Zarate

[shaolin]

Wasicu , Floccari ha fatto la comparsa quest'anno , Zarate almeno quel poco l'ha fatto . Certo senza alcun dubbio ci si aspetta di piu' da uno come lui.

[Texmex]

Nella nostra Lazio, Zarate, anche quando è irritante ci sta meglio e di più di altri.
Non rende quanto dovrebbe? E' un problema da risolvere
Abbiamo visto a intermittenza il suo valore? E' un problema da risolvere

Pensiamo a risolverlo il problema e non al buttare, come di dice? ..il pupo con tutta l'acqua?

[Drenai]

secondo me un grosso passo avanti sulla questione zarate avverrà quando tutti (noi, lui e il mister chiunque sarà) ci rassegneremo a considerarlo un'ala.

anzi dico di piu siccome mi sembra ormai acclarato che il tiro che aveva il primo anno non c'è piu, a mio avviso andrebbe spostato a destra, specialmente se l'anno prossimo si insisterà coi 3 dietro la punta e l'altro esterno è mauri.
uno zarate convinto e dedito a fare l'ala spostato a destra rimetterebbe mauri al posto suo a sinistra e il terzetto ne gioverebbe. se poi davanti a loro ci giocasse qualcuno in grado di dettar legge in area invece di lasciarla sempre desolatamente vuota sarebbe ancora meglio.

[Wasicu]

Wasicu , Floccari ha fatto la comparsa quest'anno , Zarate almeno quel poco l'ha fatto . Certo senza alcun dubbio ci si aspetta di piu' da uno come lui.

Non vado a risfogliare nulla,  ma mi ricordo che Floccari ha fatto la comparsa per dare
lo spazio operativo a Zarate, e che ca22o se uno gioca fuori zona che volete da lui   ? ??

Capisco la protettività per Zarate, si dice che lo mettono fuori zona, ma Floccari che si
sposta indietro di posizione per far giocare Zarate a suo agio quello va bene   ? ??  E non
mi dire che non e' successo ...... per favore ...... 

[shaolin]

Non vado a risfogliare nulla,  ma mi ricordo che Floccari ha fatto la comparsa per dare
lo spazio operativo a Zarate, e che ca22o se uno gioca fuori zona che volete da lui   ? ??

Capisco la protettività per Zarate, si dice che lo mettono fuori zona, ma Floccari che si
sposta indietro di posizione per far giocare Zarate a suo agio quello va bene   ? ??  E non
mi dire che non e' successo ...... per favore ......

E' successo di tutto e di piu' a livello tattico quest'anno . Floccari e' fuori ruolo , Zarate e' fuori ruolo , Sculli e' fuori ruolo..... etc etc.... forse Reja e' fuori ruolo Personalmente a me non e' piaciuto per niente.

[LongJohn]

Asserire che Zarate abbia lasciato segno positivo di sé in tutte la partite in cui ha giocato quest'anno sarebbe facilmente dimostrabile come descrizione sbagliata.

Le partite nelle quali è stato determinante sono state 11:

Chievo-Lazio 0-1: goal decisivo e prestazione molto buona;
Lazio-Roma   0-2 :unico giocatore, sul piano della vivacità, a perseguire realmente il pareggio: 45 minuti nei quali spicca in cronaca l'assist dal fondo per i piedi di Foggia che si divora l'1-1;
Lazio-Napoli 2-0: goal che sblocca l'incontro, assist pulito per Floccari, e prestazione eccellente;
Lazio-Inter 3-1: prima mezz'ora da spina nel fianco sinistro dello schieramento nerazzurro, lavoro tecnico grazie al quale nascono corner a ripetizione che porteranno a sbloccare l'incontro in nostro favore (vedi corner per goal di Biava) + goal in contropiede su lancio in corsa di Hernanes e una sua mezz'ora finale ancora di ottima fattura; 
Juventus-Lazio 2-1: oltre a siglare il pareggio laziale, sfumato invece all'ultimo istante a causa della vulnerabilità tattica sulla sinistra e all'inadeguatezza di Muslera, è a lungo decisamente il più ispirato della squadra ed è negativo soltanto in una conclusione fiacca del secondo tempo effettuata da posizione laterale interna all'area di rigore. Migliore in campo in una partita tatticamente inguardabile.
Lazio-Samp 1-0: l'unica partita normale della serie, senza squilli, ma nella quale il contributo dell'argentino risulta determinante poichè procura alla squadra, in una gara piatta e priva di qualsiasi spunto e soluzione di gioco, la preziosa punizione dalla quale nasce il goal di Kozak. 
Lazio-Cesena 1-0: mette a segno la rete che decide l'incontro, serve più di un pallone ai compagni (es. il palo colpito di testa da Sculli).
Napoli-Lazio 4-3: salta di netto l'uomo diretto e va a servire Mauri che si slancia verso il vantaggio dello 0-1; è autentico propiziatore dell'autorete di Aronica che riporta la Lazio in vantaggio per 2-3.
Catania-Lazio 1- 4: 1 goal, 2 assist e prestazione eccellente.
Inter-Lazio 2-1: conquista e trasforma il rigore che fa espellere J.Cesar e porta in vantaggio la Lazio a S. Siro. Assist di petto (quindi di prima) per Kozak che colpisce al volo una sfortunata traversa. Varie le giocate utili alla squadra. Migliore in campo dei suoi.
Lazio-Genoa 4-2: dopo 45 minuti di stasi collettiva, è l'uomo che più trasforma il ritmo dell'incontro con pressing e accelerazioni. 2 gli assist all'attivo (uno calciato alto da Rocchi che nel frangente ostacola Matuzalem, uno insaccato da Hernanes).


Queste le gare nelle quali emerge in modo pratico l'apporto di Zarate alla squadra (che in attesa dell'ultima a Lecce possono divenire 12). A suo vantaggio c'è poi anche da riconoscere che in diverse altre partite il suo modo di giocare è stato ancora positivo, seppure non determinante: dalla prima di campionato con la Samp a Lazio-Catania 1-1 ed entrambe le gare col Parma.
Un fattore impossibile da ignorare è legato poi alle numerose gare giocate da tornante/terzino (a Bari, all'andata e al ritorno col Palermo, nel derby di ritorno etc..), circostanze nelle quali ha ricevuto compiti ancor più limitativi che in altre, condizione che non può che avere peso specifico su un attaccante: nella maggior parte di queste, che non si limitano a quelle accennate in parentesi, ha svolto il compitino in modo positivo.
Dunque in riferimento ad una macro dimensione del giudizio, ossia sotto il più ampio profilo della positività, le gare da menzionare salgono ancora di numero.   

Infine sono 8 le volte che Reja lo ha lasciato in panchina (in 5 delle quali o ha giocato più o meno 10 minuti o non è proprio sceso in campo). Moltissime le sostituzioni ricevute. 
Due invece le partite saltate per squalifica:
Lazio-Fiorentina 2-0 (partita estremamente arida e straziante decisa a venti minuti dalla fine da un'invenzione di Radu)
Milan-Lazio 0-0 (0 tiri in porta).

                   
Chiara anche l'esitenza di un gruppo di giornate negative, alcune estreme, così come il fatto che lo Zarate del primo anno non si è potuto vedere, ma ripeto la sua stagione è diversissima da quella scorsa.
Mi pare del tutto logico che la selezione delle gare riferite all'argentino, sia in negativo che in positivo, dipenda in parte anche dalla soggettività di chi se ne interessa. Esserne coscienti non sarebbe male, mi rendo conto però che qualcuno possa incappare nel credersi protagonista di un reality   .
Queste le mie opinioni.   


A proprosito, un caro saluto a Carpelo, l'antizaratista in versione soft: mi son piaciuti i tuoi interventi  .                                                     

[POMATA]

vennemoselo sobitoooooooo

[1. Peruzzi]

Asserire che Zarate abbia lasciato segno positivo di sé in tutte la partite in cui ha giocato quest'anno sarebbe facilmente dimostrabile come descrizione sbagliata.

Le partite nelle quali è stato determinante sono state 11:

Chievo-Lazio 0-1: goal decisivo e prestazione molto buona;
Lazio-Roma   0-2 :unico giocatore, sul piano della vivacità, a perseguire realmente il pareggio: 45 minuti nei quali spicca in cronaca l'assist dal fondo per i piedi di Foggia che si divora l'1-1;
Lazio-Napoli 2-0: goal che sblocca l'incontro, assist pulito per Floccari, e prestazione eccellente;
Lazio-Inter 3-1: prima mezz'ora da spina nel fianco sinistro dello schieramento nerazzurro, lavoro tecnico grazie al quale nascono corner a ripetizione che porteranno a sbloccare l'incontro in nostro favore (vedi corner per goal di Biava) + goal in contropiede su lancio in corsa di Hernanes e una sua mezz'ora finale ancora di ottima fattura; 
Juventus-Lazio 2-1: oltre a siglare il pareggio laziale, sfumato invece all'ultimo istante a causa della vulnerabilità tattica sulla sinistra e all'inadeguatezza di Muslera, è a lungo decisamente il più ispirato della squadra ed è negativo soltanto in una conclusione fiacca del secondo tempo effettuata da posizione laterale interna all'area di rigore. Migliore in campo in una partita tatticamente inguardabile.
Lazio-Samp 1-0: l'unica partita normale della serie, senza squilli, ma nella quale il contributo dell'argentino risulta determinante poichè procura alla squadra, in una gara piatta e priva di qualsiasi spunto e soluzione di gioco, la preziosa punizione dalla quale nasce il goal di Kozak. 
Lazio-Cesena 1-0: mette a segno la rete che decide l'incontro, serve più di un pallone ai compagni (es. il palo colpito di testa da Sculli).
Napoli-Lazio 4-3: salta di netto l'uomo diretto e va a servire Mauri che si slancia verso il vantaggio dello 0-1; è autentico propiziatore dell'autorete di Aronica che riporta la Lazio in vantaggio per 2-3.
Catania-Lazio 1- 4: 1 goal, 2 assist e prestazione eccellente.
Inter-Lazio 2-1: conquista e trasforma il rigore che fa espellere J.Cesar e porta in vantaggio la Lazio a S. Siro. Assist di petto (quindi di prima) per Kozak che colpisce al volo una sfortunata traversa. Varie le giocate utili alla squadra. Migliore in campo dei suoi.
Lazio-Genoa 4-2: dopo 45 minuti di stasi collettiva, è l'uomo che più trasforma il ritmo dell'incontro con pressing e accelerazioni. 2 gli assist all'attivo (uno calciato alto da Rocchi che nel frangente ostacola Matuzalem, uno insaccato da Hernanes).


Queste le gare nelle quali emerge in modo pratico l'apporto di Zarate alla squadra (che in attesa dell'ultima a Lecce possono divenire 12). A suo vantaggio c'è poi anche da riconoscere che in diverse altre partite il suo modo di giocare è stato ancora positivo, seppure non determinante: dalla prima di campionato con la Samp a Lazio-Catania 1-1 ed entrambe le gare col Parma.
Un fattore impossibile da ignorare è legato poi alle numerose gare giocate da tornante/terzino (a Bari, all'andata e al ritorno col Palermo, nel derby di ritorno etc..), circostanze nelle quali ha ricevuto compiti ancor più limitativi che in altre, condizione che non può che avere peso specifico su un attaccante: nella maggior parte di queste, che non si limitano a quelle accennate in parentesi, ha svolto il compitino in modo positivo.
Dunque in riferimento ad una macro dimensione del giudizio, ossia sotto il più ampio profilo della positività, le gare da menzionare salgono ancora di numero.   

Infine sono 8 le volte che Reja lo ha lasciato in panchina (in 5 delle quali o ha giocato più o meno 10 minuti o non è proprio sceso in campo). Moltissime le sostituzioni ricevute. 
Due invece le partite saltate per squalifica:
Lazio-Fiorentina 2-0 (partita estremamente arida e straziante decisa a venti minuti dalla fine da un'invenzione di Radu)
Milan-Lazio 0-0 (0 tiri in porta).

                   
Chiara anche l'esitenza di un gruppo di giornate negative, alcune estreme, così come il fatto che lo Zarate del primo anno non si è potuto vedere, ma ripeto la sua stagione è diversissima da quella scorsa.
Mi pare del tutto logico che la selezione delle gare riferite all'argentino, sia in negativo che in positivo, dipenda in parte anche dalla soggettività di chi se ne interessa. Esserne coscienti non sarebbe male, mi rendo conto però che qualcuno possa incappare nel credersi protagonista di un reality   .
Queste le mie opinioni.   


A proprosito, un caro saluto a Carpelo, l'antizaratista in versione soft: mi son piaciuti i tuoi interventi  .                                                     

Lo penso anch'io.
Le partite realmente brutte di Zarate (alcune, tra queste, estreme come hai sottolineato già tu) ricordo siano state al massimo una decina. Anche per questo trovo abbia senz'altro senso per quest'anno un'analisi da 6 pieno per lui, e con solo due/tre reti in più sarebbe stata da 7: mannaggià al rigore con l'Udinese... e all'occasione fallita col Lecce all'andata per esempio (coi salentini si può ancora rifare al ritorno...  ).

[zorba]

(La Repubblica 20 maggio 2011)

Zarate, futuro in bilico Cana e Lulic, quasi fatta

(di A.A.) 

Dolori del giovane Zarate. Natalie, sua prossima sposa, prova a celarli: «Mauro è felice alla Lazio, non andrà via. A Roma si sente un re». Eppure ha perso lo scettro e persino il sorriso. Nessun volo sotto la Nord all’Olimpico, il matrimonio con la Lazio è in crisi. Perché anche Lotito non ricambia l’amore di un tempo. La prossima settimana s’incontrerà con l’agente Bozzo per discutere del futuro dell’argentino. Che potrebbe essere lontano dalla capitale, se solo a Villa San Sebastiano s’intravedessero offerte degne di nota. L’estrema soluzione: prestito con diritto di riscatto fissato a 15-20 milioni. Soldi che in realtà servirebbero subito per altri gioielli: dalla Francia assicurano di un sondaggio per il talento 24enne Kevin Gameiro, 21 gol in 34 gare con il Lorient, che chiede 15 milioni. Uscite permettendo, non è escluso che Lazio possa puntare due punte. La prima è Maxi Lopez, troppi però i 10-12 milioni richiesti: «Siamo disposti a trattare», l’apertura dell’ad Pietro Lo Monaco, dopo il summit di Catania con Lotito. Intanto il mediano Lorik Cana è a un passo: «I contatti con la Lazio sono avviati — spiega il dg del Galatasaray Ergun a radio Manà Manà — ma è stato rimandato tutto a lunedì o martedì a causa dell’elezione del nuovo presidente». Trattasi di Unal Ajsal, che ha già preannunciato Fatih Terim come tecnico. L’imperatore avrebbe dato il via libera alla cessione del 27enne albanese, già in parola con la Lazio: si può chiudere a 6 milioni. Costa 3,5 milioni il prossimo terzino sinistro biancoceleste: Senad Lulic dello Young Boys. C’è un preaccordo con il 25enne bosniaco. Ultima speranza per la Champions allo Stadio del Mare, ultimo pranzo propiziatorio della stagione: «Speriamo sia di buon auspicio». Parola di Ledesma, che ha trascinato a Formello un asador d’eccezione: l’ex allenatore e giocatore Hector Alberto Ortega ha arrostito la carne argentina per tutti. A Lecce, dopo il Genoa, Rocchi farà il bis: sarà lui l’unica punta, dietro Mauri, Hernanes e Sculli (in vantaggio su Zarate). Nel 4-2-3-1 Lichtsteiner, Biava, Dias (è affaticato, in preallarme Stendardo) e Garrido in difesa, Brocchi e Ledesma a centrocampo. Sospiro di sollievo per Reja, amarezza per Hernanes: il brasiliano è fuori dalla lista dei 28 di Menezes per la Coppa America. Addio al calcio fra le lacrime per l’ex De La Pena.

[mrmoto]

(La Repubblica 20 maggio 2011)

Zarate, futuro in bilico Cana e Lulic, quasi fatta

(...)

Articolo anti-Lazio in CL 2011-2012

[bak]

Zio Bob, io non c'entro niente con la pubblicazione dell'articolo di Abbate 

[cartesio]

non è escluso che Lazio possa puntare due punte.

Centrare due centrali, difendere due difensori, portare un portiere.   

[carpelo]

mistero su chi sarà il mister 

[Texmex]

..e intanto ieri, con una facilità sconcertante poteva fare una quadripletta....
il giocatore c'è, eccome!...c'è da lavorare sulla testa e sulla posizione in campo: e qui serve il Mr

ps
a proposito, a dispetto di chi continua sta diatriba Reja vs Zarate...rileggersi le parole di ieri di Edy

[carpelo]

..e intanto ieri, con una facilità sconcertante poteva fare una quadripletta....
il giocatore c'è, eccome!...c'è da lavorare sulla testa e sulla posizione in campo: e qui serve il Mr

ps
a proposito, a dispetto di chi continua sta diatriba Reja vs Zarate...rileggersi le parole di ieri di Edy

Ma già l'avvento del nuovo procuratore pare avergli restituito voglia e dedizione. O no?
Io poi ieri mi sono stropicciato gli occhi: Zarate fuori area vede Rocchi, la passa e addirittura scatta in avanti per chiudere il triangolo! Splendida e naturale l'esecuzione che porta al gol.
Ma forse mi sono stupito (con gioia) ancora di più quando detta il lancione a Ledesma, scatta bruciando gli avversari e si ritrova da solo davanti al portiere. Peccato per l'infelice conclusione.
Comunque lo vedo molto sereno e sorridente, come quando tenta di attribuirsi l'autogol di Vives

[WombyZoof]

 E' successo di tutto e di piu' a livello tattico quest'anno . Floccari e' fuori ruolo , Zarate e' fuori ruolo , Sculli e' fuori ruolo..... etc etc.... forse Reja e' fuori ruolo Personalmente a me non e' piaciuto per niente.

hernanes è fuori ruolo, ledesma doveva sta in tribuna, matuzalem pure.  non c'è uno straccio di gioco, reja non sa fare le sostituzioni e ha il braccino corto e la mentalità provinciale.
ma come abbiamo fatto a fare 66 punti? ah. ce l'hanno regalati squadre in situazione psicofisica scandalosa. chiaro.

 dio bono con un allenatore che mette tutti nel loro ruolo e c'ha la mentalità (ha ha) l'anno prossimo spacchiamo il culo ai passeri.

[giorgione]

qui dentro mi si sono mangiati per aver detto che bisogna lavorare sulla testa di Zarate...

[disabitato]

Ma già l'avvento del nuovo procuratore pare avergli restituito voglia e dedizione. O no?
Io poi ieri mi sono stropicciato gli occhi: Zarate fuori area vede Rocchi, la passa e addirittura scatta in avanti per chiudere il triangolo! Splendida e naturale l'esecuzione che porta al gol.
Ma forse mi sono stupito (con gioia) ancora di più quando detta il lancione a Ledesma, scatta bruciando gli avversari e si ritrova da solo davanti al portiere. Peccato per l'infelice conclusione.
Comunque lo vedo molto sereno e sorridente, come quando tenta di attribuirsi l'autogol di Vives

ho evidenziato questo passaggio.
Ieri Mauro, giocando più con i compagni e, soprattutto, aggredendo gli spazi poteva fare quattro gol come niente. Se capisce in pieno questa cosa, ci stropicceremo gli occhi!

[cartesio]

mistero su chi sarà il mister 

 

[fiDelio]

Sentita oggi, un pò di corsa, un intervista di Rocchi a Skysport24.
Parla di Zarate come uno che ha giocato bene il primo anno ma che non si è confermato gli alti due. Non sa se vuole rimanere o cercare altri stimoli.
L'impressione è che Zarate  non dico sia mal visto ma forse un corpo un pò a se nello spogliatoio. Certo Rocchi non mi è sembrato difenderlo a spada tratta.