Arrivederci Sergio e grazie!

[fiDelio]

Mi sembra che ce lo siamo dimenticati un pò troppo in fretta ma ieri è andato via un'altro ottimo giocatore, forse non dotato come Zarate ma, a mio modo di vedere, molto più "laziale" per carattere, impegno e serietà.
Grazie mille a Sergio Floccari per questo anno e mezzo di onorato servizio alla causa biancoceleste.

[robylele]

una bella boccata di ossigeno il suo arrivo, probabilmente ci salvò.

mi mancherà sicuramente più di Zarate.

[hidalgo]

sottoscrivo senza riserve

[MCM]

un errore darlo via. O lui o Zarate se sapevi che non avresti preso nessuno

[leo]

io l'avrei tenuto.
almeno un grazie credo gli sia dovuto.

[Mark Lenders]

Pensavo fosse un topic dedicato al Raton 

[Rupert]

Grazie Segio.
Sei arrivato in uno dei momenti più difficili della storia della Lazio ed hai contributo PESANTEMENTE ad evitare che il baratro ci inghiottisse.
Un abbraccio

[POMATA]

Ciao sergè

[sassoxsasso]

sottoscrivo senza riserve

[ammiraglio]

ho visto la madonna direbbe qualcuno ricoverato dentro una stanza ospedaliera, come quella di "amici miei", visto lo stato disastrato di noi poveri passeggeri laziali incastrati dentro una macchina guidata e distrutta da una nonna belarda romagnola, forse abilitata al massimo a destreggiarsi con una di quelle apette verde ruggine, ma che scivolano, in un deteriorato specchio cromatico, in un grigiolino spento.
ho visto la madonna proprio nel momento in cui sergio calcò per la prima volta il campo, l'olimpico bellissimo di quella giornata fredda con la maglia biancoceleste addosso, quella stile ajax.
reduci dal pascolo reiterato di un quadrupede pesante e dal nome tombale, l'avvento del vangelo secondo sergio provocò nella mia testa - ancora coperta da ferite - un'esclamazione alta, possente, reiterata al cielo celeste.
sembrava finalmente che avessimo un centravanti, una madonna di centravanti, uno con tempismi perfetti sotto porta ma al contempo di accarezzare il pallone con un guanto.
quel 4 a 1 al livorno, in un match dal sapore rustico e firmato dalla sua doppietta, mi ha provocato un'emozione fortissima e una gioia liberatoria, dopo settimane stucchevoli spese a mirare un muflone di nome cruz, tanto da sognarne strenuamente l'abbattimento da parte di qualche cacciatore senza licenza.
sì, lo ammetto, adesso lo posso scrivere: ho odiato tantissimo cruz e il gruppo dei suoi seguaci col claim posticcio mammagaricruz che nel forum dell'epoca incatramava alte discussioni tecniche con l'antico adagio "eh, ma vedrai che cruz che è uno alto come si comepentra meglio con uno basso". la reiterata spocchia di saccenti sacerdoti, che anche di fronte al lungo autunno del puntero argentino, non hanno mai voluto ammettere che cruz fosse stata l'operazione più sballata portata avanti da un inesperto tare, e che il giardiniere rappresentasse una profonda minusvalenza tecnica di fronte all'addio discusso di pandev.
credo che quello sia stato il momento più basso di un'ideologia, quella della difesa a tutti i costi della società, che forse dovrebbe provocare più di un semplice esame di coscienza in qualcuno.
sergio, invece, pareva catapultato da un pianeta dove i centravanti si muovono, sono comunque agili, ma dotati allo stesso tempo di una costituzione fisica sufficiente per adoperarsi come punto di riferimento avanzato.
una bella manciata di gol e un affiatamento perfetto con un ringiovanito rocchi determinarono una salvezza che, dopo quel funesto lazio bari culminato con una potente contestazione al palco presidenziale, pareva davvero impossibile.
come non ricordare quel gol a cagliari dopo una serpentina elettrizzante e con un doppio passo soave come un gavi appena stappato, come non ricordare l'incornata prepotente al napoli su assist meraviglioso di un mauri bello quanto capellone.
per non dire di quel tempismo perfetto a udine con un altro colpo di testa oppure il gol di opportunismo con un tocco di punta in grado di ferire a sangue il grifo di preziosi.
piccoli esempi empirici di un repertorio di belle realizzazioni tali da farne subito un indiscusso beniamino del pubblico.
neanche un anno fa il calabrese veniva chiamato ad assaggiare i prati di coverciano per una meritata convocazione azzurra.
sergio, dopo un inizio promettente, con quella unghiata sotto la nord per lenire i primi tentativi di dominio del campionato da parte del milan, si inizia a perdere in una storia troppo recente - e se vogliamo malinconica come possono essere solo i paesaggi urbani descritti nei libri di j.c izzo-, tanto da non farmi voler dedicare troppe righe a questo capitolo del romanzo floc.

ho visto la madonna e questo ragazzo ci ha regalato una salvezza dall'inferno più nero e putrido che ci potesse essere.
sarò sempre eternamente grato a te, caro ragazzo dalla faccia pulita, che al momento del bisogno non hai tradito calandoti in una parte studiata a pennello da candidi disegni divini, quando nel frattempo altre presunte stelle hanno sonoramente steccato, per manifesta incapacità psicologia a reggere la pressione.

forse, a quest'ora, senza il potente contributo di sergio floccari non ci sarebbe stata la possibilità di vivere emozioni così intense, anche se elargite sul ciglio di un burrone e il popolo laziale saprà dimenticare, probabilmente, in un lontano giorno, quel rigore così calciato male.
è stato un piacere averti qui con noi, sergio, e i tuoi timbri sono stati per noi, passeggeri incidentati di quella lazio scombiccherata, di un sollievo infinito.
ti ricorderò per sempre, un abbraccio e un grande in bocca al lupo per una carriera ricca di meritati riconoscimenti.
perchè con te ho visto la madonna. 

[zorba]

Grazie Sergio per ciò che hai fatto in maglia biancoceleste ed in bocca alla lupa per la tua nuova avventura (vedi però di non segnarci contro...).

 

[jumpingjackflash]

grazie Sergio, (e pure grazie Ammiraglio) 

[pizzeman]

grazie a sergo floccari per quei tre mesi eccezionali dal 6 gennaio al 17 aprile...
poi un buco nero, un errore dal quale non ti sei più ripreso.
peccato, non è da questi particolari che si giudica un giocatore (bella caxxata...)

[TD]

Giocatore davvero bravo, qualcuno dovrebbe spiegare perché ha smesso di rendere fino a essere accantonato come fosse una palla al piede. Perché la discussione maniacale su Zarate ha lasciato da parte un tema che tornerà d'attualità: il rendimento oggettivamente scarso di un reparto d'attacco le cui qualità erano indiscutibili, ancorché perfettibili. Il 50% di quel reparto è stato sbolognato in cambio di 4 milioni cash e di promesse per il futuro e si è di fatto accollato le responsabilità di una mancata qualificazione in CL che sembrava, a un certo punto, scontata. Uno dei due aveva messo la firma sull'ultima grande vittoria della squadra, l'altro con i suoi gol aveva garantito una salvezza tranquilla, dopo le streghe viste d'inverno. La loro brutale messa alla porta andrebbe motivata un po' meglio, e visto che di Zarate si parla e si è parlato ovunque, mi piacerebbe che la guida tecnica rendesse conto della mortificazione di Floccari. Anche perché se si può dire che a qualcuno non va bene nessun allenatore, si può anche sostenere che a qualcun altro non va bene nessun attaccante...

[NoSurrender]

Mi dispiace,ma non ho mai perdonato a Floccari quel calcio di rigore sbagliato che per poco non mi manda all'altro mondo ( e chi era con me quel giorno, sa...  )

Buona fortuna,comunque,ad un bravo ragazzo. Ciao,Sergio,grazie per quello che hai fatto per noi 

[Batiza]

Giocatore davvero bravo, qualcuno dovrebbe spiegare perché ha smesso di rendere fino a essere accantonato come fosse una palla al piede. Perché la discussione maniacale su Zarate ha lasciato da parte un tema che tornerà d'attualità: il rendimento oggettivamente scarso di un reparto d'attacco le cui qualità erano indiscutibili, ancorché perfettibili. Il 50% di quel reparto è stato sbolognato in cambio di 4 milioni cash e di promesse per il futuro e si è di fatto accollato le responsabilità di una mancata qualificazione in CL che sembrava, a un certo punto, scontata. Uno dei due aveva messo la firma sull'ultima grande vittoria della squadra, l'altro con i suoi gol aveva garantito una salvezza tranquilla, dopo le streghe viste d'inverno. La loro brutale messa alla porta andrebbe motivata un po' meglio, e visto che di Zarate si parla e si è parlato ovunque, mi piacerebbe che la guida tecnica rendesse conto della mortificazione di Floccari. Anche perché se si può dire che a qualcuno non va bene nessun allenatore, si può anche sostenere che a qualcun altro non va bene nessun attaccante...

100% .... temo per i futuro visto la posizione dei nuovi acquisti

[Eagles71]

Un Ammiraglio da antologia e un TD saggio, però dimenticate una legge sacra del calcio, così come un portiere è bravo se è pure matto, un centravanti se non è pure fjo de 'na mignotta non sarà mai un bomber vero.
Così è Sergio abilissimo nel gioco tecnica pura atleta con la A maiuscola però bravissimo ragazzo.
E a Roma sta cosa vale pure di più, soprattutto se cicchi il rigore più importante della tua carriera.

Ciao Sergio e in becco all' aquila

[LaLazioMia]

Giocatore davvero bravo, qualcuno dovrebbe spiegare perché ha smesso di rendere fino a essere accantonato come fosse una palla al piede. Perché la discussione maniacale su Zarate ha lasciato da parte un tema che tornerà d'attualità: il rendimento oggettivamente scarso di un reparto d'attacco le cui qualità erano indiscutibili, ancorché perfettibili. Il 50% di quel reparto è stato sbolognato in cambio di 4 milioni cash e di promesse per il futuro e si è di fatto accollato le responsabilità di una mancata qualificazione in CL che sembrava, a un certo punto, scontata. Uno dei due aveva messo la firma sull'ultima grande vittoria della squadra, l'altro con i suoi gol aveva garantito una salvezza tranquilla, dopo le streghe viste d'inverno. La loro brutale messa alla porta andrebbe motivata un po' meglio, e visto che di Zarate si parla e si è parlato ovunque, mi piacerebbe che la guida tecnica rendesse conto della mortificazione di Floccari. Anche perché se si può dire che a qualcuno non va bene nessun allenatore, si può anche sostenere che a qualcun altro non va bene nessun attaccante...

Mi dispiace,ma non ho mai perdonato a Floccari quel calcio di rigore sbagliato che per poco non mi manda all'altro mondo ( e chi era con me quel giorno, sa...  )

Buona fortuna,comunque,ad un bravo ragazzo. Ciao,Sergio,grazie per quello che hai fatto per noi 

Concordo su entrambi

[Holly]

quel 6 gennaio 2010 lavoravo (niente battute sulla Befana, percortesia...), ma avevo la possibilità di andarmi a vedere allo stadio almeno il secondo tempo di Lazio - Livorno

manco inizia la partita e mi ritrovo a sciorinare i santi del calendario di gennaio-febbraio-marzo: chi caxxo è 'sto Bergvold? mamma mia, vedo tutto nero, mi fa male la pancia, ma che ci vado a fare all'Olimpico...... la mia metà oscura di tifosa prende il sopravvento e mi avvio mestamente a p.za Risorgimento per prendere il 32, il maledetto 32 che non arriva mai, altro calendario da aprile a giugno....

il bus si degna di arrivare e ripartite subito, grazziaddio, e mentre sto appesa agli appositi sostegni mi arriva un sms da mio marito: 1-1 Floccari, mi vien da piangere, porcacciamiseria, mi stanno guardando..... non passano che pochi minuti altro bipbip: 2-1 Floccari, mando un lamento e gli occhi mi riempiono davvero di lacrime... arrivo alla fermata, scendo che per poco non mi spezzo una caviglia, corro ai tornelli che sono aperti, i buttadentro non mi fanno nemmeno tirar fuori l'abbonamento ché mi conoscono, salgo le scale a precipizio giusto in tempo per essere abbracciata dai miei compagni di avventure - che non si aspettavano che andassi a vedere la partita - come se fossi io la salvatrice della patria, magari!

il resto lo conoscete, vincemmo quel giorno, ci illudemmo (io perlomeno mi illusi) che l'andazzo cambiasse, ma dovevamo ancora subire l'onta di Lazio - Bari e scoprire come fosse fatto l'ingresso dell'inferno del post-derby

tuttavia io a Floccari ho voluto un gran bene, credo di aver visto pochi piedi migliori dei suoi e la sua capacità di difendere palla, il perché della sua involuzione me lo spiego solo con una grande carenza di personalità, e questo a certi livelli è fatale

in becco all'aquila pure da me, senza dubbio

[Matita]

per non dimenticare :

DOMANDA  Il Parma cercava un centravanti che guidi l'attacco e ne sorregga il peso. Lei crede di avere queste caratteristiche?
RISPOSTA "Si il mio ruolo naturale è quello. Sia all'Atalanta che al Genoa ho sempre fatto questo".