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La Lazio non può prendere certi gol, il Genoa ha vinto per demeriti nostri"I biancocelesti escono sconfitti dallo Stadio Olimpico con il risultato di 1-2 per il Genoa. Dopo l’illusorio vantaggio firmato da Sculli nel primo tempo, i capitolini si fanno raggiungere prima da Palacio, e poi superare da Kucka, che mette la firma sul secondo gol rossoblu. Nel dopo partita, ai microfoni di Mediaset Premium, il tecnico Edy Reja rilascia le sue sensazioni sul primo ko stagionale della sua squadra. “Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, purtroppo non abbiamo concretizzato, potevamo fare almeno due gol. Nel secondo tempo siamo calati dal punto di vista fisico ed è venuto fuori il Genoa che aveva più freschezza. Una squadra come la Lazio, non deve prendere certi gol come quello di Palacio. Un giocatore che si infila in mezzo a tre o quattro giocatori, senza subire un contrasto, è una cosa che in passato non ci succedeva”. I biancocelesti sono apparsi un po’ distratti dal punto di vista della concentrazione. “Nel primo tempo abbiamo fatto due errori nella fase difensiva, non riuscivamo a rinviare la palla e poi è chiaro che dai l’opportunità all’avversario di concretizzare, poi abbiamo trovato meritatamente il vantaggio. Gli avversari non hanno creato particolari difficoltà, il loro vantaggio è arrivato per demeriti nostri. Eravamo un po’annebbiati, due giorni fa abbiamo giocato in Europa League e non tutti erano freschi”. Nel secondo tempo, con l’uscita di Hernanes e la non brillantezza di Ledesma dopo lo scontro con Biava, hanno tolto fantasia e concretezza al centrocampo della Lazio. “A metà campo eravamo in difficoltà, Matuzalem e Brocchi avevano faticato molto e non potevano fare 90’minuti a grande intensità. Ho cercato di correre ai ripari mettendo Ledesma per dare più equilibrio dal punto di vista tattico, però eravamo già sull’1 a 1 e di conseguenza qualche errore di reparto l’abbiamo fatto. Sono tutti errori che prima non commettevamo, bisognerà lavorarci sopra”. L’anno scorso i biancocelesti avevano la seconda miglior difesa del campionato. Ora, dopo due partite di serie A, i gol subiti sono già quattro. “Bisogna trovare degli equilibri, salivamo tardi per difendere. In occasione del primo gol preso, tre del reparto erano saliti e Lulic si era fermato. Quando si sale, bisogna salire tutti insieme”. Battuta finale ai microfoni di Rai Sport sul clima ostile dell'Olimpico nei suoi confronti (coro finale 'Reja vattene' partito dalla Nord): "Questo ambiente mi ha già stufato, il presidente lo sa...":
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