Autore Topic: #LazioSamp | Conferenza stampa, Inzaghi: "Ci attendono cinque finali, daremo il nostro meglio"  (Letto 328 volte)

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Alla vigilia di Lazio-Sampdoria, il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa dal Centro Sportivo di Formello.

“Mercoledì abbiamo offerto una grande prova, i ragazzi sono stati bravissimi all’Artemio Franchi. Ci aspettava una partita complicata ed importantissima che abbiamo vinto meritatamente: dobbiamo continuare a dare il massimo nelle prossime gare che saranno importantissime. Domani ci dovremo far trovare pronti contro i blucerchiati. Pioli è un bravo tecnico, è una persona che rispetto: ognuno può dire ciò che vuole, ma i fatti sono sotto gli occhi di tutti. Le polemiche a me non interessano, ora sono focalizzato sulla Sampdoria ed anche la mia squadra deve pensare al suo obiettivo che è di assoluta importanza.

Domani i nostri tifosi non ci faranno mancare il loro calore, non ci faranno mancare il supporto che questa squadra merita, avendo dato cuore ed anima per la maglia biancoceleste: domani i tifosi biancocelesti ci faranno sentire la loro vicinanza e mi auguro che ci facciano provare le stesse emozioni vissute contro Salisburgo e Roma.

Parolo si è allenato quest’oggi, ma abbiamo qualche calciatore che non ha lavorato al completo negli ultimi giorni: Parolo e Lulic hanno qualche problemino, ma vogliono esserci sempre. Domani prenderò le mie valutazioni per scegliere la formazione migliore. La rosa sarà interamente convocata eccezion fatta per i due calciatori squalificati e Patric. Domani giocheremo contro una squadra che vanta calciatori molto forti e, di conseguenza, dovremo contenere le sortite offensive blucerchiate. Contro la Roma abbiamo concesso un paio di occasioni solamente nei minuti finali, mentre a Firenze abbiamo giocato per la maggior parte del tempo 10vs10 in una sfida molto strana. Segniamo tanti gol, ma ne subiamo qualcuno di troppo: stiamo lavorando sotto il punto di vista difensivo. Strakosha si è allenato bene quest’oggi e sarà a disposizione per il match di domani.

Ci attendono cinque finali da qui alla fine del campionato; non sto pensando alla gara con l’Inter, ma solo alla Sampdoria. Inter, Lazio e Roma hanno svolto un grande percorso fino ad ora, ma noi dovremo dar seguito al nostro cammino: i miei ragazzi provano sempre a fare la partita, domani servirà attenzione, perché la Sampdoria potrebbe crearci problemi se non la affronteremo al meglio. Giampaolo dà grande organizzazione alle sue squadre, è un tecnico molto preparato ed abbiamo analizzato molto accuratamente la sua formazione. Il campionato italiano è di buon livello: la Serie A vede due squadre lottare ancora per lo Scudetto, tre per la Champions League e lotte serrate ci sono anche per accedere in Europa League e per il discorso salvezza.

Milinkovic ha offerto una grandissima gara a Firenze, ha lavorato molto sulla emdiana con Leiva nella seconda frazione. Sono stati i due calciatori che hanno corso di più nel corso della sfida. Il numero 21 ha giocato consecutivamente tre gare ad altissimo livello, domani sarà in campo dando il massimo per aiutarci contro la Sampdoria. Siamo in corsa per la Champions e dovremo restarci fino alla fine: alla vigilia questo era un obiettivo insperato, ma dal primo giorno di ritiro abbiamo lottato per questo traguardo. Siamo andati avanti il più possibile in tutte le competizioni, quella di domani sarà la 51ª gara e manca l’ultima salita per arrivare al termine della stagione. Ci siamo, con altri corridori ci accingiamo a raggiungere il traguardo. Vediamo chi la spunterà, ma noi daremo il nostro meglio.

Domani mancherà Luis Alberto, ma ho Felipe Anderson, Caicedo e Nani che stanno bene: domani sceglierò la formazione migliore. Quest’anno, al termine di un anno di lavoro, abbiamo acquisito certezze e non volevo cambiare il sistema di gioco a seconda dell’avversario: ho i ragazzi giusti per usare il 3-5-2. Marusice e Lukaku erano in buona giornata contro la Fiorentina e, dal momento in cui siamo rimasti in dieci, ho deciso di inserire tanti calciatori offensivi: sono rimasto dal sistema a quattro. Al di là dei moduli, devo ringraziare i miei ragazzi che in queste 50 gare hanno superato i propri limiti. Ora dobbiamo guardare avanti, provando a fare il nostro meglio a partire dalla sfida con la Sampdoria”.

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