loro.
Tornando alla partita, il primo tempo non m'è piaciuto granchè. Troppo compassati e lenti; una volta uscita la sirenetta bionda semovente di Copenaghen, la musica è cambiata e di molto. Ma nel primo tempo soffrivamo troppo a dx dove una pippa come Josè Angel scendeva quando voleva.

[CiPpi]

no no, io parlo proprio del valore dei calciatori, non delle loro condizioni psicofisiche..
ieri in campo, rispetto lo scorso anno, de riffa e de raffa mancavano Vucinic e il fesso, Borriello e il Menez che a noi ce tajava a fette, Juan e, last but not least, Mexes in favore di Kjaer che, alla fine, è risultato essere l'uomo derby.

se Kjaer non avesse fatto il fallo dobbiamo pensare che Brocchi non avrebbe segnato, altrimenti sempre 1-1 stavamo poi.

Nel primo tempo, e finche Kjaer era in campo nel secondo, l'aesse ci ha surclassato in tal maniera da pensare che avremmo subito almeno un altro gol e quindi perdere?

a me personalmente non mi pare.

[BobCouto]

no no, io parlo proprio del valore dei calciatori, non delle loro condizioni psicofisiche..
ieri in campo, rispetto lo scorso anno, de riffa e de raffa mancavano Vucinic e il fesso, Borriello e il Menez che a noi ce tajava a fette, Juan e, last but not least, Mexes in favore di Kjaer che, alla fine, è risultato essere l'uomo derby.

Questo è il punto, secondo me.

L'as ha giocato il secondo tempo in dieci, è vero. Ma la pressione esercitata dalla Lazio, per lunghi tratti sul genere allenamento attacco contro difesa, non si può spiegare solo per questo. Si è vista una superiorità tecnica molto netta, a mio parere. Nell'as, ha fatto un figurone De Rospi, così come nelle prime partite il Fesso ha destato impressione: ma non sono migliorati loro, sono peggiorati gli altri: e per questo chi sa giocare si nota di più, anche perché si carica, per necessità, di lavoro supplementare.

Non ho visto il primo tempo, ripeto, ma da commenti e racconti mi sembra di poter dire che la Lazio l'abbia sostanzialmente buttato. Nella ripresa ha iniziato in tromba, a caccia del pareggio, e una volta che lo ha raggiunto si è trovata nell'OBBLIGO di tentare di vincere la partita, visto che gli avversari avevano un uomo in meno.

Io dico che questa partita, giocata cinque volte in condizioni neutre (che so, vestendo le due squadre con le maglie di Udinese e Chievo, per dire) finisce mediamente 3-0. Noi abbiamo vinto, ma con gran fatica. Io spero che questo sia dovuto alla paura che avevano i nostri di perdere ancora una volta, che ne ha condizionato l'approccio al campo. Perché queste partite VANNO VINTE, non farlo significa aver perso punti.

Sul piano tattico, va notato come le tre vittorie finora conseguite siano figlie di una squadra con un preciso equilibrio, che - continuo a sostenerlo - non si realizza con la presenza in campo contemporanea di Hernanes, Mauri, Cisse (lascio Klose fuori dal "ballottaggio" per ovvi motivi): Gonzalez, Matuzalem (incredibile dictu), Sculli, dovranno essere valide alternative, in partenza o in corsa.

[mrmoto]

I problemi sono (in ordine di urgenza):
1 - Ledesma (ormai è indifendibile)
2 - Konko  (pesce lesso, assolutamente trasparente in campo)
3 - Gonzalez  (fa solo numero.. .e per lui il percorso più breve verso la porta è l'arabesco)
4 - Radu (mai piaciuto)
5 - Cissè (fuori ruolo e con poca voglia, altro che trascinatore)
6 - Marchetti  (portiere da serie A bassa)
7 - Hernanes (però in forte ripresa)

I primi tre secondo me vanno salutati a gennaio e rimpiazzati con tre carogne.

Il bicchiere mezzo pieno, eh?

[carpelo]

Questo è il punto, secondo me.

L'as ha giocato il secondo tempo in dieci, è vero. Ma la pressione esercitata dalla Lazio, per lunghi tratti sul genere allenamento attacco contro difesa, non si può spiegare solo per questo. Si è vista una superiorità tecnica molto netta, a mio parere. Nell'as, ha fatto un figurone De Rospi, così come nelle prime partite il Fesso ha destato impressione: ma non sono migliorati loro, sono peggiorati gli altri: e per questo chi sa giocare si nota di più, anche perché si carica, per necessità, di lavoro supplementare.

Non ho visto il primo tempo, ripeto, ma da commenti e racconti mi sembra di poter dire che la Lazio l'abbia sostanzialmente buttato. Nella ripresa ha iniziato in tromba, a caccia del pareggio, e una volta che lo ha raggiunto si è trovata nell'OBBLIGO di tentare di vincere la partita, visto che gli avversari avevano un uomo in meno.

Io dico che questa partita, giocata cinque volte in condizioni neutre (che so, vestendo le due squadre con le maglie di Udinese e Chievo, per dire) finisce mediamente 3-0. Noi abbiamo vinto, ma con gran fatica. Io spero che questo sia dovuto alla paura che avevano i nostri di perdere ancora una volta, che ne ha condizionato l'approccio al campo. Perché queste partite VANNO VINTE, non farlo significa aver perso punti.

Sul piano tattico, va notato come le tre vittorie finora conseguite siano figlie di una squadra con un preciso equilibrio, che - continuo a sostenerlo - non si realizza con la presenza in campo contemporanea di Hernanes, Mauri, Cisse (lascio Klose fuori dal "ballottaggio" per ovvi motivi): Gonzalez, Matuzalem (incredibile dictu), Sculli, dovranno essere valide alternative, in partenza o in corsa.

Però domenica erano in campo contemporaneamente sia Hernanes che Mauri che Cissè, questo dicono i numeri
Vero che abbiamo faticato per realizzare il secondo goal, anche se i due pali colpiti potevano farci penare di meno.

[surg]

e meno male che non hai visto il primo...
ringraziamo Kjaer, chè stavamo a perde contro la Roma più scarsa degli ultimi dodici anni. Quello scarso mi sembra Kjaer.

Questa non mi sembra la roma più scarsa deli ultimi 12 anni: basti vedere quanto hanno speso per la campagna acquisti.
In ogni caso, come detto anche dal loro allenatore, abbiamo sofferto solo i primi 20 minuti, secondo me perchè andavamo a pressarli troppo in alto esponendoci al loro contropiede. Poi in campo c'è stata solo la Lazio. Che fossero in grandi difficoltà lo dimostra il fatto che avrebbero meritato due espulsioni. Nei primi minuti della ripresa abbiamo avuto tre grandi occasioni e alla terza abbiamo avuto il rigore. Poi in 10 loro si sono chiusi in modo abbastanza efficace, ma hanno comunque subito. Abbiamo preso due traverse. Il gol è stato più che meritato.

[BobCouto]

Però domenica erano in campo contemporaneamente sia Hernanes che Mauri che Cissè, questo dicono i numeri

Infatti, il quarto d'ora tra l'ingresso di Mauri per Gonzalez e quello di Matuzalem per Brocchi, è stato quello in cui il nostro centrocampo tribolava un po', nonostante la superiorità numerica.

Io spero ardentemente possano giocare tutti e tre, soprattutto perché questo vuol dire che vedremo un Cisse convincente. Ma ho paura che la coppia Ledesma-Brocchi non possa caricarsi tutto il lavoro di rottura, per due motivi: 1) Ledesma in questo momento pare su' zio; 2) Cisse non fa manco un decimo del lavoro di copertura che di questi tempo faceva lo Zico Terzultimo. Tanto che il terzo (o quarto) da quel lato lo sta facendo sempre più spesso... Hernanes, visto che Cisse va molto meglio a destra.

[carpelo]

Ledesma non è in grandissima condizione, vero.
Però io vedo una grossa differenza nelle sue prestazioni. Se è con Brocchi e Tata, subisce. Perchè lo schermo davanti alla difesa lo fa sempre lui, ma allo stesso tempo deve gestire tutti i palloni quando si attacca e soprattutto quando bisogna far partire l'azione. Hernanes mi sta piacendo molto, ma il pallone lo prende sulla trequarti.
Invece quando c'è Matuzalem o Mauri, Ledesma può rifiatare un po', può concedersi di appoggiare al compagno e delegare a lui l'azione. Non deve per forza trotterellare avanti e indietro e toccare tutti i palloni. Così ne guadagna anche in precisione (ricordiamo il suo passaggio per l'assist di Sculli a Klose, a Firenze). Tra l'altro, c'è bisogno che cresca un pochino anche Konko.
Deve parlare di più con Ledesma, prendersi qualche palla di alleggerimento in più e magari ogni tanto cavarne qualcosa di buono. Ad esempio Lichtsteiner, che era praticamente nullo in avanti, aveva comunque il merito di proporsi spesso libero per il passaggio. Dando a Ledesma l'opportunità di trovare subito un destinatario, se in difficoltà. Poi magari l'azione non portava al gol, ma il nostro centrocampo era meno sotto pressione.
Di Radu sappiamo che non ama scendere e non è particolarmente efficace. Ma è abbastanza affidabile quando gli si da la palla, sa come amministrarla e raramente ricorre al passaggio a Marchetti. Ma Lulic, al momento, garantisce più soluzioni. Da non sottovalutare l'idea di tenerlo sulla destra.

[AlenBoksic]

Concordo con BobCouto.
Però sono in 4 per 3 maglie e giochiamo ogni 3 giorni,
La partita di domenica fa poco testo viste le condizoni di Mauri cmq la quadratura del cerchio pare proprio essere l'attuale schieramento. Quindi il problema nostro sarà come tenere botta fino a gennaio visto che sono in 5 per 3 maglie e la contemporanea assenza di Brocchi e ElTata manda in tilt il reparto sotto il piano dinamico. Forse Mauri al top potrebbe dare una mano in quella posizione, ma per adesso così non è. Oppure in qualche circostanza potremmo adottare il 4 2 3 1 che consente di recuperare Sculli.

[Fulcanelli]

Il primo tempo ho avuto paura di brutto. La solita mancanza di gioco d'attacco, lancioni non si sa per chi, difesa confusionaria. Ma nel secondo tempo, anche prima del rigore, si è vista una Lazio più viva, capace di fare pressione, e il rigore è venuto perché la Lazio era finalmente in attacco (come direbbe LaPalisse).
Io ho avuto un'impressione, non se se qualcun'altro condivide. Il barcab nel primo tempo aveva speso molto, e nel secondo tempo ha dovuto calare il ritmo. Un esempio: nel primo tempo Dias era in affanno sullo scatto di Bojan, nel secondo sul breve lo anticipava facilmente.
Giocare un tempo solo succede un po' troppo spesso. Come cominciare a giocare solo quando si è in svantaggio.
 

[Fabio70rm]

Non so se si nota ma abbiamo un enorme salto tra la velocità e la verticalizzazione della difesa e dell'attacco.

In mezzo abbiamo uno dei centrocampi più lenti del mondo. Ove i soli Brocchi e Gonzales riescono a correre e a cambiare passo. Ora il primo ha 35 anni e non possiamo pretendere che giochi e regga per tutta la stagione, il Tata quest'anno credo soffra moltissimo...Konko. Perchè il senegalese gli intruppa spesso addosso, al contrario di Licht che invece sapeva benissimo sovrapporsi con l'uruguagio.

Ledesma soffre proprio perchè del terzetto, anzi quartetto aggiungendoci Hernanes, è l'unico che deve tagliare e cucire da dietro, e non riesce a farlo quando tra lui e la trequarti ci sono a volte anche 40-50 metri di distanza; infatti se notate le azioni, c'è spesso un buco enorme in mezzo, buco che diminuisce quando gioca Gonzales e soprattutto quando entra Lulic, che sulla sinistra fa un lavoro di spinta enorme.

Il bosniaco fa rendere meglio Hernanes, Ledesma, aiuta Brocchi e compagni a contrastare meglio....io sarei quasi tentato di vederlo a centrocampo oppure di provarlo come fluidificante.

Nel complesso la partita si è rovesciata quando sono entrati il giusto amalgama di piedi buoni e di velocità. Uscito Gonzales ed entrato Mauri, uscito Radu ed entrato Lulic, uscito Brocchi ed entrato Matuzalem, sulla sinistra, da dove provenivano diversi problemini, è entrato un turbo che ha fatto il vuoto, al centro un buon palleggiatore ha tolto un enorme peso da Ledesma che ha cominciato a fare il suo lavoro, ossia centrocampista di interdizione medio-bassa, unica nota stonata Mauri che non ha fatto il suo magnifico gioco di inserimenti e aggressione dello spazio.....

[ammiraglio]

se giochi con un c.campo a tre è chiaro che ti serve più un lulic in condizione che spinge che un radu che spinge di meno (fisiologicamente) e che pare timoroso dopo l'infortunio a inizio stagione.

mauri non ha avuto alcun impatto nel match, non scherziamo.

se reja vorrà sopravvivere alla vecchiaia di brocchi e ad un certo affanno di ledesma dovrà lavorare per valutare lulic anche come interno e non solo come terzino sinistro.
al momento il bosniaco vanta un minutaggio bulgaro da terzino sinistro (cosa che a me non dispiace affatto perchè gli ha consentito di prendersi la lazio senza fare il jolly prezzemolino, ma studiando il ruolo a fondo. restano dei dubbi sulla sua fase difensiva ancora da migliorare e qui ci vogliono altri 3 mesi di lavoro minimo in allenamento).