La mia Lazio

[Wasicu]

Si, la stagione è stata complessivamente buona, ma l'amaro finale delle tre competizioni in cui eravamo impegnati, non può lasciare completamente soddisfatti.
Che una stagione come questa si concluda senza aver centrato almeno uno dei grandi obbiettivi è un vero peccato e la Supercoppa vinta ad inizio stagione ad agosto non può essere sufficiente a consolare dell'amaro finale. Si erano create ben altre aspettative, forse anche inaspettate all'inizio, ma proprio per questo bisognava fare qualcosa in più per concretizzare lavoro e sacrifici.
Non è stato fatto, quindi si grazie a tutti, meno che a uno, da Inzaghi a Crecco, da Tare e Peruzzi a Manzini, per questa stagione intensa che poteva essere storica e non lo è stata, peccato.
Grazie ancora a tutti, a tutti, tutti, meno che a uno.

Mago niente indovinelli .... a cosa servono poi  ??

[Russotto]

Io non sono frustrata. Sono incazzata, che è diverso.

Chi si sente frustrato, e non ce l'ho con FK che conosco bene e so cosa intende, mi deve spiegare in tutti i suoi anni di tifo come si è sentito? UGUALE a oggi, con picchi verso il basso e picchi verso l'alto, ma NEI FATTI nella stessa identica maniera, perché siamo laziali, e a noi la pappa pronta non ce l'ha mai apparecchiata nessuno.

A me nessuno ha fatto il lavaggio del cervello. Sono conscia dei nostri limiti, strutturali, comportamentali, economici, ma non me ne faccio un cruccio, perché ho scelto la Lazio e so che è così, da sempre.

Non ha senso per me gettare merda addosso a calciatori e dirigenza, non ha senso perché altrimenti ammetterei di non essere in grado di TIFARE Lazio.

Ho fatto una promessa a me stessa: di non parlare più di calcio fino a settembre. Apro una metaforica finestra e faccio entrare un po' d'aria pura. L'unico momento in cui dedicherò pensieri e parole alla Lazio sarà quando andrò a rinnovare l'abbonamento.

Per quel che riguarda tutto il resto, da parte mia solo applausi per questi ragazzi, che hanno portato avanti una stagione fra mille difficoltà, sbagliando molte volte, facendo prodigi molte altre. Ieri doveva andare diversamente, ma nelle mie orecchie risuonano le parole del Cholo ascoltate pochi giorni fa alla fine della partita di EL: "Mai cadere, andare avanti". Che non vuol dire, mai perdere... vuol dire avere coraggio di rialzarsi dopo batoste come ieri sera.

La squadra lo farà, certi tifosi non lo so, ho i miei seri dubbi.

Quindi se uno è deluso, incazzato e non si da pace per un'occasione buttata al vento è meno laziale de te? È più stupido? È un "avvelenatore de pozzi"? Voi esse contenta? Brava. Voi fà gli applausi? Liberissima. Ma se permettete non ronpete i cojoni a chi stanotte non ha dormito e de rifasse un'altra EL ne ha pieni i coglioni.
Grazie

[Holly]

Cara, una precisazione.
Non ho scritto che sono frustrato. Mi devo essere espresso male. Io, se parliamo di sensazioni, oggi sono sereno. Accetto il verdetto del campo e sono consapevole che ho qualcosa che gli altri tifosi non hanno: ho la Lazio da tifare e tornerò a tifarla (sempre al mio posto all'Olimpico, come negli ultimi 20 anni) dalla prossima stagione.

Il senso del tuo scritto l'ho capito perfettamente, infatti ho ribadito che sapevo cosa intendevi.

E' che questa parola, FRUSTRAZIONE, oggi racchiude tutto ciò che di pessimo può albergare nell'animo di tanti tifosi, che da una parte ci sta, dall'altra è meno comprensibile, vista la dinamica in cui si è svolta la stagione... per una volta, UNA VOLTA, mi piacerebbe giocare ad armi pari, non dovermi ammazzare a fare i salti mortali per ottenere ciò che mi spetta e mi merito grondando sangue dalla fronte.

Inviperita sì, ma in definitiva serena come te.

[MagoMerlino]

Mago niente indovinelli .... a cosa servono poi  ??

Nessun indovinello, penso sia chiaro chi è il responsabile principale che non ha consentito alla Lazio il salto di qualità (e mi aspetto le contumelie su questo salto di qualità), se ce ne sarà l'occasione approfondiremo il discorso. Mai ci fosse stata la necessità di una conferma dell'inadeguatezza di questo personaggio, ne abbiamo avuto l'ennesima amara conferma.

[franz_kappa]

Quindi se uno è deluso, incazzato e non si da pace per un'occasione buttata al vento è meno laziale de te? È più stupido? È un "avvelenatore de pozzi"? Voi esse contenta? Brava. Voi fà gli applausi? Liberissima. Ma se permettete non ronpete i cojoni a chi stanotte non ha dormito e de rifasse un'altra EL ne ha pieni i coglioni.
Grazie

Amico caro, mi permetti un consiglio (non richiesto e quindi probabilmente sgradito)?
Tutti noi dobbiamo accettare lo stato d'animo di tutti gli altri, visto che qua sopra siamo tutti laziali.

Holly ha scritto la sua (vuole applaudire? Che lo faccia, le fa solo onore), tu scrivi la tua.
Nessuno rompe i coglioni a nessun altro. Ognuno la vive a modo suo e se riusciremo a esternare i nostri sentimenti (che sono difformi e oscillano dall'accettazione di quanto accaduto all'ira più funesta) potremo concorrere a rendere questo spazio virtuale un posto meglio vivibile nelle prossime settimane.

Tutti hanno il diritto di manifestare il proprio pensiero ma ponderiamo qualche secondo prima di postare. Alzare i toni del confronto dialettico non giova ad alcuno.

[Holly]

Quindi se uno è deluso, incazzato e non si da pace per un'occasione buttata al vento è meno laziale de te? È più stupido? È un "avvelenatore de pozzi"? Voi esse contenta? Brava. Voi fà gli applausi? Liberissima. Ma se permettete non ronpete i cojoni a chi stanotte non ha dormito e de rifasse un'altra EL ne ha pieni i coglioni.
Grazie

non mi permetto di dare patenti, QUI in questo topic si parla per ringraziare squadra e dirigenti

non ti sta bene? ci sono millemila topic dove scrivere

perché vorrei che ALMENO un thread non inquinato possa essere fruibile da chi si sente di dare un parere positivo

e stanotte ho dormito quattro ore, dopo essermi vista esultare in faccia a meno di un metro gli interisti di merda... pensa come posso stare io

[Jim Bowie]

Si, la stagione è stata complessivamente buona, ma l'amaro finale delle tre competizioni in cui eravamo impegnati, non può lasciare completamente soddisfatti.
Che una stagione come questa si concluda senza aver centrato almeno uno dei grandi obbiettivi è un vero peccato e la Supercoppa vinta ad inizio stagione ad agosto non può essere sufficiente a consolare dell'amaro finale. Si erano create ben altre aspettative, forse anche inaspettate all'inizio, ma proprio per questo bisognava fare qualcosa in più per concretizzare lavoro e sacrifici.
Non è stato fatto, quindi si grazie a tutti, meno che a uno, da Inzaghi a Crecco, da Tare e Peruzzi a Manzini, per questa stagione intensa che poteva essere storica e non lo è stata, peccato.
Grazie ancora a tutti, a tutti, tutti, meno che a uno.

Ma certo che siamo tutti incazzati, ma c'e' chi ha per bersaglio (come me) CHI non ci ha voluto in CL e chi invece ha come bersaglio tecnico e dirigenza.
E' chiaro che sono stati fatti degli errori da parte di tutti, ma nonostante una rosa inadeguata nei 25 (errore socetario), nonostante giocatori troppo ignorati (tecnico), la ragione principe per la quale la Lazio non e' dove ha meritato e' soltanto una.
Ed allora come posso mirare a chi, nonostante errori, aveva costruito un meccanismo da CL?
Mago, proprio io e te abbiamo sempre criticato la dirigenza per averci tolto la speranza di combattere non di raggiungere, ebbene questa speranza c'era e ci sara' ma dobbiamo spostare il fuoco (non ipotetico) sui veri nemici.
Qui non si tratta di essere "qualificati moralmente", no! qui si tratta di essere stati Scippati scentemente con consapevolezza.
Forse sarebbe stato meglio se la Lazio avesse fatto un campionato come la viola, almeno non avremmo avuto queste palpitazioni?

[Russotto]

Amico caro, mi permetti un consiglio (non richiesto e quindi probabilmente sgradito)?
Tutti noi dobbiamo accettare lo stato d'animo di tutti gli altri, visto che qua sopra siamo tutti laziali.

Holly ha scritto la sua (vuole applaudire? Che lo faccia, le fa solo onore), tu scrivi la tua.
Nessuno rompe i coglioni a nessun altro. Ognuno la vive a modo suo e se riusciremo a esternare i nostri sentimenti (che sono difformi e oscillano dall'accettazione di quanto accaduto all'ira più funesta) potremo concorrere a rendere questo spazio virtuale un posto meglio vivibile nelle prossime settimane.

Tutti hanno il diritto di manifestare il proprio pensiero ma ponderiamo qualche secondo prima di postare. Alzare i toni del confronto dialettico non giova ad alcuno.

il consiglio è gradito, ma mi sarei anche stancato di sentirmi dire che non so tifare, che so un gufo o che non so che significa la lazialità. Anche basta adesso.

Sono un tifoso semplice: perdo -> mi incazzo.

non mi permetto di dare patenti, QUI in questo topic si parla per ringraziare squadra e dirigenti

non ti sta bene? ci sono millemila topic dove scrivere

perché vorrei che ALMENO un thread non inquinato possa essere fruibile da chi si sente di dare un parere positivo

e stanotte ho dormito quattro ore, dopo essermi vista esultare in faccia a meno di un metro gli interisti di merda... pensa come posso stare io

Ringrazia chi te pare, io voglio dire la mia e pretendo che il mio pensiero non sia chiamato "inquinamento". Spero ti sia più chiaro.

[franz_kappa]

E' che questa parola, FRUSTRAZIONE, oggi racchiude tutto ciò che di pessimo può albergare nell'animo di tanti tifosi, che da una parte ci sta, dall'altra è meno comprensibile, [...]

Perdonami ma torno a precisare.

La frustrazione è un sentimento che sorge nell'animo del laziale (nel mio, ad esempio) che rileva come - QUALI CHE SIANO I MOTIVI - per la terza volta nell'ultimo decennio non siamo stati in grado di ottenere un pareggio che ci avrebbe portati in Champions (all'epoca 2010-2012 ai preliminari e oggi direttamente ai gironi).

Quando arrivi a pochi metri dal traguardo e crolli e quando questo si ripete per tre volte la mia reazione è sentirmi frustrato e deluso. Questa la reazione emotiva.
Da essa, dopo un ragionevole breve periodo di elaborazione, deve discendere la tensione verso la comprensione analitica e razionale delle ragioni che hanno condotto, per tre volte, allo stesso esito negativo.

In due parole: analizzare il passato (recente e remoto) nell'ambito dell'ultimo decennio di stagioni sportive per capire come potremo evitare, in futuro, le condotte che ci hanno impedito - nelle stagioni 2010-11, 2011-12 e 2017-18) di giungere alla qualificazione Champions.

[franz_kappa]

il consiglio è gradito, ma mi sarei anche stancato di sentirmi dire che non so tifare, che so un gufo o che non so che significa la lazialità. Anche basta adesso.

Sono un tifoso semplice: perdo -> mi incazzo.

E' un problema di modi, amico caro. Sei incazzato perché deluso dall'esito sportivo. Le tue manifestazione emotive sono comprensibilmente estremizzate. Tutto normale: tipica reazione da tifoso.

Però ti dico una cosa. Fermati solo un secondo, prima di ogni nuovo post, e prima di cliccare 'Invia" fatti una domanda: "Al di là del legittimo desiderio di sfogare la mia rabbia e la mia frustrazione per un esito sportivo negativo, come posso concorrere a rendere questo spazio virtuale di dibattito e confronto - che si avvale del tuo contributo ma che impone a te e a chiunque altro una serie di doveri verso gli altri - un ambito di dialogo vivibile"?

E, aggiungo, non dimentichiamo mai che siamo persone e che di fronte a noi - pur nella mediazione di un'interfaccia virtuale - ci sono altre persone.
Tu sei deluso e non vuoi ringraziare nessuno della Lazio; magari gli altri compagni di forum sono delusi quanto te ma hanno piacere di ringraziare la squadra, lo staff e la Società. Ne hanno facoltà ed è compito di tutti riflettere bene su quello che postiamo, dove lo postiamo e in quale frangente postiamo.

[Holly]

il consiglio è gradito, ma mi sarei anche stancato di sentirmi dire che non so tifare, che so un gufo o che non so che significa la lazialità. Anche basta adesso.

Sono un tifoso semplice: perdo -> mi incazzo.

Ringrazia chi te pare, io voglio dire la mia e pretendo che il mio pensiero non sia chiamato "inquinamento". Spero ti sia più chiaro.

"Ringrazia chi te pare?" ma con chi credi di stare a parlare?

Inquinamento hai capito benissimo cosa intendo. Qui si ringrazia, altrove si scriva tutto il male possibile, o quello che è. Non te lo impedisco di certo, non ne ho alcun potere.

@Franz, sei stato chiarissimo. Spero che la dirigenza analizzi, rifletta, capisca dove e come migliorare.

[Jim Bowie]

Perdonami ma torno a precisare.

La frustrazione è un sentimento che sorge nell'animo del laziale (nel mio, ad esempio) che rileva come - QUALI CHE SIANO I MOTIVI - per la terza volta nell'ultimo decennio non siamo stati in grado di ottenere un pareggio che ci avrebbe portati in Champions (all'epoca 2010-2012 ai preliminari e oggi direttamente ai gironi).

ma non puoi ignorare la "root cause" se vuoi fare analisi di dove migliorare.
Ma se tu avessi un negozio e ti rapinano la prima volta senza che le forze dell'ordine intervengano, poi la seconda ed allora pensi di armarti, ma non puoi e le rapine continuano, che cosa vuoi migliorare? devi solo chiudere bottega e cambiare attivita'

[franz_kappa]

devi solo chiudere bottega e cambiare attivita'

Esempio PERFETTO. Grazie di cuore di offrirmi l'opportunità di chiosare.

Non concepisco - mio limite, evidentemente - l'atteggiamento chi si lamenta degli arbitri, chi denuncia lo schifo arbitrale e ogni santa stagione sportiva, come un drogato che sta a rota, torna a seguire la squadra, pronto a denunciare - al primo torto arbitrale - che è tutto marcio e che è uno schifo.

I torti arbitrali, ci piaccia o meno, sono una variabile IMMANENTE nel calcio italiano e non solo. Decisioni arbitrali avverse non sono altro che la manifestazione del potere, che induce i direttori di gara a essere indulgenti verso alcuni e severi o financo ingiusti verso altri.
Acquisito questo dato di partenza oggettivo o lo si accetta e si continua a seguire il calcio consapevoli - proseguendo con la tua metafora - che la rapina è sempre all'ordine del giorno (e visto che la polizia non interviene, aggiungo, si può valutare se esistono strategie non palesi per scendere a patto con i rapinatori...) oppure si smette di seguire una competizione agonistica falsata, se è vero che i torti arbitrali sono a senso unico.

Non concepisco - mio limite, ribadisco - l'atteggiamento ambivalente di chi resta nel calcio in qualità di tifoso ma è allo stesso tempo pronto a prendere le distanze dall'ingiusto mondo del calcio ogni qual volta un arbitro decide contro la propria squadra.

[Fabio70rm]

Il miglioramento è stato notevole rispetto alle stagioni scorse e di questo ringrazio la squadra.

Ora mi aspetto lo stesso identico progresso in avanti per l'anno prossimo.

[Jim Bowie]

Esempio PERFETTO. Grazie di cuore di offrirmi l'opportunità di chiosare.

Non concepisco - mio limite, evidentemente - l'atteggiamento chi si lamenta degli arbitri, chi denuncia lo schifo arbitrale e ogni santa stagione sportiva, come un drogato che sta a rota, torna a seguire la squadra, pronto a denunciare - al primo torto arbitrale - che è tutto marcio e che è uno schifo.

I torti arbitrali, ci piaccia o meno, sono una variabile IMMANENTE nel calcio italiano e non solo. Decisioni arbitrali avverse non sono altro che la manifestazione del potere, che induce i direttori di gara a essere indulgenti verso alcuni e severi o financo ingiusti verso altri.
Acquisito questo dato di partenza oggettivo o lo si accetta e si continua a seguire il calcio consapevoli - proseguendo con la tua metafora - che la rapina è sempre all'ordine del giorno (e visto che la polizia non interviene, aggiungo, si può valutare se esistono strategie non palesi per scendere a patto con i rapinatori...) oppure si smette di seguire una competizione agonistica falsata, se è vero che i torti arbitrali sono a senso unico.

Non concepisco - mio limite, ribadisco - l'atteggiamento ambivalente di chi resta nel calcio in qualità di tifoso ma è allo stesso tempo pronto a prendere le distanze dall'ingiusto mondo del calcio ogni qual volta un arbitro decide contro la propria squadra.

Parlo per me, chiaramente.
Io resto tifoso e mai mi allantanero' dall'ingiusto mondo del calcio, ma non vorrai mica che esprima, in modo esplicito, la mia idea su quali dovrebbere essere le "corrective actions", farei chiudere Biancocelesti.org, cosi come non dico cosa dovrebbe fare il commerciante per rimanere aperto, io so cosa farei e "sti cazzi" delle legggi che non vengono applicate o applicate a modo "loro".
La mia era solo una replica al tuo "maiuscolo" QUALI CHE SIANO I MOTIVI.

[borgorosso]

Non ha senso per me gettare merda addosso a calciatori e dirigenza, non ha senso perché altrimenti ammetterei di non essere in grado di TIFARE Lazio.
La squadra lo farà, certi tifosi non lo so, ho i miei seri dubbi.

"Ringrazia chi te pare?" ma con chi credi di stare a parlare?

trovo sempre meraviglioso questo gettare il sasso ovattandolo in un eloquio più o meno forbito e poi risentirsi quando il bersaglio, colpito, risponde in maniera franca e onesta.
questo topic, come ogni topic, presenta una tesi, a cui alcuni aderisco, altri invece controbattono.
l'estensore del topic parte dall'assunto che solo un complotto arbitrale (o una cosa del genere) ci abbia impedito di raggiungere la Champions.
e per questo ringrazia la squadra.

io, per conto mio, non vedo alcun complotto. che se ci fosse stato tu a Crotone con 2 punti di vantaggio e una partita in meno non ci arrivavi. che se ci fosse stato il rigore contro il Crotone non te lo davano. che se ci fosse stato rocchi ti avrebbe detto nel plauso generale che quello di milinkovic era più braccio che spalla.

qui c'è una squadra che non va in champions da 11 anni.
e la società continua a seguire la medesima strada che, guarda un po', porta sempre e solo allo stesso risultato.
la squadra ed il suo allenatore continuano a fare le stesse cazzate in tutte le partite decisive.

io non farei mettere piede a formello a nessuno di loro e li manderei in ritiro fino al 30 giugno (tutti quelli che non devono fare il mondiale).
ma so' strano io, che ve devo dì? a me pare che qui c'è gente che se mette in fila per la colonoscopia anche quando non serve.

[MagoMerlino]

Ed allora come posso mirare a chi, nonostante errori, aveva costruito un meccanismo da CL?

Il problema è proprio questo, non c'era una vera programmazione da CL, ce la siamo piacevolmente ritrovata nel corso della stagione, perchè si sono creati diversi presupposti favorevoli, come qualcuno di questi presupposti ha cominciato a cedere, sono affiorate le crepe, che poi hanno prodotto il crollo finale.
Se in corso d'opera si fosse messa qualche pezza, vista la posizione di privilegio che si stava creando, forse qualcosa di concreto da questa stagione avremmo tirato fuori.
Invece c'è chi ha pensato alla sua campagna elettorale invece di dare disposizioni per cercare un centrocampista.

[Anselazio]

Io non sono frustrata. Sono incazzata, che è diverso.

Chi si sente frustrato, e non ce l'ho con FK che conosco bene e so cosa intende, mi deve spiegare in tutti i suoi anni di tifo come si è sentito? UGUALE a oggi, con picchi verso il basso e picchi verso l'alto, ma NEI FATTI nella stessa identica maniera, perché siamo laziali, e a noi la pappa pronta non ce l'ha mai apparecchiata nessuno.

A me nessuno ha fatto il lavaggio del cervello. Sono conscia dei nostri limiti, strutturali, comportamentali, economici, ma non me ne faccio un cruccio, perché ho scelto la Lazio e so che è così, da sempre.

Non ha senso per me gettare merda addosso a calciatori e dirigenza, non ha senso perché altrimenti ammetterei di non essere in grado di TIFARE Lazio.

Ho fatto una promessa a me stessa: di non parlare più di calcio fino a settembre. Apro una metaforica finestra e faccio entrare un po' d'aria pura. L'unico momento in cui dedicherò pensieri e parole alla Lazio sarà quando andrò a rinnovare l'abbonamento.

Per quel che riguarda tutto il resto, da parte mia solo applausi per questi ragazzi, che hanno portato avanti una stagione fra mille difficoltà, sbagliando molte volte, facendo prodigi molte altre. Ieri doveva andare diversamente, ma nelle mie orecchie risuonano le parole del Cholo ascoltate pochi giorni fa alla fine della partita di EL: "Mai cadere, andare avanti". Che non vuol dire, mai perdere... vuol dire avere coraggio di rialzarsi dopo batoste come ieri sera.

La squadra lo farà, certi tifosi non lo so, ho i miei seri dubbi.

Applausi...

[Zapruder]

Nessun indovinello, penso sia chiaro chi è il responsabile principale che non ha consentito alla Lazio il salto di qualità (e mi aspetto le contumelie su questo salto di qualità), se ce ne sarà l'occasione approfondiremo il discorso. Mai ci fosse stata la necessità di una conferma dell'inadeguatezza di questo personaggio, ne abbiamo avuto l'ennesima amara conferma.

A te mancherà sempre un punto in classifica, prima di dire che siamo adeguati a qualcosa.

[borgorosso]

A te mancherà sempre un punto in classifica, prima di dire che siamo adeguati a qualcosa.

è una risposta "personale", Zap
nel merito?
va bene così? questo è e quindi questo deve essere?