Lotito: Vergognoso parlare di stadio romanista per il 2013

[CeiZanettiGarbuglia]

Proprio non riesco a farmi capire. Ci provo ancora: io sono perfettamente d'accordo con quello che dice Lotito però dico che vanifica tutto il suo ragionamento con quell'aggettivo VERGOGNOSO. Io l'avrei detto in altra maniera: "stia attendo il collega Di Benedetto, che evidentemente non conosce ancora l'Italia con le sue loungaggini con le sue leggi leggine e regolamenti farraginosi a illudere i tifosi, promettendogli uno stadio in meno di due anni...."

E' vero ha esagerato nei modi, però Di Benedetto potrebbe non conoscere la realtà italiana, ma un sottosegretario della Repubblica si.

[LaLazioMia]

Proprio non riesco a farmi capire. Ci provo ancora: io sono perfettamente d'accordo con quello che dice Lotito però dico che vanifica tutto il suo ragionamento con quell'aggettivo VERGOGNOSO. Io l'avrei detto in altra maniera: "stia attendo il collega Di Benedetto, che evidentemente non conosce ancora l'Italia con le sue loungaggini con le sue leggi leggine e regolamenti farraginosi a illudere i tifosi, promettendogli uno stadio in meno di due anni...."

Giancarlo, guarda che a parlare di stadio riommico nel 2013 non è stato l'amerikano, ma il sign Giro,  uno che di politica, di burocrazia e di vergogna ne dovrebbe essere super esperto Lo stesso che il 21 aprile aveva delegittimato ogni aspettativa( forse perchè oltre che contro Lotito era pure contro la sensi')


Stadio Lazio, On. Giro: “Lotito non ha presentato una proposta ufficiale”


“Lo Stadio della Lazio? Lotito ha un progetto, ma non ha presentato nessuna proposta ufficiale, con lui solo colloqui informali” Sono le parole dell’Onorevole Francesco Giro, sottosegretario ai beni culturali, intervenuto in diretta a Radio Manà Manà. Queste le condizioni per avviare il progetto: “Per iniziare serve una documentazione ufficiale. Lui ha in mente un piano a Roma Nord”. Diverso il discorso per quanto riguarda la Roma: “Il progetto per il nuovo stadio non è mai stato presentato. Se si vuole partire bisogna essere seri, questo la dice lunga sulla poca serietà dell’interlocutore della vecchia dirigenza giallorossa. Mi auguro che i nuovi proprietari non si comportino come quelli vecchi”.
Fonte:radiomanàmanà


Ecco che il "VERGOGNOSO" ci sta tutto

[POMATA]

Il clima lo ha generato Lotito smascherando il marcio della nostra tifoseria e togliendogli i viveri.

Poi si può sempre discutere se scureggia forte o piano, il mondo è vario...

[fiDelio]

Ma se Lotito c'avesse fatto vincere scudetti e coppe, staremmo qui ad invocare il galateo e l'Accademia della Crusca, oppure no? 

[robylele]

Ma se Lotito c'avesse fatto vincere scudetti e coppe, staremmo qui ad invocare il galateo e l'Accademia della Crusca, oppure no?

fino a questo punto no, però un bel sì però ci sta sempre bene.

[Domizio]

.. piace soltanto a una minoranza di laziali con la sindrome di accerchiamento.

In casi come questo mi viene in mente quando Giuliano Ferrara rivolgendosi a Tremonti disse: "menate lo dice a sua sorella".  Ecco, ora ci starebbe perfettamente bene.

[giangoverni]

Vabbè, ci rinuncio.
A Carlo dico soltanto: quando Ha presenato un progetto Lotito? L'idea della Tiberina gli è stata respingere sul nascere: prima dal comunista trinariciuto 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' e poi dal vetero comunista Alemanno.

[Matita]

Mago, piace soltanto a una minoranza di laziali con la sindrome di accerchiamento. Più fa così e più ci fa diventare antipatici.

Giangove' , quando scrivi i tuoi "racconti" fai luccicare gli occhi.

Quando scrivi ste frasette sei identico a quel Lotito che tanto critichi sui modi.

[LaLazioMia]

Vabbè, ci rinuncio.
A Carlo dico soltanto: quando Ha presenato un progetto Lotito? L'idea della Tiberina gli è stata respingere sul nascere: prima dal comunista trinariciuto 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' e poi dal vetero comunista Alemanno.

Giancarlo, invece di apprezzare che Lotito non guarda in faccia a nessun partito e dice al Sign Giro, PDL, che le sue esternazioni sono prese "in giro " vergognose , cioè dice quello che sente e che tutte le persone ragionevoli e di buon senso direbbero, ignori il fatto che le mmerdacce non hanno mai presentato un progetto stadio ( ne' con la sensi ne' con l'amerikano) e quando si è parlato di stadio sotto i sensi si è sempre supposto una mega speculazione immobiliare che a confronto con le intenzioni di Lotito non sfigurava affatto.
Ripeto poi quello che vado dicendo da anni. Lo Stadio e qualsiasi altro impianto sportivo , in tutto il mondo ,o viene costruito con i soldi dello stato oppure necessariamente si porta appresso una serie di costruzioni immobiliari che rendono il finanziamento possibile da un privato.

[LaLazioMia]

ERA DICEMBRE 2008

 
Intervista de Il Tempo al presidente della S.S. Lazio Claudio Lotito, che gira per la città con una cartella trasparente («mica una borsa di marca», tiene a precisare) che contiene mappe, planimetrie e foto del progetto più importante della storia della società più antica della Capitale. Vuole costruire lo stadio sulla Tiberina ma attende l'ok di Alemanno e degli esperti. Se le risposte fossero negative, è pronto a prendere in esame alternative che però allungherebbero i tempi.
Presidente, ci sono novità sullo stadio?


«L'amministrazione comunale ha dato ampia disponibilità a discutere il progetto, ovviamente nel rispetto dei ruoli. La costruzione di uno stadio o meglio di un cittadella biancoceleste non è importante solo per il club ma anche per la cittadinanza. Questo perché lo stadio porta oltre a tanti soldi anche ritorni occupazionali importanti. Sono previste circa tremila assunzioni nelle attività dirette e indirette. Nella struttura ci sarà anche un albergo senza dimenticare cinema e supermercati».

Tiberina o Settebagni?

«Intanto voglio precisare che sulla Tiberina il Tevere non ha esondato. Vigili del fuoco e autorità di bacino hanno escluso qualsiasi tipo di problema. Anche nei momenti peggiori della piena, il Tevere si è sempre mantenuto almeno due metri al di sotto dell'argine. Sulle aree in cui vorrei costruire lo stadio, in ogni caso il fiume non passa, lambisce solo la parte finale e marginale e non ci sono rischi di esondazione».

E le infrastrutture e i collegamenti?


«Si potrà arrivare anche con un battello via fiume da Castel Giubileo, in quel punto il Tevere è navigabile. La ferrovia è lì vicino e nei pressi c'è anche lo svincolo autostradale».

La Roma è un po' indietro: ha il timore che questi problemi rallentino anche il progetto della Lazio?

«I progetti devono essere svincolati. Quando la Roma ha avuto la sua cittadella dello sport la Lazio non ha creato problemi. Lo stadio dev'essere considerato l'unica iniziativa in grado di salvare il calcio, noi siamo diversi dall'Inghilterra. Da loro abbiamo preso il sistema della divisione dei diritti televisivi ma non abbiamo capito che lì i soldi delle televisioni coprono solo il 25% dei bilanci, il resto è garantito da merchandising e da stadi. In Italia avviene esattamente l'opposto. Se un giorno Sky deciderà di dimezzare gli investimenti, si finirà nel caos».

Quanto tempo ci vorrà per lo stadio?

«Se c'è la volontà di tutte le componenti istituzionali della regione, basterebbero sei mesi per ottenere le autorizzazioni necessarie e poi un paio di anni e mezzo per costruirlo, quindi il 2012 potrebbe essere una data attendibile. Io ho visionato tanti altri stadi nel mondo e da ognuno ho carpito le cose che mi piacevano. Ieri parlavo con dei tedeschi venuti appositamente a Roma. Sono quelli che hanno curato gli stadi più importanti al mondo e mi ha fatto piacere il loro apprezzamento sull'ipotesi del progetto. Dobbiamo costruire una struttura che sia il più possibile avvenieristica. Deve avere una vita di almeno 100 anni. Non a caso abbiamo previsto cose molto importanti, anche dal costo elevato. Ma anche per poter creare degli eventi di carattere «spettacolare», concerti e quant'altro. Prevediamo inoltre un sistema di autoproduzione di energia, con pannelli fotovoltaici».

Quale sarà la capienza?

«Abbiamo circa 26 mila abbonati, in genere abbiamo sui 35 mila spettatori ogni partita. Con uno stadio nuovo avremo un incremento fino al 50% del valore attuale. I calcoli quindi portano proprio a 50-55 mila posti, che sarà la capienza del nostro stadio. Prevediamo un'area di ben 35 ettari dedicata esclusivamente ai parcheggi, anche interni con ascensore che porta direttamente al piano».


Quanto costerà tutto il progetto?

«Una cifra elevatissima. Che più o meno si può avvicinare ai 500 milioni di euro ma nessun cittadino tirerà fuori un euro. Sarà una cittadella dello sport, dove avranno spazio tutte le attività della polisportiva. Il mio progetto sarà in grado di produrre circa 100 milioni di ricavi all'anno, che ovviamente poi potrebbero essere investiti sul mercato della Lazio».

I tifosi della Lazio, che ricordiamo essere anche elettori, attendono risposte.

[giangoverni]

Giangove' , quando scrivi i tuoi "racconti" fai luccicare gli occhi.

Quando scrivi ste frasette sei identico a quel Lotito che tanto critichi sui modi.

Certo, se estrapoli la "frasetta" da un contesto più ampio tutto si può stravolgere o banalizzare. Se leggi tutto ti rendi conto che io di Lotito critico, almeno in questa circostanza, soltanto il modo di fare comunicazione, anche se spesso sono d'accordo con la sostanza delle sue argomentazioni. Non mi piace il modo aggressivo e accusatorio. Le stesse cose si possono dire in maniera più pacata e più diplomatica. io la penso così, se poi ad alcuni laziali piace la comunicazione "cafona", come diceva Totò "de gustibus non est sputazzandum..."

[giangoverni]

Carlo, io quel progetto lo conosco bene: era un plastico (o maquette, non so bene come si chiami) che Lotito si era fatto "prestare" dallo studio Mercurio che lo aveva fatto per il Miele, il sindaco di Valmontone. La duscussione non si è mai avviata perché nessuna amministrazione comunale ha voluto prendere in considerazione l'ipotesi della Tiberina con duemila appartamenti annessi.

[Matita]

Certo, se estrapoli la "frasetta" da un contesto più ampio tutto si può stravolgere o banalizzare. Se leggi tutto ti rendi conto che io di Lotito critico, almeno in questa circostanza, soltanto il modo di fare comunicazione, anche se spesso sono d'accordo con la sostanza delle sue argomentazioni. Non mi piace il modo aggressivo e accusatorio. Le stesse cose si possono dire in maniera più pacata e più diplomatica. io la penso così, se poi ad alcuni laziali piace la comunicazione "cafona", come diceva Totò "de gustibus non est sputazzandum..."

Alla lunga  , leggendoti , uno capisce cosa pensi , non serve estrapolare la frasetta.
Io vedo che ti comporti anche tu con certi modi e in certe situazioni.

Cosa  trovi di diplomatico e pacato in "minoranza di laziali con la sindrome di accerchiamento " ?

se il mio presidente a volte è cafone , ma tornando in topic io "vergognoso" lo trovo educato pacato e italiano , per non far mettere i piedi sopra la Lazio , a me sta bene anche cosi'.

E comunque sono punti di vista , perchè per me cafone e' anche la cresta alla cissè  , ma non è che mi vergogno perchè cissè sta con noi , anzi.

[giangoverni]

Ripeto: de gustibus... con quel che segue.
A me Cisse è simpatico. Lotito, no.

[Matita]

Ripeto: de gustibus... con quel che segue.
A me Cisse è simpatico. Lotito, no.

Lo sapevamo.

Ma non dimenticare che l'antipatia non dovrebbe contemplare mancanza di rispetto.

[giangoverni]

Lo sapevamo.

Ma non dimenticare che l'antipatia non dovrebbe contemplare mancanza di rispetto.

E quando mai gli ho mancato di rispetto! Caso mai è il contrario: è stato lui a mancare di rispetto a me.

[Matita]

E quando mai gli ho mancato di rispetto! Caso mai è il contrario: è stato lui a mancare di rispetto a me.

Cafone immagino sia un complimento , senza andare troppo a cercare.

Comunque io le cose tra te e lui le lascerei fuori da ogni singolo discorso. Non è che je devi mena' perchè na volta ti ci ha mandato.Questo e' rancore.

[giangoverni]

No, per carità. Era per rispondere a te che parlavi di rispetto. E ti dicevo che lui, te lo assicuro, non rispetta nessuno. Ho scritto sul forum la parola cafone soltanto sul forum e per classificare il suo modo di parlare.
Io gli sono grato per aver salvato la Lazio, e anche per averla riportata nei piani alti del calcio italiano,  per averci portato grandi campioni come Hernanes e Klose (spero anche Cisse) che ci faranno sognare. però voglio essere libero di criticarlo anche nella speranza che si emendi dai suoi  difetti.

[LaLazioMia]

Carlo, io quel progetto lo conosco bene: era un plastico (o maquette, non so bene come si chiami) che Lotito si era fatto "prestare" dallo studio Mercurio che lo aveva fatto per il Miele, il sindaco di Valmontone. La duscussione non si è mai avviata perché nessuna amministrazione comunale ha voluto prendere in considerazione l'ipotesi della Tiberina con duemila appartamenti annessi.

Questa dei duemila appartamenti annessi chi te l'ha detta?.
Vedi, la differenza tra un riommerdista ed un Laziale ( spesso presunto, e non mi riferisco certamente a te) è proprio questo voler mettere in luce il negativo , anche inventando, mentre il riommerdista vede solo gli aspetti positivi, figuriamoci se si inventerebbe qualcosa contro.

Guarda come le cose sono poi state stravolte dal CONI e C

ERA IL 26/Ottobre 2004


 
OGGI IN CAMPIDOGLIO
Nuovo stadio, Lotito incontra 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)' e Morassut
Claudio Lotito non si arrende, il Coni risponde. Il futuro stadio della Lazio oggi sarà al centro di due importanti appuntamenti. Il presidente biancoceleste incontrerà infatti il sindaco di Roma, Walter 'giornalista ex politico italo-sloveno che copia canzoni altrui (e che porta iella)', e l' assessore all' urbanistica, Roberto Morassut, per cercare un' intesa sulla questione dell' impianto. Oggi alle 11, in Campidoglio, Lazio e Comune si confronteranno sul progetto di Lotito di costruire un nuovo stadio sulla via Tiberina. Lotito chiede al Comune il nulla-osta per poter costruire un impianto polifunzionale su un terreno di circa 500 ettari, di sua proprietà. Il Comune è disposto a parlare della costruzione di una «cittadella dello sport» ma difende a spada tratta lo stadio Olimpico, patrimonio della città che non può essere svalutato. Nell' ottica di una possibile futura co-gestione di Roma, Lazio e Coni dello stadio, acquista particolare importanza il consiglio d' amministrazione della Coni Servizi SpA, che si riunirà anch' esso oggi per esaminare lo studio di fattibilità sulla riqualificazione del «Parco del Foro Italico» e dello stadio Olimpico. La Coni Servizi ha avviato nelle settimane scorse una serie di incontri con Regione Lazio, Comune di Roma e Sovrintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio. Le ipotesi di collaborazione con Roma e Lazio e le linee generali del progetto saranno presentate martedì 9 novembre al Coni. Un' eventuale società mista potrebbe raggiungere tre obiettivi: contenere le perdite, migliorare il servizio per gli utenti e garantire a Roma e Lazio un apporto patrimoniale in previsione dell' auspicata ricapitalizzazione di tutte e due le società. Ma Lotito vuole fare da solo, sganciandosi da ogni discorso in comune con la Roma e con il Coni.

[disabitato]

siamo ad ottobre 2011, parlare di uno stadio FINITO entro fine 2013 è qualcosa di fantascientifico che non sta nè in cielo nè in terra. ci hanno messo più tempo a fare UN PALAZZO UNO (campidoglio due) dietro circonvallazione ostiense.. e lì problemi di permessi ecc ecc non ce ne erano..

chi ha detto questa castroneria, o è un marziano, oppure un passante a cui è stata data una poltrona.

dichiarazioni del genere contano come il due di coppe quando regna bastoni..

senza dimenticare il fatto che l'italia è il paese in cui le opere pubbliche vanno fatte due volte.. visto che la prima non è mai a norma (vedi Metro A, stadio olimpico ecc ecc)