Zarate

[Dija]

Come giocava il primo anno? Con Pandev che gli apriva le autostrade.

Ora chi potrebbe fare il "Pandev"?

A Zarate manca un Pandev.

Quindi Pandev e' una prima punta....

[Dija]

Come giocava il primo anno? Con Pandev che gli apriva le autostrade.

Ora chi potrebbe fare il "Pandev"?

A Zarate manca un Pandev.

Errore.

Volevo dire:

Quindi Zarate e' una prima punta....

[TD]

Nessun linciaggio ma il tempo dei bilancio mi sa che sta arrivando.
Un attaccante pagato 21 milioni di euro non può fare 2 gol a campionato....

andiamo, siamo alla seconda giornata e già fa media sto campionato?

[TD]

...nemmeno per Reja, però.

sfondi una porta aperta, ma che dico, un portone

[CiPpi]

un paio di IMHOlogiche considerazioni.

primo ricordare che la stragande maggioranza dei tifosi, manco era finito il primo anno di Zarate gia' 'chiedevano' (che con il tifoso e' sinonimo di pretendevano ndCP) la vendita di Pandev perche' doppione di Zarate.

secondo Zarate fu esplosivo all'inizio prima che Rossi cambiasse l'assetto di una squadra che vinceva, per poi tornare ad alti livelli quando il macedone 'lottava' con l'unghia incarnita.

(anzi tre considerazioni ndCP) 

terzo, l'incompatibilita' con Rocchi. I due giocano in maniera completamente diversa, l'agentino da fermo a ricevere la palla, il veneziano in corsa sul filo del fuorigioco.

il che vuol dire che quando uno dei due ha la palla, l'altro diventa praticamente inutile, a meno di casi eccezionali come contro il deportivo.

ma anche che servirebbe un resto della squadra dietro capace di utilizzare i due al meglio, cioe' capace di offire due soluzioni di attacco completamente diverse tra loro, palla in corsa per Rocchi che si invola, cosa che ancora accade frequente quando Mauri smette le infradito 

oppure inserimenti da dietro per ricevere da Zarate dopo un paio dei suoi dribbling, cosa che accadeva con Pandev (che infatti con l'arrivo di Zarate vide aumentare il suo quoziente gol in maniera tremenda ndCP), ma anche con Floccari o, ma sappiamo tutti come finisce, con Mauri quando si inserisce da dietro, e di occasioni ne abbiamo viste fallire da quest'ultimo l'anno scorso.

inoltre l'argentino rimane un tipo di giocatore sull'anarchico andante, di difficile categorizzazione e quindi definizione (e' piu facile dire cosa non e', che cosa e'), ed oggi il calcio, soprattutto quello italiano, e' enormemente subordinato al lavoro tattico di suqadra, che ammette sempre meno 'genio e sregolatezza'

[NV]

per me è un problema soprattutto di testa. ha bisogno di fare una bella doppietta, di togliere qualche ragnatela.
ecco spero di rivederlo a Firenze, incazzato come una vipera del Gabòn.
tutti e due ci devono mettere buona volontà (reja e zarate), tutti e due hanno bisogno l'uno dell'altro, così come noi tifosi, per vedere la Lazio salire. senza zarate non ci possiamo stare e non ce lo possiamo nemmeno permettere.

[aaronwinter]

senza zarate non ci possiamo stare e non ce lo possiamo nemmeno permettere.

"not in my name"
Prima la squadra.

[aaronwinter]

un paio di IMHOlogiche considerazioni.

primo ricordare che la stragande maggioranza dei tifosi, manco era finito il primo anno di Zarate gia' 'chiedevano' (che con il tifoso e' sinonimo di pretendevano ndCP) la vendita di Pandev perche' doppione di Zarate.

secondo Zarate fu esplosivo all'inizio prima che Rossi cambiasse l'assetto di una squadra che vinceva, per poi tornare ad alti livelli quando il macedone 'lottava' con l'unghia incarnita.

(anzi tre considerazioni ndCP) 

terzo, l'incompatibilita' con Rocchi. I due giocano in maniera completamente diversa, l'agentino da fermo a ricevere la palla, il veneziano in corsa sul filo del fuorigioco.

il che vuol dire che quando uno dei due ha la palla, l'altro diventa praticamente inutile, a meno di casi eccezionali come contro il deportivo.

ma anche che servirebbe un resto della squadra dietro capace di utilizzare i due al meglio, cioe' capace di offire due soluzioni di attacco completamente diverse tra loro, palla in corsa per Rocchi che si invola, cosa che ancora accade frequente quando Mauri smette le infradito 

oppure inserimenti da dietro per ricevere da Zarate dopo un paio dei suoi dribbling, cosa che accadeva con Pandev (che infatti con l'arrivo di Zarate vide aumentare il suo quoziente gol in maniera tremenda ndCP), ma anche con Floccari o, ma sappiamo tutti come finisce, con Mauri quando si inserisce da dietro, e di occasioni ne abbiamo viste fallire da quest'ultimo l'anno scorso.

inoltre l'argentino rimane un tipo di giocatore sull'anarchico andante, di difficile categorizzazione e quindi definizione (e' piu facile dire cosa non e', che cosa e'), ed oggi il calcio, soprattutto quello italiano, e' enormemente subordinato al lavoro tattico di suqadra, che ammette sempre meno 'genio e sregolatezza'

Considerazioni condivisibili.
E giusti promemoria sugli abbagli che ci hanno fatto gettare a mare Goran, che io continuo a rimpiangere^TM, come tutto il gioco di attacco della Lazio di Rossi.

Prendo a prestito da Sigurd - che sa che la condivido, anche se esterno un po' di meno - un'oncia di incaz.zatura, indice di un disagio che con lui e qualcun altro cominciammo ad esternare (scontandone le colpe e venendo per questo messi all'indice) sommessamente già al primo anno, a fronte della osservazione che i gioielli (ché tali furono) di Maurito non compensavano in quantità l'impoverimento del gioco di attacco.

A questo proposito, devo solo correggere parzialmente, Cippi, la tua annotazione sulla prolificità di Pandev-che-io-rimpiango^TM:
Goran l'anno precedente mise 14 pallini in Campionato (19 in totale. Rocchi, altrettanti, il che ne fece una delle coppie  più prolifiche della Serie A, e inoltre ci furono 6 reti - se ricordo bene - di Bianchi in mezzo Campionato) mentre l'anno dell'arrivo di Zarate scese a 9 e 15 (grazie ad un buon bottino in CI, dove spesso però giocava con Rocchi, NB). Insomma, Mauri e Ledesma dietro Rocchi e Pandev, ad innescarli, era uno schema più prolifico (quantitativamente) che dài-la-palla-a Zarate-e-speriamo-che-ci-delizi.
Anche se quando Maurito ci ha deliziato, si è trattato di veri gioielli. Ma sempre uno valgono.

Il tutto, senza furore e senza linciaggi.
Solo voglia di affrontare una disamina tecnica con serenità.

Lasciamo fare a Reja.

[benvolio]

Zarate va lasciato sbollire, niente processi, niente alibi. E' indubbio che deve capire che da fermo in serie A non si dribbla, ma e' anche vero che a Genova con qualche spazio in piu' (Floccari) era andato molto meglio. Non possiamo bruciarlo, va aspettato e sollecitato e Reja non deve essere accusato di niente. Certo con Rocchi non sembra fatto apposta per giocare pero' c'e' tutta una vita davanti...

[aaronwinter]

(ciò detto, speriamo che Maurito torni presto a deliziarci.
Anche se non gli metto a disposizione un Campionato ed una Squadra per continuare a provarci.
Lasciamo fare a Reja)

[AlenBoksic]

La domanda è: ma Floccari per quanto tempo è out?

[zorba]

La domanda è: ma Floccari per quanto tempo è out?

Per Firenze dovrebbe essere abile, arruolato e, si spera, incazzato quanto basta....... 

[AlenBoksic]

Grazie.
Invece su LLSN dicono che in via precauzionale difficilmente giocherà dall'inizio.

[NV]

"not in my name"
Prima la squadra.

è il giocatore più costoso dell'era Lotito. la classe c'è, le potenzalità per portarci in alto pure.
in quel senso, non ce lo possiamo permettere. non possiamo dilapidare un patrimonio del genere, per uno poi che non ha nemmeno 25 anni...

[LaLazioMia]

per me è un problema soprattutto di testa. ha bisogno di fare una bella doppietta, di togliere qualche ragnatela.
ecco spero di rivederlo a Firenze, incazzato come una vipera del Gabòn.
tutti e due ci devono mettere buona volontà (reja e zarate), tutti e due hanno bisogno l'uno dell'altro, così come noi tifosi, per vedere la Lazio salire. senza zarate non ci possiamo stare e non ce lo possiamo nemmeno permettere.

Concordo in pieno.

[Monteverde74]

tempo al tempo
e soprattutto tanto lavoro tattico
zarate deve migliorare nelle sue lacune

anche per me è un discorso di testa...o forse di condizione fisica ancora nulla

[disabitato]

L'attacco della Lazio dovrebbe essere cucito sopra a Zarate.

Per una questione anagrafica, di potenzialità, e (se volete) anche di investimento.

Certo, ormai a campionato iniziato non è che ti puoi mettere a fare esperimenti..

Rocchi comincia ad avere una età, non gli si può chiedere di tirare la carretta per tutta la stagione.

Zarate è un giocatore che carica a testa bassa e salta uomini a tutto spiano. Più ci riesce e più si esalta.

O lo odi o lo ami insomma.

Già abbiamo visto a genova con del nero da quella parte (uno che ha tecnica), mauro è stato a tratti devastante.

Insomma speriamo bene...

non recuperarlo sarebbe un vero peccato.

[Monteverde74]

L'attacco della Lazio dovrebbe essere cucito sopra a Zarate.

Per una questione anagrafica, di potenzialità, e (se volete) anche di investimento.

secondo me, anche zarate dovrebbe, in parte, adattarsi al mofulo...mi spiego: se Zarate si mette a disposizione della squadra imparando 4 o 5 movimenti, poi la squadra lo serve e lui può fare come gli pare(ne salta un paio, tira, crossa...inventa)
invece sembra quasi che maurito spesso attenda la palla "da fermo" senza tagliare mai o cmq non sapendo che movimento fare....

[disabitato]

hai ragione.

[lollapalooza]

secondo me, anche zarate dovrebbe, in parte, adattarsi al mofulo...mi spiego: se Zarate si mette a disposizione della squadra imparando 4 o 5 movimenti, poi la squadra lo serve e lui può fare come gli pare(ne salta un paio, tira, crossa...inventa)
invece sembra quasi che maurito spesso attenda la palla "da fermo" senza tagliare mai o cmq non sapendo che movimento fare....

Verissimo, il lavoro senza palla è forse la più grossa lacuna di Maurito.
Anche se certe dinamiche di movimento (mi riferisco all'intesa con Hernanes) si creano giocando; con un po' di pazienza (spero poca) ne vedremo delle belle.