Il Romanista

[giangoverni]

Non me ne ero accorto, anche perché l'ultimo intervento è delle 11.30. segno che l'avevano lasciata cadere. E invece deve rimanere viva l'indignazione.

[MarcheseMCM]

che tristezza ste notizie, sono ignorante in materia e mi chiedo se veramente sia possibile una cosa del genere
cioè praticamente basta che un gruppo di giornalai si mette in cooperativa e dice di fare un quotidiano e ricevono sovvenzioni statali ?
Possibile che non si puo' far niente per far cessare questa mangiatoia ? anche se un po' mi dispiacerebbe non leggere piu' certe "perle di giornalismo"

[Kebab]

Vergognoso... questa carta igienica non merita i contributi!

Possibile che nessuno possa smantellare questo ingiusto apparato!??! Cioè va tutto bene così!?!? Tutto liscio come l'olio?!?!

[CeiZanettiGarbuglia]

Aho, stavolta Lotito non ha parlato!!! 
Non facciamo la seconda dello stadio.   

[Trippanera]

Il Trigorista è gestito da una cooperativa, e i giornali gestiti da cooperative hanno accesso al finanziamento pubblico.

Io trovo che finanziare pubblicamente la stampa sia un segno di grande civiltà: tutti dicano quello che hanno da dire, non solo chi può pagare.

Ma che si finanzi un quotidiano dedicato al calcio, lo trovo uno spreco di denaro pubblico.

Ma dunque, se una cooperativa si mette a fare un giornaletto pornografico si prende il contributo?
Non credo proprio, e questo basta a dimostrare che se una discriminazione di principio esiste, allora deve essere applicata anche ai giornaletti inutili e anzi dannosi come il romanista.

[Er Matador]

Per me è assurdo che un giornale, qualunque esso sia dal Corriere della Sera alla fanzine fondata da richard moon, riceva un contributo statale.
Se ce la fai a campare con le vendite e la pubblicità vai avanti, altrimenti chiudi.
Punto e basta.

In linea teorica ti posso capire, ma applicato alla lettera porterebbe a due scenari: la dipendenza ancor più patologica della carta stampata dalla pubblicità (quindi da Publitalia) o, in alternativa, la sua sparizione.
Per quanto comatosa sia la sua situazione anche a livello di contenuti, togliere il giornale del mattino a un Paese che già non legge non mi sembra una prospettiva priva di conseguenze.
Il problema di fondo in situazioni del genere è uno, legato a un concetto fuori moda: quello di PUBBLICO, e non mi riferisco al pubblico pagante e plaudente.
La pertinenza a quell'ambito dev'essere la sine qua non per un intervento economico dello Stato: in sua mancanza, si lascia fare al mercato - per essere meno illusi: si delega a poteri diversi da quelli istituzionali - evitando di mettere mano alla questione e al portafogli dei cittadini.
Ora, la suddetta cacata charta soddisfa due esigenze: quella, settoriale al cubo, che riguarda l'interesse per un solo argomento, un solo sport, una sola squadra; l'altra, personale e solipsistica, di chi cerca negli scritti di Cagnucci quattro risate, un consolatorio senso di superiorità, un rimedio contro la stitichezza o un presidio igienico per il problema opposto ecc.
Tutte esigenze inequivocabilmente PRIVATE: e che vanno finanziate coi soldi di chi le soddisfa per sé stesso, non coi nostri.

[Sick Boy]

Sul giornale "Il Romanista" si ritorna spesso a disquisire, e devo dire che generalmente non sono i tifosi laziali a farlo, segno che si tratta di un'iniziativa che poi tanto "normale" non è.
Io per mia sfortuna me ne sono spesso trovato copie tra le mani (pur non avendo ovviamente mai versato un centesimo nelle loro casse) e da amante del calcio capace ancora di mantenere un briciolo di equilibrio, sono sempre rimasto turbato dai toni al limite della guerra santa con cui si scagliano contro la Lazio e i suoi Tifosi.
Si tratta di una linea che demarca fortemente noi e loro: ricordo quando, al tempo riviste ufficiali della società, "Lazialità" di De Angelis e "La Roma" di Viola cominciarono una piccola guerra a colpi di poster-sfottò, eravamo all'incirca all'inizio del ciclo di Eriksson: neanche a dirlo, il botta e risposta venne interrotto da De Angelis perchè nel giro di due cartucce sparate dall'altra parte avevano abbondantemente trasceso.
Questa indispensabile premessa è per specificare che da noi Tifosi laziali questi individui dovrebbero sapere di potersi aspettare ben poca solidarietà: in questo caso però l'arma dei contributi statali, secondo i bene informati, è stata usata per attaccare la testata per la crociata contro la tessera del tifoso, poco gradita evidentemente a Il Giornale notoriamente di posizioni filogovernative. Dicesi "regolamenti di conti", sempre poco eleganti e infatti di eleganza, da una parte e dall'altra, in questa storia mi sembra ce ne sia ben poca.
A me piacerebbe piuttosto che qualche editore laziale sfruttasse i contributi per l'editoria per creare un prodotto per la Lazio, ma poi mi fermo a riflettere e dico: ma noi, ce lo compreremmo un "lazialista" (vedete, anche le parole si ribellano a un'idea del genere...  ) La verità è che NOI non siamo LORO, sennò saremmo loro e basta: se loro vogliono sfruttare i soldi pubblici per un giornale il cui titolo più fantasioso è stato "La Lazio non esiste", se la legge glielo consente non possiamo farci niente: però l'esistenza stessa di un esperimento editoriale del genere dall'altra parte, mi fa baciare ogni giorno la sciarpa che tengo nel cassetto, e che sfoggio sempre più orgogliosamente, ormai da quasi 25 anni, quando vado allo stadio davanti ai loro occhi imbarbariti da anni di letture oscurantiste...

[Er Matador]

A me piacerebbe piuttosto che qualche editore laziale sfruttasse i contributi per l'editoria per creare un prodotto per la Lazio, ma poi mi fermo a riflettere e dico: ma noi, ce lo compreremmo un "lazialista" (vedete, anche le parole si ribellano a un'idea del genere...  ) La verità è che NOI non siamo LORO, sennò saremmo loro e basta: se loro vogliono sfruttare i soldi pubblici per un giornale il cui titolo più fantasioso è stato "La Lazio non esiste", se la legge glielo consente non possiamo farci niente: però l'esistenza stessa di un esperimento editoriale del genere dall'altra parte, mi fa baciare ogni giorno la sciarpa che tengo nel cassetto, e che sfoggio sempre più orgogliosamente, ormai da quasi 25 anni, quando vado allo stadio davanti ai loro occhi imbarbariti da anni di letture oscurantiste...

Concordo: basta confrontare le telecronache di Guidone con quelle di zampadeporco o di un suo ancor più cupo omologo napoletano del quale non ricordo il nome, e che per toni e atteggiamenti potrebbe doppiare qualche personaggio (non un poliziotto) de La nuova squadra.
Spazio per riviste e simili forse ci sarebbe, purché con altri toni: ma poi si finirebbe a fare i conti con questioni come la scelta di campo pro/contro Lotito, che impedirebbero sul nascere alle nuove pubblicazioni di rappresentare TUTTI i laziali.
Forse perché abbiamo sempre ragione a sentirci dei semidei rispetto al loro frontismo decerebrato: ma nell'eccesso opposto, vale a dire l'individualismo e l'ipercriticità che da sempre ci caratterizzano, negli ultimi anni si è perso il senso della misura.

[Kebab]

Scusate forse non è la sede per parlarne.. in questo caso cancellate pure il mio post o censuratelo senza pietà.. non me la prendo ... però leggevo che un giornalista del suddetto giornale ha minacciato querela su Lazionet per il topic sul riomanista.. col risultato che l'hanno dovuto chiudere...

A me pare tragicomico che un giornale del genere, che fa dell'insulto il suo pane quotidiano, si permetta anche di tappare le bocche altrui quando gli si risponde a tono... però vabbè, magari sbaglio io !!!

[disabitato]

Non capisco una cosa:

tu (giornale generico), incassi un contributo statale, mi metti le pagine pubblicitarie e ti fai pagare per ogni copia..

c'è una piccola incongruenza.

Essendo un quotidiano una iniziativa di privati, perchè non ci sono contributi per tutte le imprese private? dal pizzicarolo al petroliere?

[MagoMerlino]

Scusate forse non è la sede per parlarne.. in questo caso cancellate pure il mio post o censuratelo senza pietà.. non me la prendo ... però leggevo che un giornalista del suddetto giornale ha minacciato querela su Lazionet per il topic sul riomanista.. col risultato che l'hanno dovuto chiudere...

A me pare tragicomico che un giornale del genere, che fa dell'insulto il suo pane quotidiano, si permetta anche di tappare le bocche altrui quando gli si risponde a tono... però vabbè, magari sbaglio io !!!

Questa è una cosa SCANDALOSA, si sono permessi di scrivere minacce di querela ad un forum di tifosi della Lazio che GIUSTAMENTE E DOVEROSAMENTE DENUNCIAVANO i contributi che loro ricevono indegnamente per mantenere in edicola il loro giornaletto merdoso. Giornaletto che i tifosi della Lazio dovrebbero, loro si, DENUNCIARE alle autorità per quello che osano scrivere sulla Lazio e sui Laziali.
Tra l'altro il loro è un atteggiamento MAFIOSO e palesemente VIGLIACCO, perchè si fanno forti di potersi permettere gli avvocati che pagherebbero grazie ai contributi statali, per mettere a TACERE una giusta, doverosa e democratica PROTESTA nei loro confronti.
MI piacerebbe incontrarne uno di questi vigliacchi giornalisti del riommerdista, per spiegargli esattamente,  di qual'è la sua precisa situazione, essendo un medoso romanista e redattore di quel giornale!
Bisognerebbe raccogliere le firme per una petizione per fargli togliere il contributo, pubblicassero il loro giornaletto con i contributi dei suoi lettori, sempre che questi siano in grado di saper leggere tutte le stronzate che scrivono.

[WBB]

Questa è una cosa SCANDALOSA, si sono permessi di scrivere minacce di querela ad un forum di tifosi della Lazio che GIUSTAMENTE E DOVEROSAMENTE DENUNCIAVANO i contributi che loro ricevono indegnamente per mantenere in edicola il loro giornaletto merdoso. Giornaletto che i tifosi della Lazio dovrebbero, loro si, DENUNCIARE alle autorità per quello che osano scrivere sulla Lazio e sui Laziali.
Tra l'altro il loro è un atteggiamento MAFIOSO e palesemente VIGLIACCO, perchè si fanno forti di potersi permettere gli avvocati che pagherebbero grazie ai contributi statali, per mettere a TACERE una giusta, doverosa e democratica PROTESTA nei loro confronti.
MI piacerebbe incontrarne uno di questi vigliacchi giornalisti del riommerdista, per spiegargli esattamente,  di qual'è la sua precisa situazione, essendo un medoso romanista e redattore di quel giornale!
Bisognerebbe raccogliere le firme per una petizione per fargli togliere il contributo, pubblicassero il loro giornaletto con i contributi dei suoi lettori, sempre che questi siano in grado di saper leggere tutte le stronzate che scrivono.

è proprio lì che casca l'asino, anzi, lo scimmione
è il giornale meno letto del mondo, ma non perché manchino gli acquirenti...

[BobCouto]

Scusate forse non è la sede per parlarne.. in questo caso cancellate pure il mio post o censuratelo senza pietà.. non me la prendo ... però leggevo che un giornalista del suddetto giornale ha minacciato querela su Lazionet per il topic sul riomanista.. col risultato che l'hanno dovuto chiudere...

Pubblicità a costo zero. E incassano pure il precipitoso comunicato di D'Alema, in pacato stile "sbarco sul bagnasciuga". Ma comprendiamoli: sono LAZIALI anche loro.

[seminuovo]

[quantomanca?]

gia' che la debbano specificare sta cosa je dovrebbe fa veni' un dubbio

[BobCouto]

Da uefa.com

please note that the Fairs Cup is not considered a UEFA competition, and hence clubs' records in the Fairs Cup are not considered part of their European record.

[chemist]

Da uefa.com

please note that the Fairs Cup is not considered a UEFA competition, and hence clubs' records in the Fairs Cup are not considered part of their European record.

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[BobCouto]

Tra l'altro, la Coppa delle Fiere non è un trofeo europeo, ma INTERNAZIONALE. Per definizione stessa Inter-Cities Fairs Cup, Coppa internazionale delle città di fiere industriali, e per modalità di svolgimento, in quanto NON aperta a tutte le nazioni europee.

La Uefa, invece, PER DEFINIZIONE, Union des Associations Européennes de Football, gestisce i tornei aperti alle federazioni di tutta l'Europa.

Quindi si può affermare senza tema di smentita, in qualsivoglia sede, che

L'ASROMA NON HA MAI VINTO COPPE EUROPEE.

La differenza non è formale, ma sostanziale.

[critichino]

Salve a tutti, sono nuovo.
Non sapevo dove postare il mio primo intervento, e allora visto che mi diverto sopratutto a perculeggiare i coprofagi allora posto qui la prima cosa che voglio dire, anche se forse è OT (o forse no):
A.S. ROMA MERDA!

[NoSurrender]

Salve a tutti, sono nuovo.
Non sapevo dove postare il mio primo intervento, e allora visto che mi diverto sopratutto a perculeggiare i coprofagi allora posto qui la prima cosa che voglio dire, anche se forse è OT (o forse no):
A.S. ROMA MERDA!

Benvenuto 

Con quella verità che hai scritto, non si è mai OT