Vola Olympia Vola

[LaLazioMia]

Che tristezza essere costretti a non potere pronunciare i nomi dei veri responsabili di questa vergogna.


Di' qualcosa di Laziale Cerra', di' qualcosa di Laziale!

Ma che scherzi'. Scrivere chiaro e tondo dei bastardi della sudicia e degli istigatori radiofonici giallorotti ?. Non sia mai , poi cerracchio non potyrebbe piu' fare la prefazione al libro su tonti.

What a pity
Neanche tanto larvatamente poi il nostro eroe fa capire che se Olympia non vola la colpa è della SS LAZIO

[BobLovati]

piú che altro mi sembra una ammissione di incapacitá da parte di chi deve assicurare l´ordine pubblico ... 

quoto solo per dire che con disabitato ero giá d´accordo DA PRIMA del suo ultimo post   

[Kim Gordon]

leggo che Cerracchio è un Laziale Nemico. bene. Prendoatto.

io quello che leggo, è che sottolinea come la sicurezza non funziona.

non funziona.

però avete fatto al TDT facedove contrallà il casellario,però la tdt non è arrivata, però superate ogni domenica i ceckpoit della striscia di gaza per andare allo stadio, però in trasferta ce vai solo a ariccia a megna la porchetta.

però hanno fatto la tessera del tifoso buono che però, seppur buono, non può andare in tribuna tevere

però però però

però è colpa degli Ultras
prima quelli della Lazio
poi quelli della merda
coi sassi, le mazzafionde, e i cartoncini.

bugie bugie bugie

passi la vita a fare controlli, a passare sotto i laser, sui le mani, giù le mani, come te chiami, famme vedè il documento, damme l'accednino, che hai scritto?
poi esci dal tunnel e vedi dove sei arrivato

non è il paradiso, è uno stadio vuoto, pieno de gente che se odia tra di loro, che se urla fate schifo a vicenda, come animali in una gabbia...




bonanotte

[CiPpi]

anche solo come giornalista avrebbe fatto meglio il suo mestiere a ricordare che tale 'allarme' non e' nato cosi perche' girano voci di cui gli 007 del governo sono venuti a conoscenza, ma piuttosto perche' alcuni personaggi a cui viene concesso di trasmettere per il radio la propria opinione hanno pensato bene, per il secondo anno di seguito, di 'istigare' in maniera piu' o meno aperta ad atti lesivi verso Olympia.

ma bastava anche un semplice appunto,

tutti quelli che quando la Lazio lancio' l'idea del volo di Olympia, si prodigarono nel criticare l'idea perche' sprezzante nei confronti dell'animale, dove sono oggi?

[LaLazioMia]

La tessera del tifoso serve, insieme al biglietto nominale, ad individuare il posto dove è seduto e il nominativo del tifoso. Ma lo schifoso che fà', non si siede al posto previsto, se lo schifoso non ha avuto un daspo è libero di delinquere. La tessera del tifoso serve a ridurre l'afflusso degli schifosi, ma certamente non li elimina.
Se poi ci sono i marione a fomentare impunemente le teste degli schifosi potenziali il gioco è fatto.

Ma questo cerracchio, il lazialone non lo scrive .

[Ataru]

stavolta cerracchio è veramente indifendibile... questa si chiama omertà.

e non dico che è un nemico della Lazio.

[BobLovati]

stavolta cerracchio è veramente indifendibile... questa si chiama omertà.e non dico che è un nemico della Lazio.

grazie Ata´, non l´avevo scritto per paura mi bannassi   

[Il lodolaio]

Bravo Ataru.

[fish_mark]

Da IL MESSAGGERO di oggi, giovedì 13 ottobre (a firma Vincenzo Cerracchio)

L'AQUILA OLIMPIA NON PUO' VOLARE PER RAGIONI DI SICUREZZA

L’AQUILA non vola. Niente derby. Alla faccia del nome, Olimpia, che richiama tregue di antiche guerre. Ragioni di ordine pubblico la  terranno sul trespolo, quindi a stecchetto di salmone, a guardarsi intorno sotto la curva della Lazio che l’ha eletta a simbolo, maliconicamente infiocchettata di biancoceleste intorno alle zampe. E a lei verrebbe voglia di menar gli artigli, per la dieta forzata certo, ma pure per la libertà negata.Un’altra rinuncia, dopo quella di marzo, dell’ultimo derby, il primo per Olimpia.

Accade a Roma, dove le opposte tifoserie non possono convivere più neanche in Tevere. Accade perché, pensate un po’, si temono gli esagitati armati di fionda, come se fosse facile colpire con un sasso il re degli uccelli in volo. E accade nonostante le assicurazioni del falconiere che sa bene come l’incolumità della pupilla non possa essere in discussione per ovvie ragioni balistiche. Una sconfitta della ragionevolezza, o se preferite, la resa incondizionata al clima da coprifuoco che da tempo aleggia su questa partita che dovrebbe essere la festa di una città. Comunque la si guardi, questa decisione, fa storcere il naso. Pensare che la gran parte dei romanisti, compreso DiBenedetto che del marketing e dello show business vuol fare un caposaldo, avrebbe assistito con curiosità.

Il tutto mentre si chiacchiera di stadi senza barriere, di terzo tempo stile rugby (a proposito, che fine ha fatto?), di sportività da ritrovare, di eccessi da reprimere. L’aquila a Londra e a Parigi volerebbe senza discussioni perché il problema non si porrebbe per niente. Di questo si dovrebbe discutere: di una normalità che solo da noi diventa pericolo. Tifiamo allora che Olimpia decida di fare da sé, spieghi le ali all’improvviso come nel più classico dei contropiede. Magari evada per un giretto, come quella volta che decise di andarsi a posare sopra la Monte Mario per godersi il panorama dall’alto. Al massimo prenderà un rosso e salterà la prossima. Che non è un derby, comunque vale meno.

Dunque un articolo che racconta, alla sua (insindacabile) maniera, il clima nel quale è maturata l'assurda decisione di rinuniciare al volo dell'aquila.
Secondo l'ottimo Cerracchio "si temono gli esagitati armati di fionda" il che è già di per sé sufficiente per indicare i resopnsabili di un potenziale pericolo. Ma non basta, perché ci vuole una ulteriore indicazione: i tifosi daa maggeca. Inutile ricordare che si è su un giornale generalista, non su un magazine di una squadra, di cui magari ci si lamenta per la faziosità.

Nell'articolo però emerge anche un'altra evidenza, tutta romana e non semplicemente romanista. Il clima lugubre che porta a questa partita a trasformarsi in un'ordalia. Una assurdità e una enormità che ci impediscono di tenere il contatto con una realtà che è pur sempre "una partita di calcio", come direbbe un tecnico boemo.
E allora da queste parti la "normalità che solo da noi diventa pericolo" è un rischio ingovernabile, forse perché non se ne ha la voglia, e allora si impedisce tutto e tutti.

Quando si preparerà la partita con la partecipazione delle società e delle tifoserie assieme agli organismi preposti alla ps?

Prima di attendere qualsiasi retorica risposta, mi piace sottolineare l'intelligenza del post di Disabitato sulle varie amenità di tdt et alia. Lega molto bene con quanto afferma Kim Gordon.
Tutto questo si risolve nella considerazione di Cerracchio per cui questa partita dovrebbe essere la festa di una città. Ma non lo è più.

[nestorburma]

... Ma non lo è più.

Per colpa di chi?

Un briciolo di coraggio ogni tanto non sarebbe male.
Lo si trova senza problemi per attaccare la Lazio ed i suoi dirigfenti, sembra però che trovarlo per attaccare quelle merde che abusivamente (e militarmente) occupano la città di Roma sia MOOOOLTO più difficile.
In effetti i carrozieri si fanno pagare.

[geddy]

Per che cosa dovrebbero i tifosi partecipare all'ordine pubblico? Per prendere a sberle chi si comporta male? Tanto per capire. COsa vuol dire che società, tifosi e forze di ps dovrebbero fare un piano per la salvaguardia dell'ordine pubblico? Chi dovrebbe rappresentarmi in quella sede? Per i romanisti chi, quelli che minacciano di prendere a sassate Olimpia?
Non è una sconfitta della città di ROma. E un insulto ai Laziali. L'ennesimo.

[fish_mark]

Ok, quando avete spento i fumogeni torno a dire cosa penso del derby da questo punto di vista.

 

[aaronwinter]

io invece farei passare, dalle 19.30 alle 20.30, senza sosta, un video di 2-3 minuti ( sempre lo stesso, martellandoli ) del volo di Olympia. Vedi ´n po´   

A me sembra una ottima idea, e te l'appoggio.

[giangoverni]

Io questo articolo di Cerracchio lo avrei scritto pure io paro paro. Olimpia non vola al derby per la sua incolunità perché ci potrebbero essere dei deficienti romanista che possono disturbarla anche con i laser. L'aquila è un animale delicato. Quest'anno non ha volato mai bene perché hanno cambiato i cartelloni pubblicitari e lei non ha più i punti di riferimento di una volta. Poi è stato cambiato anche il falconiere.

[giangoverni]

A Totti - a proposito della battuta sull'aquila - dico, prendendo a prestito una battuta da Totò: "Lei è un cretino si informi". Se lui mi dovesse rispondere misuri le parole io gli direi: "Le ho misurate ed è risultato cretino preciso.

[fish_mark]

Spenti i fumogeni?

Quanto volevo dire è che in altri ambiti si propongono si propongono modelli concertativi e preventivi di indubbia efficacia per la gestione di eventi come il derby.

Quanto detto è stata la ricerca di una soluzione nostrana ai maggiori difetti del modello anglosassone, ritenuto eccessivamente freddo e comunque non idoneo alla realtà italiana.
Il lavoro del questore Tagliente di Firenze ha agito in questa direzione.
Con la collaborazione del comune sono stati progressivamente rimossi i separatori che dividono le tribuna, si sono creati spazi per far giocare i bambini più piccoli a calcio (nel parterre della Fiesole, cosa che avviene da decenni, ma negli ultimi tempi era sin calo) e altri per custodire in curva i passeggini.
Il progetto è di smilitarizzare gli stadi, potenziando l’appeal commerciale dell’evento, senza perdere le potenzialità spettacolari della presenza del tifo organizzato, anche esse asservite alla logica dello spettacolo più che spinte dalle originarie pulsioni dell’autogestione e dell’appartenenza.
Quindi la scommessa è la creazione di un nuovo habitat da stadio, che garantisca partecipazione corale alla gestione della sicurezza che non unicamente prodotta da limitazioni (somministrazione controllata di alcolici, biglietti nominativi e trasferte vietate) e repressione diretta, perché ottimizzata tramite autoregolazione.
Tutto questo è possibile solo attraverso il costante dialogo con il tifo organizzato.

Sulla convinzione diffusa dello strapotere degli ultras sul calcio il questore Tagliente ha affermato che sull’argomento non si può generalizzare. A Firenze è stato portato avanti un progetto, avviato dall’Osservatorio e fortemente voluto dal capo della polizia, dove la tifoseria, inizialmente scettica, ha avviato un dialogo costruttivo con le autorità.
Dialogo, ricettività e propositività che si coniugano con l’idea di Della Valle di intere famiglie allo stadio con bambini, fair play tra squadre e tifoserie, terzo tempo e fan zone (e 80 ettari di attività commerciali …)
Strategia basata sulla concertazione costante con la tifoseria organizzata e con la criminalizzazione esasperata e la repressione dei non allineati, fino alle multe ad personam per il mancato rispetto del proprio posto in curva. Definiti univocamente teppisti e privati da ogni possibilità di espressione con i tradizionali mezzi comunicativi utilizzati nelle curve, in primo luogo gli striscioni.


Vorrei sapere quando ci sarà tutto questo per il derby di Roma. Ne ho piene le scatole de "l'imponente spiegamento di forze dell'ordine", delle notizie su "scontri nel parcheggio antistante la Farnesina" oppure sulle "immagini che non avremo voluto mai vedere".

Tutto questo investe la responsabilità di TUTTI, dalle autorità, alle soceità, ai tifosi e anche ai media (giornali, radio e TV).
Bisogna preparare uan festa: bisogna prepararla tutti assieme.
sogno di vedere attorno al tavolo dove si preparano i piani di sicurezza dell'evento il Questore, i presidenti delle due società, i rappresentanti dei club dei tifosi.

[BobLovati]

Per colpa di chi?

Un briciolo di coraggio ogni tanto non sarebbe male.
Lo si trova senza problemi per attaccare la Lazio ed i suoi dirigfenti, sembra però che trovarlo per attaccare quelle merde che abusivamente (e militarmente) occupano la città di Roma sia MOOOOLTO più difficile.
In effetti i carrozieri si fanno pagare.

e si fanno pagare ADDIRITTURA con 2 zeta; mikakatzi   

[aquilafelyx]

Io questo articolo di Cerracchio lo avrei scritto pure io paro paro. Olimpia non vola al derby per la sua incolunità perché ci potrebbero essere dei deficienti romanista che possono disturbarla anche con i laser. L'aquila è un animale delicato. Quest'anno non ha volato mai bene perché hanno cambiato i cartelloni pubblicitari e lei non ha più i punti di riferimento di una volta. Poi è stato cambiato anche il falconiere.

peccato che nell'articolo le parole deficienti e romanisti non compaiono per niente , come scrivere un pezzo sull'olocausto e dimenticare di citare i nazisti ,

alcuni lì chiamano revisionisti se non addirittura negazionisti

[giangoverni]

peccato che nell'articolo le parole deficienti e romanisti non compaiono per niente , come scrivere un pezzo sull'olocausto e dimenticare di citare i nazisti ,

alcuni lì chiamano revisionisti se non addirittura negazionisti

Cerracchio scrive su un giornale generalista nazionale e non su un forum di tifosi.

[CeiZanettiGarbuglia]

Ragazzi questa è l'aria che si respira in questa città. La misura si deduce dalle grasse risate che si sono fatti oggi i 70 "giornalisti" presenti alla conferenza stampa di Totti, quando quest'ultimo ha insultato Olympia definendola un gabbiano che dovrebbe andare a volare al mare.
Non ritengo grave quello che ha detto Totti, perchè lo spessore dell'uomo è quello; però gli "intervistatori con la schiena dritta" hanno dimostrato che in questa città c'è uno sbilanciamento anomalo e ingiusto verso quei colori.