Porta Pia, 20 Settembre

[Bill Kelso]

Oggi dovrebbe essere una giornata speciale per tutti.

Per tutti quelli che hanno a cuore l'Unità d'Italia e la laicità dello Stato.

Oggi è il 20 Settembre.

Volevo ricordare questo avvenimento, che sta passando sempre più nell'oblio.

Onore a tutti i bersaglieri caduti.

[cuchillo]

Nel 2000 andai alla manifestazione a Porta Pia. Era pure cifra tonda: 130 anni.
Eravamo in 27. Ci contammo. Avevo un cuore di ragazzo.

"Altri tempi, altre storie, altri orgasmi" (cit.)

[MCM]

Giornata speciale....per tutti quelli che hanno a cuore la massoneria anglosassone....

Onore a chi è caduto per gli interessi del suo padrone anglosassone?...ma al diavolo tutti quanti...

Onore piuttosto a chi ha difeso la Città Santa e la sua onorabilità. L' Italia, per chi ha a cuore davvero l' Italia, ha iniziato a morire da quel giorno. Oggi raccogliamo i cocci.

‎"Roma è caduta, ma grazie al vostro valore, alla vostra fedeltà, alla vostra ammirabile unione è caduta onorevolmente." (H. Kanzler)

[Giglic]

Giornata speciale....per tutti quelli che hanno a cuore la massoneria anglosassone....

Onore a chi è caduto per gli interessi del suo padrone anglosassone?...ma al diavolo tutti quanti...

Onore piuttosto a chi ha difeso la Città Santa e la sua onorabilità. L' Italia, per chi ha a cuore davvero l' Italia, ha iniziato a morire da quel giorno. Oggi raccogliamo i cocci.

‎"Roma è caduta, ma grazie al vostro valore, alla vostra fedeltà, alla vostra ammirabile unione è caduta onorevolmente." (H. Kanzler)

E al rogo chi la pensa diversamente, voi branco di senza dio! Brucerete tra le fiamme dell'inferno!

(poi quando accendi il separaorecchie, dicci il perché dovrebbe ancora esistere la teocrazia, visto che condanni quelle degli altri)

[Giglic]

(ok, tutto rientrato, carpé :-))

[MCM]

1)E al rogo chi la pensa diversamente, voi branco di senza dio! Brucerete tra le fiamme dell'inferno!

2)(poi quando accendi il separaorecchie, dicci il perché dovrebbe ancora esistere la teocrazia, visto che condanni quelle degli altri)

1)ma assolutamente no...

Sulla presunta violenza papale, dovrebbe farti riflettere il fatto che mai le truppe pontifice abbiano pensato di rispondere violentemente alla breccia. Sarebbero usciti sconfitti lo stesso ma avrebbero potuto reagire con violenza. Si sono limitati, sotto ordine pontificio, ad una resistenza simbolica.

2)Non ho detto questo. "Io" sono il Dante Alighieri polemico con il Papa, ma proprio per questo difendo il diritto che Pio IX aveva di governare la città Santa. Perché era Italia. Ora è inghilterra/USA. Si cita il piano Marshall, ma la prima vendita di culo di questo paese fu proprio la breccia di porta pia.

Poi ognuno la pensi ovviamente come meglio ritiene...

[Clazia]

Oggi dovrebbe essere una giornata speciale per tutti.

Per tutti quelli che hanno a cuore l'Unità d'Italia e la laicità dello Stato.

Oggi è il 20 Settembre.

Volevo ricordare questo avvenimento, che sta passando sempre più nell'oblio.

Onore a tutti i bersaglieri caduti.

Stamattina mi sono trovata a passare davanti alla "breccia" mentre stava per iniziare la cerimonia; le piume dei cappelli dei bersaglieri erano cangianti e bellissime.  Avrei voluto fermarmi, ma non potevo, dovevo andare altrove per lavoro.

A fine agosto sono stata a Torino, e mi sono goduta il Museo del Risorgimento (palazzo Carignano), la mostra bellissima a Venaria Reale, quella "fare gli Italiani" alle OGR,  ed altre tante, belle cose. La città stessa, con bandiere tricolori ovunque, sotto i portici, alle finestre, lungo i ponti sul Po.

Ecco, questo appresso (ponte della Gran Madre) è un mio modestissimo omaggio agli ideali ed agli Uomini cui faceva cenno Bill, insomma, all'Unità d'Italia.

[cartesio]

Ponte ponente Porta Pia....

Va bene, va bene, mi controllo, ma la bellissima immagine di Clazia, con quella bandiera apparentemente stracciata per i riflessi sull'acqua era evocativa. Anche un po' triste, come la fine che sta facendo il più grande vicenda vissuta dal'Italia dopo la fine di Roma. Non me ne vogliano i cultori della Resistenza. Un regnetto - oops - com'era il Regno di Sardegna, che

[disabitato]

Tutti associano l'unità d'Italia alla breccia di porta pia, ma in realtà l'ultima città a cadere fu gaeta.

[benvolio]

Oggi in mattinata commemorazione istituzionale, poi nel primo pomeriggio una presenza di Militia Christi, con riferimenti anti massonici cari a MCM ......, stasera i radicali no vatican....molte parole trite e ritrite, scene già viste, passanti distratti... "lasciamoli parlà, tanto..." - e il ricordo di chi fece l'Italia col sange proprio e altrui sempre più sbiadito, sempre più lontano. A me sembra davvero stanca l'Italia...altro che quadri e cornici...

[Giglic]

La presa di Roma (capitale d'Italia designata con la prima legge del regno nel 1861) fu l'ato conclusivo del Risorgimento, il periodo più bello, insime alla resistenza, della storia Patria.
Più bello per un semplice motivo: gli italiani, come popolo, si sono battuti per qualcosa di ideale che consentisse loro di essere popolo.
"Noi siamo da secoli calpesti, derisi, perchè non siam popolo, perchè siam divisi" recita una strofa del nostro inno, e secondo me c'è tantissima verità in tutto ciò.
Tralascio le fesserie su massonerie varie e sanfedismi padani (la massoneria francese, con Napoleone III, difendeva il papa; quella italiana con Licio Gelli gli mette in piedi le banche, seguendo il "ragionamento" di MCM). Possiamo dire gli stati pontifici - e già la parola stati dovrebbe dare l'idea di quanto fossero tenuti insieme con lo scotch questi territori - non erano orami più in grado di badare a loro stessi dal 1648, fine della guerra dei 30 anni, e che Napoleone aveva dimostrato come il potere temporale del papa fosse ormai solamente un simulacro (Pio VI e VII proprio perchè detenevano il potere temporale si erano visti costretti il primo a morire in esilio ed il secondo ad assistere all'autoincoronazione del Còrso a Parigi. Non appena le truppe francesi occuparono gli stati pontifici, ed i due papi ebbero "mano libera", la loro voce contro Napoleone diventò improvvisamente forte e rispettabile.
Pio IX è stato un papa molto strano: convinto da un suo particolare misticismo sia di essere realmente "unto dal signore" sia di essere un menagramo, ha rifiutato cocciutamente qualsiasi adattabilità non alla socetà ed ai movimenti d'opinione dell'epoca (il vaticano ha problemi anche ora col moderno), ma addirittura era tornato indietro al concilio di Trento.
Il muro del ghetto, i battesimi forzati, le condanne a morte per reati "inventati" pur di mascherare quelli contro l'opinione (leggete il libro di Tomassini Roma, Il papa, il Re, in proposito, ma anche Montanelli o i diari di Gregorovius, che in quegli anni era li a scrivere la sua storia della citàà di Roma nel medioevo) avevano ormai reso lo stato pontificio un residuato di civiltà disprezzato da tutti, anche dall'Austria ( che infatti non mosse un dito per difenderlo neanche quando i Savoia si impossessarono delle legazioni, occupato dall'esercito Absburgico). Napoleone III necessitava dei cattolici per il suo impero, e difendeva il papa con la stessa voglia che aveva di farsi un clistere. Ma la sua "creatura", che doveva basarsi solo sull'Italia settentrionale, gli era ormai sfuggita di mano.
Caduta Gaeta nel 1861 (ma dove hai letto quella cosa, disabità?), quando Franceschiello e gestile signora (ndG: era la sorella di Sissi) andarono da li a Roma a cercare di riprendersi lo stato foraggiando brigantaggio e sanfedismo, il vaticano era diventato, molto più di Vienna, il crogiuolo di tutti i reazionarismi europei). La sua caduta, oltre che la realizzazione di un ideale unitario che ha fatto onore alla nostra Patria, fu una necessità storica. Dispiace solo che a causarla non fu il vero e solo eroe popolare di quei decenni meravigliosi: Giuseppe Garibaldi).
Ultima curiosità: a Porta Pia comandava un certo generale Cadorna, padre del Cadorna di Caporetto e nonno del Cadorna generale e capo della Resistenza (un monarchico a capo della resistenza: questo da l'idea di quanto fosse "comunista").
Nessuno, NESSUNO all'epoca rimpianse lo stato pontificio, neanche quel mariuolo del segretario di stato Antonelli (ultimo cardinale laico, un signore di Sonnino che aveva fatto si soldi con il moscato di Terracina, di cui teneva il monopolio), che mentre protestava chiedeva a Cadorna di occupare anche Borgo, che Cadorna aveva scelto rimanere al papa, ed i cui abitanti si erano ormai ribellati. Nessuna nazione si offerse per ospitare il papa "in esilio", ed il fatto che, pur avendo completa libertà di movimento nello stato grazie alla guarentigie, lui si sentisse "prigioniero" non contribuiva certo a garantirgli simpatie.
Ci sono voluti 150 anni e la sottomissione del potere temporale al quello spirituale per motivi di bassa bottega politica a dare voci a questi simpaticono di "militia Christi".

[schwitters]

Pèntiti, giglic, pèntiti!!!
Viva il PapaRe.

[Rebecca]

Grazie Giglic e grazie all'autore del topic.

 

[BobLovati]

Pèntiti, giglic, pèntiti!!!
Viva il PapaRe.

quello è antipapale, schwi´, lo sai; nun cià rimedio né soluzzione   

[aquilifer]

adoro quest'uomo (Giglic), magari de pallone ce capisce poco, ma quando si addentra in discussioni storico-sociologiche è un piacere leggerlo.

[Giglic]

adoro quest'uomo (Giglic), magari de pallone ce capisce poco, ma quando si addentra in discussioni storico-sociologiche è un piacere leggerlo.

Grazie  Ma se ce capivo de pallone mica ero della Lazio   

[baol]

adoro quest'uomo (Giglic), magari de pallone ce capisce poco, ma quando si addentra in discussioni storico-sociologiche è un piacere leggerlo.

Grazie  Nun ce capisco unca de pallone

Non lo mettete in imbarazzo, che poi non sa come uscirne e parla troppo.....

[Giglic]

Non lo mettete in imbarazzo, che poi non sa come uscirne e parla troppo.....

Mò te fischio, tarlato che nun sei altro 

[cartesio]

Problemi di connessione mi hanno portato ad un post monco.

Ponte ponente Porta Pia....

Va bene, va bene, mi controllo, ma la bellissima immagine di Clazia, con quella bandiera apparentemente stracciata per i riflessi sull'acqua era evocativa. Anche un po' triste, come la fine che sta facendo il più grande vicenda vissuta dal'Italia dopo la fine di Roma. Non me ne vogliano i cultori della Resistenza. Un regnetto - oops - com'era il Regno di Sardegna, che

doveva fare i conti con l'impero asburgico, la Francia, la Spagna, l'Inghilterra, ognuna con i suoi interessi in zona. Potenze di vari ordini di grandezza superiori ai Savoia. Non c'è stata in Europa una storia simile a quella italiana. La Prussia, che unificò il frammentato mondo tedesco, era ben altra cosa rispetto al Regno di Sardegna.