Il Romanista

[bak]

ma quale OT,, dirgli che sono merde e mandarli a fare in q. è la base del buon Laziale.
Benvenuto

[critichino]

Grazie del benvenuto.

Entrando nel merito del topic, io non commento per default ciò che viene edito su quella carta igienica.
L'unica cosa che mi interessa, e sarà uno degli scopi che mi prefiggo, è sapere il nome (o i nomi) dei responsabili che hanno piegato la normativa che destina dei contributi pubblici ad aiutare la stampa politica a far sentire la propria voce (giusta o sbagliata ma la ratio della legge era quella), ad una fanzine.
Mi sarei indignato anche se i contributi fossero stati destinati ad un giornale chiamato Il Laziale, è un abominio che qualcuno dovrà necessariamente pagare. 

[jegue98]

Salve a tutti, sono nuovo.
Non sapevo dove postare il mio primo intervento, e allora visto che mi diverto sopratutto a perculeggiare i coprofagi allora posto qui la prima cosa che voglio dire, anche se forse è OT (o forse no):
A.S. ROMA MERDA!

Se ti va, su amici, puoi scrivere due righe su di te.
Benvenuto!

[rash]

Tra l'altro, la Coppa delle Fiere non è un trofeo europeo, ma INTERNAZIONALE. Per definizione stessa Inter-Cities Fairs Cup, Coppa internazionale delle città di fiere industriali, e per modalità di svolgimento, in quanto NON aperta a tutte le nazioni europee.

La Uefa, invece, PER DEFINIZIONE, Union des Associations Européennes de Football, gestisce i tornei aperti alle federazioni di tutta l'Europa.

Quindi si può affermare senza tema di smentita, in qualsivoglia sede, che

L'ASROMA NON HA MAI VINTO COPPE EUROPEE.

La differenza non è formale, ma sostanziale.

Inoltre dato che la coppa delle fiere era una coppa ad inviti, ha la stessa valenza
del trofeo birra moretti o del teresa herrera et similia

[Frank 73]

Inoltre dato che la coppa delle fiere era una coppa ad inviti, ha la stessa valenza
del trofeo birra moretti o del teresa herrera et similia

Giusto.

La differenza tra la Coppa delle Fiere e i trofei europei che le XXXXX hanno solo potuto sognare non è:
- la gestione dell'UEFA o meno;
- l'estensione territoriale della competizione (tutta o parte dell'Europa);
- il prestigio delle squadre partecipanti.

No, anche se la Coppa delle Fiere fosse stata gestita dall'UEFA, avesse interessato tutto il territorio europeo e avesse avuto tra i partecipanti tutte le più grandi squadre, varrebbe sempre meno dell'Europa League e di qualsiasi altra competizione "open".

Infatti, ciò che discrimina è il "criterio di accesso alla competizione".

Un torneo a inviti prevede, come criterio, la "scelta dei partecipanti" da parte di un organismo organizzatore. Scelta quindi discrezionale.

Un torneo con criteri di qualificazione prevede la "selezione dei partecipanti" attraverso una regola uguale per tutti i concorrenti. Quindi scelta oggettiva.

Dal punto di vista dei criteri di accesso, la Coppa delle Fiere vale il Trofeo Berlusconi.
Milan-Juventus non è meno interessante di Lazio-Manchester UTD, anzì farà pure più audience.
Ma il Trofeo Berlusconi non va in albo d'oro, la Supercoppa europea sì.
Per il semplice fatto che a Montecarlo, seguendo la REGOLA, ci sarebbe potuta essere Milan-Juventus.
A San Siro, per il Trofeo Berlusconi, non ci sarà mai Lazio-Manchester UTD.

[Camouflage]

Mbè, ma se l'ha presa in gestione l'UEFA nel 68 chi la gestiva quando l'hanno vinta loro?
Altri. E dunque se rispondono da soli.

[BobCouto]

Ho scovato lo scritto (non ci riesco a chiamarlo "articolo"). L'autore è tale PELOSI, cognome di origine campana: cosa che non andrebbe sottolineata, non fosse che questi signori si ammantano di romanità che vorrebbero a noi fosse negata, e allora meglio mettere i puntini sulle i... (a proposito, il cognome del Fesso sarebbe originario della provincia di TERAMO, dev'essere un vizio...). Ecco il testo, con commenti.

Che cos’ha la Coppa delle Fiere in meno rispetto a qualsiasi altro trofeo europeo?

Semplicemente che non è un trofeo europeo: perché si chiamava "Coppa internazionale" e perché non prevedeva la partecipazione di tutte le nazioni europee. La coppa della piadina Riccione-San Marino non è un trofeo europeo, per esempio.


Assolutamente nulla, con buona pace di chi perde un derby dopo l’altro ma si consola pensando alla Coppa delle Coppe del 1999, cioè a un trofeo che non esiste più. Non come la Coppa delle Fiere, divenuta Coppa Uefa, ora Europa League, vinta dalla Roma 50 anni e un giorno fa.

Sbagliato, e a beneficio dei tifosi laziali va ricordato che la Coppa delle Coppe è confluita nell'EL, non è stata "abolita". Verificare per credere.


I sostenitori dell’illegittimità della Coppa delle Fiere sostengono che la competizione non fosse riconosciuta dalla Uefa. Sarà vero?

Non è che non fosse riconosciuta: non lo è tuttora, come chiaramente specificato nel sito ufficiale dell'Uefa.


Andiamo a controllare: il torneo, tanto per cominciare, era organizzato direttamente dalla Fifa

Falso: da un comitato organizzatore autonomo. La Fifa non apparve mai ufficialmente come organizzatore.

(e infatti fu il presidente Stanley Rous a consegnare la coppa a Losi, come fece ad esempio nel 1968 al Leeds United).

Beh, allora siccome Juan Carlos ha consegnato la Coppa a Zoff, è stato il Re di Spagna a organizzare la Coppa del Mondo 1982. Una logica di ferro.

 
Fu lo stesso Rous peraltro l’ideatore della coppa, quando era segretario della Football Association, assieme ad altri dirigenti europei tra cui il vicepresidente Figc Ottorino Barassi. Il comitato organizzatore, di cui faceva parte la Uefa, era gestito direttamente dalla Fifa, presso la cui sede si tenevano i sorteggi. A prescindere dalla scontata superiorità della Fifa sulla Uefa, e dalla presenza della Uefa stessa nel comitato organizzatore, più di un indizio accerta la continuità tra la Coppa Uefa la Coppa delle Fiere. Intanto il fatto che già dall’edizione 1965- 66, vinta dal Barcellona, il formato della competizione era già quello della Coppa Uefa. Inoltre il presunto mancato riconoscimento da parte della Uefa non è mai stato accertato, come ha fatto notare “El Mundo Deportivo” nel 2003 in un pezzo a sostegno della legittimità del trofeo vinto dal Barça per tre volte (e assegnato definitivamente ai blaugrana – per decisione della stessa Uefa – nel 1971, quando il torneo cambiò nome, dopo una finale con il primo vincitore della competizione, il Leeds United.

Ah, ma allora 'sto Pelosi è de coccio. La Uefa non riconosce il trofeo, c'è scritto in bella vista sul suo sito ufficiale. Fine della discussione.

Ma anche la Coppa Rimet è stata assegnata definitivamente nel 1970, non per questo i titoli mondiali vinti prima di quella data non valgono).

Qui comincio a dubirarere della sanità mentale dell'estensore del pezzo. Certo che valgono, si chiamava Coppa del Mondo...

Infine, basta leggere che cosa racconta Hans Bangerter, segretario Uefa dal 1960 al 1968, sulla rivista ufficiale Uefa: «A un certo punto il comitato esecutivo della Uefa pensò che una competizione così importante dovesse essere organizzata dalla Uefa stessa, che avrebbe potuto assicurare il rispetto delle regole standard e avrebbe potuto affrontare questioni arbitrali e disciplinari. La decisione fu presa a Roma nel 1968. Andai a rappresentare la Uefa all’ultima riunione del comitato esecutivo della Coppa delle Fiere e mantenemmo comunque alcuni dei membri del comitato della Coppa delle Fiere nel nuovo comitato organizzatore. Poi nel 1971 decidemmo di assegnare il trofeo alla vincente tra Barcellona e Leeds. Cambiammo il nome in Coppa Uefa, aumentammo il numero delle squadre e producemmo un nuovo trofeo».

Ah, nel 1968. E nel 1961? Ah già, dimenticavo che i romanisti hanno inventato l'appropriazione retroattiva della storia.

In pratica, come potrebbe la Uefa disconoscere una competizione alla cui organizzazione ha sempre partecipato e di cui a un certo punto ha semplicemente preso il controllo?

Non potrebbe: lo ha fatto.


Oggi si chiama Europa League, la Roma l’ha vinta nel 1961, dal 1968 è sotto il controllo della Uefa, dal 1971 ha cambiato nom

Altri hanno vinto una coppa che non esiste più.
 
E' proprio il contrario, individuo male informato e/o in malafede.

[Frank 73]

La coppa delle Fiere non è confluita nella coppa UEFA in quanto i criteri di accesso dei club non sono gli stessi (si è passati dall'"INVITO" alla selezione determinata dalla "competizione" nei campionati nazionali).

La Coppa delle Coppe è confluita nella EL in quanto il criterio di accesso risulta identico: la vittoria della Coppa nazionale.

La Coppa Uefa è confluita parte nella Champions League (le seconde, le terze, .... dei vari campionati nazionali) e parte nella EL, in assoluto con lo stesso criterio di accesso: il piazzamento nel Campionato nazionale.

L'Europa League quindi comprende la Coppa delle Coppe, con preferenza dei club che vi accedono per questa via su quelli che vi accedono a titolo di "ex-Coppa Uefa", tanto che se la vincitrice della Coppa nazionale non è in posizione utile in Campionato, vi accede comunque a scapito della squadra piazzata nel Campionato nazionale.

[aaronwinter]

Da uefa.com

please note that the Fairs Cup is not considered a UEFA competition, and hence clubs' records in the Fairs Cup are not considered part of their European record.

Link preciso, plz.

[BobCouto]

http://en.archive.uefa.com/uefa/news/kind=1/newsid=2571.html

[BobCouto]

Anche questa pagina

http://www.uefa.com/memberassociations/association=ita/honours/index.html

chiude una faccenda che non avrebbe manco senso di esistere

[CiPpi]

e dello stipendio di Zi'Tom, ne parlano?

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=166541&sez=HOME_SPORT

Roma, DiBenedetto si assegna
uno stipendio da oltre 1 milione l'anno
...
ROMA - «Thomas DiBenedetto presidente stipendiato». A rilevarlo, riporta l'agenzia Ansa, è l'analista finanziario Andrea Sabatini dopo aver esaminato i documenti pubblicati dalla AS Roma nell'ambito dell'opa in corso sui titoli del club giallorosso.

Il pacchetto retributivo del neo patron giallorosso prevede uno «stipendio assimilabile a quello percepito da Rosella Sensi (1,1 milioni di euro), un biglietto aereo mensile andata e ritorno per gli Stati Uniti, la scorta personale e/o un'automobile con autista».

«L'entità dell'accordo - sottolinea l'analista finanziario - è descritta in particolare nell'allegato "Schedule 3 - Approved transaction" del "Di Benedetto AS Roma LLC - Amended and restated Limited Liability Company Agreement"». Proprio oggi DiBenedetto aveva parlato della situazione economica ereditata dalla famiglia Sensi dicendo che «i peccati del passato si stanno iniziando a pagare adesso».
...

[BobCouto]

Leggete bene l'articolo:

ROMA - «Thomas DiBenedetto presidente stipendiato». A rilevarlo, riporta l'agenzia Ansa, è l'analista finanziario Andrea Sabatini dopo aver esaminato i documenti pubblicati dalla AS Roma nell'ambito dell'opa in corso sui titoli del club giallorosso.

Il pacchetto retributivo del neo patron giallorosso prevede uno «stipendio assimilabile a quello percepito da Rosella Sensi (1,1 milioni di euro), un biglietto aereo mensile andata e ritorno per gli Stati Uniti, la scorta personale e/o un'automobile con autista».
 
«L'entità dell'accordo - sottolinea l'analista finanziario - è descritta in particolare nell'allegato "Schedule 3 - Approved transaction" del "Di Benedetto AS Roma LLC - Amended and restated Limited Liability Company Agreement"». Proprio oggi DiBenedetto aveva parlato della situazione economica ereditata dalla famiglia Sensi dicendo che «i peccati del passato si stanno iniziando a pagare adesso».
 
«Non voglio dire se lo stipendio percepito alla Roma da Thomas DiBenedetto mi sorprenda o meno. Faccio una sola considerazione: né io né gli altri componenti il consiglio di gestione e di sorveglianza della Lazio abbiamo mai percepito emolumenti». Claudio Lotito, presidente biancoceleste, commenta così la notizia sul pacchetto retributivo preteso dal suo dirimpettaio giallorosso arrivato dall'America. «Per me - aggiunge Lotito - i dirigenti delle nostre società non devono guadagnare, ma agire con spirito di servizio all'insegna dei valori dello sport».

Lotito è polemico nei confronti di Cinquecessi? E qual è la notizia?

Ma la "notizia" è già stata rovesciata: "Lotito attacca Di Benedetto", per alcuni media.

[POMATA]

Bob, Lotito ne prende anche di più dalla Lazio tramite le sue ditte...Ca nissuno è fesso

Per il resto concordo con rivoltare la notizia a loro piacimento...BALORDI!

[Whistle]

In un inserto del CorSporc con le rose delle squadre 2011-2012 nell'albo d'oro del Rigoria c'é Coppa Uefa=1. Vocalelli prostituto! Mortacci vostra!! Merdeeeeeeeee!!

[MagoMerlino]

[Holly]

 

(qualche laziale burlone, credo)

[CiPpi]

Bob, Lotito ne prende anche di più dalla Lazio tramite le sue ditte...Ca nissuno è fesso

Per il resto concordo con rivoltare la notizia a loro piacimento...BALORDI!

la Lazio paga le societa' di Lotito per dei servizi per i quali dovrebbe altrimenti pagare altre societa' per farli.

siccome di 'attenti' analisti al bilancio le discussioni su come la Lazio spende i soldi e' pieno, cosi come di 'attenti' allertatori di spese inutili, superflue e superiori al comune, mi sento di poter tranquillamente affermare che la Lazio paga le societa' di Lotito non piu' di quanto pagarebbe altre societa'.

se Lotito fa i soldi in piu' in quanto presidente della Lazio, questi non escono dalle casse della Lazio.

[CiPpi]

 

(qualche laziale burlone, credo)

non mi sorprenderei se fosse vero 

[POMATA]

la Lazio paga le societa' di Lotito per dei servizi per i quali dovrebbe altrimenti pagare altre societa' per farli.

siccome di 'attenti' analisti al bilancio le discussioni su come la Lazio spende i soldi e' pieno, cosi come di 'attenti' allertatori di spese inutili, superflue e superiori al comune, mi sento di poter tranquillamente affermare che la Lazio paga le societa' di Lotito non piu' di quanto pagarebbe altre societa'.

se Lotito fa i soldi in piu' in quanto presidente della Lazio, questi non escono dalle casse della Lazio.

Me sà che qui te casca l'asino

Non ne ho certezza, ma sicuramente qualche cosa in piú se paga