Rassegna stramba

[aquilafelyx]

comincio io con la prima notizia  

Una multa a Galeazzi !

[Giglic]

Il signor Protassio Virtussio è COMPLETAMENTE estraneo alla vicenda

[disabitato]

comincio io con la prima notizia  

Una multa a Galeazzi !

apprendo solo ora che dare del "negro di m.", non è un insulto razziale, bensì una generica antipatia"...

ce potrebbe torna' utile questa sentenza alla prossima squalifica del campo 

[lollapalooza]

A Praga c'è un nuovo supereroe, SuperVaclav, che combatte contro "l'indifferenza e l'ipocrisia della società".
Già noto per buttare secchi d'acqua addosso a ignari fumatori, stavolta s'è scagliato contro i possessori di cani che non raccolgono gli escrementi dei loro amici a quattro zampe, dopo che Praga è stata battezzata la capitale europea della cacca di cane.

fonte

 

[Rebecca]

Mi dispiace per Galeazzi.
Mi dispiace,intendo,per la fine che ha fatto...

Ma questo topic è una rievocazione delle notizie date dal Grande Capo di 610?
 

[aquilafelyx]

notizia degna di una sceneggiatura di   Mister Bean , la realtà supera la fantasia , un addetto alle pulizie troppo scrupoloso fa un danno da 1 milione di dollari pulendo una scultura , credeva fosse fango , invece era arte  

[POMATA]

Io sono stato al guggenheim di bilbao e all'entrata, nell' atrio centrale, c'era una corda ( tipo di quelle che servono per abbordare nelle navi) buttata per terra.

Le chiesi alla guida se quello era arte e mi disse di si, poi gli chiesi se l'artista aveva uno schema da seguire nel collocare la corda e mi rispose di no, era stata buttata lí con una specie di gru...insomma alla ndo cojo, cojo...

Sinceramente una presa in giro, ho visto anche qualche quadro di Tapie nel regina sofia di madrid, non commento per non suscitare polemiche ma alcuni quadri sono delleautentiche prese in giro.

[Giglic]

Io sono stato al guggenheim di bilbao e all'entrata, nell' atrio centrale, c'era una corda ( tipo di quelle che servono per abbordare nelle navi) buttata per terra.

Le chiesi alla guida se quello era arte e mi disse di si, poi gli chiesi se l'artista aveva uno schema da seguire nel collocare la corda e mi rispose di no, era stata buttata lí con una specie di gru...insomma alla ndo cojo, cojo...

Sinceramente una presa in giro, ho visto anche qualche quadro di Tapie nel regina sofia di madrid, non commento per non suscitare polemiche ma alcuni quadri sono delleautentiche prese in giro.

Pomà, non vorrei sembrare esageratamente "intellettuale", ma prima di dire che è "presa in giro" o cose simili io esiterei.
Non tutta l'arte moderna è bella (come del resto non tutta l'arte antica... quella che è sopravvissuta lo è nella maggior parte dei casi, ma magari le cose brutte, proprio in quanto tali non esistono più) ma non possiamo basarci sul "come" è fatta. Fontana faceva dei tagli sulla tela, io ho sempre trovato necessario che qualcuno mi spiegasse il perchè, ma evidentemente sarà riuscito ad esprimere qualcosa, che magari dopo 300 anni sarà più chiaro a tutti.
Mozart, per l'epoca eccessivamente elaborato, non veniva apprezzato all'epoca quanto Haydn e Salieri. Ci sono voluti due secoli di educazione musicale per capire quanto più elaborata e ricca sia la musica del Salisburghese rispetto a quella degli altri due. La sua penultima sinfonia (Theme from Elvira Madigan  ), che faceva uso delle terze minori, in un mondo dove già la quinta magiore veniva percepita come un'elaborazione era chiamata ai tempi "L'Orrida", quando ha noi da solo l'idea di una certa malinconia. Scusa il pilotto, ma certe volte, pur comprendendo alcune reazioni istintive di fronte a cose francamente esagerate, mi sembra più che una critica, un rifiuto a capire.

[BobLovati]

Possibile Giglic, anche probabile, magari.
Ma pensare che alcuni critici decidano che una corda buttata sia bella, e pensare che, magari, fra 300 anni sarà considerata un capolavoro, mi sembra assolutamente il contrario di quello che dovrebbe essere " arte figurativa ".
Se non ci riesce a capire, io credo che " l´artista " abbia fallito la sua missione; l´arte dev´essere godibile da chi la osserva ed apprezza, non solo dalla critica.
Quella critica che, nella stragrande maggioranza dei casi, dimostra di seguire più la sua moda che non la logica dei fatti.
Trasponendo il discorso, ricordiamoci di quanti film e canzoni bistrattate dalla critica siano diventate poi cult senza tempo; che poi se " i tagli " di Fontana, o ( se non sbaglio ) " i sacchi " di Burri diventano dei classici, è anche perché, forse, qualcuno ci deve tradurre quello che l´artista voleva dire. 
Per me se l´artista non mi trasmette neppure un´emozione, ha fallito ( almeno in quella occasione ) la sua " missione artistica ".
Concludendo con la musica, direi che una grandissima percentuale d tutta la musica classica è abbastanza bruttina; ma è la musica che le classi allora dominanti " avevano deciso fosse quella colta ".
   

[Giglic]

Possibile Giglic, anche probabile, magari.
Ma pensare che alcuni critici decidano che una corda buttata sia bella, e pensare che, magari, fra 300 anni sarà considerata un capolavoro, mi sembra assolutamente il contrario di quello che dovrebbe essere " arte figurativa ".
Se non ci riesce a capire, io credo che " l´artista " abbia fallito la sua missione; l´arte dev´essere godibile da chi la osserva ed apprezza, non solo dalla critica.
Quella critica che, nella stragrande maggioranza dei casi, dimostra di seguire più la sua moda che non la logica dei fatti.
Trasponendo il discorso, ricordiamoci di quanti film e canzoni bistrattate dalla critica siano diventate poi cult senza tempo; che poi se " i tagli " di Fontana, o ( se non sbaglio ) " i sacchi " di Burri diventano dei classici, è anche perché, forse, qualcuno ci deve tradurre quello che l´artista voleva dire. 
Per me se l´artista non mi trasmette neppure un´emozione, ha fallito ( almeno in quella occasione ) la sua " missione artistica ".
Concludendo con la musica, direi che una grandissima percentuale d tutta la musica classica è abbastanza bruttina; ma è la musica che le classi allora dominanti " avevano deciso fosse quella colta ".
   

Ma io non sto mica dicendo che la corda sia bella, Piè, intendiamoci. Nè esaltare la critica, molto spesso, più che adagiata sulle mode, lo è sugli interessi. Ma non puoi negare che Dalì sia diventato un classico, come Picasso, con opere che non necessariamente erano capite immediatamente. Così come Mozart (che a te può anche non piace) e Bach stesso sono stati capiti dopo. Questione, oltre che di sensibilità personale, come tutte le espressioni artistiche, di "educazione": altrimenti ci fermeremmo tutti allo Zecchino d'oro :-)
Sull'artista che deve far godere il pubblico piuttosto che la critica, infine, io la vedo diversamente: l'artista deve fare quello che fa principalmente per se stesso: è la sua maniera di comunicare. Che ne pensi? (ma mi sa che siamo andati "lievemente" OT  )

[Fabio70rm]

Potremmo parlare per eoni di arte d'avanguardia...il guaio è che ci sono ciarlatani che si fanno passare per artisti e squalificano interi movimenti di ricerca guidati da professionisti che studiano e sperimentano...

[franz_kappa]

Pomà, non vorrei sembrare esageratamente "intellettuale", ma prima di dire che è "presa in giro" o cose simili io esiterei.

Io non esito.
La corda buttata per terra è una presa per il culo, ha ragione l'amico POMATA. Altro che opera d'arte... 

Mettiamola così, Giglic: tra 500 anni dei muratori del futuro, durante uno sterro, riporteranno alla luce con le loro ruspe del futuro le rovine del Gugghenaim (come si scrive...) di Bilbao. Tra briciole di cemento, mattoni rotti, cocci, frammenti e pezzetti di opere d'arte contemporanea danneggiate e logorate dal lunghissimo sotterramento emergerà anche un pezzo di corda. Un singolo, inquietante, pezzaccio di corda.

A occhio e croce, secondo te, i muratori del futuro che faranno? Mutuando da quanto afferma Luciano De Crescenzo nel film "Il mistero di Bellavista" ti chiedo: correranno forse i muratori del futuro dal capo cantiere e lo inviteranno a sospendere gli scavi e convocare immantinente la Soprintendenza alle Belle arti di Bilbao, certi di aver trovato scavando un deposito di opere d'arte di secoli prima oppure butteranno la corda in mezzo alla monnezza rendendosi conto - evidentemente - di aver riportato alla luce una discarica di materiali vari - tra cui del cordame - vecchia di secoli?

Parafrasando Goebbels (mi pare) affermo senza tema di smentita che quando sentiamo le parole "arte d'avanguardia" dobbiamo metter mano alla fondina. 

[Centurio]

Parafrasando Goebbels (mi pare) affermo senza tema di smentita che quando sentiamo le parole "arte d'avanguardia" dobbiamo metter mano alla fondina. 

100%

[Giglic]

Io non esito.
La corda buttata per terra è una presa per il culo, ha ragione l'amico POMATA. Altro che opera d'arte... 

Mettiamola così, Giglic: tra 500 anni dei muratori del futuro, durante uno sterro, riporteranno alla luce con le loro ruspe del futuro le rovine del Gugghenaim (come si scrive...) di Bilbao. Tra briciole di cemento, mattoni rotti, cocci, frammenti e pezzetti di opere d'arte contemporanea danneggiate e logorate dal lunghissimo sotterramento emergerà anche un pezzo di corda. Un singolo, inquietante, pezzaccio di corda.

A occhio e croce, secondo te, i muratori del futuro che faranno? Mutuando da quanto afferma Luciano De Crescenzo nel film "Il mistero di Bellavista" ti chiedo: correranno forse i muratori del futuro dal capo cantiere e lo inviteranno a sospendere gli scavi e convocare immantinente la Soprintendenza alle Belle arti di Bilbao, certi di aver trovato scavando un deposito di opere d'arte di secoli prima oppure butteranno la corda in mezzo alla monnezza rendendosi conto - evidentemente - di aver riportato alla luce una discarica di materiali vari - tra cui del cordame - vecchia di secoli?

Parafrasando Goebbels (mi pare) affermo senza tema di smentita che quando sentiamo le parole "arte d'avanguardia" dobbiamo metter mano alla fondina. 

Francè, se citi Bellavista mi taccio. Del resto, hanno messo le braghe anche a Michelangelo... 

[franz_kappa]

Francè, se citi Bellavista mi taccio. Del resto, hanno messo le braghe anche a Michelangelo... 

Non ti sdegnare per la citazione... Sai che il mio livello quello è, in fondo...  Ma tu, che sei colto e democratico, potrai continuare a distutere con me, pur consapevole dei miei grossi limiti culturali. 

Non tacerti, però, giacché mi garba assai un confronto con te sul controverso tema dell'arte contemporanea. Ti chiedo dunque di ragionare ancora con me e con gli amici del forum che ci leggono: immaginiamo che tu sia un munifico mecenate e patrono delle arti. Degli amici amanti delle arti come te - in particolare esperti di arte contemporanea - ti consigliano di commissione delle opere a quattro celebrati artisti, famosi per le loro 'provocazioni'.

Tu commissioni loro dell'ARTE tutto speranzoso e alla fine che ti ritrovi? Uno di porta i regazzini appiccati all'albero, l'altro inscatola la sua merda e te la mostra trionfante, un altro ancora mette una mucca interna sotto formalina e il quarto ti presenta un set di tele sgarrate.

Alla fine i quattro ti chiedono nel complesso 200mila euri per le loro originali ed esclusive opere d'arte.

Possiamo noi immaginare risposta migliore di "ma fateve da' in culo e foco ai capelli!!!"?.
Io dico proprio di no.

[POMATA]

In parte d'accordo con Giglic e infatti io parlo di alcuni artisti e alcune opere, poi quoto bob lovati; in quel momento mi sono sentito preso in giro e per me l'artista ha fallito

Ps: Sto pensando di fare 2 scarabocchi su una tela, hai visto mai che fra 7.000.000 di persone nel mondo trovo qualche fans...il titolo lo prendo da una opera di Tapie: tecniche di pittura su tela...

[aquilafelyx]

fatela finita che il topic è serio !

[DinoRaggio]

Mi ricorda una pubblicità della Skoda (scusate la qualità delle immagini)

[carpelo]

Sto con franz_kappa. L'arte contemporanea nel 90% dei casi (percentuale buttata a caso per rendere l'idea, magari è il 50%) non sopravvive alla sua stessa esibizione ma viene smantellata o proprio distrutta dopo essere stata esibita per la prima volta.
Si tratta molto spesso di "grandi" trovate che necessitano di qualcuno che te le spieghi. Al che tu rimani piacevolmente impressionato "però, bella intuizione" non fugando tuttavia i tuoi dubbi sul fatto che sia arte. O che debbano essere dei critici più o meno onesti e capaci a definire cosa è arte. Su questo mi sono arreso da tempo: tutto è arte, facciamola finita e proviamo a capire qual'è l'arte degna (o capace) di essere ricordata.

[franz_kappa]

fatela finita che il topic è serio !

[...]"Ah Re', me volevano comprà per 18 mijoni...
Diciotto mijoni?
Beh!
Ammazza, ma nun è troppo?"