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Ha soli 21 anni, ma nel suo curriculum ci sono già tanti film, serie e miniserie. E martedì 8 maggio sarà su Rai 1 (ore 21) tra i protagonisti del
DocuFilm dedicato ad Aldo Moro, a quarant’anni di distanza dal suo rapimento e uccisione.
Valentina Romani è intervenuta ai microfoni di Radio Incontro Olympia:
“Ci saranno tante scene di repertorio, abbiamo affrontato il caso Aldo Moro da un nuovo punto di vista, quello degli studenti. Io interpreto proprio una studentessa che incarna lo spirito rivoluzionario degli anni 70 e 80. È un’occasione per conoscere meglio questo caso e la figura di Moro, che è stato fondamentale per il nostro Paese. Sono orgogliosa di quanto fatto e di aver lavorato con Sergio Castellitto, un attore con la A maiuscola. Ha studiato il personaggio in modo preciso, ha centrato il rapporto che aveva Moro con i suoi studenti…”. Valentina è dichiaratamente laziale:
“Lo sono da sempre, diciamo di madre in figlia! Sono nata con la Lazio, a casa mia c’è sempre stata. Sono già pronta per andare allo stadio domenica, bisogna tenere duro nonostante l’infortunio di Immobile. Ma abbiamo una squadra forte, con giocatori determinati e di altissima qualità. E poi mi ha colpito l’unione del gruppo e il lavoro di Inzaghi. Chi vedo bene come attore? Beh, ho visto uno spot con Parolo e Immobile, ho riso troppo, quindi dico loro…”. Mancano 3 sole giornate alla fine del campionato:
“Non me la sento di fare i pronostici - continua la Romani
- perché in famiglia sono molto scaramantici. Quando vediamo le partite ognuno ha il suo posto preciso e guai a spostarsi… poi allo stadio porto sempre la stessa sciarpa. Però per quest’anno diciamo che mi aspetto la Champions…”. Una Lazio ambiziosa come lei:
“Tra circa 20 giorni partirò con le riprese della serie ‘La porta rossa 2’, sarò impegnata un bel po’, ma continuerò a informarmi sui biancocelesti. Il mio sogno? Ogni calciatore desidera la Serie A fin da piccolo, anche io punto al massimo, magari a vincere l’Oscar o recitare con gli attori più famosi. Tipo Di Caprio, il più bello e più bravo del mondo. Per ora ho vinto il premio Biraghi, che è il nastro d’argento dei giovani, è stata una grande soddisfazione. Ho sempre voluto fare questo lavoro, vado avanti determinata al massimo”. In bocca al lupo Valentina.
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