L'editoriale di Lotito: Troppe critiche, respingiamo "ombre nere"

[fish_mark]

Scusa ma nell'editoriale non c'è alcun riferimento alle presunte( ma reali) dimissioni di Reja.E' il motivo per cui ritengo che Lotito farebbe molto meglio a limitarsi a scrivere e a tapparsi invece la bocca .

Nell'editoriale si parla di tutto e del contrario, con frasi e concetti molto vaghi: andrebbero bene per qualunque cosa, anche per un editoriale di un ministro in carica.
Per usare le tue parole, a mio parere, il presidente "farebbe molto meglio a limitarsi", sia nella parola scritta che in quella orale, anzitutto nel suo stesso interesse ad una buona qualità della vita. Il consiglio è stato seguito in passato, soprattutto quando si è aperto davanti il baratro della serie B e del fallimento tecnico (inverno 2010). Spero non sia necessario il ripetersi di questo scenario.
D'altra parte, tempo fa un noto cronista si preoccupava delle reazioni del nostro alla possibile vittoria in Coppa Italia. Preoccupazione eccessiva secondo alcuni, purtroppo fondata alla luce di quanto accadde nell'estate 2009.
La limitazione dei poteri o del potere o se vogliamo l'equilibrio tra i poteri segna il discrimine tra paesi avanzati e paesi arretrati. Andrebbe applicata anche alla Lazio.
Restiamo ottimisti.

[aquilafelyx]

basterebbe che gli pseudo giornalisti facessero il loro lavoro senza malafede , tra dare  le dimissioni ed esternare un forte disagio c'è una bella differenza , la voglia di SGOOOB e l'avvento della rete si conciliano male con la corretta informazione , basta farsene una ragione ,

se poi qualcuno pensa che ci sia equilibrio nel trattamento riservato alla Lazio evidentemente soffre di qualche sindrome da studiare , ci vuole qualcuno molto bravo però

[LaLazioMia]

,

se poi qualcuno pensa che ci sia equilibrio nel trattamento riservato alla Lazio evidentemente soffre di qualche sindrome da studiare , ci vuole qualcuno molto bravo però

Un editoriale che finalmente rimette le cose a posto.
Anzitutto interessante e utile la lezione sulla distinzione tra gioco e sport, il primo scevro dai condizionamenti propri dell'agonismo, il secondo invece legato alla dura legge del risultato. In effetti, troppo spesso di fa confusione tra i due termini.

Successivamente arriva al nocciolo della questione quando chiede "se alcuni dissensi sulla vita della nostra squadra siano il prodotto di comportamenti meschini ed invidiosi (o addirittura studiati ad arte, volti a destabilizzare), che da sempre suscita la Lazio, oppure reali critiche fatte in liberta'".

Quindi chiama a raccolta l'intero popolo laziale
"la grande famiglia biancoceleste dovrebbe a gran voce rifiutare di subire un simile trattamento da tutti quelli che sempre remano contro."

di cui traccia un identikit preciso
"una comunita', la Lazio, che fonda il suo vivere sulla lealta', onesta', liberta', moralita' e questo deve ben essere chiaro a tutti. Noi laziali non siamo materia inerme che puo' essere plasmata dal primo che passa; il nostro orgoglio, la nostra grandezza d'animo, il nostro cuore non permettono a nessuno, per nessun motivo di trattarci come ''MINUS''."

e quindi lancia il monito(r) verso i mestatori di professione
" Ci rifiutiamo, di ripetere come degli imbelli, frasi confezionate da loschi figuri che si atteggiano a maestri di sport, di vita, di morale. Questi individui possono pensare di comportarsi cosi' con altri, non con noi laziali."

Bello il finale sulle ''ombre nere'', dove per un attimo cede alla tentazione di citare il tema del disamoramento, ma per evitare ogni contatto contro le teorie di certi "cattivi maestri" scinde il termine disamoramento nei due concetti meno nocivi della "disaffezione" e  dello "scoramento"

Grande prova di comunicazione, degna di un messaggio a radio unificate.

Mi sbaglio o riesci nella fine arte di smentire te stesso a distanza di qualche pagina?
E comunque una cosa e' consigliare Lotito a moderarsi nelle interviste verbali, un'altra è pretendere che rinunci a difendere la Lazio da attacchi vergognosi , continuativi, pilotati e dalle radici imbevute di politica avversa ed interessi economici.

[fish_mark]

basterebbe che gli pseudo giornalisti facessero il loro lavoro senza malafede , tra dare  le dimissioni ed esternare un forte disagio c'è una bella differenza , la voglia di SGOOOB e l'avvento della rete si conciliano male con la corretta informazione , basta farsene una ragione ,

se poi qualcuno pensa che ci sia equilibrio nel trattamento riservato alla Lazio evidentemente soffre di qualche sindrome da studiare , ci vuole qualcuno molto bravo però

Tutto vero caro Aquila, ma le dimissioni ci sono state e poi sono rientrate, il tutto confermato dal mister.
Qui, sotto questo punto di vista, di malafede non ce n'è.

Per rispondere all'ultima sortita di Lalaziomia, il consiglio che gli rivolgo al presidente: lasciar lavorare l'ufficio stampa, togliersi l'elmetto, ridurre al massimo le comparsate in TV (con maggiore sintesi negli interventi), sorridere di più, accettare la critica e il confronto, anche quelle non digeribili e quelle poco documentate (a cui si risponde discutendo non minacciando le sedi opportune).
 

[LaLazioMia]

Caro Fish , ti richiedo chiarimenti ;


Mi sbaglio o riesci nella fine arte di smentire te stesso a distanza di qualche pagina?

[Kim Gordon]

fish arrenditi, sei circondato.

i GGiornalisti so in malafede, perchè hanno inventato di sana pianta una notizia, quella delle dimissioni.
talamente in malafede, che l'altro ieri, nella conf stampa prima del match Reja
ha detto "vorrei non tornare sulla questione cornice, perchè ha fatto più danni che altro"
e sempre ieri, nel post partita, ha detto che ieri invece, la cornice era stata molto buona, e che si poteva fare meglio sul quadro.
dove la cornice, quindi era il pubblico. i Tifosi.

ma vabbè. siete confusi, vi capisco, il Capo dice che la Famiglia è un Caposaldo e poi se scopa le Ragazzine.
sarei stato confuso anch'io.
anche perchè metti leva la bandiera in cima alla Torre del Fortino, quale, questa, a no, quest'altra...

[fish_mark]

fish arrenditi, sei circondato.

i GGiornalisti so in malafede, perchè hanno inventato di sana pianta una notizia, quella delle dimissioni.
talamente in malafede, che l'altro ieri, nella conf stampa prima del match Reja
ha detto "vorrei non tornare sulla questione cornice, perchè ha fatto più danni che altro"
e sempre ieri, nel post partita, ha detto che ieri invece, la cornice era stata molto buona, e che si poteva fare meglio sul quadro.
dove la cornice, quindi era il pubblico. i Tifosi.

ma vabbè. siete confusi, vi capisco, il Capo dice che la Famiglia è un Caposaldo e poi se scopa le Ragazzine.
sarei stato confuso anch'io.
anche perchè metti leva la bandiera in cima alla Torre del Fortino, quale, questa, a no, quest'altra...

[LaLazioMia]

A)Le dimissioni  verbali sono innegabili.( ed è una ulteriore cazzata di Lotito non aver preteso che fossero messe per iscritte  per accettarle immediatamente e scegliere finalmente un allenatore B) B)Lotito NON FA' nessun cenno e non muove alcuna accusa contro la stampa per questo motivo nell'editoriale scritto
C).se poi qualcuno pensa che ci sia equilibrio nel trattamento riservato alla Lazio evidentemente soffre di qualche sindrome da studiare , ci vuole qualcuno molto bravo però

[aquilafelyx]

trovatemi un video o un audio dove REJA pronuncia la parola dimissioni ,

è come se non ci fosse differenza tra fare logout e cancellarsi dal forum ,

le tecniche di comunicazione insegnano pure a far sembrare le domande come risposte , non sarebbe questo il primo caso
 

[fish_mark]

A)Le dimissioni  verbali sono innegabili.( ed è una ulteriore cazzata di Lotito non aver preteso che fossero messe per iscritte  per accettarle immediatamente e scegliere finalmente un allenatore B) B)Lotito NON FA' nessun cenno e non muove alcuna accusa contro la stampa per questo motivo nell'editoriale scritto
C).se poi qualcuno pensa che ci sia equilibrio nel trattamento riservato alla Lazio evidentemente soffre di qualche sindrome da studiare , ci vuole qualcuno molto bravo però

Che la Lazio sia stata sempre trattata senza guanti verdi lo vado notando da quando andavo alle elemntari, metà anni 70. Ricordo certi programmi TV - uno su TMC con Colombo - che quando si citava il termine Lazio erano tirate di gomito e risatine: erano i tempi del calcioscommesse, delle pistole, delle risse al Jackie.
Acqua passata, ma utile soltanto per rinfrescrare la memoria e soprattutto ricordarsi che di quanto si dice in giro sei anzitutto responsabile tu, con i tuoi esempi e comportamenti.
Prova a vincere il campionato a punteggio pieno e poi vedrai come ti raccontano sui giornali.


Intanto il 22 settembre alle 16.54 da Milano telegrafavano

“Fate pace col cervello".
“Reja non doveva avere nessuna risposta, voi avete costruito tutto un fantasma mediatico su ipotesi di dimissioni, su una lista di allenatori in attesa. Il disagio esiste per colpa vostra perchè continuate a istigare. Dieci giorni fa mi era stato suggerito che sarebbe successo questo.”
“La Lazio che è una società quotata in Borsa - ha concluso Lotito -: ha subìto dei danni patrimoniali, il titolo ha perso il 12%, e ora si rivarrà dei confronti delle persone".

[Kim Gordon]

A)Le dimissioni  verbali sono innegabili.( ed è una ulteriore cazzata di Lotito non aver preteso che fossero messe per iscritte  per accettarle immediatamente e scegliere finalmente un allenatore B) B)Lotito NON FA' nessun cenno e non muove alcuna accusa contro la stampa per questo motivo nell'editoriale scritto
C).se poi qualcuno pensa che ci sia equilibrio nel trattamento riservato alla Lazio evidentemente soffre di qualche sindrome da studiare , ci vuole qualcuno molto bravo però

a)di innegabile rimane solo il buon Italiano con cui l'editoriale è scritto. che de sti tempi non è poco.
i correttori di bozza hanno fatto bene il loro lavoro, considerando che nel week end, lavorare non è il massimo. (almeno per i più)
tutto il resto è un tasto consunto spinto a casaccio, sperando che suoni ancora la sirena e i più (quelli del we) siano incantati dal suo canto.
di fatto, non esiste nessuna congruenza tra i FATTI della settimana scorsa e l'editoriale, piuttosto che l'intervista andata in onda su sportitalia del Boss.
sottolineando l'incedere a pattern, a slogan dello stesso.

b)la sindrome da studiare è quella secondo la quale non capisci che qui nessuno sta sostenendo che "vada tutto bene", anzi, ma al contrario che "non è questo il modo" affinchè vadano meglio. ne se esaminiamo questo "meglio" in termini di ecosistema popolo laziale, ne in termini di ecosistema Lazio nel Mondo.

trovatemi un video o un audio dove REJA pronuncia la parola dimissioni ,

genio.

[LaLazioMia]

Caro Fish , ti richiedo chiarimenti ;


Mi sbaglio o riesci nella fine arte di smentire te stesso a distanza di qualche pagina?

Attendo ancora risposta, se non altro per doverosa curiosità, visto che ho pensato, leggendo quel panegirico, che qualcuno ti avesse rubato il nick.

[fish_mark]

Attendo ancora risposta, se non altro per doverosa curiosità, visto che ho pensato, leggendo quel panegirico, che qualcuno ti avesse rubato il nick.

Anche io attendo risposta.
Inoltre, l'oggetto del topic è la valutazione delle dichiarazioni del presidente.

[giangoverni]

Caro Carlo, io mi riferisco al tono accusatorio di rurri i discorsi di Lotito. Rivolto al mondo intero, tifosi compresi. Quelli che parlano con lui sono tutti stronzi... soltanto lui possiede la cultura e il verbo. Magari sarà anche per questo suo atteggiamento che la Lazio sta sui coglioni a tanta gente. Che ne dici? Ho dwetto anche. Poi ci sono tanti motivi storici... ambientali e va bene. però non è con l'atteggiamento volutamente (o forse naturalmente) antipatico di Lotito che si cerca di rimediare.
Quando parlavo di parola buona intendevo ai tifosi.

[robylele]

rispetto la tua Opinione, pur standone molto distante, una sola cosa però, voglio dirtela.
vsito che mi ascrivi, giustamente, tra i secondi.

nel mio caso non è una questione di Comodo. Bensi di Pensiero. Di Valori. (ebbene sì)

assolutamente.
per te non é una questione di Comodo, altrimenti neanche scrivevo qui.

Magari il Pensiero non lo condivido, ma quello é un altro discorso..   

Caro Carlo, io mi riferisco al tono accusatorio di rurri i discorsi di Lotito. Rivolto al mondo intero, tifosi compresi. Quelli che parlano con lui sono tutti stronzi... soltanto lui possiede la cultura e il verbo. Magari sarà anche per questo suo atteggiamento che la Lazio sta sui coglioni a tanta gente. Che ne dici? Ho dwetto anche. Poi ci sono tanti motivi storici... ambientali e va bene. però non è con l'atteggiamento volutamente (o forse naturalmente) antipatico di Lotito che si cerca di rimediare.
Quando parlavo di parola buona intendevo ai tifosi.

Tutte le negatività che il mondo intero  ci assegna, a torto e qualche volta a ragione, sono sempre le stesse.
E sono state nutrite negli anni dal 'marciume' (cit.). Quando é iniziato tutto ciò Lotito faceva la seconda elementare.

Io sono convinto ad oggi (e dal primo momento) che questo personaggio abbia migliorato questo stato di cose.

Sarà perché fa da parafulmine, sarà che la sua sua figura sposta l'attenzione dai tifosi più facinorosi, sarà che magari a qualcuno piace questo modo di proporsi tra il rustico e l'arrogante (a me ad esempio piace moltissimo, non avendo simpatia per compromessi e doppiogiochisti), ma così é.

Non é capace di dire una parola buona ai tifosi? E' possibile ma io non me ne sono accorto, dato che io guardo solo ai Fatti e non alle chiacchiere.

Ma anche fosse molti laziali si sono ritrovati uniti in nome della Liberazione dal gestore.
E questo mi pare un altro aspetto positivo.

[Kim Gordon]

assolutamente.
per te non é una questione di Comodo, altrimenti neanche scrivevo qui.

Magari il Pensiero non lo condivido, ma quello é un altro discorso..   



Tutte le negatività che il mondo intero  ci assegna, a torto e qualche volta a ragione, sono sempre le stesse.
E sono state nutrite negli anni dal 'marciume' (cit.). Quando é iniziato tutto ciò Lotito faceva la seconda elementare.

Io sono convinto ad oggi (e dal primo momento) che questo personaggio abbia migliorato questo stato di cose.

Sarà perché fa da parafulmine, sarà che la sua sua figura sposta l'attenzione dai tifosi più facinorosi, sarà che magari a qualcuno piace questo modo di proporsi tra il rustico e l'arrogante (a me ad esempio piace moltissimo, non avendo simpatia per compromessi e doppiogiochisti), ma così é.

Non é capace di dire una parola buona ai tifosi? E' possibile ma io non me ne sono accorto, dato che io guardo solo ai Fatti e non alle chiacchiere.

Ma anche fosse molti laziali si sono ritrovati uniti in nome della Liberazione dal gestore.
E questo mi pare un altro aspetto positivo.

OT
quindi  hai deciso che:
 rustico e arrogante=zero compromessi, zero doppiogiochismi.
 nessuna parola buona=solo fatti e zero chiacchiere.
Berlusconismo puro. Come ti dicevo qualche giorno fà. La mentalità è permeata, e manco poco.
EOT

[robylele]

OT
quindi  hai deciso che:
 rustico e arrogante=zero compromessi, zero doppiogiochismi.
 nessuna parola buona=solo fatti e zero chiacchiere.
Berlusconismo puro. Come ti dicevo qualche giorno fà. La mentalità è permeata, e manco poco.
EOT

ma no, non mi conosci e non conosci la mia mentalità, stai tranquillo...

ho detto mi piace perché non lo ritengo doppiogiochista.
che c'entra col rustico e l'arrogante? avrò scritto male, certo che una cosa non esclude l'altra.

e vale pure per la parola buona.
i Fatti li ho visti, delle parole buone non mi sono accorto, già che con me non attaccano.

il contrario esatto del berlusconismo a ben guardare.

[giangoverni]

Vabbè mi arrendo. Io la comunicazione la farei in altra maniera. E soprattutto usando altri toni.

[LaLazioMia]

Caro Carlo, io mi riferisco al tono accusatorio di rurri i discorsi di Lotito. Rivolto al mondo intero, tifosi compresi. Quelli che parlano con lui sono tutti stronzi... soltanto lui possiede la cultura e il verbo. Magari sarà anche per questo suo atteggiamento che la Lazio sta sui coglioni a tanta gente. Che ne dici? Ho dwetto anche. Poi ci sono tanti motivi storici... ambientali e va bene. però non è con l'atteggiamento volutamente (o forse naturalmente) antipatico di Lotito che si cerca di rimediare.
Quando parlavo di parola buona intendevo ai tifosi.

Giancarlo, tu sai perfettamente che la parola buona di cui avrebbero bisogno i tifosi che gli fanno la guerra è la fil-igrana.
Io , tifoso comunissimo e pagante devo constatare che:
A) Rispetto a sette anni fa , quando non arrivavamo ad avere 11 gfiocatori, la situazione sportiva è decisamente migliorata
B) Sempre rispetto a sette anni fà la situazione economica fallimentare è decisamente migliorata.
C) rispetto sempre a sette anni fa la nostra non ricca bacheca si è arricchita di due trofei.
D) Il mio abbonamento mi costa la metà di quanto mi costava sette anni fà e ci sono state numerose iniziative per non far pesare l'inflazione sul costo dei biglietti e degli abbonamenti.
E) Se a giugno di quest'anno il sign Lotito non avesse fatto l'enorme errore di non prendere e pagare un vero allenatore, oggi con la campagna acquisti effettuata, io mi sarei potuto permettere anche il lusso di sognare almeno di competere.
F) se il sign Lotito invece di concedere interviste facesse solo editoriali e comunicati non troverei nulla a che ridire sul suo comportamento televisivo. Che poi stampa romana e romanista o pseudo cerracchiana di questa città meriti DA ANNI solo una totale inimicizia da parte del tifoso comune laziale è un fatto che solo i seguaci del piccolo gruppo possono ignorare.

[LaLazioMia]

Un editoriale che finalmente rimette le cose a posto.
Anzitutto interessante e utile la lezione sulla distinzione tra gioco e sport, il primo scevro dai condizionamenti propri dell'agonismo, il secondo invece legato alla dura legge del risultato. In effetti, troppo spesso di fa confusione tra i due termini.

Successivamente arriva al nocciolo della questione quando chiede "se alcuni dissensi sulla vita della nostra squadra siano il prodotto di comportamenti meschini ed invidiosi (o addirittura studiati ad arte, volti a destabilizzare), che da sempre suscita la Lazio, oppure reali critiche fatte in liberta'".

Quindi chiama a raccolta l'intero popolo laziale
"la grande famiglia biancoceleste dovrebbe a gran voce rifiutare di subire un simile trattamento da tutti quelli che sempre remano contro."

di cui traccia un identikit preciso
"una comunita', la Lazio, che fonda il suo vivere sulla lealta', onesta', liberta', moralita' e questo deve ben essere chiaro a tutti. Noi laziali non siamo materia inerme che puo' essere plasmata dal primo che passa; il nostro orgoglio, la nostra grandezza d'animo, il nostro cuore non permettono a nessuno, per nessun motivo di trattarci come ''MINUS''."

e quindi lancia il monito(r) verso i mestatori di professione
" Ci rifiutiamo, di ripetere come degli imbelli, frasi confezionate da loschi figuri che si atteggiano a maestri di sport, di vita, di morale. Questi individui possono pensare di comportarsi cosi' con altri, non con noi laziali."

Bello il finale sulle ''ombre nere'', dove per un attimo cede alla tentazione di citare il tema del disamoramento, ma per evitare ogni contatto contro le teorie di certi "cattivi maestri" scinde il termine disamoramento nei due concetti meno nocivi della "disaffezione" e  dello "scoramento"

Grande prova di comunicazione, degna di un messaggio a radio unificate.

Caro Pesce, io ritorno nuovamente a chiederti;
Queste cose le ha scritte Mr Hyde o Doctor Fish?