Adesso aspetto Lotito

[benvolio]

Lotito deve smetterla di fornire anche il piu' piccolo, infinitesimale pretesto alla scelta clownesca (senza offesa per nessuno...io e altri eravamo tristi pierrot ma pur sempre pagliacci...) del celeberrimo tifoso laziale. Facesse ordine, pensasse un po' meno allo stadio e ai valori didascalici (sic!), ci dicesse se ci puo' garantire che annate cosi' non si ripeteranno e che il livello medio di gioco e risultati sara' almeno da ottavo posto. Ma io credo che ormai l'imbastardimento sia dilagato e dilagante e la china dura darisalire. Ce la puo' fare solo la (storia della) Lazio...cerchiamo tutti di non svenderla.

[Skorpius]

La Lazio ha giocato per perdere, col benestare - anzi, con l'auspicio - di gran parte dei suoi sostenitori.

sono due cose di gravità assolutamente diversa.. anzi la seconda è di nessuna gravità solo un modo di vivere il divertimento del calcio

[Skorpius]

facciamocene una ragione: non siamo tutti uguali.
e le patenti di lazialità sono legittimissime. infinite le sfumature che distinguono il modo di rappresentare il proprio essere tifosi della Lazio.
diciamolo una volta per tutte: SI, ci sono i Laziali più Laziali. I Lazialissimi.

Pensieri personali derivanti da un personal (è assurdamente ideologico) modo di vedere il tifo

[borgorosso]

lotito non deve fare nulla.
passa. mercoledì c'è la finale di coppa italia, altre due partite... e poi la finale di champions.
gli unici a ricordarsi di lazio-inter saranno i romanisti.
ma non ci rimango poi così male.

[RobCouto]

sono due cose di gravità assolutamente diversa.. anzi la seconda è di nessuna gravità solo un modo di vivere il divertimento del calcio

Senz'altro. Il problema, ripeto, è che il "tifoso" ha legittimato la condotta antisportiva (eventuale, o perpetrata) della propria squadra: legittimando, di conseguenza, tutto il marcio che gravita al di là della famosa "linea" - che poi altro non è che quella delle regole - e che ha come ulteriore, lontano limite, quello del codice di giustizia sportiva e ancora, moooooolto più in là, quello della giustizia ordinaria.

E' un terreno indefinito nel quale gli orologi agli arbitri si può perché "messi a bilancio", in cui cento milioni all'arbitro servono per "smascherarlo", in cui il controllo dei media è capillare e addirittura si ha il secondo partito italiano come punto di forte appoggio, in cui il Parma ha giocato a morte, e tanto altro.

Un terreno sul quale i nostri cuginetti sono cento volte più forti di noi e imbattibili. Un terreno sul quale abbiamo accettato di scendere.

[Skorpius]

Un terreno sul quale i nostri cuginetti sono cento volte più forti di noi e imbattibili. Un terreno sul quale abbiamo accettato di scendere.

noi o i calciatori?

[neweagle]

 Il problema, ripeto, è che il "tifoso" ha legittimato la condotta antisportiva (eventuale, o perpetrata) della propria squadra: legittimando, di conseguenza, tutto il marcio che gravita al di là della famosa "linea"

non sono d'accordo, se il tifoso legittima e si auspica la condotta antisportiva di ieri sera non necessariamente legittima tutto quello che avviene al di là della linea.

Oltre la linea esistono differenti livelli di gravità dell'atto.

[benvolio]

E' tutto estremamente opinabile, il calcio. Ideologia della purezza e purezza dell'ideologia sono opposti o coincidenti? Poi c'e' l'appartenenza, con mille sfumature diverse, mille possibili modi di divertirsi ad essere e nell'essere tifosi. Non esistono i lazialissimi e non esistono le patenti. Ce le inventiamo noi per condire la sbroda. Esiste, sempre che uno voglia, la possibilita' di credere che anche lo sport ed una squadra quotata in borsa possano comunque essere e rimanere entità culturali in grado di fare e trasmettere cultura e non meri oggetti di consume settore "entertainment". Tutto qua. Nel nostro mondo quasi tutto e' ormai ideologia (del falso disincanto).

[Daniela]

i giocatori hanno giocato per perdere? 

ma voi davvero avete visto una partita diversa da Lazio Catania o Lazio - bari - SOLO PER DIRE LE PIu' RECENTI perchè essendo in pericolo retrocessione la Lazio doveva giocarlee e vincerle fino alla morte?

ma davvero qualcuno credeva che giocando alla morte, con una squadra devastata dall'assenza di ledesma (già perchè solo qunado mancava nelle altre partite dicevamo che la squadra non era in grado di produrre gioco ...vero? mentre ieri sera...) saremmo riusciti a strappare un pareggio all'Inter che annusando il sangue perduto dalla rioma con la samp (beh non diemntichiamo chi ha perso la sua ocasione scudetto vero caressa?) e rinvigorito dalla partita di barcellona avrebbe desitito dinanzi alla nostra squadra brancaleone?

io non vi capisco, dire che i giocatori non l'hanno giocata è questo si vergognoso

(non mi sarei mai sognata di scrivere una cosa del genere ma è tanta la tristezza quando leggo queste cose che non potevo esimermi... per questo mi auto esilio. ciao)     

[Andre]

non hanno giocato per perdere, hanno semplicemente smesso di giocare dopo mezz'ora ...

[Daniela]

non hanno giocato per perdere, hanno semplicemente smesso di giocare dopo mezz'ora ...

in effetti queast'anno non è mai capitato...

ricordo una partita appena appena importante come quella di bergamo finita 3-0 per i padroni di casa - diretti concorrenti per la b - con i nostri giocatori neanche scesi in campo, perfetti spettatori ...

ma sì i giocatori della Lazio hanno giocato per perdere tanto oggi va di moda il linciaggio

[AlenBoksic]

Ma anche avessero gicoato per perdere,
non occorre essere certo Pitagora per dimostrare che se avessero vinto con la Samp sarebbero in testa, no?

[Andre]

eh, che ti devo dire, non sono d'accordo Daniela (mi sa che si è capito  )

a Bergamo, a Palermo, col Bari, con Catania non si sapeva cosa fare ... ieri si torellava e quando si affondava quanso eravamo sulla trequarti o sul fondo si cincischiava ... tu dirai, tanto per dirne una, Zarate la palla l'ha sempre passata all'ultimo ... e hai ragione  ma io ho avuto percezioni diverse ...

[syrinx]

Accuse post Lazio-Inter, De Martino: "Qualcuno pagherà per le dichiarazioni disdicevoli fatte..."
03.05.2010 14.46 di Daniele Baldini  articolo letto 713 volte

Questa mattina Stefano De Martino, Responsabile della comunicazione della Società Lazio, è intervenuto sulle frequenze di Teleradiostereo. All'ordine del giorno le pesanti accuse mosse da alcuni organi di informazione e da isolati opinionisti che dopo la sconfitta subita contro l'Inter hanno accusato la società capitolina di antisporitività e slealtà: "Stiamo raccogliendo il materiale e le dichiarazioni, la Lazio non ha intenzione di rimanere a guardare di fronte a certe accuse pesanti e disdicevoli. Tutto quello che sta avvenendo adesso ci sarà qualcuno che lo pagherà dopo, chi fa certe dichiarazioni deve prendersi la responsabilità di quello che dice di fronte alle sedi opportune. Non abbiamo alcuna intenzione di accettare prediche o morali varie da persone e giornalisti, anche autorevoli, che certo non hanno brillato nella loro carriera per le vicende nelle quali erano coinvolte le proprie squadre del cuore. Tutto poi sarà messo nelle mani dell’avvocato Gentile, che saprà come muoversi. Il Presidente è stato avvisato ed ha già espresso l’intenzione di fare un comunicato a breve; anche per salvaguardare questa società che ha ben 110 anni di storia e per proteggere la nostra gente ed i nostri tifosi che sono la cosa più importante”.

[Boks XV]

 Tutto poi sarà messo nelle mani dell’avvocato Gentile, che saprà come muoversi.

Il Presidente è stato avvisato ed ha già espresso l’intenzione di fare un comunicato a breve

non so quale delle due temere di più.

[syrinx]

mah, a me sembra che l'avvocato Gentile quando è stato messo in condizione di fare il suo lavoro, cosa che non è avvenuta nel caso Pandev, abbia ottenuto ottimi risultati per la Lazio.

[Boks XV]

 l'avvocato Gentile quando è stato messo in condizione di fare il suo lavoro

perchè di solito cosa fanno, gli fregano le carte?

[WBB]

A me sembra che l'argomento del topic sia un altro.
Cioè, che dovemo da fa', sor Lotito?
Molto, moltissimo dipenderà dalla vicenda dello stadio.
Se le cose vanno come potrebbero e dovrebbero andare, nel giro di un mesetto Lotito dovrà decidere se continuare (in che modo è da vedere) o cedere (privatamente, senza strombazzamenti) la società al miglior offerente.
Il che, visiti i tempi che si prende il nostro, potrebbe costringerci ad un altro anno di transazione,  navigazione a vista e altre strizze assortite.
Staremo a vedere, ma io, nel breve, sono molto preoccupato, se va tutto bene continueremo nella mediocrità più totale.

[jumpingjackflash]

perchè di solito cosa fanno, gli fregano le carte?

no, hanno scritto la sentenza prima come è successo anche per Ledesma uno ha vinto l'altro ha perso


scusate l'OT

[Boks XV]

no, hanno scritto la sentenza prima come è successo anche per Ledesma uno ha vinto l'altro ha perso


scusate l'OT

pure per Mutarelli, Stendardo, Manfredini, Bonetto....?