Addìo Comandante

[Skorpius]

SECONDO TE, perchè molto male?

Moltomale cercare di MOTIVARE (nostalgia) il pensiero altrui invece di limitarsi a confutarlo secondo il proprio pensiero

[Giglic]

Moltomale cercare di MOTIVARE (nostalgia) il pensiero altrui invece di limitarsi a confutarlo secondo il proprio pensiero

E' una maniera come un'altra (ad esempio la tua) di fare retorica, Skò. Non buttare in caciara la discussione (non scrivo OT perchè ormai 'sto topic è un OT continuo) commentando i post altrui su "come" sono fatti, altrimenti fai esattamente ciò che stai criticando.

[Skorpius]

E' una maniera come un'altra (ad esempio la tua) di fare retorica, Skò. Non buttare in caciara la discussione (non scrivo OT perchè ormai 'sto topic è un OT continuo) commentando i post altrui su "come" sono fatti, altrimenti fai esattamente ciò che stai criticando.

Peccato che era un post indirizzato proprio a me.
Cmq ho letto qualcosa in proposito (tempi universitari) e devo dire che non concordo pienamente nella tua ricostruzione.. ma siamo OT
Perchè il discorso partiva da una valutazione dell'esperienza cubana che porta come elemento di valutazione finale il fatto oggettivo (e vero) che le altre nazioni sudafricane stanno peggio e poi tutta una serie di esempi da documentario del terzo mondo che hanno un solo scopo dimostrare o sottolineare che a cuba non trovi "la fame nera degli indigeni di Missiones in Argentina".
Però perdonami se ti dico che la stessa fame non la trovavi (la STESSA non una forma di indigenza generale ma una fame disperata e straziante) neanche nell'italia del ventennio ma non per questo rivaluto mussolini.


Specifico ancora meglio: non si può giustificareuna dittatura con le cose buone che ha fatto oggettivamente e neanche attenuarne il biasimo.
Casomai sarebbe interressante capire come Castro ha ottenuto quelle cose buone e vedere se si potevano ottenere anche in democrazia.. o solo la dittatura salva il sud america?

[Giglic]

Peccato che era un post indirizzato proprio a me.
Cmq ho letto qualcosa in proposito (tempi universitari) e devo dire che non concordo pienamente nella tua ricostruzione.. ma siamo OT
Perchè il discorso partiva da una valutazione dell'esperienza cubana che porta come elemento di valutazione finale il fatto oggettivo (e vero) che le altre nazioni sudafricane stanno peggio e poi tutta una serie di esempi da documentario del terzo mondo che hanno un solo scopo dimostrare o sottolineare che a cuba non trovi "la fame nera degli indigeni di Missiones in Argentina".
Però perdonami se ti dico che la stessa fame non la trovavi (la STESSA non una forma di indigenza generale ma una fame disperata e straziante) neanche nell'italia del ventennio ma non per questo rivaluto mussolini.

Guarda, sui fatti c'è poco da concordare... quello che ho scritto è tutto documentabile.
Fatto sta che il tenore di vita degli italiani, che sotto Giolitti era cresciuto di 5 volte, portando il PIL pro capite italiano alla metà di quello Francese ed inglese, sotto Mussolini decrebbe, fino a ritornare ad essere un terzo. Cuba, rispetto alle altre nazioni centro e sudamericane, non sta meglio in assoluto (la mancanza di democrazia è ovviamente il macigno da cui si deve liberare), ma rispetto ad altre realtà della zona sta meglio. Tutto qua. Ovvio che Brasile ed Argentina (per dirne due, ma soprattutto la prima) siano realtà diverse. Soprattutto perchè l'embargo non l'hanno avuto. E quando hanno dovuto affrontare la prima guerra vera (le falkland) i generali argentini si sono squagliati come neve al sole. Castro è li da 50 anni. Come la spieghi?

[MCM]

Il discorso da fare secondo me è solo uno.
Una qualsiasi forma di governo, per sua natura imperfetta, va giudicata esclusivamente sulla base del benessere percepito dei suoi cittadini.

Attenzione al termine "percepito". E' fondamentale.

Il benessere reale non conta una cippa se non è percepito dalla popolazione.
Se il contadino del 1500 è più felice dell'impiegato del 2011, sta meglio il primo.

Su questo aspetto sono relativista come pochi. Il benessere è qualcosa che è tale solo se percepito. Altrimenti è fuffa...

[MCM]

Guarda, sui fatti c'è poco da concordare... quello che ho scritto è tutto documentabile.
Fatto sta che il tenore di vita degli italiani, che sotto Giolitti era cresciuto di 5 volte, portando il PIL pro capite italiano alla metà di quello Francese ed inglese, sotto Mussolini decrebbe, fino a ritornare ad essere un terzo. Cuba, rispetto alle altre nazioni centro e sudamericane, non sta meglio in assoluto (la mancanza di democrazia è ovviamente il macigno da cui si deve liberare), ma rispetto ad altre realtà della zona sta meglio. Tutto qua. Ovvio che Brasile ed Argentina (per dirne due, ma soprattutto la prima) siano realtà diverse. Soprattutto perchè l'embargo non l'hanno avuto. E quando hanno dovuto affrontare la prima guerra vera (le falkland) i generali argentini si sono squagliati come neve al sole. Castro è li da 50 anni. Come la spieghi?

L' intervento mi ha suscitato una riflessione.

E' il Pil procapite(quindi la produzione) l' obiettivo ultimo?...fosse così, perchè in Scandinavia e in Giappone si suicidano come pochi al mondo?

[Skorpius]

Guarda, sui fatti c'è poco da concordare... quello che ho scritto è tutto documentabile.
Fatto sta che il tenore di vita degli italiani, che sotto Giolitti era cresciuto di 5 volte, portando il PIL pro capite italiano alla metà di quello Francese ed inglese, sotto Mussolini decrebbe, fino a ritornare ad essere un terzo. Cuba, rispetto alle altre nazioni centro e sudamericane, non sta meglio in assoluto (la mancanza di democrazia è ovviamente il macigno da cui si deve liberare), ma rispetto ad altre realtà della zona sta meglio. Tutto qua. Ovvio che Brasile ed Argentina (per dirne due, ma soprattutto la prima) siano realtà diverse. Soprattutto perchè l'embargo non l'hanno avuto. E quando hanno dovuto affrontare la prima guerra vera (le falkland) i generali argentini si sono squagliati come neve al sole. Castro è li da 50 anni. Come la spieghi?

Sull'interpretazione degli eventi c'è da discutere... ma è cmq OT.
Invocare argentina e bolivia come termine per QUALIFICARE il castrismo non l'ho fatto, io l'ho contestato.
Guarda cosa scrive bobe e siamo solo alla seconda pagina del del topic

segui i consigli; documentati, PRIMA. Credimi
Che sia una dittatura non c´è dubbio ( e qui nessuno lo ha negato ), che lí, nonostante tutto, si viva meglio che nell´80% del centro e Sudamerica ( nonostante l´embargo ) non c´è dubbio nemmeno.

[Bill Kelso]

Sull'interpretazione degli eventi c'è da discutere... ma è cmq OT.

Fantastico.

[Skorpius]

Fantastico.

E' la storia del mondo.
Invidio le tue interpretazioni granitiche

[Boks XV]

Devo ridere o è facoltativo?

una risata sarebbe apprezzata.

[Boks XV]

perchè in Scandinavia e in Giappone si suicidano come pochi al mondo?

perchè non hanno avuto la fortuna di nascere a Cuba, ovvio.

[Rupert]

una risata sarebbe apprezzata.

 

[BobLovati]

Io vorrei consigliare di evitare di abbandonarsi al gusto della battuta ( anche se poi una risata fa sempre bene ... ) e, SOPRATTUTTO, cercare di dare le PROPRIE opinioni e non quelle che ci vengono suggerite dal parroco, dal politico di referenza o dalle " leggende metropolitane " che piú ci piacciono.

Per fare una battuta ( anche se avevo detto di astenersi    ) " fatti, non pugnette ! "

E consiglierei anche del buon, simpatico, piacevole e rilassante sesso, ogni tanto !       

[BobLovati]

... poi dite di no; lo vedete che la mia " epistola agli orgers " è servita ??

L´appello alla correttezza piú di una volta ha ammazzato il topicche   

[Giglic]

E' rimorto...

Twitter "uccide" Fidel Castro
 
La notizia (falsa) della morte del Lider Maximo diffusa sul
social network ha tenuto impegnati gli utenti per tutta la notte

MILANO - «Fidel è morto». Per tutta la notte la notizia della scomparsa del Lider Maximo, poi smentita, è rimbalzata su Twitter senza sosta.

IL TREND PIU' LETTO - A far partire la catena dei cinguettii, il messaggio: “Attenzione, Cuba Press ha verificato la morte di Fidel Castro. Stasera la comunicazione ufficiale dal governo del paese”. In pochi minuti la rete si è scatenata e l'argomento è balzato in testa nella classifica dei trend. Alcuni utenti hanno postato una foto (falsa) del corpo, come prova della morte. E immediatamente sono iniziati anche i commenti dei giornalisti. «Mi chiedono della morte di Fidel Castro», ha scritto Joaquín López-Dóriga, reporter spagnolo che lavora in Messico. «Rispondo: non so niente. Non ho alcuna conferma. Nessun media serio conferma». Il tam tam è andato avanti per ore, nonostante nessun giornale riportasse la notizia. Tra i messaggi più seguiti quello della blogger Yoani Sanchez, che da L'Avana amaramente ha dichiarato: «non ci sono conferme, ma anche se la notizia fosse vera, i cubani sarebbero gli ultimi a saperlo», facendo riferimento alla stretta censura cui sono sottoposti i media locali.

UN VIRUS - Non è la prima volta che Twitter "uccide" Fidel Castro. Già in settembre si erano diffuse voci simili, poi smentite ufficialmente. E anche in quel caso erano state postate immagini del corpo del Lider Maximo, spammate sulle mail e sui social network. In quel caso si ipotizzò un virus informatico lanciato sulle bacheche con il testo della notizia per attirare l'attenzione degli utenti. Insomma, la Rete sembra voler il dittatore cubano morto a tutti i costi, ma Fidel Castro, da sempre strenuo oppositore della libertà di informazione, non pare per il momento intenzionato a voler dare ragione al Web.

Altra bufala (da corriere.it)
Gli stanno allungando la vita....