Autore Topic: Reja: l'ambiente Lazio è marcio  (Letto 37714 volte)

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Offline seminuovo

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #200 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:29:17 »
Ma no, la battaglia di Kursk coi terribili Panzer di Guderian è stata vinta da tempo.

Questi qui avanzano sul Fiat da tre tonnellate, al massimo. Un paio di fucilate e tanti saluti.
quindi, anche sgangherati, l'obiettivo finale sarebbe comunque parigi lotito. un'idea del perché?

Offline fish_mark

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #201 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:32:33 »

la prima opinione la condivido, c'é da dire però che Reja non partì dalla prima giornata e non trovò propriamente rose e fiori.
Poi se lui é bravo in questo tipo di situazioni e mediocre per il salto di qualità é possibile. Parliamone.

la seconda pare realistica allo stato attuale, ma di certo un anno fa sarebbe stata segnalata come grottesca.
Si tratta del classico 'senno di poi'.

Ricordo che la convenzione quarto/quinto posto é valida per assegnare un posto in C.L.
IN CAMPIONATO solo 3 squadre hanno fatto meglio a livello di punti.
Non mi pare il minimo sindacale, già che abbiamo scritto per anni di stagioni mediocri in campionato, appunto.

No, non c'è nulla di scontato e garantito nel calcio.
Nel primo anno ha fatto il lavoro per quale era stato chiamato, in una sitauzione disperata.
Nel secondo ha sorpreso tutti, prima positivamente, poi negativamente, prima portandoci a cavalcare le onde, poi affogando nell'immobilismo e questo nel calcio lo paghi prima sul campo, poi fuori.
A mio parere andava cambiato, era necessario cambiare pagina radicalmente. Sul piano tecnico aveva detto tutto. Quest'anno rischia di essere una ripetizione del 2009-10, si spera senza le vertigini della bassa classifica.
un uomo di una certà mi offriva sempre olio canforato, spero che ritorni presto l'era del cinghiale biancoazzurro
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Offline Matita

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #202 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:36:17 »
Difendere la Lazio significa guardare la realtà.

Se Zarate fa 20 gol, io dirò che è bravo e che non abbiamo saputo cavarne il meglio. Non dirò che a Roma s'è comportato male.

Ormai va di moda delegittimare tutto, pur di difendere la propria infallibilità. Standars e Poors ti declassa? E certo, so' politicizzati (è incredibili la proliferazione di comunisti nel mondo, dev'essere quel 30% di italiani che votava PCI di cui non si riesce più a rintracciarne manco uno, evidentemente si sono tutti reimpiegati all'Economist, al Parlamento Europeo...). La classifica dice una cosa? Eh ma io guardo ar gioco, mica ai punti...

Bob, parlo per me.

Zarate io l'ho visto con Delio Rossi , seconda punta , libero di cercarsi la zona. Con gli altri no.
Ora se ho un idea che dice che Zarate deve giocare in quel modo e 3 allenatori (balla,Reja e Gasp) gli chiedono altro , sbaglio a pensare (non che sia la verita') che zarate è impiegato male ?
Chiedo troppo ?
Avere in squadra oggi , lo Zarate del primo anno  vuol dire attaccare la Lazio ? Non credo , semmai cercarne insieme il bene migliore. Questo non esula che il mio pensiero sia sbagliato , ma vorrei vederlo prima applicato , poi eventualmente giudicarlo tale.
Si er papa te donasse tutta Roma
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Offline Skorpius

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #203 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:36:54 »
Difendere la Lazio significa guardare la realtà.



Secondo peccato di presunzione in meno di una pagina.

"in verità in verità vi dico che quello che penso è la realtà il resto (pagine di topic con considerazioni tecniche magari errate ma spesso per lo meno giustificate) è.. preconcetto"

Fortuna che ci sei tu a spazzare i nostri preconcetti
La gente dice che sono cattivo, ma in verità ho il cuore di un bambino: lo tengo in un barattolo, sul comodino.

BobCouto

Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #204 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:37:06 »
quindi, anche sgangherati, l'obiettivo finale sarebbe comunque parigi lotito. un'idea del perché?

Beh, lui al CdS l'ha trattato assai male, compreso un prolungato divieto d'ingresso a Formello a uno dei loro inviati. Più varie prese di petto, anche pubbliche, al direttore.

Non credo amino molto il nostro presidente, insomma. E i giornali si vendicano, oh se lo fanno.

Guarda, ti dico pure che Lotito ha sbagliato: tirare a palle incatenate contro qualsiasi cosa si muova a volte è controproducente. Nel senso che sprechi energie su fronti che probabilmente non si sarebbero mai aperti.

Secondo peccato di presunzione in meno di una pagina.

"in verità in verità vi dico che quello che penso è la realtà il resto (pagine di topic con considerazioni tecniche magari errate ma spesso per lo meno giustificate) è.. preconcetto"

Fortuna che ci sei tu a spazzare i nostri preconcetti

Immagino che se tu dici che oggi è 21 settembre ma anche 22, dovrai ammettere che almeno una delle due volte te sei sbajato.

De Silvestri, per dire, in Nazionale non ci gioca. Zarate colleziona 5 in pagella. Kolarov, invece, si sta rivelando un buon calciatore. Carrizo fa ride e nella Lazio fa il terzo portiere, perché nessuno lo vuole.

Tutto qua.

Offline Matita

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #205 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:40:02 »

 E i giornali si vendicano, oh se lo fanno.



abbiamo trovato un po' di marcio. Amen.
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Offline Skorpius

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #206 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:46:51 »


Immagino che se tu dici che oggi è 21 settembre ma anche 22, dovrai ammettere che almeno una delle due volte te sei sbajato.

De Silvestri, per dire, in Nazionale non ci gioca. Zarate colleziona 5 in pagella. Kolarov, invece, si sta rivelando un buon calciatore. Carrizo fa ride e nella Lazio fa il terzo portiere, perché nessuno lo vuole.

Tutto qua.

Mazzarri non sbaglia nulla da nove anni... però ha perso due partite...
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Offline MCM

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #207 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:49:37 »
Non sono d' accordo sempre con quello che dice, ma ammetto che il Dott. Couto ha una dialettica che è uno spasso. ;D

Offline aaronwinter

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #208 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:51:45 »
Non sono d' accordo sempre con quello che dice, ma ammetto che il Dott. Couto ha una dialettica che è uno spasso. ;D
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Offline fiDelio

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #209 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:54:12 »
Bob, parlo per me.

Zarate io l'ho visto con Delio Rossi , seconda punta , libero di cercarsi la zona. Con gli altri no.
Ora se ho un idea che dice che Zarate deve giocare in quel modo e 3 allenatori (balla,Reja e Gasp) gli chiedono altro , sbaglio a pensare (non che sia la verita') che zarate è impiegato male ?
Chiedo troppo ?
Avere in squadra oggi , lo Zarate del primo anno  vuol dire attaccare la Lazio ? Non credo , semmai cercarne insieme il bene migliore. Questo non esula che il mio pensiero sia sbagliato , ma vorrei vederlo prima applicato , poi eventualmente giudicarlo tale.

Zarate ha più o meno giocato sempre allo stesso modo. E credo che gli sia stata data abbastanza libertà di esprimere il suo gioco.
E' successo che l primo anno faceva due dribbling e sganciava dei missili terra-aria in porta.
Negli altri due i dribbling erano un pò più difficoltosi e, quando riusciva a liberarsi, sganciava delle mozzarelle di bufala in porta.
Tutto quà.
Basta dare la colpa agli allenatori, Zarate è involuto clamorosamente, specialmente nel tiro in porta.
Quello che ho visto negli ultìmi due anni è un giocatore normale. Se poi crea, come dicono io non lo so, pure problemi di spogliatotio, ha fatto bene la Lazio a darlo via.
#Liberate I Laziali

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"Se un giorno dovessi fare un trapianto di cervello, vorrei quello di un giornalista sportivo. Perché so che non è mai stato usato"

Offline seminuovo

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #210 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 12:54:50 »
Beh, lui al CdS l'ha trattato assai male, compreso un prolungato divieto d'ingresso a Formello a uno dei loro inviati. Più varie prese di petto, anche pubbliche, al direttore.

Non credo amino molto il nostro presidente, insomma. E i giornali si vendicano, oh se lo fanno.

Guarda, ti dico pure che Lotito ha sbagliato: tirare a palle incatenate contro qualsiasi cosa si muova a volte è controproducente. Nel senso che sprechi energie su fronti che probabilmente non si sarebbero mai aperti.

ci sta, ma non è l'unica lettura. te ne do una opposta: attaccano reja per difendere lotito e la sua campagna acquisti che quel giornale ha valutato soddisfacente. i giornali si vendicano, ma prima se pareno er culo

Offline Matita

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #211 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:00:33 »
Zarate ha più o meno giocato sempre allo stesso modo. E credo che gli sia stata data abbastanza libertà di esprimere il suo gioco.
E' successo che l primo anno faceva due dribbling e sganciava dei missili terra-aria in porta.
Negli altri due i dribbling erano un pò più difficoltosi e, quando riusciva a liberarsi, sganciava delle mozzarelle di bufala in porta.
Tutto quà.
Basta dare la colpa agli allenatori, Zarate è involuto clamorosamente, specialmente nel tiro in porta.
Quello che ho visto negli ultìmi due anni è un giocatore normale. Se poi crea, come dicono io non lo so, pure problemi di spogliatotio, ha fatto bene la Lazio a darlo via.

Vero , forse ho sbagliato a non scriverlo , il giocatore è involuto moltissimo. Per cui le colpe vanno comunque divise.


 :)
Si er papa te donasse tutta Roma
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Vulgus veritatis pessimus interpres.
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BobCouto

Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #212 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:03:36 »
ci sta, ma non è l'unica lettura. te ne do una opposta: attaccano reja per difendere lotito e la sua campagna acquisti che quel giornale ha valutato soddisfacente. i giornali si vendicano, ma prima se pareno er culo

Una certa desistenza, a tutti i livelli, nei confronti der gestore, è innegabile. Può anche essere come dici tu.

Offline Baruch

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #213 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:21:53 »
Vorrei fare alcune considerazioni sparse

Intanto, l'indice dello psicodramma in cui siamo caduti è dato dal fatto che parliamo (male) di Zarate ad ogni pié sospinto. Gli diamo molta molta importanza, insomma, specie coloro che lo detestano o si sono convinti che lo detestavano. La nostra stagione, dunque, dev'essere per forza figlia del suo addio, altroché no.

Poi: perché tutta questa compattezza nell'appoggiare la crociata anti-laziale di Reja perché un paio di deficienti l'hanno insultato per strada? Basta perché uno strapagatissimo personaggio riceva più solidarietà di quanta non ne ricevano spazzini e tutte le categorie di lavoratori che prendono insulti nel disinteresse generale?

Poi, a voi non ricorda qualcuno e qualche specifico modo di agire? Chessò:
S&P minaccia un nuovo taglio del rating
Berlusconi: colpa dei media, la realtà è diversa

In ultimo, e per me rimane il mistero sommo: come mai c'è una letteratura degna di quella russa di fine Ottocento sui musi lunghi di Zarate e su un suo ritardo ad un allenamento con tanto di esclusione e nessuno, nessuno oh, ha detto "a" sul fatto che l'allenatore della Lazio, per un MUSO LUNGO, perché di questo si tratta, si è rifiutato di dirigere un allenamento dopo una sconfitta casalinga e prima di un match infrasettimanale? E lui di anni ne ha tre volte tanti, rispetto al "bambino viziato"

Offline benvolio

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #214 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:24:20 »

Giglic

Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #215 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:29:17 »
Vorrei fare alcune considerazioni sparse

Intanto, l'indice dello psicodramma in cui siamo caduti è dato dal fatto che parliamo (male) di Zarate ad ogni pié sospinto. Gli diamo molta molta importanza, insomma, specie coloro che lo detestano o si sono convinti che lo detestavano. La nostra stagione, dunque, dev'essere per forza figlia del suo addio, altroché no.

Poi: perché tutta questa compattezza nell'appoggiare la crociata anti-laziale di Reja perché un paio di deficienti l'hanno insultato per strada? Basta perché uno strapagatissimo personaggio riceva più solidarietà di quanta non ne ricevano spazzini e tutte le categorie di lavoratori che prendono insulti nel disinteresse generale?

Poi, a voi non ricorda qualcuno e qualche specifico modo di agire? Chessò:
S&P minaccia un nuovo taglio del rating
Berlusconi: colpa dei media, la realtà è diversa

In ultimo, e per me rimane il mistero sommo: come mai c'è una letteratura degna di quella russa di fine Ottocento sui musi lunghi di Zarate e su un suo ritardo ad un allenamento con tanto di esclusione e nessuno, nessuno oh, ha detto "a" sul fatto che l'allenatore della Lazio, per un MUSO LUNGO, perché di questo si tratta, si è rifiutato di dirigere un allenamento dopo una sconfitta casalinga e prima di un match infrasettimanale? E lui di anni ne ha tre volte tanti, rispetto al "bambino viziato"

Da tapatalk non si può applaudire, accidenti

Offline Kim Gordon

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #216 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:33:34 »
leggendovi, mi sembra che i pareri più autorevoli sono tutti inclini, quantomeno a pensare, che "dietro" la querelle di questi giorni vi sia "dall'altro".

e mi riferisco alla Guerra dei Lazios, che da anni oramai imperversa su queste lande già semi desertiche, producendo rovine.

eh si, perchè se il tempo ha ancora un Valore in sede di analisi, si dovrebbe quindi ammettere senza se e ma che questa Guerra non ha visto nessun Vincitore, bensì soltanto Cadaveri.

a me questo basta, semplicemente, per definire Fallimentare una strategia, una politica, una gestione.
(da questo punto di vista, beninteso)

e non perchè sono innamorato delle mie tesi, semplicemente perchè sono infastidito da questo clima da trincea, in cui non si fa altro che come bambini incedere a botte di "hai cominciato tu".

Siccome il Nostro Illustrissimo Presidente fa spesso sfoggio della sua erudizione, che non si limiti ad enunciarla, ma una volta tanto, gli dia seguito.

Adesso, ci mancava solo che alla gara del "chi ce l'ha più grosso" entrasse anche il Goriziano.

bel ca220 de Capolavoro.


p.s. ciao benvolio, ti leggo sempre con piacere.

CiPpi

Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #217 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:35:12 »
... un MUSO LUNGO...

...4 mesi abbondanti nonostante i risultati, non il breve tempo di un paio di censurabili epiteti.

Offline BobLovati

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #218 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:40:33 »
...............................................


E pure tu hai ragione. E manco poca.

si, ma ora va di moda l´anti; meno l´antiReja, ça va sans dire   :D




Laziale, Ducatista e fiumarolo

Siamo noi fortunati ad essere della Lazio, non la Lazio ad avere noi

“LA MOGLIE DI CESARE DEVE NON SOLO ESSERE ONESTA, MA ANCHE SEMBRARE ONESTA.”

Offline aaronwinter

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Re:Reja: l'ambiente Lazio è marcio
« Risposta #219 : Mercoledì 21 Settembre 2011, 13:56:07 »
l'indice dello psicodramma in cui siamo caduti è dato dal fatto che parliamo (male) di Zarate ad ogni pié sospinto. Gli diamo molta molta importanza, insomma, specie coloro che lo detestano o si sono convinti che lo detestavano. La nostra stagione, dunque, dev'essere per forza figlia del suo addio, altroché no.

Baruch, sai quanto ti stimo.
Però qualcosa qui va detta.

Sono stato perlopiù silente (ma non assente) sulla questione da quando la cosa ha preso i connotati di una giustapposizione di schieramenti  - salvo qualche rinforzo alla memoria a beneficio dei due fronti.

Ma non mi sono inventato io i "t'aspettiamo a pié fermo" e gli "ora non hai più alibi" rivolti a Reja con il "tu" ed il dito minaccioso, appena 5 minuti dopo la chiusura del mercato. Il forum ne pullulava, ed ancora ne pullula. Con schieramenti abbastanza riconoscibili, e qualche lodevole smarcamento che si conta sulle punte delle dita (mi viene in mente Zaradona)

In nome di Maurito, è stata dichiarata una guerra a Reja. Non solo su quello, vero, ma con quello argomento principale del contendere. Tanto che anche il circuito mediatico, con tutta la sua confusione, ha ben individuato in questo il motivo principale delle tensioni tra tifoseria e tecnico.

Per dire che, se il Dott. Couto (e non solo lui) ora tiene il punto, a nozze ci è stato invitato. E la cosa ha un suo perché.

Dopodiché, rientro dietro le quinte e mi rimetto a tifare per l'esplosione di Maurito all'Inter - ma solo perché voglio i 15,5 M.

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