Reja: l'ambiente Lazio è marcio

[Aquilotta del Nord]

Certo che se spera di riconquistare il cuore dei tifosi con 'ste frasi..... 

[Eagles71]

spero che la ss lazio imponga il silenzio stampa al coach, l'unico modo per salvarlo dalle analisi da ambientone disponsate a piene mani.
un tecnico o parla di pallone o è inutile.
non chiedo commenti a reja sulla critica della ragion pura, su kant, sul movimento e la costituzione del nuovo stato del sud sudan, nè sui libri di marco vichi o sui tg di minzolini.
nè gli chiedo se gli piace la zona dell'alfama, a lisbona.

gli chiedo di parlare di pallone, sennò ti stai zitto che è meglio.
un tecnico deve parlare di tattica e di altre cose.

Allora è inutile pure Mourinho.
ma cosa stai dicendo?
Mettetevi nei panni di uno che in 2 anni raggiunge gli obiettivi societari e puntualmente viene offeso e non accettato dalla stragrande parte del pubblico.
Ha ragione, in tutto il resto d' Italia il lavoro di Reja sarebbe apprezzato, qui in Romagna ad esempio non c'è persona che non mi domandi che cosa vogliono i tifosi della Lazio, prima ce l' hanno con Lotito, ora l' obiettivo è Reja...
Altro che capitale d' Italia o figli dell' Impero, siamo più provinciali che un paesino sulla via Emilia.

[pepetto]

Duro lo sfogo di reja? Dura la risposta: Ma che caxxo vuole?? Cornice marcia??....nun te sta bene?? levati dalle palle!! Piovono fischi si chiedesse il perchè, si chiedesse come mai questa squadra non ha un gioco, non ha un'anima, non ha le palle!! E' lui l'allenatore non i tifosi, se lo spettacolo è penoso ho il SACROSANTO DIRITTO DI DISSENTIRE!!
Ha dimostrato di essere un vile, attacca la tifoseria per difendere la sua "onorabiltà"!! Non avendo fatto nessun distinguo, per lui tutta la tifoseria è marcia!
La saggezza dei vecchi neanche sa dove sta di casa, invece di sparare cazzate, poteva fare un bell'esame di coscenza prima di parlare, in questo momento l'ambiente Lazio ha bisogno di tranquillità e non di uscite arteriosclerotiche!
Qui alla Lazio, abbiamo tifato e supportato squadre molto inferiori a questa e siamo stati felici di farlo, un motivo ci sarà!
Reja mette troppo in primo piano la sua persona, non va bene, mai una volta che ammettesse "ho sbagliato"..sempre colpa di qualcun'altro!
Penso che il "solco" che è stato scavato, sia molto profondo!!

[Giglic]

spero che la ss lazio imponga il silenzio stampa al coach, l'unico modo per salvarlo dalle analisi da ambientone disponsate a piene mani.
un tecnico o parla di pallone o è inutile.
non chiedo commenti a reja sulla critica della ragion pura, su kant, sul movimento e la costituzione del nuovo stato del sud sudan, nè sui libri di marco vichi o sui tg di minzolini.
nè gli chiedo se gli piace la zona dell'alfama, a lisbona.

gli chiedo di parlare di pallone, sennò ti stai zitto che è meglio.
un tecnico deve parlare di tattica e di altre cose.

Ripartiamo da questo post, che ritengo condivisibile al 99%.

Edoardo Reja, ricordo i fatti per chi se li fosse già scordati, arrivò a febbraio 2010 per mettere in piedi una squadra a pezzi. Lo fece egregiamente, e complice una campagna acquisti ben fatta, portò la Lazio, ad ottobre dello stesso anno, al primo posto in classifica, con 4 punti sulla seconda, dopo ANNI. Fino ad allora, il furlano era tutto felice e non parlava mai di ambienti marci, di giocatori indisciplinati o di tifosi maleducati. Se ne deduce che tutto questo è nato in questi ultimi nove mesi. Chissà come mai, vero Sig. Reja?
Addardo un'ipotesi: il gioco del nostro Mister, una volta capito, diventa spuntato. Spuntato prevalentemente perchè non gestisce soluzioni alternative a quelle pensate da lui prima del fischio d'inizio, spuntato perchè si affida troppo ad alcuni singoli, spuntato perchè manca completamente la capacità di rischiare (una delle poche volte che l'ha fatto, a Napoli, di applausi ne ha ricevuti eccome, nonostante la sconfitta). Quest'anno, particolarmente incline a rispondere a domande scomode (i giornalisti LO SAI che fanno quelle domande, se rispondi lo fai accettandone oneri ed onori, vedi Mou) ha:
1) Avallato al 100% la campagna acquisti ("Lotito non ha sbagliato un colpo")
2) Deciso che alcuni giocatori erano di difficile gestione (gestiscili allora, non dirlo ai giornalisti. Mou non credo con Balotelli avesse San Domenico Savio, ma guardate come ha gestito la cosa a livello di stampa)
3) "Scoperto" che alcuni giocatori poi così bene non andavano
4) Detto che lui, come Luis Enrique con fa fare preparazione "pesante" ai giocatori ("al massimo corse di 260 metri")

Dopo un'ottima partenza col Lucerna, una figuraccia con il Levski Sofia e due sconfitte in amichevole contro Osasuna e Villareal (ma noi avevamo i carichi di lavoro... loro no?) Inizia finalmente la parte "ufficiale".
Anche qui, inzio col botto contro il fortissimo Rabotnicki, e poi due 2 a 2, ed un 1 a 2 figli della stessa identica matrice, quella per la quale dal primo posto di ottobre siamo arrivati al quinto di maggio: stasi, mancanza di alternative di gioco e giocatori, insistenza su soluzioni tecniche e tattiche ormai vecchie perchè "capite" dagli avversari. Da allora, è tutto un fiorire di musi lunghi e critiche a chi lo critica. Ma se è così convinto di avere ragione, perchè non continua? Perchè se ne vuole andare? Perchè l'ambiente che lo osannava ad ottobre è diventato improvvisamente "marcio"?
E basta con questa storia dei tre tornei, dellapreparazione, etc. Ce l'hanno in tanti, in EUropa, e lungi dal lamentarsene o dal dire che la preparazione è pesante per quello giocano e zitti.
Insomma, caro sig. Reja, si tolga tutti i sassolini dalle scarpe, DOPO che avrà portato i risultati o accetti serenamente il fatto che (come del resto le è capitato spesso) le sue soluzioni tattiche non hanno avuto successo (stavo per scrivere "hanno fallito" ma poi aw viene a farmi la predica), senza tirare in ballo situazioni emotive sue.
E basta co' 'sti 66 punti: dopo meno di un quarto di campionato erano un terzo, e se non ha capito che perdendo quattro derby su quattro qualcuno si adonta (oltre ad aver perso anche la CL per questo), il problema è suo

[Rupert]

ma quale ambiente marcio?
sono anni che all'olimpico si respira un'aria fresca e invitante.

Ma si, mandiamo via Reja e prendiamoci Donadoni o Marino.

Due tecnici vincenti che hanno dato alle loro squadre un gioco frizzante e spumenggiante.
Vincendo ogni partita per 5-0....



 

[MagoMerlino]

Allora è inutile pure Mourinho.
ma cosa stai dicendo?
Mettetevi nei panni di uno che in 2 anni raggiunge gli obiettivi societari e puntualmente viene offeso e non accettato dalla stragrande parte del pubblico.
Ha ragione, in tutto il resto d' Italia il lavoro di Reja sarebbe apprezzato, qui in Romagna ad esempio non c'è persona che non mi domandi che cosa vogliono i tifosi della Lazio, prima ce l' hanno con Lotito, ora l' obiettivo è Reja...
Altro che capitale d' Italia o figli dell' Impero, siamo più provinciali che un paesino sulla via Emilia.

Si manca completamente di equilibrio, in questo caso hanno sbagliato tutte le componenti fondamentali, i tifosi, nel fischiare a prescindere l'allenatore all'annuncio delle formazioni. L'allenatore a rilasciare certe dichiarazioni avventate, poteva dire le stesse cose utilizzando la sottile arma dell'ironia o scegliere la via diplomatica. Ha sbagliato la società non analizzando per tempo la situazione, facendosi trovare impreparata ad affrontare questa crisi.
Non c'è unità d'intenti e c'è a chi questo, a Roma, fa molto comodo e non mi stupirei se certe situazione venissero alimentate forzatamente.
Non si può neppure dare la colpa a tutti, perchè si finirebbe per non dare a nessuno la responsabilità di quanto sta accadendo. Per questo ritengo che la responsabilità principale l'hanno tutti quei tifosi che hanno cominciato, in ogni dove e in qualunque modo, a rompere gli zebedei a Reja da maggio, con le scuse più svariate. Questi hanno contribuito in maniera determinante all'attuale crisi.

[LaLazioMia]

Marcio e tarlo sarà lui e tutti quelli che scendono in campo e nonostante emolumenti faraonici non danno il fritto e non ci mettono le palle.

Complimenti comunque a reja che ha scoperto di avere le palle solo contro la tifoseria, mentre quando incontra le mmerde si cala i pantaloni e perde, anche ignominiosamente.
Io ero , ahime' come al solito allo stadio e il tifo è stato continuo fino al termine. solo allora il tifoso non gliela fatta piu' e ha gridato reja vattene. Cosa pretendeva? applausi e incitamenti?.Se poi qualcuno lo ha fischiato inizialmente alla lettura delle formazioni( cosa evidentemente minima visto che neanche me ne sono accorto) credo che la voluta cessione di Maurito sia da tenere in debito conto.
Forse si è gia dimenticato della contestazione feroce dello splendido pubblico partenopeo e del venire alle mani con De Laurentis. Vuoi vede che marcio fracico/tarlato è qualcun'altro?

Ma meglio Bollini a questo punto , almeno lui non è ,,,bollito.

[AlenBoksic]

"!! Non avendo fatto nessun distinguo, per lui tutta la tifoseria è marcia![/u]
[

"Quando dico che l’ambiente è marcio intendo tarlato, quando un quadro è tarlato ci sono delle parti buone, ma anche delle parti che vanno cambiate"

Quindi il distinguo mi pare proprio ci sia.

[syrinx]

L'errore che si sta facendo è quello di mischiare il rapporto di Reja con l'ambiente e le sue capacità di allenatore.

Sul tema ambiente, sto con Reja anche se penso che non dovrebbe lanciarsi in dichiarazioni del genere.

Sul tema calcio giocato, penso che Reja non possa essere più un valore aggiunto per la Lazio nonostante quanto di buono abbia fatto in passato.

Io la questione ambientale, annoso problema, la lascerei da parte e valuterei cosa è meglio per la Lazio ora e per il futuro. La tentazione di schierarsi con il mister in contrapposizione alle critiche distruttive di alcuni è forte, ma questo non deve offuscare le capacità di valutazione. Soprattutto della società.

[NoSurrender]

Complimenti al nostro mister. Non è mai colpa sua,o sono i giocatori o addirittura i tifosi.
Alcuni giocatori siamo stati costretti a venderli. Ora cosa vuole,giocare a porte chiuse?  Così la frittata è fatta. Voglio vedere come si risana questo strappo. Se mi sono offesa io,figuriamoci tifosi più incazzati...

[Trilux]

La gestione accentratrice di Lotito ha conseguenze pesanti sull'intero ambiente: Reja è solo l'ennesimo allenatore che spara sull'ambiente Lazio, che non ha feeling con la tifoseria, o meglio, con una parte della tifoseria, la stessa che, è bene tenerlo a mente, andò da Borelli ai tempi di calciopoli a chiedere la serie B per la Lazio... E' evidente la mancanza assoluta di un "collante" tra squadra ed allenatore, tra ambiente Lazio ed il mondo della comunicazione, anch'esso trascurata e lasciata in mare aperto, come dimostrano le dichiarazioni inopportune di allenatori, dirigenti e calciatori nel corso di questa gestione societaria. Come dimostra il fatto che tutti, dai catateristi ai giornalisti più o meno seri, si sentono in dovere di sparare a zero su un allenatore che, tutto sommato, non ha fatto peggio di altri, incensati sempre dagli stessi. Metteteci il carico da 11 che:  a Roma siamo da sempre osteggiati e mal sopportati; che una parte dalla tifoseria non aspetta altro che la Lazio affondi per cavalcare la protesta anti-lotitiana; che questa è una città che ragiona con la pancia e la frittata è fatta. Le mer.de hanno un punto come noi, sono usciti dall'EL con una squadra di dilettanti, eppure, sempre a leggere i giornali, LE è il nuovo genio della pelota. L'equilibrio, se non c'è, si costruisce, caro Lotito: dirigenti all'altezza e carismatici, bravi comunicatori in società. Un allenatore deve allenare e basta: nella Lazio fa tutti i ruoli , soprattutto quello del capro espiatorio. Insomma, il problema è a monte: anche se arrivassero Mourinho e Guardiola, il problema sarebbe sempre lo stesso: l'assenza di una struttura societaria.

[LaLazioMia]

No, Luca. Ha anche specificato: questi problemi ci sono con l'ambiente Lazio, mentre non ci sono con l'ambiente Roma

Inoltre, se pure volessimo ammettere l'ipotesi che non abbia generalizzato, con uno come me ce l'aveva eccome. Tanto mi basta

Non c'è bastato il cragna a beatificare le mmerde rispetto alla tifoseria LAZIALE. Adesso ci mancava anche questo perdente di insuccesso.
Mai che riflettesse sui suoi errori e la sua storia piena di mediocrità e di esoneri.

[bianchina]

Eccone un altro che spara sui tifosi della Lazio,sapendo che questo rende popular nell'ambiente dei media italiani.

Alla fine,cornuti e mazziati,come al solito.

roba da matti (non bastava mister B.)

[LaLazioMia]

L'equilibrio, se non c'è, si costruisce, caro Lotito: dirigenti all'altezza e carismatici, bravi comunicatori in società. Un allenatore deve allenare e basta: nella Lazio fa tutti i ruoli , soprattutto quello del capro espiatorio. Insomma, il problema è a monte: anche se arrivassero Mourinho e Guardiola, il problema sarebbe sempre lo stesso: l'assenza di una struttura societaria.

Ma na bella badante filippina no?

[marcof]

Addardo un'ipotesi: il gioco del nostro Mister, una volta capito, diventa spuntato. Spuntato prevalentemente perchè non gestisce soluzioni alternative a quelle pensate da lui prima del fischio d'inizio, spuntato perchè si affida troppo ad alcuni singoli, spuntato perchè manca completamente la capacità di rischiare (una delle poche volte che l'ha fatto, a Napoli, di applausi ne ha ricevuti eccome, nonostante la sconfitta).

Io non voglio difendere a tutti i costi reja, ma mi pare che quest'anno l'approccio alle partite sia decisamente cambiato. Il problema è che, a fronte di una mezz'ora arrembante e (secondo me) di bel gioco, subiamo troppo a centrocampo quando gli avversari prendono in mano il pallino del gioco e alzano il ritmo (e in questi momenti rimpiangiamo la cara vecchia minestra 2010/2011). Dovremmo trovà il giusto compromesso tra la Lazio decisamente buona dell'inizio delle partite di quest'anno e la Lazio solida ma soporifera dell'anno scorso.
 
Se alla prima sconfitta cominciamo a facce pijà dall'isterismo, dal "mejo nedo sonetti de sto imbecille", allora, magari non saremo marci o tarlati, ma un tantinello stranucci (e anche un po' rompipalle) sì.

[AlonZo]

MARCIO SEI TE!

questo dovrebbe essere lo striscione a caratteri cubitali da esporre da distinto a distinto.

Uno che si premette certe dichiarazioni, in questo momento, dimostra di non aver capito niente! Non è certo così che si aiuta la squadra e si rasserena l'ambiente.

[LaLazioMia]

Il bello è che a sollevare la questione del marcio è stato DeBari che si era sentito coinvolto come ambiente mediatico. Solo allora il grande allenatore si è parzialmente corretto parlando di cornice tarlata.

Credo che stiamo veramente toccando il fondo.

[Rupert]

Daje Mister, vedrà che se domani perdiamo ci sarà molta gente felice che così potrà dire: "Ecco, ve lo avevo detto...."

E se non dovessimo perdere, dobbiamo vincere per 8-0 con un possesso palla del 90%.

Capito?

Reja vattene! W Marino e/o Donadoni!

[Aquiladimare]

Ma si, mandiamo via Reja e prendiamoci Donadoni o Marino.

Due tecnici vincenti che hanno dato alle loro squadre un gioco frizzante e spumenggiante.
Vincendo ogni partita per 5-0....

io mi butterei su un Maifredi e sul suo calcio champagne....

[Rupert]

io mi butterei su un Maifredi e sul suo calcio champagne....

Giustissimo!
Anzi, quasi quasi mi riprendo Ballardini....