Simpatie calcistiche

[Reflexblue]

Vado a periodi, ho bisogno di un giocatore, un allenatore, un episodio che faccia scoccare la scintilla.

Il Genoa di Bagnoli e il Toro di Mondonico per le cavalcate (quasi) trionfali in Europa, il Nacional di Medellin per la ragnatela di Maturana e i capelli di Valderrama, il Porto per il tacco di Allah, la Dinamo Kiev per la rivoluzione del gioco, il Real per la quinta del Buitre, il Barcellona di Carrasco, il Barcellona di Romario, il Liverpool di John Barnes, il Matra Racing Club di Francescoli, la Honved di Lajos Detari...

Ho avuto passioni smodate per la Colombia come emanazione del Nacional, l'Unione sovietica di Lobanovskyi per lo stesso motivo, per la Bulgaria perché era una squadra di folli con Trifon Ivanov come condottiero, per il Marocco di Zaki, per l'Algeria di Belloumi, per la Scozia e l'Irlanda perché ammiro la loro cultura sportiva e non solo...

Punti fermi rimangono il Celtic e l'Athletic Bilbao, ma non seguo costantemente le loro vicende.

[cuchillo]

Beh, se andiamo sulle Nazionali (pensavo erroneamente che il topic era limitato alle squadre di club), molto abbiamo detto e molto ci sarà sempre da dire sull'Irlanda di Jackie Charlton, per la quale io e Franz_Kappa abbiamo provato un amore smodato, in particolare tra il 1988 e il 1990.
Nelle partite dell'Irlanda portavo la sciarpa al collo, ho detto tutto.
Al gol di Sheedy contro l'Inghilterra (PARTITA ORRENDA) mi inginocchiai.
Amavo quella nazionale perché aveva giocatori per i quali andavo matto (Whelan, Houghton, lo stesso Sheedy mancino terribile come me, l'emergente Staunton), perché in campo davano l'anima, perché senza attaccanti decenti, riuscivano comunque a creari pericoli attraverso la volontà. Per me significava molto.

[Reflexblue]

Beh, se andiamo sulle Nazionali (pensavo erroneamente che il topic era limitato alle squadre di club), molto abbiamo detto e molto ci sarà sempre da dire sull'Irlanda di Jackie Charlton, per la quale io e Franz_Kappa abbiamo provato un amore smodato, in particolare tra il 1988 e il 1990.
Nelle partite dell'Irlanda portavo la sciarpa al collo, ho detto tutto.
Al gol di Sheedy contro l'Inghilterra (PARTITA ORRENDA) mi inginocchiai.
Amavo quella nazionale perché aveva giocatori per i quali andavo matto (Whelan, Houghton, lo stesso Sheedy mancino terribile come me, l'emergente Staunton), perché in campo davano l'anima, perché senza attaccanti decenti, riuscivano comunque a creari pericoli attraverso la volontà. Per me significava molto.

Si alternavano il paisà Tony Cascarino e John Aldridge l'erede di Ian Rush.
Nel quarto di finale contro l'Italia ricordo che il vecchio Jack ebbe l'intuizione geniale di piazzare Cascarino larghissimo a destra per bloccare lo sgroppate di Maldini. Recuperavano palla e lanciavano sul capoccione del paisà per gli inserimenti dei centrocampisti, con Ferri e Bergomi spaesati perché inaspettatamente liberi da compiti di marcatura. Allora, in difesa, si difendeva ancora rigorosamente a uomo.

[carpelo]

Vado a periodi, ho bisogno di un giocatore, un allenatore, un episodio che faccia scoccare la scintilla.
...

In Italia ci sono Bari e Lecce, più il ricordo del Foggia di Zeman.
Poi il Pescara per i colori, per la città e per Galeone.
Anni fa mi piaceva molto il Napoli, perchè negli anni di Maradona i miei mi ci portavano spesso.
La Samp mi sta simpatica ed anche (ma meno) il Genoa (ma parlo proprio di briciole). Il Palermo è ai livelli della Samp, il Catania è in forte ascesa. Ammiro l'Empoli per la dimensione, mentre il Chievo mi sta antipatico. Sogno un giorno di vedere in serie A la Pro Vercelli ed il Casale.

In Inghilterra le amo quasi tutte. In cima c'è però staccato il Man Utd perchè ho sempre amato il calcio inglese e fui contentissimo quando rientrarono in Europa (dopo la squalifica dell'Heysel) e vinsero subito la Coppa delle Coppe. Poi il Man City ed il Liverpool a parimerito, poi Tottenham, Sheffield Wednesday, Birmingham City eccetera eccetera. Ho iniziato a supportare il Chelsea da poco, per alcuni fortuiti accadimenti ma se vince lo scudetto me ne rammarico. Quella che mi sta più antipatica è l'Arsenal per via della rivalità con il Liverpool negli anni 80. Ma in Europa tifo anche per loro.

Tedesche: amo il St. Pauli. Simpatia per Bayern e un pochino anche per Shalcke 04. Un tempo il Borussia Dortmund per le magliette fosforescenti e le calze ape maia.

Francia: un tempo il Monaco

Spagna: sopporto l'Athletic Bilbao e l'Atletico Madrid

Resto del Mondo: Dinamo Kiev, Stella Rossa, Porto, Ajax ma sono più che altro ricordi di simpatie

Tralascio le nazionali

[cuchillo]

Si alternavano il paisà Tony Cascarino e John Aldridge l'erede di Ian Rush.
Nel quarto di finale contro l'Italia ricordo che il vecchio Jack ebbe l'intuizione geniale di piazzare Cascarino larghissimo a destra per bloccare lo sgroppate di Maldini. Recuperavano palla e lanciavano sul capoccione del paisà per gli inserimenti dei centrocampisti, con Ferri e Bergomi spaesati perché inaspettatamente liberi da compiti di marcatura. Allora, in difesa, si difendeva ancora rigorosamente a uomo.

John Aldridge, oltre a essere l'erede nel Liverpool era pure il perfetto sosia di Ian Rush, ebbe la maledizione del gol in Nazionale. Arrivò agli Europei 1988 senza aver segnato ancora 1 gol con la Nazionale. Aspettò 20 partite prima di segnare. Manco Signori nelle Coppe...
Si riscattò tuttavia ai Mondiali in USA, in cui segnò il gol che diede, di fatto, la qualificazione all'Eire per gli ottavi di finale.

Tony Cascarino lo ricordo come uno scarso forte. Una specie di Bernardo Corradi con ancora meno piedi.

Niall Quinn, alla fin fine, era forse il migliore di questa triade. Abbastanza "rapace" in area, nonostante un fisico non proprio invidiabile e con piedi quasi decenti.   

[zorba]

Per me in Italia le due genovesi (al derby della Lanterna chiunque vinca a me va bene....), Manchester City e Nottingham Forest in Inghilterra.

La Torres per ovvi motivi campanilistici.

Stop.

 

[DinoRaggio]

Ho seguito anch'io con simpatia il cammino della nazionale irlandese, in particolare fra l'Europeo del 1988 ed il Mondiale del 1994, quando Jack Charlton ed i suoi prodi stupirono il mondo. Accanto ai nomi già detti da Reflex e cuchillo, vorrei aggiungere anche il grande Paddy Bonner, leggendario portiere del Celtic, e David O'Leary, eterno difensore centrale dell'Arsenal, che segnò il rigore decisivo nei ottavi ad Italia '90 contro la Romania. A questo proposito, segnalo il film "The Van", sull'avventura dei Verdi nel Mondiale 1990, visto dagl'irlandesi, con protagonista il grandissimo Colm Meaney e la sua maglietta "Schillaci fuck off" alla fine del film

Film tratto da un libro dell'altrettanto grande Roddy Doyle.

[NebbiaBiancoceleste]

In Italia, tifo, come seconda squadra la SPAL, Ferrara, città di mia mamma. Ho seguito anche qualche partita allo stadio...chissà se mai torneranno almeno in B. Nel 1991/92 vinsero il campionato di C, e andarono in B, avevano anche una discreta squadra (Nappi punta), ma purtroppo retrocedette. Da allora, un calvario interminabile.

A livello di simpatie, vivendo a milano, da ragazzino con mio nonno seguivo il milan, l'ho seguito e quasi tifato (dopo la Lazio ovvio...ma reperire immagini della Lazio fino al 1987 a milano era dura...) fino al primo milan di berlusconi. Poi, con la Lazio stabilmente in A, adios rossoneri, anzi, punta d'odio (tranne quando penso a mio nonno...)
Nei primi anni 80 erano disperati come noi. Retrocessioni, umiliazioni con juve ed inter...diciamo che poi se so rifatti con gli interessi ehehe... darei 10 derby persi di fila, per avere almeno 5 anni dei loro 25... vabbè.
Sono stato a san siro a milan varese, milan sambenedettese in serie B...65000 spettatori! Ho visto milan napoli 4 - 1, milan real madrid 5 - 0, Direi tanta roba.

Poi, forte simpatia per Samp da mantovani in poi, per il Genoa di Bagnoli. Il Torino del Mondo. Il Foggia di Zeman (anche se ce bastonava sempre...). Il Vicenza di Guidolin (quanta gente allena di quella squadra! Di Carlo, Lopez, VIviani, Murgita...mi sa che il pretino ci sa fare...)
Il Bologna di Maifredi.

All'estero un po' Arsenal per un mio amico e il ManCity per i colori, Shalke, ma non so perchè, Super Depor per la spagna. Il Boca in Argentina.

[Adiutrix]

Una forte simpatia per l' Ascoli e per il Pescara.

[benvolio]

In Italia Spal e Lecco mi evocano trascorsi infantili e partite dai contorni sbiaditi (cioe' una no, sicuramente Bob Lovati se ricorda uno 0-2 in casa col Lecco firmato da Sergio Clerici e un tale incerti...) pero' simpatia la provavo per le genovesi e per il Toro. Sempre agli albori adoravo il Benfica di Columna, Eusebio e Torres e il grande Real...Ma soprattutto il Benfica ed Eusebio...