Autore Topic: Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano  (Letto 799 volte)

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Offline Fabio70rm

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Si parla tanto di crisi, di "indignati".

Di giovani, pensioni, e occupazioni.

Nessuno però parla di quella enorme massa di gente tra i 30 e i 45 anni, che vaga nell'ambito lavorativo senza un vero lavoro, senza certezze, arrabbattandosi nel mondo del precariato.

Mondo fatto da aziende che prendono le peggiori forme di sfruttamento, con il consenso e l'omertà dei politici e dei media.

Parliamo delle aziende che assumono i "giovani fino a 29 anni". Per risolvere l'occupazione giovanile? Macchè!! Gli fai un bel contratto d'apprendistato di 3/4 anni, con fiscalità agevolata, con un contratto bloccato, senza obbligo di indeterminato. Alla fine un bel calcio nel di dietro et voilà, si ricomincia, avanti un altro.

Parliamo delle "assunzioni" delle persone in mobilità e in CIG; per ridare dignità? Ma dai!!! Un contratto a termine di uno/due anni per avere agevolazioni e sgravi fiscali, dopo di che simuli un soprannumero, una crisi produttiva, e il lavoratore, come ci era venuto, ci torna in mobilità o in CIG.

E che dire dei "progetti"?? Oggi tutto è un progetto: dallo svolgere un lavoro a cottimo a rispondere ad un'assistenza clienti telefonica per un tot di mesi, dal servizio di help desk informatico alle pulizie di una mensa scolastica. Tanto per i contributi pensionistici c'è sempre tempo, li riscatterà ovviamente il lavoratore, a salatissimo prezzo.

Tralascio poi il meraviglioso, munifico mondo delle agenzie interinali, che guai se gli dici di no ad una forma di contratto che non reputi vantaggioso: sei segnato a vita e non ci lavori più con loro...intanto sguazzano nei meandri del Formatemp, un affare losco che spero prima o poi una trasmissione seria tipo Report ci entri dentro....

Intanto gli spazi per noi "nè vecchi nè giovani", con troppa esperienza  e poca gioventù, non detraibili fiscalmente, non contrattuabilizzabili con forme specchietto delle allodole, troviamo sempre meno spazio, veniamo giudicati sempre peggio, non abbiamo e non avremo uno straccio di futuro...

Sicuramente abbiamo molte colpe; dal non avere una coscienza civica a non avere ideali reali di lotte, al non avere coscienza che ci stanno levando di tutto e di più.

Epperò vedo che dalla parte opposta non si lasciano sfuggire nessuna delle occasioni che gli si lancia...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Offline Skorpius

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Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #1 : Domenica 16 Ottobre 2011, 16:21:58 »
Tutto quello che descrivi viene descritto dal nostro ordinamento con vari termini:
Truffa, simulazione, frode alla legge, illecito, nullo.

La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

Offline MCM

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Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #2 : Domenica 16 Ottobre 2011, 16:27:29 »
sì, ma non viene fatto rispettare skorpius...
non pijamoci per il culo....

Il 99% dei contratti a progetto è fuorilegge, non esistendo un progetto a cui si assegnano gli "assunti", ma è solo un modo per sfruttare il lavoro pagandolo meno.

Suvvia...

Offline Fabio70rm

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Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #3 : Domenica 16 Ottobre 2011, 16:45:22 »
Però skorpius caro lo fanno, eccome se lo fanno....e non vedo arresti...
Polisportiva SS LAZIO, l'unica squadra a Roma che vince invece di chiacchierare!!

Giglic

Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #4 : Domenica 16 Ottobre 2011, 17:59:26 »
Però skorpius caro lo fanno, eccome se lo fanno....e non vedo arresti...

la cosa è VOLUTA. Viene consentito di stare ai limiti della legalità perchè la legge è stata fatta così apposta. Sarebbe sufficiente che la legge dicesse che se utilizzi una persona per più di 12 mesi - un tempo PIU' CHE SUFFICIENTE per decidere se serve o meno - il contratto deve essere a tempo indeterminato, e che in caso contrario non si possa assumere qualcuno con mansioni simili (non uguali, simili) per 5 anni. Il rischio va suddiviso tra chi è manager e chi è lavoratore, cavolo...

Ed il non avere coscienza civica ecc, cme dice Fabio, è grave proprio perchè qualsiasi regola sta li per proteggere i deboli. Se non la si rispetta, di sicuro non ci rimettono i forti....

Offline MCM

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Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #5 : Domenica 16 Ottobre 2011, 18:10:16 »
la cosa è VOLUTA. Viene consentito di stare ai limiti della legalità perchè la legge è stata fatta così apposta. Sarebbe sufficiente che la legge dicesse che se utilizzi una persona per più di 12 mesi - un tempo PIU' CHE SUFFICIENTE per decidere se serve o meno - il contratto deve essere a tempo indeterminato, e che in caso contrario non si possa assumere qualcuno con mansioni simili (non uguali, simili) per 5 anni. Il rischio va suddiviso tra chi è manager e chi è lavoratore, cavolo...


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Offline BobLovati

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Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #6 : Domenica 16 Ottobre 2011, 18:14:51 »
Fabio, non mi odiare, ma vorrei risponderti ( lo so, è scortese, ma io so che mi conosci come persona educata ) con una domanda: non sarebbe magari il caos di cominciare a pensare che l´abbandono massiccio di iscrizioni sindacali e l´abbandono di certe rivendicazioni generali siano stata la strada migliore ?    ::) 
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Offline Skorpius

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Re:Indignati ed invisibili, e le vere magagne del sistema lavorativo italiano
« Risposta #7 : Lunedì 17 Ottobre 2011, 12:08:51 »
la cosa è VOLUTA. Viene consentito di stare ai limiti della legalità perchè la legge è stata fatta così apposta. Sarebbe sufficiente che la legge dicesse che se utilizzi una persona per più di 12 mesi - un tempo PIU' CHE SUFFICIENTE per decidere se serve o meno - il contratto deve essere a tempo indeterminato, e che in caso contrario non si possa assumere qualcuno con mansioni simili (non uguali, simili) per 5 anni. Il rischio va suddiviso tra chi è manager e chi è lavoratore, cavolo...

Ed il non avere coscienza civica ecc, cme dice Fabio, è grave proprio perchè qualsiasi regola sta li per proteggere i deboli. Se non la si rispetta, di sicuro non ci rimettono i forti....

Sarà anche voluta però le sentenze dicono, sempre ed immancabilmente, che cio' che è descritto da fabio è nullo, simulazione, frode alla legge. CON QUESTA LEGGE..
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.