A posteriori (della partita di ieri), che risultato avreste voluto?

[innamoRADU]

Aggiornati, sei 'antico'.

Il tifoso della Lazio è tifoso della Lazio SINO A QUANDO il tifare Lazio non può offrire un qualsiasi vantaggio alla xxxx.
In quel caso il tifoso della Lazio cessa di essere tale e diventa tifoso di ogni altro club in grado di ostacolare la xxxx.

semi OT

una curiosità, caro Franz: eri favorevole alla desistenza di Bertinotti per favorire l'Ulivo di Prodi nel 1996?

[Skorpius]

Però, il giochino dei punti di vista è anch'esso pericoloso. Per esempio: c'è chi si augura la Lazio in B in modo che Lotito ceda la società. A questo punto, come ritenere non legittima questa posizione? Per chi la adotta, sempre IL BENE DELLA LAZIO si persegue, anche se passando attraverso una momentanea "sconfitta".  E che dire di chi ha tentato di scalzare Lotito in maniera, diciamo, un po' brusca? Tutto legittimo a questo punto, perché il fine giustifica i mezzi, e non sto scherzando, sono molto serio.

Certo dovremmo metterci d'accordo sul concetto di "danno"
Perdere una partita che conta poco o nulla vs andare in serie B
Ovviamente un oltranzista può anche far rientrare nella prima ipotesi un danno però solo per amore di discussione.
Sul piano reale danno non c'è ( parte il ritorno di immagine ma quello è un discorso diverso)

[Skorpius]

Si ma la "logica" dietro allo striscione OH NOOO è la stessa dietro lo striscione MEGLIO IN B CHE CON LOTITO.

Si perde e si vince a "piacimento", secondo il proprio tornaconto, sia la sopravvivenza degli ultras o la "sconfitta" degli asfalliti.

Cioè fammi capire perdere una partita quasi inutile ed andare in serie B è la stessa cosa?

La linea di demarcazione è nettissima tra i due eventi

[Fabio70rm]

E' lo stesso il principio.

E' il "tifoso" che decide quando sia giusto tifare la propria squadra e quando no.

Non è "giusto" se una vittoria permette agli asfalliti di vincere lo scudetto.

Non è "giusto" se la Lazio vincente rafforza Lotito.

Non è "giusto" se a far vincere la Lazio è un giocatore che poi fa le "recchie" verso gli spalti perchè vittima di fischi preventivi.

Proseguisce ad libitum...

[Skorpius]

E' lo stesso il principio.

E' il "tifoso" che decide quando sia giusto tifare la propria squadra e quando no.

Non è "giusto" se una vittoria permette agli asfalliti di vincere lo scudetto.

Non è "giusto" se la Lazio vincente rafforza Lotito.

Non è "giusto" se a far vincere la Lazio è un giocatore che poi fa le "recchie" verso gli spalti perchè vittima di fischi preventivi.

Proseguisce ad libitum...

Non mi è chiarissimo quello che intendi in questo post.
Ma la colpa forse è mia

[RobCouto]

Cioè fammi capire perdere una partita quasi inutile ed andare in serie B è la stessa cosa?

La linea di demarcazione è nettissima tra i due eventi

E chi l'ha tracciata?

Perché non sarebbe legittimo farsi un annetto in B pur di togliersi dai collioni Lotito?

Un piccolo sacrificio per un grande bene, molti la intendono così. Chi lo dice la tua linea è giusta e la loro no?

[Skorpius]

E chi l'ha tracciata?

Perché non sarebbe legittimo farsi un annetto in B pur di togliersi dai collioni Lotito?

Un piccolo sacrificio per un grande bene, molti la intendono così. Chi lo dice la tua linea è giusta e la loro no?

La traccia il buon senso ma anche l'oggettività della situazione
La serie B è un danno CERTO E SICURO su questo non ci piove..
La sconfitta in se non è proprio un danno..

Poi se facciamo i moralisti, i religiosi, gli oltranzisti allora va bene anche questo.

Aggiungo una cosa: ribadendo che il danno è una cosa oggettiva è possibile che qualcuno abbia una visione distorta tipo quella dell'annetto in serie B, ecco con queste persone, ipotizzando buona fede, basta un pizzico di buon senso e un po' di pazienza per fargli capire che la loro linea di demarcazione è una stronzata

[benvolio]

Skorpius ti riconsco una notevole abilita' dialettica ma davvero tu credi che basti un po' di buon senso a far ragionare chi ha deciso che il bene della Lazio e' X piuttosto che Y? Il danno che per te e' la B per taluni e' Lotito, per altri la roma vincente. Oggettivamente il bene e' la vittoria ed il male la sonfitta misurabili attraverso la classifica. Quindi non Lotito, non il derby, non la roma, non tutto il   cucuzzaro. Non giriamo attorno ai concetti altrui per dire che sono relativi e ipotetici. O no?

[Skorpius]

Skorpius ti riconsco una notevole abilita' dialettica ma davvero tu credi che basti un po' di buon senso a far ragionare chi ha deciso che il bene della Lazio e' X piuttosto che Y? Il danno che per te e' la B per taluni e' Lotito, per altri la roma vincente. Oggettivamente il bene e' la vittoria ed il male la sonfitta misurabili attraverso la classifica. Quindi non Lotito, non il derby, non la roma, non tutto il   cucuzzaro. Non giriamo attorno ai concetti altrui per dire che sono relativi e ipotetici. O no?

In presenza di BUONA FEDE dovrebbe bastare ed avanzare..

La sconfitta e la vittoria non possono essere un male o un bene in se perchè nell'ottica del campionato (e non della singola prestazione sportiva) sono strumentali ai punti in classifica: si vince per avere tre punti non per altri motivi.. quindi se i tre punti non servono a nulla la sconfitta non può essere un danno.
A meno che non entri in gioco il piano morale!

[benvolio]

Adesso caro Skorpius stai facendo il sofista e non il positivista.la classifica misura il bene (la somma delle vittorie o non sconfitte) ed il male (la somma appunto delle sconfitte): tre punti yes, tre punti niet e rien ne va plus. Oggettivamente non sei tu a decidere se la sconfitta e' bene o il male. Tu lo fai soggettivamente (vojo fa' vince lo scudetto al Palermo, vojo fa retrocede il Napoli, vojo retrocede perche' m'aggrada). O vale sempre o non vale mai, non e' che certe volte vale un po' meno o un po' piu', tre punti si, tre punti no, rien ne va plus. Se poi il danno morale e' inferiore alla gratificazione dell'antiromanismo o meno, lo decidi tu (o io, per dire) ma arbitrariamente. Ergo ci sta che per taluni il crucifige Lotito puo' valere la candela de anna in B e restacce pure sinche' non se ne va. In buona fede, e con divertimento, oltre che in amicizia, Skorpius.

[Skorpius]

Adesso caro Skorpius stai facendo il sofista e non il positivista.la classifica misura il bene (la somma delle vittorie o non sconfitte) ed il male (la somma appunto delle sconfitte): tre punti yes, tre punti niet e rien ne va plus. Oggettivamente non sei tu a decidere se la sconfitta e' bene o il male. Tu lo fai soggettivamente (vojo fa' vince lo scudetto al Palermo, vojo fa retrocede il Napoli, vojo retrocede perche' m'aggrada). O vale sempre o non vale mai, non e' che certe volte vale un po' meno o un po' piu', tre punti si, tre punti no, rien ne va plus. Se poi il danno morale e' inferiore alla gratificazione dell'antiromanismo o meno, lo decidi tu (o io, per dire) ma arbitrariamente. Ergo ci sta che per taluni il crucifige Lotito puo' valere la candela de anna in B e restacce pure sinche' non se ne va. In buona fede, e con divertimento, oltre che in amicizia, Skorpius.

Non condivido.
15 posto= bene 16 = male.... vabbè giusto per amore di discussione potrebbe trovare posto da qualche parte un concetto così

[benvolio]

Se e' cosi' Skorpius, ossia se 15=16 allora 2/t delle partite sono inutili, per amor di discussione, certo. Perche' in fondo e' vero che sono inutili....(e noi gli assegniamo un valore col nostro giudizio). Va bene, perdona e perdonate tutti gli eccessi verbosi...

[Skorpius]

Se e' cosi' Skorpius, ossia se 15=16 allora 2/t delle partite sono inutili, per amor di discussione, certo. Perche' in fondo e' vero che sono inutili....(e noi gli assegniamo un valore col nostro giudizio). Va bene, perdona e perdonate tutti gli eccessi verbosi...

sono più vicine all'inutilità che all'utilità

In febbre a Novanta Hornby fa uno spassoso elenco delle partite utili che ha visto e di quelle inutili

[benvolio]

.....
In febbre a Novanta Hornby fa uno spassoso elenco delle partite utili che ha visto e di quelle inutili
[/quote]

me lo ricordo...mo ognuno,  in questo senso sarebbe in grado di farlo, no? e non credo che verrebbe fuori lo stesso elenco...:-) e questo in fondo è il bello...