Totti, lei è un cretino. Si informi!

[giangoverni]

Totti lei è un cretino: si informi
Il capitano della Roma è andato oltre gli sfottò. L'aquila della Lazio un gabbiano? Allora impari la storia e vedrà che la Lupa era l'antica puttana.

Totti, in una affollata conferenza stampa nella quale ha fatto divertire una vasta schiera di giornalisti in adorazione "der capitano", ha detto alcune battute sul derby, alcune in forma di accettabili sfottò, tra cui "il nostro portafortuna è Reja". Purtroppo per noi laziali, fino ad ora è stato così e, come si dice a Roma, "ce dovemo sta". Quello che non accettiamo è l'insulto al simbolo laziale, l'aquila Olympia (che non potrà volare al derby per colpa di quattro deficienti che potrebbero attentare alla sua incolumità) che "il capitano" ha ridotto a livello di gabbiano.

A Totti e a tutti coloro che sono invidiosi della bella trovata dell'aquila, potrei ricordare che nell'antica Roma la lupa, che è il loro simbolo che mai riusciranno a far volare, è la prostituta, la donna di malaffare (da qui il termine lupanare, che vuol dire postribolo, per i romanisti ignoranti, casino, senza accento) perché le antiche prostitute si mettevano nei trivi (da qui l'aggettivo triviale) e nella notte per richiamare i clienti facevano il verso del lupo. Non lo farò per rispetto, anche perché i romanisti colti lo sanno benissimo.

A Totti dico soltanto, prendendo a prestito una battuta da Totò: "Lei è un cretino, si informi!". Se lui mi dovesse rispondere "misuri le parole" io gli direi: "Le ho misurate ed è risultato cretino preciso".

Giancarlo Governi

(da Globalist)

[bak]

E pensare che l'hanno celebrata domenica scorsa a Villa Pamphili.
Ma questi sono più nulli cerebralmente della carta vetrata, quindi che je voi dì a ste merde

[Adiutrix]

A Roma, chi offende l' aquila, non si può considerare ROMANO.
Vonno fa' i legionari, i centurioni, pretendono di essere l'eredi dell' impero e poi se dimostrano pe quelli che so': dei perfetti ignoranti.
E' la storia che li condanna.

[MagoMerlino]

so' fiji de 'na lupa, so' lupini.....

[DinoRaggio]

Applausi a Giancarlo!

[Kebab]

Grande Giango tutta la mia stima....

Ci vogliono gli attributi quadrati per scrivere LA VERITA' in questa città!

[pino51]

Applausi, soprattutto per il coraggio dimostrato scrivendo ciò 

[giangoverni]

Applausi, soprattutto per il coraggio dimostrato scrivendo ciò 

e mo' coraggio...

[LaLazioMia]

Caro Giancarlo, perchè non chiedi al Menzognero o al Tempo di pubblicarti?

Io di laziali che si dicono giornalisti e che non si appecoronano purtroppo non ne conosco, e non da pochi anni, da sempre , inclusi i tanto rimpianti tempi di Cragnotti e degli addetti stampa cazzuti ( come Guido Paglia, quello che non ha mai ribattuto alle minacce di Capello per i passaporti e quello che continuava a dichiarare Nedved della Lazio quando Moggi se lo era gia' portato a Torino).
La Lazio non è mai stata difesa dalla stampa e dalle radio di questa città. solo Giangoverni ha risposto quelle poche volte che glielo hanno permesso e di questo, Giancarlo, te ne dobbiamo tutti essere grati.

[Clazia]

Caro Giancarlo, perchè non chiedi al Menzognero o al Tempo di pubblicarti?

mi associo.

ah, grazie, di cuore.

[mrmoto]

mi associo.

ah, grazie, di cuore.

[zorba]

In effetti, con tutto il rispetto per http://www.globalist.it/, se un articolo simile venisse pubblicato sui quotidiani di Roma, soprattutto nel loro formato cartaceo, sarebbe molto più importante (anche se l'incolumità fisica di Giancarlo verrebbe messa fortemente a rischio....).

Complimenti comunque a chi ha scelto il primo piano molto intenso del 'cappetano' per il richiamo in home page dell'intervento di Giancarlo.



Qui i commenti di risposta all'articolo pubblicato dal nostro esimio giangoverni.

http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=2614&typeb=0&21-commenti#ShowComment

[malacarne]

Ma Totti chi?
Lo stesso che in segno di ROMANITA' si e' fatto il tatuaggio del gladiatore (schiavo venuto da fuori) sul braccio?
Parliamo dello stesso Totti ve'?

[mrmoto]

Ecco il revisionismo storico all'opera. Cito un tale Adriano:

Adriano    14/10/2011 alle 00:22:25

Si ma il mito vuole che quella prostituta, quella donna di malaffare, in quel lupanare, abbia allevato i fondatori della Citta Eterna. Per chi si sente romano, questo è il mito più caro, il simbolo più sentito. Come tu ben sai, visto che sei informato, la Lazio nacque come circolo polisportivo, dove militari e nobili si dileggiavano negli sport sopratutto di importazione anglosassone, vedi canotaggio e tennis anche, ma al popolo la parola football suonava un pò come badmington oggi al mercato di Testaccio. Per arrivare alla seconda metà degli anni '20, qundo questo meraviglioso sport, per la sua natura "semplice", ha trovato terreno fertile e popolarità anche nel volgo. Ecco che la Roma non è nata dodicesima per caso, così per fare una squadretta in più. Mancava la squadra che rappresentasse i quartieri rionali, la città dunque. Nata quindi per plebiscito popolare, fondendo, come sai alcune di questa dozzina preesistente, prendendo come simbolo quello della città, così come i colori, ariscusa. La storia la sapete forse, ma la raccontate come ve pare. Non cambieremmo mai il primato anagrafico di un anno quando il calcio non contava nulla in questa città, con il primato di una fondazione per plebiscito popolare, quello dei romani de Roma.

[Adiutrix]

"plebiscito popolare"  questa ce mancava.  A quando per "volontà divina"?

[eaglefly1978]

Ecco il revisionismo storico all'opera. Cito un tale Adriano:

Adriano    14/10/2011 alle 00:22:25

Si ma il mito vuole che quella prostituta, quella donna di malaffare, in quel lupanare, abbia allevato i fondatori della Citta Eterna. Per chi si sente romano, questo è il mito più caro, il simbolo più sentito.

Ognuno ha i suoi, di miti.

Del resto uno che idolatra un ebete come titty non vedo che problemi possa avere ad andare fiero di discendere una zoccol@.

[carpelo]

Vado controcorrente: io sarei arcifiero di discendere da una zoccola! Come mito mi sembra molto più bello rispetto ad una discendenza divina.
Ovviamente questo non c'entra nulla con lo sfotto da derby e con la storia della Lazio e delle merde, per cui la loro origine non proprio nobile va cavalcata fino in fondo! 

[AlenBoksic]

Vado controcorrente: io sarei arcifiero di discendere da una zoccola!

OT
questo è un tentativo d'accreditarsi come discendente di un noto magnate brianzolo
 
EOT

[BobCouto]

Ecco il revisionismo storico all'opera. Cito un tale Adriano:

Adriano    14/10/2011 alle 00:22:25

Si ma il mito vuole che quella prostituta, quella donna di malaffare, in quel lupanare, abbia allevato i fondatori della Citta Eterna. Per chi si sente romano, questo è il mito più caro, il simbolo più sentito. Come tu ben sai, visto che sei informato, la Lazio nacque come circolo polisportivo, dove militari e nobili si dileggiavano negli sport sopratutto di importazione anglosassone, vedi canotaggio e tennis anche, ma al popolo la parola football suonava un pò come badmington oggi al mercato di Testaccio. Per arrivare alla seconda metà degli anni '20, qundo questo meraviglioso sport, per la sua natura "semplice", ha trovato terreno fertile e popolarità anche nel volgo. Ecco che la Roma non è nata dodicesima per caso, così per fare una squadretta in più. Mancava la squadra che rappresentasse i quartieri rionali, la città dunque. Nata quindi per plebiscito popolare, fondendo, come sai alcune di questa dozzina preesistente, prendendo come simbolo quello della città, così come i colori, ariscusa. La storia la sapete forse, ma la raccontate come ve pare. Non cambieremmo mai il primato anagrafico di un anno quando il calcio non contava nulla in questa città, con il primato di una fondazione per plebiscito popolare, quello dei romani de Roma.

Se avessi un figlio così ignorante, dovrei prendere atto di aver buttato una vita intera.

[AlenBoksic]

Per arrivare alla seconda metà degli anni '20, qundo questo meraviglioso sport, per la sua natura "semplice", ha trovato terreno fertile e popolarità anche nel volgo

Qualcuno lo informi che nel 1910 la nazionale italiana gioca la prima partia e che il calcio è sport olimpico dal 1908