Autore Topic: Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?  (Letto 6945 volte)

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Offline cuchillo

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #60 : Venerdì 2 Settembre 2011, 09:44:14 »
I miei professori di storia diplomatica dicevano che Macedoni e Bosniaci non esistono. Non sono etnie.
Sono costruzioni politiche posticce, non risalenti. Degnissime costruzioni, beninteso.

Poi, qui siete voi (intendo ErMatador, Bill Kelso e AlenBoksic) gli esperti di storia dei Balcani.
Magari è una corrente di pensiero minoritaria...

A tal proposito, però, un anneddoto che ci raccontava uno dei miei prof. di storia diplomatica.

Era in un bar e a un cameriere chiese l'etnia di appartenenza.
Il cameriere rispose: "Sono macedone"
E il prof. gli controbatté: "Vabbé, dai, sei albanese..."
E lui: "Sì, sono albanese. Ma sa, se dico "macedone" la gente mi guarda con meno schifo..."
Invidio tanto Massaccesi. Ossia Jooooooe D'Amato.

Offline NV

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #61 : Venerdì 2 Settembre 2011, 09:45:34 »
pensa che stronzo io, che come simbolo ho brocchi...
psichedelicatessen

Offline Baruch

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #62 : Venerdì 2 Settembre 2011, 09:46:25 »
Ot: basterebbe vedere l'accoglienza ricevuta da Cana a Skopje, sembrava Michael Jackson

Offline cuchillo

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #63 : Venerdì 2 Settembre 2011, 09:54:35 »
pensa che stronzo io, che come simbolo ho brocchi...

Anche per me è un simbolo. E' quello cui faccio gli applausi più fragorosi quando esce anzitempo dal campo.
E per me è un simbolo anche perché quando è arrivato mi sono fatto crassissime risate.
Quando un giocatore mi fa sentire uno stronzo, mi ci attacco ancora di più.
Spero che Brocchi giochi ancora con noi finché gli va e poi resti come dirigente. 
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Offline WBB

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #64 : Venerdì 2 Settembre 2011, 10:22:33 »
Non è questione di tempi. E' questione che il tifoso dell'età mentale "di 12 anni", cioè la maggior parte non può amare un giocatore-uomo come Hernanes. Preferisce i giocatori-bambini come Zarate. Ma a fare la storia sono i primi, non i secondi i quali fanno soprattutto colore.
Hai molte ragioni; anche se i giocatori bambini, se crescono, diventano miti. SE crescono.
trigoria delenda est

leo

Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #65 : Venerdì 2 Settembre 2011, 10:28:29 »
cioè, per Zarate le foto valevano e per Cambiasso no?
è quindi di tutta evidenza che, stante 'sta panza a inizio settembre, il pelato argentino è un pessimo professionista.

calma, io non ho mai detto che zarate fosse sovrappeso basandomi su quella foto postata tempo fa su quel topic.
io dissi che il sovrappeso era evidente guardando le immagini delle amichevoli trasmesse sul web in diretta. c'è differenza, come ho sostenuto prima, tra un fermo immagine e un video di alcuni minuti. e comunque i fatti hanno dato ragione a chi sosteneva la tesi del sovrappeso, se poi si vuole rigirare la frittata a proprio piacimento, ognuno è libero di farlo, ma la verità una è.

Offline seminuovo

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #66 : Venerdì 2 Settembre 2011, 10:54:05 »
Nella sottolineatura delle pause di Hernanes striscia lo stesso germe che ha portato alla mortificazione e alla negazione del talento di Zarate. Hernanes si prende delle pause tra un colpo di genio e un altro, c'è chi vive perennemente in pausa.
Per una volta mi piacerebbe che tutti i laziali difendessero senza riserve un loro grande patrimonio tecnico, magari facendo tesoro del brutto finale della storia di Zarate.
'n te preoccupa' che se portano avanti col lavoro (rectius: lubrificano) in attesa della cessione il 31 agosto 2012 dell'unico che abbia mercato dopo aver acquistato un par di ultratrentenni

Offline BobLovati

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #67 : Venerdì 2 Settembre 2011, 10:58:12 »
Argutissimo!
Ma è ovvio che a tutte queste domande non c'è risposta... se non alla voce: i tifosi hanno tutti un'età mentale di 12 anni. Non per niente so' "regazzi" a vita.

parla pe´te, Trippane´ ( pure la rima, m´è venuta ahooo )    ;D
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Offline Reflexblue

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #68 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:03:50 »

Zàrate non l'ho mai sopportato. Un po' perché mi è antipatico a pelle. Ha una faccia che non sopporto.
Ha un modo di giocare che non sopporto. Esiste lui e basta. Il resto è una variabile indipendente.
Per me non è mai stato un simbolo, solo un giocatore sopravvalutato per un mese da fantascienza (come Dezotti nella Coppa Italia 1988), con la bellissima appendice derby-Juve-Samp. E' finita lì, poi.


Spirito di Reja, esci da questa tastiera!  ;D
Dai, la prima stagione di Zarate è stata eccellente con picchi sublimi. C'è stato un periodo di appannamento invernale, questo è indiscutibile. Se ci pensi bene è stata una stagione alla Veron. Oh, Veron tra dicembre 1999 e febbraio 2000 fece cagare, diciamolo. Veron però, come Zarate, tornò decisivo da marzo in poi e coronò l'annata con quello che sappiamo. Maurito si è dovuto accontentare di una Coppa Italia...

Offline BobLovati

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #69 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:08:07 »
considerato che alle domande 'ti piace Zarate?' e 'ti piace Hernanes?' son sicuro che ci sara' una percentuale maggiore di si per Hernanes, credo che il problema non esista.

esiste solo la differenza espressa dai giocatori stessi, e dal loro modo di giocare, che influenza poi l'approccio del tifoso.

sregolato, e in certi versi passionale, Zarate, piu' serio e tranquillo Hernanes.

o se vogliamo, piu' un simbolo per bambini il primo, piu' per gli adulti il secondo.

ma se si prospettasse la vendita del brasiliano, il fronte contro la societa' sarebbe di gran lunga piu' compatto e feroce.giustamente.

tranquillo, fagli sballare mezza stagione e vedrai, anzi leggerai i " te pare che si era DAVERO bbono lo pijavamo noi " ???  Take it easy, my dear
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Offline BobLovati

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #70 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:11:12 »
OT
I macedoni son orgoliosi di essere tali: una decina d'anni addietro ci son state pure delle cannonate con i separatisti albanesi nella zona di Tetovo,
e tutti i cognomi che finiscono in -ski sono cognomi serbi in -ić modificati durante il Regno di Jugoslavia EOT

un po´ come il fascismo fece coi nomi istriani che terminano in -ic, togliendo la c ??
Grazie per la eventuale spiegazione, anche in pvt, se vuoi    ;) 
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Mark Lenders

Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #71 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:12:49 »
in attesa della cessione il 31 agosto 2012 dell'unico che abbia mercato dopo aver acquistato un par di ultratrentenni

Mi pare scontato. Fra un anno mezza squadra sarà da svecchiare, roba di un 40-50 milioni di euro. Se non ne fai 30 con Hernanes non vedo come altro potresti fare. E te lo dice uno che del Profeta è innamorato.

Offline BobLovati

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #72 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:16:50 »
calma, io non ho mai detto che zarate fosse sovrappeso basandomi su quella foto postata tempo fa su quel topic.
io dissi che il sovrappeso era evidente guardando le immagini delle amichevoli trasmesse sul web in diretta. c'è differenza, come ho sostenuto prima, tra un fermo immagine e un video di alcuni minuti. e comunque i fatti hanno dato ragione a chi sosteneva la tesi del sovrappeso, se poi si vuole rigirare la frittata a proprio piacimento, ognuno è libero di farlo, ma la verità una è.

 ... ed è la TUA, a prescindere     ::)
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Boks XV

Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #73 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:17:31 »
Mi pare scontato. Fra un anno mezza squadra sarà da svecchiare, roba di un 40-50 milioni di euro. Se non ne fai 30 con Hernanes non vedo come altro potresti fare. E te lo dice uno che del Profeta è innamorato.

ecco, di questo dovremmo parlare.
no dei neoacquisti dell'Inter.

Offline BobLovati

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #74 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:18:00 »
Spirito di Reja, esci da questa tastiera!  ;D
Dai, la prima stagione di Zarate è stata eccellente con picchi sublimi. C'è stato un periodo di appannamento invernale, questo è indiscutibile. Se ci pensi bene è stata una stagione alla Veron. Oh, Veron tra dicembre 1999 e febbraio 2000 fece cagare, diciamolo. Veron però, come Zarate, tornò decisivo da marzo in poi e coronò l'annata con quello che sappiamo. Maurito si è dovuto accontentare di una Coppa Italia...

beh si, dai; le annotazioni der cuchillo sono basate su valide argomentazioni; d´altronde da uno che adora Aldo Maccione ( " un GROSSO attore, ahoooo-cit ")     :P
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Offline AlenBoksic

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #75 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:20:28 »
A tal proposito, però, un anneddoto che ci raccontava uno dei miei prof. di storia diplomatica.
Era in un bar e a un cameriere chiese l'etnia di appartenenza.
Il cameriere rispose: "Sono macedone"
E il prof. gli controbatté: "Vabbé, dai, sei albanese..."
E lui: "Sì, sono albanese. Ma sa, se dico "macedone" la gente mi guarda con meno schifo..."

Ma infatti nei secoli la Macedonia è stata o bulgara o serba,
mai albanese.
Ovo je
 ;)
Voglio 11 Scaloni

Offline BobLovati

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #76 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:20:48 »
ho riportato altrove una frase di E.Fascetti di stamattina; " era logico che uno dei due dovesse andar via; ma ora Reja ha una squadra vecchia con la quale se non vince subito sa giá cosa accadrá l´anno prossimo ".
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Offline fiDelio

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Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #77 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:32:43 »
Mi pare scontato. Fra un anno mezza squadra sarà da svecchiare, roba di un 40-50 milioni di euro. Se non ne fai 30 con Hernanes non vedo come altro potresti fare. E te lo dice uno che del Profeta è innamorato.

Io credo, Mark, che il tifoso laziale dovrebbe imparare a godersi il momento. Stiamo sempre a cercare qualcosa che non và.
Ancora non comincia il campionato di quest'anno e stiamo pensando a quello dell'anno prossimo  :o.

Comunque una quindicina di milioni ce li dà Moratti  ::)
#Liberate I Laziali

"Ancora date retta a quegli stronzi dei giornalisti?"

"Se un giorno dovessi fare un trapianto di cervello, vorrei quello di un giornalista sportivo. Perché so che non è mai stato usato"

Mark Lenders

Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #78 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:33:59 »
ecco, di questo dovremmo parlare.
no dei neoacquisti dell'Inter.

Possiamo pure parlarne qui, in fondo il topic è su Hernanes.
A me già piange il cuore, ma le alternative quali sarebbero? Tenere il Profeta, prolungargli il contratto alzandogli l'ingaggio e farlo giocare in una squadra che continua a invecchiargli intorno?
Purtroppo siamo alle solite. Tutti sono cedibili. Tutti. Belli, brutti, forti, deboli, giovani, vecchi, italiani, stranieri, amati, odiati. E' solo una questione di prezzo E DI COME I SOLDI VENGONO REINVESTITI. Come già detto, per me il problema non è stato dare via Zarate, ma non aver preso un sostituto. Fossero arrivati Krasic o Quagliarella avrei goduto come un riccio, mentre così ne abbiamo semplicemente uno in meno, ancorché tdc.
Per me, come per tanti altri, l'età dell'innocenza è finita il 31 agosto 2002. Da quando mi hanno venduto Nesta, il mio capitano, per me non ci sono Zarate o Hernanes che tengano. Se c'è una convenienza complessiva tutti possono andare via. E ti dirò di più: se fino all'anno scorso una prospettiva del genere riguardava i tifosi di tutte le squadre tranne 3-4, ora anche loro devono fare i conti con i grandi club europei che possono pagare molto di più. Dubito, ad esempio, che un Pato finirà la carriera nel Milan.

Mark Lenders

Re:Zarate era un simbolo, Hernanes non lo è. Perché?
« Risposta #79 : Venerdì 2 Settembre 2011, 11:36:35 »
Io credo, Mark, che il tifoso laziale dovrebbe imparare a godersi il momento. Stiamo sempre a cercare qualcosa che non và.

Guarda che sei fuori strada. Per me non c'è niente che non va. Il problema è di quelli che vivono le cessioni come lutti, perché s'attaccano ai giocatori. Li capisco, ma io - come detto - ho smesso il 31-8-2002. Mi godo talmente il momento che venerdì sto a Milano. Sempre che non decidano di anticiparla a giovedì, magari all'alba.