Champions League 2011-12

[POMATA]

Piu mettici udinese, atletico di madrid, bilbao etc etc.

[disabitato]

Nulla che non si possa battere...

[DinoRaggio]

Aggiornamento

Gruppo A col Bayern già qualificato e che nel prossimo turno va a giocare in casa del City, che dopo la sconfitta a Napoli ha perso la chance di dipendere solo dal proprio risultato, visto che ora gli uomini di Mancini hanno un punto in meno dei partenopei che andranno a giocare a Villarreal, contro una sqaudra ancora a zero punti. Se il Napoli perde ed il City pareggia, vanno tutt'e due ad 8 punti, dovrebbe passare il Napoli.

Nel Gruppo B, l'Inter è già al turno successivo da prima in classifica, dietro i nerazzurri ci sono tre squadre ancora tutte in lizza per il secondo posto. Grazie alla vittoria a Mosca, il Lilla ha agganciato a 5 punti il CSKA, con il Trabzonspor a 6 punti. Prossimo turno con Lilla-Trabzonspor ed Inter-CSKA.

Nel Gruppo C sono tre le squadre che lottano per due posti. Benfica e Manchester United hanno 9 punti, un gradino più in basso c'è il sorprendente Basilea, che però si è già giocato il jolly dell'Otelul (ultimo a zero punti), jolly che nell'ultima giornata è riservato al Benfica. Sarà decisiva per la seconda qualificata lo scontro diretto fra Basilea e Manchester United, in Svizzera.

Il Gruppo D vede il Real Madrid già qualificato e l'Ajax secondo con tre punti di vantaggio sul Lione. Ultima giornata con gli olandesi che ospitano gli uomini di Mourinho e Lione che giocherà in casa della Dinamo Zagabria, altra sqaudra ancora a secco di punti in questa Champions League. All'Ajax basta il pareggio per passare il turno.

[SAV]

Il Gruppo D vede il Real Madrid già qualificato e l'Ajax secondo con tre punti di vantaggio sul Lione. Ultima giornata con gli olandesi che ospitano gli uomini di Mourinho e Lione che giocherà in casa della Dinamo Zagabria, altra sqaudra ancora a secco di punti in questa Champions League. All'Ajax basta il pareggio per passare il turno.

Probabile che l'Ajax passi anche con una sconfitta di modesta entità.
Se perdesse 1-0, avrebbe sempre un +2 in differenza reti.  Per essere superato dal Lione, il Lione dovrebbe vincere con 6 gol di scarto a Zagabria...

[bak]

L'Apoel fà 0-0 a San Pietroburgo e si quaifica per gli ottavi. Primo caso per una squadra cipriota.

[Il frigorifero]

Willian, dello Shaktar, ha un alveare in testa

[DinoRaggio]

Il gol più importante del Gruppo E l'ha segnato Friedrich di testa nel recupero di Bayer Leverkusen-Chelsea, gol che proietta i tedeschi al primo posto in classifica ed inguaia gl'inglesi che nell'ultima partita ospiteranno il Valencia, che stasera ha passeggiato sul Genk. Al Bayer basta un pareggio in Belgio per passare, Chelsea e Valencia sono a pari punti, ma i Blues, avendo una differenza reti minore rispetto agli spagnoli, devono vincere per andare avanti.

Nel Gruppo F, l'Arsenal batte il Borussia Dortmund e si qualifica come prima, rientra in gioco anche l'Olympiacos grazie alla vittoria a Marsiglia. Proprio greci e francesi si giocano il secondo posto, con gli uomini di Deschamps un punto avanti, ma che devono giocare a Dortmund, mentre al Pireo arrivano i Gunners già qualificati.

Della storica qualificazione dell'APOEL ha già parlato rocco, l'altro posto nel Gruppo G se lo contendono Zenit e Porto che nell'ultima giornata si affronteranno allo Stadio dei Dragoni, allo Zenit basta il pareggio.

Infine il gruppo H, stasera si decideva chi passava per prima fra Milan e Barcellona, ed hanno vinto i catalani. Per quanto riguarda la terza che va in Europa League, il Viktoria Plzen vince a Borisov e mette quasi al sicuro il terzo posto. Il BATE per scavalcarla deve battere il Barcellona e sperare che i cechi perdano in casa contro il Milan...

[SAV]

Il gol più importante del Gruppo E l'ha segnato Friedrich di testa nel recupero di Bayer Leverkusen-Chelsea, gol che proietta i tedeschi al primo posto in classifica ed inguaia gl'inglesi che nell'ultima partita ospiteranno il Valencia, che stasera ha passeggiato sul Genk. Al Bayer basta un pareggio in Belgio per passare, Chelsea e Valencia sono a pari punti, ma i Blues, avendo una differenza reti minore rispetto agli spagnoli, devono vincere per andare avanti.

Credo che al Chelsea basti pareggiare in casa 0 a 0 in virtu del gol segnato in trasferta a Valencia.
Se il Genk battesse il Bayer (come spero), un pareggio tra Chelsea e Valencia qualificherebbe entrambe.

Nel Gruppo F, l'Arsenal batte il Borussia Dortmund e si qualifica come prima, rientra in gioco anche l'Olympiacos grazie alla vittoria a Marsiglia. Proprio greci e francesi si giocano il secondo posto, con gli uomini di Deschamps un punto avanti, ma che devono giocare a Dortmund, mentre al Pireo arrivano i Gunners già qualificati.

Il Borussia non è matematicamente fuori, anche se per sperare di qualificarsi dovrebbe vincere di goleada con l'OM.
Se il Borussia vincesse e l'Olympiakos pareggiasse, si produrrebbe un divertente arrivo a 7 punti delle tre squadre in cui passerebbe chi ha la migliore differenza reti nella classifica avulsa.

[DinoRaggio]

Il Borussia non è matematicamente fuori, anche se per sperare di qualificarsi dovrebbe vincere di goleada con l'OM.
Se il Borussia vincesse e l'Olympiakos pareggiasse, si produrrebbe un divertente arrivo a 7 punti delle tre squadre in cui passerebbe chi ha la migliore differenza reti nella classifica avulsa.

Oly-OM 0-1
OM-BD 3-0
Oly-BD 3-1
BD-Oly 1-0
OM-Oly 0-1
e supponendo una vittoria del BD sull'OM
avremo una classifica avulsa
OM 6 (differenza reti 4-1 senza il risultato dell'ultima partita)
Oly 6 (4-3)
BD 6 (2-6 senza il risultato dell'ultima partita)

direi che il Marsiglia mi pare avvantaggiato.

[SAV]

OM 6 (differenza reti 4-1 senza il risultato dell'ultima partita)
Oly 6 (4-3)
BD 6 (2-6 senza il risultato dell'ultima partita)

direi che il Marsiglia mi pare avvantaggiato.

Il Borussia deve vincere 4 a 0 per sperare (ma anche in quel caso  il pareggio dei greci lo fregherebbe).
Con un 5 a 0 avrebbe buone chance di passare, ma anche in questo caso una vittoria dell'Olympiakos vanificherebbe il tutto.

L'Olympiakos deve invece vincere, perché un pareggio lo qualificherebbe solo se l'OM perde con 2 o 3 gol di scarto (a seconda dei gol segnati).

[bak]

Possiamo serenamente affermare che sto Villas Boas sarà pure un bravo allenatore, ma non è il genio che ci hanno reclamizzato tutta l'estate stampa e tv sportivi ?

[benvolio]

Rocco hai ragione, nel senso che Vilas Boas deve dimostrare quanto vale davvero, pero' ieri al Chelsea hanno negato un rigore solare, roba che se era rigore quello del Barca col Milan quello su Droghba (ma come si scrive?) erano cinque rigori...

[AlenBoksic]

Droghba (ma come si scrive?)

Senza l'acca
 
Ad ogni modo se devi spendere 15 milioni (mi pare) per un allenatore prendici un giocatore che è meglio

[disabitato]

ragazzi quella di ieri è stata la prima sconfitta stagionale del chelsea.

[bak]

in champions, perchè in campionato sono a - 12 dal City

[DinoRaggio]

Da corriere.it

Multinazionale Apoel, orgoglio di Cipro
Un'isola malata di pallone

Allenatore serbo, 6 brasiliani, 3 portoghesi, 2 greci, un belga, un uruguaiano, un macedone, un bosniaco, un franco algerino

MILANO - Un tifoso eccellente. Un calcio in crescita. Una legione straniera. Tutto questo e molto di più serve a spiegare l'impresa dell'Apoel Nicosia, prima squadra cipriota qualificata agli ottavi di Champions League, con ampie possibilità di chiudere al primo posto nel girone con Zenit San Pietroburgo (8 punti, uno in meno dell'Apoel), Porto (7) e Shakthar Donetsk (2).

FIGLI DI PLATINI - Il tifoso eccellente è il presidente della Uefa, Michel Platini. Solo grazie alla riforma dei preliminari voluta dal francese per allargare i confini del calcio europeo, l'Apoel è riuscito ad arrivare così in alto. Ma nemmeno «le Roi» Michel avrebbe pensato che gli effetti della sua minirivoluzione, che premia i campioni dei paesi minori, si vedessero così presto. Nel 2009 «l'Athletic football club dei ciprioti greci» (Apoel significa questo) ha vinto il suo ventesimo campionato, mettendo la seconda stella nello stemma e soprattutto scoprendo la Champions: 3 pareggi nel girone con Chelsea (fermato sul 2-2 a Londra), Porto e Atletico Madrid e i 10 milioni che spettano anche alle comprimarie, hanno consentito alla società più importante dell'isola (800 mila abitanti nella parte greca e 14 squadre in A, la trasferta più lunga è di tre quarti d'ora) di costruire una squadra imbattuta in questa Champions.

LEGIONE STRANIERA - Sei brasiliani, tre portoghesi, due greci, un belga, un uruguaiano, un macedone, un bosniaco e un franco-algerino, allenati da un serbo (Ivan Jovanovic che ha come vice Yiannos Ioannou, ex attaccante cipriota leggendario per il club), danno all'Apoel qualcosa di ancora più internazionale del suo soprannome: quelli dell'Apoel sono gli Orange, gli «arancioni» nonostante stemma e prima maglia siano gialloblu. Il motivo? Nel 1992 i ciprioti sfidarono i gialli dell'Aek Atene e il pubblico scelse l'arancione come segno distintivo nei confronti dei greci.

UN ITALIANO SULL'ISOLA - A Cipro, nell'Aek Larnaca, gioca anche Marco Fortin, portiere di scuola Inter, ex Treviso, Siena, Cagliari e Vicenza che nel 2010 a 36 anni ha scelto l'isola e non si è certo pentito: «Anzi, ho scoperto una bella realtà, tecnica, umana ed economica. Ci sono molti stranieri esperti e le squadre non sono per nulla sprovvedute: col mio Aek, in Europa League, abbiamo pareggiato in casa dello Schalke 04. Il nostro direttore sportivo è Jordi Cruijff, figlio del grande Johann. Gli stipendi sono puntuali e superiori a quelli della nostra serie B. Come anche il livello tecnico. Per non parlare del clima eccezionale...».

AVVERSARIO SCOMODO - Quello dell'Apoel insomma non è un caso isolato: «Anch'io - confessa Fortin - sono rimasto un po' stupito dalla qualificazione in Champions. Non per il valore dell'Apoel, ma per quello degli avversari. Venire a giocare qui, con uno stadio da 25.000 spettatori molto caldi, non sarà facile per nessuno neanche agli ottavi. Anche se è chiaro che il divario con le 4-5 big europee è ancora elevato. Ma contro le altre, i ciprioti se la possono giocare: vietato sottovalutarli».

STELLE BRASILIANE - Tra gli stranieri che stanno scrivendo la storia del club cipriota, le stelle sono due brasiliani: il 30enne Manduca (due gol e anche un passaporto italiano) e il 27enne Ailton (tre reti decisive) hanno trascinato la squadra di Jovanovic, che gioca preferibilmente con il 4-4-2: «Loro due - sottolinea Fortin - hanno fatto fare il salto di qualità a una squadra già abituata a giocare assieme da quattro anni e a vincere (ventunesimo scudetto nel 2011). Quello dell'Apoel è un ottimo calcio, anche se in campionato per adesso è terzo in classifica a sei punti dall'Omonia Nicosia (la squadra di ''sinistra'', mentre l'Apoel è di ''destra'', ndr). Evidentemente quest'anno hanno puntato molto sulla Champions. E hanno fatto bene».

[DinoRaggio]

Stasera, ultima giornata dei gruppi di qualificazione agli ottavi, partite da tenere d'occhio sono in special modo Chelsea-Valencia, Porto-Zenit, e le due del gruppo F ovvero Borussia Dortmund-Marsiglia ed Olympiacos-Arsenal.

[DinoRaggio]

Tre minuti sono bastati a Didier Drogba per portare in vantaggio il Chelsea sul Valencia.

[DinoRaggio]

Luis Adriano dello Shakhtar si fa parare un rigore dal portiere dell'APOEL.

[DinoRaggio]

Djebbour segna per l'Olympiacos contro l'Arsenal.

Perché il Porto indossa un completo blu notte?