Ai quarti di Champions contro il Barcellona

[Panzabianca]

io credo che, al di là della legittima aspirazione di ognuno di noi di voler esprimere la propria lazialità scrivendo, se possibile, cose sempre sensate e su cui riflettere, in giornate come questa occorrerebbe ostentare quel tipo di appartenenza che, sarà un mio problema, talvolta negli interventi di alcuni ho difficoltà a ritrovare.
E a me mette tanta tristezza perché leggere certe cose ti impone un condizionamento psicologico che vena ogni mia, nostra espansione.
Vista la nostra stagione e l'andamento delle due squadre negli ultimi anni, anche al netto della coppanfaccia, trovo che questo genere di interventi siano una vera e propria violenza verso il tifoso della lazio, una calamità per chi come me è laziale fino al midollo. Poi ognuno è libero di scrivere ciò che vuole, possibilmente, vi chiedo io, senza somministrate agli altri utenti disagio emotivo da psicanalisi e paure da fine del mondo.

Tutto qui.

Ora fateme pensà al Salisburgo che è l'unica cosa che conta.

[Panzabianca]

Comunque tutti i "magari passano il girone, così poi se divertimo e non scendono in EL" ed i "più se gonfiano più grande e il botto", sono pregati, gentilmente, di andare a fanculo.

ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah ah

[disabitato]

Per quanto possano essere scarse (e non lo sono) le possibilità che avvenga l'irreparabile (come GIUSTAMENTE sostiene Russotto), già il fatto che ci siano suddette possibilità, e fra le prime quattro eccome se ci sono, bastando teoricamente tre pareggi, dovrebbe consigliare al Laziale un atteggiamento non pavido, bensì guardingo, perché non si può fare un picnic in tutta tranquillità sul ciglio delle porte dell'inferno.

[Jim Bowie]

ieri sera una cosa buona e' successa.
Con tutta la merda che e' scesa in strada le buche de Roma se devono esse attappate', certo il materiale e' puzzolente ma vedrete che resistera'!

[lazio_alè]

Comunque tutti i "magari passano il girone, così poi se divertimo e non scendono in EL" ed i "più se gonfiano più grande e il botto", sono pregati, gentilmente, di andare a fanculo.

Io son di quelli che "...magari passano il girone, così poi non scendono in EL..."
perchè resto dell'idea che l'EL dia molte più possibilità di vittoria nel computo delle doppie sfide
anche se, nelle fasi finali, può capitarti l'avversario più ostico.
me ne vado affanculo ma continuo a pensarla così... 

[Panzabianca]

penso gli capiterà la squadra bavarese

[disabitato]

penso gli capiterà la squadra bavarese

Solo il Real mi farebbe stare meno isterico.

[MagoMerlino]

la Lazio sta crescendo molto, il rischio non c'è. Non siamo il Genoa e loro la Juve, siamo a pari punti in classifica e ciascuno in corsa per la propria coppa europea. Fino a ieri sostenevamo di essere migliori di loro ma penalizzati dagli arbitri, non vedo che cosa possa cambiare nella valutazione della Lazio la loro vittoria di ieri sera. La Lazio resta una squadra di valore molto vicino a quello dell'aesse, c'è un'intera stagione a certificarlo. E loro hanno ribaltato un risultato contro un avversario spocchioso. Anche la Juve li ha eliminati l'anno scorso ma non ha poi vinto la coppa. Le semifinali fanno prestigio, non bacheca. E se questa è la coda del problema che avete (anche te) con la società da 15 anni, sarebbe ora di venirne a capo. Che poi mica è obbligatorio tifare per una squadra che si percepisce subalterna, si può anche smettere e darsi al tamburello, se è così disdicevole.

Però senza dover tracimare nella retorica del "se è così che la tifate a fare" che fa il paio con il precedente riferimento al "ha un problema", credo si possa discutere di quanto sostiene Borgorosso, senza per forza negare il problema a priori o offendere chi ne parla. Poi se è una fissa di qualche raro sconsiderato, si può lasciarlo parlare al vento, il discorso si auto estinguerà velocemente, da verificare se oltre al discorso si estingue anche il problema, sempre se quest'ultimo esiste o meno.
Qui in molti hanno tifato la Lazio dell'era pre-Cragnottiana, quando non era certo avvezza a determinati obiettivi. Quindi si può continuare a tifarla, tenendo presente che in questo attuale "neo calcio" qualche rischio di subalternità cittadina esiste e non certo da ieri, fino adesso questi rischi sono sempre stati rintuzzati egregiamente. Il problema è che ciclicamente si ripropongono, perchè non riusciamo a ribaltare completamente e in maniera definitiva la situazione nei loro confronti, credo sia anche questo parte del discorso di Borgorosso.
La Lazio è molto migliorata dall'era pre-Cragnottiana, ma è molto cambiato anche il calcio e gli obbiettivi perseguibili. Tra i quali oltre ai trofei, più o meno importanti, esiste anche la ricerca del prestigio e dei proventi che la UCL garantisce. Ovviamente non è obbligatorio doverne discutere.

[geddy]

Di cosa dovremmo discutere esattamente mago? Di Pandev o del mancato rinnovo di DV? Di Keita?

[franz_kappa]

Però senza dover tracimare nella retorica del "se è così che la tifate a fare" che fa il paio con il precedente riferimento al "ha un problema", credo si possa discutere di quanto sostiene Borgorosso, senza per forza negare il problema a priori o offendere chi ne parla. Poi se è una fissa di qualche raro sconsiderato, si può lasciarlo parlare al vento, il discorso si auto estinguerà velocemente, da verificare se oltre al discorso si estingue anche il problema, sempre se quest'ultimo esiste o meno.
[...]

E' un tema molto delicato, Mago. E' vero quel che dici ma non è facile.

Io ho riletto velocemente gli interventi di stamattina. Mi sento di ringraziare tanti amici virtuali (alcuni reali, conosciuti e frequentati grazie a Lazionet prima e Biancocelesti poi), che stanno condividendo un punto di vista e uno stato d'animo diverso dal mio.
L'esperienza, la serenità, l'amore per la Lazio, la fermezza di molti è solo di esempio, in questo frangente. E conforta, francamente.

Ribadisco, allo stesso tempo, che sarebbe carino - al contempo evitando di ammorbare il forum con i propri legittimi timori di tragedie incombenti - cercare di mettersi in sintonia con dei tifosi che sono, come noi, prima di tutto innamorati di Lazio ma che oggi, paventando l'irreparabile, non riescono a essere pienamente e unicamente focalizzati sui destini della Lazio.

Il che è paradossale, alla vigilia del ritorno di un quarto di finale che può riportarci dopo 15 anni in semifinale di Europa League. E' paradossale ma è comprensibile allo stesso tempo. Io credo che se tutti si sforzano di capire tutti, senza voler imporre ad alcuno un diverso punto di vista, riusciremo a meglio vivere un frangente che è oggettivamente complicato.

[borgorosso]

evabbè, peggio per lui, si vede che ha un problema

Non mi sento offeso, io un problema ce l’ho, e bello grosso.
Si chiama roma.
Il tifo mi obnubila e molto, ma di certo non per questo mi piace disconoscere la realtà.
Paragonare questa Roma a quel depor è miope nella migliore delle ipotesi. La Roma non gioca sporadicamente la Champions, bensì sporadicamente la manca. Già questo è sufficiente a declinare la supremazia cittadina.
Ma una semifinale Champions è un crinale, un obelisco (nel nostro posteriore) che segna un prima o un dopo.
Stando così le cose la Roma ha raggiunto un traguardo a cui noi non possiamo ragionevolmente ambire.
Poi se voi la cosa la vivete bene meglio per voi



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[franz_kappa]

[...]
Ma una semifinale Champions è un crinale, un obelisco (nel nostro posteriore) che segna un prima o un dopo.
Stando così le cose la Roma ha raggiunto un traguardo a cui noi non possiamo ragionevolmente ambire.
Poi se voi la cosa la vivete bene meglio per voi

Leggila così, borgo: chi oggi non ha perso la trebisonda e mantiene un atteggiamento di prudente attesa dello svolgimento degli eventi ritiene discriminante non la tappa intermedia ma il risultato finale. Ergo, sino a quando la xxxx non vince la Champions costoro non avvertono alcun timore né maturano alcuna preoccupazione. Perché è l'ultimo traguardo il centro del loro interesse e non l'intergiro, per così dire.
Quindi, desumo io, per alcuni laziali non è un problema che la xxxx abbia raggiunto la semifinale di Champions. Immagino lo ritengano un risultato estemporaneo e irripetibile e dunque, vivendolo come eccezionale e non strutturale, non ne fanno derivare le conclusioni cui tu pervieni. Anche perché una semifinale, di per sé, non significa nulla.

In realtà, al momento, è OGGETTIVO che la xxxx staziona frequentemente in Champions da una decina di anni e, alla lunga, dai e dai, è riuscita ad arrivare tra le prime quattro. Come è OGGETTIVO che la Lazio, nello stesso intervallo, i gironi di Champions li ha disputati una sola volta, arrivando peraltro ultima nel proprio raggruppamento.

[zorba]

Infatti, è un complotto.
Non hanno giocatori che vincono 3-0 contro il Chelsea o il Barcellona.
È un complotto pluto giudaico massonico contro una visione didascalica e moralizzata, giusto?

Scusa borgorosso, ma per te come finisce il derby domenica sera?

Secondo me vinciamo noi.

 

[Davide]

Io non capisco, e Borgorosso non mi ha risposto, cosa abbia fatto scattare sta crisi mistica in lui....cioe' , se la roma fosse uscita ai quarti di champions, che e' gia' un ottimo traguardo, sarebbe stata na merda, e' passata, quindi mo son cazzi ed 'e' la fine per l'equilibrio (mai esistito a detta sua), della rivalita' cittadina....veramente mi vuoi dire questo ? la differenza tra quarti e semifinale crea un varco spazio temporale cosi ampio tra noi e loro incolmabile per te ? distruttivo e fonte di tragedia sportiva irrecuperabile ? per me, tra 3 anni, di questo quarto non se ne parlera' piu', a meno che ovviamente....e non voglio neanche pensarci.....ma addirittura il panico lo trovo esagerato....poi oh, ognuno.....

[borgorosso]

Non lo so, ma credo che sarò allo stadio. Per gioire con i Laziali o soffrire con loro.
Ma non è questo il senso del mio discorso.
Potrebbe capitare (anche se non capita da un bel po’) che occasionalmente arriviamo prima delle merde. Ma è occasionale. Strutturalmente siamo al di fuori del loro radar


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[borgorosso]

Io non capisco, e Borgorosso non mi ha risposto, cosa abbia fatto scattare sta crisi mistica in lui....cioe' , se la roma fosse uscita ai quarti di champions, che e' gia' un ottimo traguardo, sarebbe stata na merda, e' passata, quindi mo son cazzi ed 'e' la fine per l'equilibrio (mai esistito a detta sua), della rivalita' cittadina....veramente mi vuoi dire questo ? la differenza tra quarti e semifinale crea un varco spazio temporale cosi ampio tra noi e loro incolmabile per te ? distruttivo e fonte di tragedia sportiva irrecuperabile ? per me, tra 3 anni, di questo quarto non se ne parlera' piu', a meno che ovviamente....e non voglio neanche pensarci.....ma addirittura il panico lo trovo esagerato....poi oh, ognuno.....

È una cosa che sostengo da anni.
Ieri ha solo acuito e spettacolarizzato la nostra subalternità nei loro confronti.
Questi fanno le semifinali di Champions e noi parliamo del 26 maggio.
2013.



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[zorba]

È una cosa che sostengo da anni.
Ieri ha solo acuito e spettacolarizzato la nostra subalternità nei loro confronti.
Questi fanno le semifinali di Champions e noi parliamo del 26 maggio.
2013.

Appunto.

Vuoi mettere la soddisfazione di battere una fresca semifinalista di Champions?!?

 

[zeno]

infatti noi siamo superiori,
noi in questi anni abbiamo vinto e loro no
per me la coppa in faccia vale di piu di dieci coppe dei campioni
poi in Champions partecipano squadre ridicole,
io mi sento superiore in tutto alle merde

[borgorosso]

Appunto.

Vuoi mettere la soddisfazione di battere una fresca semifinalista di Champions?!?

 

Come direbbe ogni buon tifoso dell’Espanyol


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[zeno]

Come direbbe ogni buon tifoso dell’Espanyol <img src="https://emoji.tapatalk-cdn.com/emoji6.png" />


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oppure delle merde