Lotito dopopartita Derby

[Matita]

Finalmente la Lazio torna a volare sui cieli di Roma e fa suo il derby capitolino. I biancocelesti tornano a prendersi il primato cittadino e con loro anche il presidente Claudio Lotito che torna a parlare ai microfoni di Sky dopo il triplice fischio di Tagliavento: «Al di là di tutte le dietrologie che si stanno facendo, io credo che la squadra abbia meritato la vittoria sul campo. Abbiamo avuto tantissime occasioni e ritengo sia una vittoria meritata». Il patron biancoceleste si riferisce alle numerose proteste arrivate dai giocatori giallorossi al termine della partita, proteste a suo avviso ingiustificate: «Quando succedono cose che non rispondo alle aspettative, uno deve accettarle di buon grado se sono meritate. La Lazio credeva nella rimonta e siamo stati anche molto sfortunati, come in occasione del palo di Cisse. Voglio dire… c’è stato un bombardamento continuo. Questa vittoria per me ne vale quattro per come è stato vissuto e come è stato vinto». Una vittoria meritata anche e soprattutto per l’allenatore Edy Reja che è riuscito a togliersi una striscia negativa nelle stracittadine che pesava come un macigno: «Io l’ho sempre difeso perché ritengo sia l’uomo giusto per questa squadra. Nonostante tutte le pressioni lo ha dimostrato, non solo con questa vittoria ma in tutte le competizioni. Le partite si possono anche perdere ma cosa gli possiamo dire a questo allenatore. Dispiace per tutto quello che gli è stato fatto anche perché è una persona anziana. Lo dice lui stesso, sono l’allenatore più grande delle squadre di Serie A, ma l’importante è che sia giovane dentro. L’età gli consente di avere un’esperienza che altri allenatori non hanno. Le critiche che ha ricevuto e le battute nei suoi riguardi sono tornate indietro come un boomerang». A questo punto in difesa di Francesco Totti è intervenuto l’opinionista tv Massimo Mauro che la solita strafottenza che lo contraddistingue, ha ironizzato sul fatto che prima Lotito non avesse voluto replicare alle parole del capitano giallorosso mentre poi, nel post partita, si è permesso di togliersi qualche sassolino dalla squadra difendendo il suo allenatore. «Prima non voleva rispondere a un suo non omologo, mentre adesso si. Lo fa adesso perché ha vinto? – ha detto Mauro che dopo il tentativo di risposta di Lotito ha poi rincarato la dose – Io sono abituato a parlare con miei omologhi, gente di calcio, quindi allenatori e giocatori. Lei invece ha comprato una squadra perché ha tanti soldi ma secondo me non capisce niente di calcio. Con lei non saprei di cosa parlare». «Con me non può parlare solo perché abbiamo due culture diverse» ha risposto perentoriamente Lotito un attimo prima della chiusura del collegamento.

Il presidente è un fiume in piena anche ai microfoni di Mediaset Premium dove ha spiegato con più precisione il suo pensiero nei confronti delle battute di Totti, cosa che non era riuscito a fare a Sky per le reiterate risposte arroganti di Mauro: «Totti non ha rispettato la persona di Reja schernendolo come se fosse un burattino. Quando si fanno le considerazioni prima della partita si sbaglia, perché poi possono tornare indietro come un boomerang. Similia similibus, ognuno deve dialogare con il proprio simile: non va bene che, un giocatore molto giovane, si permetta di sbeffeggiare un allenatore come Reja, può farlo con i suoi colleghi giocatori». La risposta di Reja per fortuna è arrivata sul campo ed è proprio questa la maggiore soddisfazione di Lotito: «Sono stati ripagati tutti gli sforzi che Reja ha profuso per questa società. Sono convinto della sua professionalità e serietà, è un valore aggiunto. Ho fatto sì che, al di là di tutte le pressioni ed atteggiamenti minacciosi, lui fosse convinto di rimanere. Ha grande autorevolezza nei confronti della squadra e tutti i giocatori lo seguono. Questa è una squadra allestita per poter competere alla pari con tutti, ed oggi lo sta dimostrando. A me interessava soprattutto che l’allenatore fosse compreso e rappresentasse una parte importante di questa società. Purtroppo, fino a qualche tempo fa, la gente non l’aveva capito ma ora sono convinto che si sono ricreduti. Reja è un allenatore composto, serie ed autorevole, doti fondamentali per una piazza come Roma. Per i giocatori è come un padre. Per lui è stato un incubo subire le minacce insieme a sua moglie, soprattutto perché non le merita. La vittoria è arrivata anche grazie alle sostituzioni effettuate: come avete visto, nel secondo tempo ha avuto il coraggio di togliere Radu per Lulic, poi ha messo Matuzalem che ha fornito l’assist per Klose». Infine un po’ di merito se lo prende anche lui, sottolineando la bontà delle decisioni che sono state prese durante il mercato con un accenno neanche troppo velato alla cessione di Zàrate: «Ogni giocatore non è stato scelto per caso o per occasione, sono state tutte scelte tecnico-tattiche. Abbiamo dato in prestito alcuni giocatori perché eravamo convinte che, con Klose e Cisse in attacco, la squadra avesse la possibilità di esser più offensiva

[superaquila]

            Piu' sento parlare Lotito , piu' lo apprezzo e piu' mi ci specchio : GRANDE PRESIDENTE .

[Centurio]

massimomauro é un poraccio.

[Er Matador]

La risposta giusta da parte di Lotito sarebbe stata: "Io non posso parlare con lei, Mauro, perché le mie aziende sono in attivo mentre lei è un fallito, come uomo e come professionista".
Sconcerti, Renga e Cagnucci capiranno ancora meno di calcio, ma messi insieme non raggiungono la bassezza umana di questo acaro della polvere di stelle.

[aaronwinter]

La teppaglia di sky è appena stata regolata verbalmente da Damascelli da Ilario Ilario.
Non glie ne ha risparmiate, e ce l'aveva soprattutto con l'ex (pessimo) calciatore dal doppio nome e nessun cognome.

[eaglefly1978]

La teppaglia di sky è appena stata regolata verbalmente da Damascelli da Ilario Ilario.
Non glie ne ha risparmiate, e ce l'aveva soprattutto con l'ex (pessimo) calciatore dal doppio nome e nessun cognome.

Ti prego, racconta, per quegli sfortunati che sono al lavoro e non possono ascoltare... 

[bak]

Veramente anche la D'Amico ha detto a mauro che non doveva permettersi di giudicare gli interlocutori.
Al noto caffè calabrese si vedeva che gli giravano le palle per aver visto la lazio vincere

[aaronwinter]

Ti prego, racconta, per quegli sfortunati che sono al lavoro e non possono ascoltare... 

Gli ha dedicato l'apertura.
Breve, icastico, sprezzante:

"a sentire la D'Amico pare che la partita fosse stata equilibrata e la Lazio abbia rotto l'equilibrio solo grazie al rigore. Fortuna che io la partita l'ho vista, ed ho avuto ben altra impressione

Quanto a Mauro, posso solo dire che purtroppo il calcio in TV è in mano ad ex calciatori che nulla hanno fatto per meritare tale spazio e tale visibilità, come se un assassino (testuale, ndAW) capisse meglio di codici rispetto ad un giudice.
Ha aggredito Lotito verbalmente dicendogli che i Presidenti non capiscono di calcio, ma mai si sognerebbe di farlo con Agnelli o Moratti"

(e così gli ha dato, oltre che dell'incompetente, anche del vigliacco)

[aaronwinter]

(ed ora ha rincarato la dose anche su braccosvaldo e la sua auto-purga, dicendo che avrebbe fatto meglio ad evitare, a scanso della figuraccia che - poi - è puntualmente arrivata.

Adesso ha appena aggiunto alla reprimenda derozzi: "doveva essere espulso, a proposito di chi dice di Tagliavento")

[aaronwinter]

  anche renga 

"il calciatore con due nomi e nessun cognome è stato così aggressivo con Lotito, che per la prima volta (emenomalecheloammetti, ndAW) mi sono sentito solidale con Lotito"

[Matita]

a proposito di scai , ma cosa intendeva caressa a fine secondo tempo quando c'è stato un fallo sulla trequarti della Lazio ha strillato :

" Fajolada"

A- Suggeriva un cotto e magnato alla moje
B- Sceglieva con cosa purgarsi per purificarsi
C-Anticipava la pijanderculata

Secondo voi ?

[Aquilotta del Nord]

Vabbè, però mettersi a litigare così, come al bar dello sport, cinque minuti dopo aver vinto un derby.... e minchia, soprassiedi, ma chi è sto Mauro in fondo? Un povero commentatore, un ex giocatore, una figurina del passato. Non prestiamo così il fianco a cani e porci, e daje 

[Matita]

per me non ha prestato il fianco , ha solo confermato al mondo quanto è cojone quel commentatore.

[Aquilotta del Nord]

Sì, ma a me non piace che il presidente della mia squadra si metta a questionare con l'ultimo dei commentatori, dandogli fin troppa importanza, come fossero stati al bar dello sport.

[BobCouto]

Mauro, uno che ha giocato con Zico Maradona Platini ed è riuscito a non contare un caxxo lo stesso.

[Matita]

Sì, ma a me non piace che il presidente della mia squadra si metta a questionare con l'ultimo dei commentatori, dandogli fin troppa importanza, come fossero stati al bar dello sport.

e allora incazzati con scai che gli mette in mano un microfono a mauro.

e' lui che sta li apposta per fare quelle figure.

[BobCouto]

Sì, ma a me non piace che il presidente della mia squadra si metta a questionare con l'ultimo dei commentatori, dandogli fin troppa importanza, come fossero stati al bar dello sport.

Fa bene invece, vanno massacrati e rincorsi pure sulla Luna, senza dargli tregua. Nessuna pietà.

[Kebab]

Ma come si permette mauro!?!? Uno schifo assoluto... CODARDO che non sei altro...

[Fabio70rm]

Che poracci...

[NoSurrender]

Fa bene invece, vanno massacrati e rincorsi pure sulla Luna, senza dargli tregua. Nessuna pietà.

Appunto.
E soprattutto non si sono permettere di trattare la Lazio ed i suoi tesserati come zerbini su cui pulirsi le scarpe.
Massimo Mauro è una nullità, quindi a maggior ragione va messo al suo posto.