Cosa vuol fare la Lazio da Grande?

[Fabio70rm]

Direi che un certo modo di gestire la Lazio è servita finora. Le giustificazioni si trovavano nei numeri dei debiti, nel clima di violenza delle "cordate" e della bufera finta di Calciopoli, e nel burrascoso rapporto con gli ultras.

Ora bisogna cambiare.

E' servito per cinque/sei anni una filosofia di acquisto, basata sul puntare tre tipologie di giocatori: giovani da lanciare, meno giovani da rilanciare, infortunati prestigiosi o promettenti da rimettere in sesto.

Abbiamo fatto buone scelte in questa filosofia: Behrami, Mudingayi, Mutarelli, Rocchi, Siviglia, Cribari (quando ancora era reattivo), Mauri, Licthsteiner, Kolarov, Ledesma, Muslera, Radu, Floccari, Stendardo, Foggia, Zarate.

Abbiamo anche toppato qualcosa: Keller, Oscar Lopez, Mea Vitali, Carrizo, Belleri, Eliseu, Matuzalem, Meghni, Del Nero, Makinwa, Scaloni.

Ora serve dare una bella sterzata.

Anzitutto un bel repulisti. Via a cessione, lista gratuita, regalo, pagamento di tutti gli stipendi in anticipo e rescissione unilaterale, come vi pare insomma, di tutti i "pesi" morti. Via Scaloni, Eliseu, Makinwa, Inzaghi, Del Nero, Meghni, Manfredini, Matuzalem, Zauri, Cribari. Sacrificio oneroso ma essenziale per restringere la rosa ed evitare la ressa a Formello per gli allenamenti.
Dopo di che fare chiarezza, con colloqui immediatamente successivi al triplice fischio di Lazio Udinese, con i calciatori e i procuratori di Muslera, Ledesma, Kolarov e Zarate. Se vogliono rimanere mettergli davanti un rinnovo congruo - o nel caso di Zarate avere e dare rassicurazioni e garanzie -  e farli firmare prima di giugno. Altrimenti metterli discretamente in vendita, monetizzando il più possibile e cedendoli ad inizio campionato.

Valutare Mauri, Carrizo, Stendardo, Foggia: se ritenuti utili conservarli in rosa, altrimenti cederli, che un po' di mercato ce l'hanno anche loro.

Ripartire quindi da una rosa composta da (se rimangono tutti): Muslera, Carrizo, Radu, Lichtsteiner, Ledesma, Dias, Kolarov, Brocchi, Mauri, Foggia, Zarate, Rocchi, Floccari.

Aggiungerci due giocatori di medio grande valore, tipo Polvsen, se davvero voleva venire alla Lazio, e Giuseppe Rossi. Oppure Maresca e Pazzini.

Insomma un ottimo centrocampista e una prolifica punta.

Cui ci aggiungi tre ottimi giocatori da 6,5/7 di rendimento costante. Tipo Cossu, Biondini, Palombo.
E prendi Kozak, Mendicino, e Santon e Marilugo o Bocchetti.

Dopodichè prosegui con questa filosofia negli anni a seguire, confermando i migliori e cedendo/non rinnovando i deludenti e i logori.

Affidi il tutto ad un allenatore tecnicamente capace, in grado di gestire tre impegni, perchè l'anno prossimo l'obiettivo minimo è di tornare in Europa, EL o Champions.

Niente scommesse, tipo Gasperini, Allegri, ma anche tipo Simeone o Mihajlovic. Nemmeno allenatori con palmares da gavetta ma mai spintisi in posizioni di classifica da sesto posto in su, tipo anche Reja (cui peraltro va la mia massima stima), o un Delio Rossi, o un Del Neri o un Mazzarri. Quest'ultimo, peraltro, lo vorrei vedere l'anno prossimo se il neaples calcio si qualifica per un'europea...
Serve gente alla Mancini, alla Spalletti, alla Capello, alla Prandelli (pur con molte molle...) alla Ranieri (che rabbia, sarebbe stato l'allenatore perfetto per noi!!!)...

Anche a livello societario le cose debbono cambiare.

Anzitutto sul piano strutturale. L'epoca dell'assolutismo monarchico, della struttura dualistica cristallizzata, deve finire.

Il settore dirigenziale deve essere composto da un presidente onorario, persona sportivamente ineccepibile, che goda della stima universale dell'ambiente. Penso a Dino Zoff, ma anche a Mario Pennacchia, a Felice Pulici. Persone pacate, equilibrate, che non sparlano a sproposito.

A seguire un dirigente delegato ai rapporti con le istituzioni calcistiche. Un Luca Pancalli, stimato commissario di Lega dell'era calciopoli, vice presidente del CONI e presidente del Comitato Paraolimpico Italiano sarebbe il cacio sui maccheroni. Rispettato dalle istituzioni, persona pacata e misuratissima.

Poi servirebbe un DS abile, esperto, non mafioso nei rapporti, diplomatico, che faccia dimenticare l'attuale dirigenza. Marino sarebbe ok, il sogno Corvino, che potrebbe essere invogliato da un progetto reale di rilancio di una squadra comunque vincente in una piazza importante come Roma. Alla larga gente come Moggi, Perinetti etc. Ma anche alla larga gente "maneggiona" come Leonardi, o gente abituata a lavorare in maniera "risicata" causa scarse risorse, tipo Osti, o nomi che non bazzicano da anni in Italia, tipo Nani.

Un bel dirigente addetto ai rapporti, incaricato di fare da filtro tra la squadra, la tifoseria e la presidenza, come Beppe Signori, Luca Marcheggiani o Gigi Casiraghi, persone ancora vive nell'immaginario collettivo, che presenzino nelle trasmissioni nazionali e nei media importanti, rivalutando la figura della Lazio e facendone parlare bene.

Senza offesa per Agnocchetti, ma io gli affiancherei nel ruolo di addetto stampa il mai troppo compianto Xavier Jacobelli.

Quindi ricapitolando:

- Rosa composta da Muslera, Carrizo, (terzo dalla primavera), Lichtsteiner, Dias, Radu, Biava, Stendardo, Kolarov, Ledesma, Maresca, Polvsen, Brocchi, Cossu, Biondini, Palombo, Foggia, Mauri, Kozak, Mendicino, Zarate, Floccari, Rocchi.

- Allenatore Spalletti, Mancini o Prandelli.

- Presidente: Zoff o Pulici

- DS Corvino o Marino

- Dirigente addetto al rapporto alle istituzioni: Luigi Pancalli

- Dirigente addetto ai rapporti con i media: Beppe Signori o Luca Marcheggiani

- Addetti Stampa: Luigi Agnocchetti, Xavier Jacobelli.

E Lotito? Ad inizio stagione consegni l'assegno del budget ai dipendenti, e si occupi solo dei bilanci, in un monastero di clausura lontano da microfoni e media, locali, nazionali ed internazionali.

[Tarallo]

Sono d'accordo praticamente su tutto, ma due cose le sottolineo:
Matuzalem faccio davvero fatica a considerarlo ufficialmente un fallimento. So che dovro' farlo piu' tardi, quindi tanto vale che lo faccia adesso, ma faccio fatica.
Jacobelli e' rimpianto, non compianto. 

Su Carrizo sono un po' combattuto. Non credo voglia fare panchina, e credo che se pure accettasse potrebbe essere causa di instabilità per Muslera, che non ne ha bisogno. Non lo vedo portiere da panchina, insomma, a causa di una certa sua presunzione, che la sua carriera fino ad ora sembrerebbe non giustificare. Lo vedo maglio a cercare (ancora una volta?) di dimostrare da qualche parte da titolare che puo' essere veramente un portiere coi fiocchi.

La risposta alla domanda del titolo pero' e' solo nella testa di Lotito, e la cosa mi preoccupa una 'nticchia.

[giggio]

sono d'accordo con tarallo, per adesso è meglio non comparare matuzalem agli altri giocatori citati da regalare a parametro zero; valutiamolo quest'anno sperando che non si faccia male e comprando un ottimo centrocampista che non ci faccia dipendere da lui, ma io ancora ci spero molto

[Brunogiordano]

Condivido quasi tutto, ma dubito sulla realizzabilità di molte delle idee su esposte:

Mancini, Prandelli, spalletti non credo siano alla nostra portata

Pazzini, magari ma anche lui fuori "range"

Per il Ds credo sia più facile arrivare a Marino che a Corvino

Pulici (meglio di Zoff) potrebbe rientrare solo una volta appianate certe "spigolosità pregresse" con Lotito (e la vedo dura!)

Fermo restando questo:

La risposta alla domanda del titolo pero' e' solo nella testa di Lotito, e la cosa mi preoccupa una 'nticchia.

[ammiraglio]

fabio, immagino che saprai gli stipendi del mancio e di spalletti. o di un capello.
gente che non lavorerà mai in questa lazio che non ha molto da offrire in terini di prospettiva.

jacobelli non verrebbe mai a fare l'addetto stampa della lazio: è un lavoro squalificante se nella tua carriera hai già diretto tre giornali nazionali di ampia diffusione.

signori sta prendendo il patentino di primo livello e vuole dedicarsi alla panca nel futuro.
non vuol fare il dirigente.

casiraghi è un allenatore, altri ruoli non li ricopre.

marchegiani ha già declinato un'offerta di lotito.

pulici ha pesantemente litigato con lotito e non lavorerà mai più con lui.

riprendo, in sintesi, il tema di fondo da te proposto in questo thread: quello del rilancio.
secondo me non ti rendi conto che in questo momento la gente non si fida di lotito e non anela a lavorare con lui.
l'appettibilità della lazio è modesta e gli addetti al lavoro (quelli che masticano calcio) vorrebbero capire i margini di autonomia di un presidente che ragiona in termini anacronistici.

il rilancio della lazio è molto condizionato da ciò.
 

[POMATA]

Io mii accontenteró di un piazzamento uefa.

[ammiraglio]

Io mii accontenteró di un piazzamento uefa.

sarebbe il massimo.
la concorrenza del prossima anno sarà la solita e sarà sempre agguerrita.

[Tarallo]

fabio, immagino che saprai gli stipendi del mancio e di spalletti. o di un capello.

Questo e' vero, ma siamo a un bivio. Lotito deve decidere. Magari non questi, ma io sono ancora convinto che Ranieri avremmo potuto permettercelo, e che con i soldi buttati per Ballardini e il suo staff(ilococco) e quelli spesi per Reja non siamo poi lontanissimi.

[Fabio70rm]

Ammiraglio, il Lotito fino a quest'anno, d'accordo con te, non desta per nulla fiducia.

Ma un Lotito pronto a mettersi in disparte e a far lavorare la gente?

Su queste basi io penso che dare le "chiavi" di un progetto di rilancio e crescita costante, dove la sua unica apparizione sarebbe limitata al momento della firma sugli assegni, invoglierebbe molta gente.

Spalletti penso sarebbe invogliato a tornare in Italia, idem secondo me Capello, su Mancini ho più perplessità.
Chiaro però dovrebbero avere appunto chiavi in mano la Lazio. Io penso che una squadra come da me definita possa stimolare e stuzzicare l'interesse di diversi allenatori.

Sul fronte societario: sicuri sicuri che tutto dipenda dal Lotito attuale?

Vorrei assistere ad un colloquio tra Marchegiani/Signori/Casiraghi/Pulici/Jacobelli e Lotito dove quest'ultimo afferma:

"Egregio, vorrei riportare la Lazio nelle prime quattro del campionato. Le do carta bianca nel suo ruolo, un budget predefinito da accrescere tecnicamente, un sostegno totale alla sua linea d'azione. Che ne pensa?"

[Fabio70rm]

Questo e' vero, ma siamo a un bivio. Lotito deve decidere. Magari non questi, ma io sono ancora convinto che Ranieri avremmo potuto permettercelo, e che con i soldi buttati per Ballardini e il suo staff(ilococco) e quelli spesi per Reja non siamo poi lontanissimi.

Qui sta il nocciolo. Con gli stipendi di Carrizo, Berni, Inzaghi, Makinwa, Meghni, Del Nero etc. ci paghi l'ingaggio di Maresca e Polvsen.

Dando anche cinque mln all'anno a Mancini/Spalletti/Capello etc. ti costa meno che risparambiare sul Ballardini/Allegri di turno e poi ricorrere al primo Reja disponibile...

In sostanza più qualità meno quantità.

Più in là, quando sei stabilizzato tra le prime sei, aumenti la quantità nella qualità e ti piazzi tra le prime quattro.

Per tutto questo serve però la volontà...

[ammiraglio]

caro fabio, quello che descrivi tu non sarebbe lotito.
sarebbe un nuovo personaggio.

spero che tu abbia ragione.

[POMATA]

Ricordiamoci sempre che a livello di introiti siamo sesti in italia, non capisco perché sognare un 4 posto ad oggi.

Bisognerá vedere se una delle 4 sbagli l'annata (vedi juve ad oggi) sennó i 4 posti sono aggiudicati.

[Splash]

Poulsen , non Polvsen
Sul resto siamo daccordo , così come siamo daccordo con Ammeg sul fatto che tutto dipenda da Lotito , però viste le ultime "novità" lotitiane (tipo il non apparire quasi mai di fronte alle telecamere , manco dopo le vittorie ; fare interventi finalmente sensati e con uno scopo ben preciso tipo le ultime su parma-aesse , essere tornato sui suoi passi chiamando Peruzzi) un po' più di speranza ce l'ho . Chissà che quest'anno non ci stupisca con una necessaria rivoluzione societaria . Poi il mercato verrà dopo e pure noi saremmo più tranquilli con una società organizzata .
A me piacciono i nomi fatti da te , però per l'anno prossimo penso che l'allenatore sarà Reja (e a me non piace molto tecnicamente parlando) . Uno che vorrei assolutamente in società invece è Marchegiani

[giggio]

ma marchegiani avete visto come sta tranquillo e abbronzato a sky, si sta godendo la vita, non facciamogli questo male

[ammiraglio]

mi accodo alle speranze di mr. splash.
vedremo.

la sensazione è che qualcosa sia destinato a cambiare: lotito ha avuto la strizza di firmare una possibile retrocessione della lazio dopo altre vent'anni di onesta militanza in massima serie.
roba degna di giorgio chinaglia, appunto.

qualcosa avrà imparato 'sto capoccione e nel caso sarò pronto a gioire per qusta new wave lotitiana.

[sfumatura]

E' tutto condivisibile, ma lotito è quello che è e lo ha dimostrato nel corso degli anni.

Oggi è un personaggio che ha litigato con tutto il mondo e difficilmente troverà qualcuno disposto a lavorare per lui, a meno che non venga pagato profumatamente, cosa impossibile.

Lotito dovrebbe aver capito che ormai non è sopportato più da nessuno, addetti ai lavori e tifosi. Dovrebbe farsi da parte, cercare di vendere la Lazio e con il nuovo proprietario ricominciare tutto da capo.

Credo che sarebbero in tanti ad accorrere per rivestire un incarico nei nuovi ruoli societari....oggi ho difficoltà a credere che ci sia qualcuno che si presti a lavorare per una persona così poco affidabile.

[POMATA]

Alcuni tifosi non lo sopportano, per la grandissima maggioranza é una questione di panza piena.

Rosella docet...

[Splash]

Sì però non spostate il discorso da quello di Fabio , visto che il topic è alquanto interessante . Per parlare di lotito si potrebbe aprire un altro topic , invece questo parla di gestione , non direttamente di lotito

[POMATA]

Ricevuto

La Lazio non potrá al momento raggiungere le prime 4 a meno di debacle delle suddette, io che ho difeso sempre la presidenza esigo che la presidenza si dia una bella mossa e possa farci competere tra un 5-7 posto tutti gli anni, mantenendo una rigorosa gestione dei conti onde evitare futuri fallimenti.

[sfumatura]

Le scelte che propone il topic sono scelte manageriali e attualmente sono svolte da lotito.

Tutto è giusto, ma  tutto è impossibile fino a che lotito sarà  il nostro presidente.