Lotito e Reja: con me hanno chiuso

[Thom]

Hai centrato l'obiettivo di arrivare in EL, ma hai avuto il torto di esserci arrivato scendendo da posizioni superiori.
Vuoi mette la soddisfazione di arrivare quinto (sopra roma e Juve) dopo aver arracanto tutto il girone d'andata, toccando l'ebbrezza del decimo posto a dicembre?

Eppoi, soprattutto, caro Trinchetto della mia ceppa, se durante tutto l'anno avessi detto che eravamo da primo posto, almeno il terzo posto l'avremmo raggiunto, crisbio! Che non conosci la teoria delle profezie autoavverantisi?
Ecco, comincia col dire che siamo da primo posto. Ovvio che se cominci dicendo che siamo da terzo posto, bene che va arrivi quinto.
Che non lo sai che Matuzalem e Brocchi non si caricano a dovere se in conferenza-stampa non dici che hai una squadra da Scudetto? Me li vuoi deprime subito?

(Per inciso. Io lo avrei lasciato a Spalato. A vita. Ma violentare i numeri è un esercizio che non so fare.
A proposito di Mancini, poi.
Media punti 2002-'03: 1,77
Media punti 2003-'04: 1,65
Media punti 2010-'11: 1,74)

Parliamo di scostamenti minimi.
E non mi fate ricordare la squadra che aveva Mancini. Già solo Peruzzi...

 
solo applausi
 

[borgorosso]

la scriminante dialettica sembra essere che con zarate a milano avresti vinto, ma adesso senza zarate è più probabile che si perda.
poi c'è il gruppetto della iperbole spinta: mo' senza zarate ci hai la machina con i cavalli giusti e quindi devi da vincere.

tifosi dialettici oramai quelli che albergano sui vari fora.

non sono d'accordo antò.
quello che dico io prescinde da zarate.

secondo molti abbiamo fatto bene a puntare su calciatori come cissé e klose, perché si vince con gente di esperienza.
abbiamo dato via un 25enne (irritante), a favore di un usato sicuro, con tanti chili di muscoli e molto incazzati. almeno così si dice.

un instant team, come detto con felice intuizione lessicale. se poi con questo instant team cominciamo a prendere pizze...

[andersen]

beh io direi, almeno giochiamoce la no?

dobbiamo perdere per forza?

a mente fredda io direi che una sconfitta a Milano contro i campioni d'Italia non sarebbe poi una tragedia, dipende molto da come ce la giochiamo. Una vittoria sarebbe un'impresa.

Nella passata stagione abbiamo fatto un catenaccio da paura, con Kozak che ha frantumato un paio di milanisti (honore a Lui). Vediamo come andrà stavolta, considerando che nelle prime giornate anche le neo promosse si giocano le partite a viso aperto io mi aspetto una Lazio che prova a vincere. Ma probabilmente per qualcuno (di Gorizia) questa è una bestemmia...

MILANO, 1 febbraio 2011 - Il Milan non infrange il muro della Lazio e a San Siro si chiude senza reti l'anticipo del turno infrasettimanale per la 4^ di ritorno di serie A. Non è una partita bella, ma alla fine è un punto guadagnato per i biancocelesti di Reja che subiscono costantemente l'iniziativa del Milan nella seconda parte del match e si salvano anche con una buona dose di fortuna in alcuni episodi, come in occasione del doppio palo di Ibrahimovic.

P.S. Il ciccione che non passa la palla non era in campo.

[leo]

Aspettano?

queste sono le prove generali.

[jumpingjackflash]

Nella passata stagione abbiamo fatto un catenaccio da paura, con Kozak che ha frantumato un paio di milanisti (honore a Lui). Vediamo come andrà stavolta, considerando che nelle prime giornate anche le neo promosse si giocano le partite a viso aperto io mi aspetto una Lazio che prova a vincere. Ma probabilmente per qualcuno (di Gorizia) questa è una bestemmia...

MILANO, 1 febbraio 2011 - Il Milan non infrange il muro della Lazio e a San Siro si chiude senza reti l'anticipo del turno infrasettimanale per la 4^ di ritorno di serie A. Non è una partita bella, ma alla fine è un punto guadagnato per i biancocelesti di Reja che subiscono costantemente l'iniziativa del Milan nella seconda parte del match e si salvano anche con una buona dose di fortuna in alcuni episodi, come in occasione del doppio palo di Ibrahimovic.

P.S. Il ciccione che non passa la palla non era in campo.

io sospetto che il catenaccio spesso derivi da un certo timore dei giocatori più che da indicazioni tecniche. Stiamo chiedendo un'impresa sportiva, il Milan è molto forte

[leo]

un sacco di volte, durante le partite dell'anno scorso, le telecamere inquadravano reja dare disposizioni ai giocatori di alzare il baricentro, impressioni confermate dai giornalisti a bordo campo.
però reja è catenacciaro e contro l'inter a milano abbiamo perso per colpa sua.

[aquilafelyx]

io sospetto che il catenaccio spesso derivi da un certo timore dei giocatori più che da indicazioni tecniche. Stiamo chiedendo un'impresa sportiva, il Milan è molto forte

non ricominciamo con 'serve l'impresa' , per favore

[TD]

C - Mistèr! Est-ce que je peux ouvrir la porte?
R - Cissé! Ma che vuoi? sempre a scocciare. Rientra subito!
K - Scheiss
R - Che dice questo? Tare, traduci
T - Lui dice merda, mister
R - Ah, un altro maleducato, ho capito, come quel TD

[Mazzola]

C - Mistèr! Est-ce que je peux ouvrir la porte?
R - Cissé! Ma che vuoi? sempre a scocciare. Rientra subito!
K - Scheiss
R - Che dice questo? Tare, traduci
T - Lui dice merda, mister
R - Ah, un altro maleducato, ho capito, come quel TD

 

[LaLazioMia]

Attendo ovviamente un Gennaio caldo sul fronte nuovi arrivi.

E chi lo sente a Reja ( sempre se c'è ancora) sull'allargamento ingestibile della rosa?
Ma lo vogliamo poi capire che la tempistica la detta chi compra e non chi vende , e che se l'inter chiudeva con Palacio, Zarate restava a Formello per mancanza di offerte?

[WombyZoof]

 prima di fasciarci la testa per quello che accadrá l'anno prossimo godiamoci questa stagione.

see, voi mette la soddisfazione de sta incazzati tutto l'anno come bisce, assistere con il veleno in corpo ai prodigi di unop zarate rinato in nerazzurro (ora che avrà un allenatore che predilige il gioco offensivo questo mi pare scontato) e contestare reja se non vince? 

che poi, stabiliamo cosa deve vincere per placare la sete di vendetta degli zaratisti.  lo scudetto basta, o deve fare la doppietta con la uefa, e perchè no, ora che ha avuto quello che chiedeva, il triplete?

[POMATA]

see, voi mette la soddisfazione de sta incazzati tutto l'anno come bisce, assistere con il veleno in corpo ai prodigi di unop zarate rinato in nerazzurro (ora che avrà un allenatore che predilige il gioco offensivo questo mi pare scontato) e contestare reja se non vince? 

che poi, stabiliamo cosa deve vincere per placare la sete di vendetta degli zaratisti.  lo scudetto basta, o deve fare la doppietta con la uefa, e perchè no, ora che ha avuto quello che chiedeva, il triplete?

 
 

Io ce spero

[AlenBoksic]

Nella passata stagione abbiamo fatto un catenaccio da paura, con Kozak che ha frantumato un paio di milanisti (honore a Lui). Vediamo come andrà stavolta, considerando che nelle prime giornate anche le neo promosse si giocano le partite a viso aperto io mi aspetto una Lazio che prova a vincere. Ma probabilmente per qualcuno (di Gorizia) questa è una bestemmia...

Nella stagione 1990/91 la neopromossa Lucchese di Orrico sfiorò la serie A giocando così male che il tecnico apuano a fine stagione venne chiamato all'inter per darle un gioco.
Alla domanda sul gran numero di pareggi raccolti dalla sua squadra,
l'omone di Volpara (uno che sedava le risse in partitella a suon di ombrellate nella testa) rispose:
"quei pareggi non sono vittorie mancate, sono sconfitte evitate".
Questo per dire che a volte l'avversario è più forte,
come può darsi capiti quando vai a giocare sul campo della squadra che a fine anno vince il campionato.

[Boks XV]

Questo per dire che a volte l'avversario è più forte,
come può darsi capiti quando vai a giocare sul campo della squadra che a fine anno vince il campionato.

indubitabile.
peccato che tu sia stata l'unica, a differenza delle altre diciotto che si sono presentate su quel campo, ad aver superato due volte la linea di centrocampo.
ah, tra l'altro, vai a rileggere la formazione che schierava il Milan quel giorno, rispetto a quelle del resto della stagione.

[BobCouto]

Del resto, il gran numero di pareggi di Reja sta a testimoniarne la mentalità sparagnina.

33 su 165 panchine in A: il 20% esatto.

[Mark Lenders]

Del resto, il gran numero di pareggi di Reja sta a testimoniarne la mentalità sparagnina.

33 su 165 panchine in A: il 20% esatto.

Eh, però se t'avanza tempo sarebbe da vedere pure quante volte ha vinto con due o più gol di scarto...

[TD]

E dove sta scritto che la mentalità sparagnina frutta pareggi?
Così, casomai mi aggiorno. Io pensavo che lo sparagnino non vincesse e non segnasse, ma a spanne. Non ho statistiche alla mano. Che poi, le statistiche, vabbè: sono delle sintesi. Secondo le statistiche il Milan di Sacchi è inferiore a quello di Capello, per esempio...

[Ataru]

Secondo me è proprio una delle cose che è mancata, ci sono solo dichiarazioni di facciata, ma non risultano incontri chiarificatori tra le parti.
E qui torna il discorso della figura di raccordo tra società, allenatore e giocatori, che in queste situazioni potrebbe risultare utilissima.

incontro chiarificatore tra le parti (giocatore e uomo di raccordo tra società, allenatore e giocatori)



chiedo scusa se mi sono fermato a pagina tre di questa discussione, magari siete andati avanti col discorso...

[cuchillo]

Reja la fama del difensivista se l'è fatta soprattutto a Napoli e soprattutto l'anno di serie B, in cui giocò in modo orripilante e - se non ricordo male - vinse qualcosa come 12 partite per 1 a 0 e 5 di queste 12 su calci di rigore (spesso dubbi).
Quella fama l'ha poi seguito da lì in avanti.

Prima di Napoli era considerato un tecnico dal gioco all'italiana ma non particolarmente speculativo.
Nelle promozioni con Brescia, Vicenza e Cagliari le sue squadre facevano anche un discreto calcio (ho detto discreto).

Tra l'altro, spesse volte si citano i tifosi atalantini quando tributarono un lungo applauso a Delio Rossi a fine stagione, nonostante la retrocessione.
Nessuno ricorda che quando il Vicenza retrocesse nel 2001, i tifosi applaudirono Reja e gli scrissero lo striscione "In B, ma con Reja!". Forse non furono tutti sbadigli in quei quasi 3 anni.

Ciò detto, non lo avrei mai preso perché ho una visione del calcio diversa. Mi piacciono gli estrosi, non i ragionieri. Insegnanti  di calcio non gestori di gruppi.
Ovvio che anche agli estrosi devi dare un tempo limitato.
Per dire, ero il più felice del mondo quando Zeman arrivò, fui il più felice del mondo quando andò via perché credo che 3 stagioni siano un tempo decisamente significativo per vincere. Se non ci si riesce, altro giro di giostra.

Detto anche questo, non è affatto semplice cacciare via chi a fine stagione gli obiettivi li centra. E' davvero difficile.
Mettetevi nella testa di un amministratore delegato cui non piace il proprio direttore commerciale ma che in due anni su due gli porta i risultati che gli ha chiesto. Lo caccia, secondo voi?
Magari sì, lo caccia lo stesso. Ma ci vuole cuore. Tanto cuore.

[aaronwinter]

Ottimo Cuchillo