Addìo Comandante

[Rupert]

Detto questo, organizza un'adunata ( ) di lazialotti calabresi e non in qualche posticino, ché tu sei bravo 

OT

L'adunata si farà ad ottobre (tipo rivoluzione russa,,, ) e chiamo a raccolta tanta gente.

EOT

[MCM]

Non credo affatto nell'economia socialista,figuriamoci alle dittature più o meno mascherate (come quella di Chavez in Venezuela per rimanere in questo ambito).
Ma Cuba è un esempio di emancipazione sociale,e rappresenta tutt'ora una sfida alle economie liberiste e al potere del grosso capitale finanziario

Sei un pò confusa.
Cuba, economicamente e socialmente, non è una sfida a un bel niente.

Sono nella merda economicamente e socialmente pure.

Al massimo rappresenta una sfida politica.
Ma anche qui. Ci sono sfide politiche di ben altro spessore da almeno un decennio. Non siamo nel 1960.
Rimanendo in Sudamerica e rimanendo sempre a sinistra, Chavez è una sfida al post-capitalismo ben più forte e credibile del decrepito Castro, per fare un esempio.

[Skorpius]

Sei un pò confusa. Non sono d'accordo
Cuba, economicamente e socialmente, non è una sfida a un bel niente.

proprio no vero?

[Rebecca]

Tu sei un po' confuso oltre che maleducato.
Intanto perché in quasi tutta l'America Latina,dal 1960,non è cambiato un bel niente.Anzi,in alcuni casi la povertà è aumentata sensibilmente.E non lo dico io,lo dice la FAO,lo dicono le organizzazioni umanitarie,lo ha detto a più riprese Giovanni Paolo II (anche quando è andato a Cuba) e lo ha sottolineato il Cardinal Bertone diverse volte.

Il Venezuela è un paese ricchissimo non solo di oro,pietre preziose e minerali.
Ha il petrolio; e sfora oltre il 3,0% della produzione mondiale.
Un'enormità,se confrontata con Russia,Arabia e USA,considerando poi che la Nigeria,per il suo "misero" 2,5% è devastata da guerre civili finanziate e incoraggiate dalle multinazionali.

[Aquila Maremmana]

Un applauso a scena aperta a BK!!!! (ed anche allo zio Bob ovviamente!!!)
Per gli altri, che dire...
Si parla per sentito dire e per letto da qualche parte.
Io mi sono fatto 45 giorni in una missione cattolica a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia e ciò che ho visto e sentito mi ha segnato profondamente.
In un paese dove l'85% della popolazione a malapena sopravvive e il restante 15% fa vita da nababbo (ho visto super auto che in Italia nemmeno le pubblicano sui giornali), se parli con quell'85% e li metti a scelta tra la democrazia che vivono in quel momento e una dittatura dove comunque i bambini vanno a scuola, la sanità è assicurata per tutti (e pure di una certa qualità), e dove comunque hai il cibo assicurato e non sei costretto a sniffare colla o masticare foglie di coca per non sentire i morsi della fame.... beh, non credo che ci siano dubbi su ciò che sceglierebbero.
Ma continuate pure a pensare che Cuba è il male assoluto.... mi raccomando...

[Rupert]

Un applauso a scena aperta a BK!!!! (ed anche allo zio Bob ovviamente!!!)
Per gli altri, che dire...
Si parla per sentito dire e per letto da qualche parte.
Io mi sono fatto 45 giorni in una missione cattolica a Santa Cruz de la Sierra, in Bolivia e ciò che ho visto e sentito mi ha segnato profondamente.
In un paese dove l'85% della popolazione a malapena sopravvive e il restante 15% fa vita da nababbo (ho visto super auto che in Italia nemmeno le pubblicano sui giornali), se parli con quell'85% e li metti a scelta tra la democrazia che vivono in quel momento e una dittatura dove comunque i bambini vanno a scuola, la sanità è assicurata per tutti (e pure di una certa qualità), e dove comunque hai il cibo assicurato e non sei costretto a sniffare colla o masticare foglie di coca per non sentire i morsi della fame.... beh, non credo che ci siano dubbi su ciò che sceglierebbero.
Ma continuate pure a pensare che Cuba è il male assoluto.... mi raccomando...

E quindi che dovremmo fare, esportare il metodo Cuba in Bolivia?
Nessuno dice che nel resto del Sud America non ci sia la fame, anche peggiore di quella cubana ma tu ritieni che il socialismo reale (la forma economica in auge a Cuba, non lo dimentichiamo!) sia la soluzione del problema?

Il comunismo, come modello sociale ed economico HA FALLITO! E' la storia a dirlo!

[Chuncho]

Il comunismo, come modello sociale ed economico HA FALLITO! E' la storia a dirlo!

pure il neoliberalismo ha fallito! Chiede ai poveri di sudamerica cosa ne pensano!

[Rupert]

pure il neoliberalismo ha fallito! Chiede ai poveri di sudamerica cosa ne pensano!

Se c'è una cosa lontana dal mio essere, è proprio il capitalismo!
Caschi male.

I miei punti di riferimento non sono nè Cuba e nemmno gli USA.
Si trovano in Nord Europa....

[Boks XV]

Se c'è una cosa lontana dal mio essere, è proprio il capitalismo!
Caschi male.

I miei punti di riferimento non sono nè Cuba e nemmno gli USA.
Si trovano in Nord Europa....

che, per te, potrebbe esse pure Nocera Inferiore. 

[Rupert]

che, per te, potrebbe esse pure Nocera Inferiore. 

Devo ridere o è facoltativo?

[Skorpius]

In un paese dove l'85% della popolazione a malapena sopravvive e il restante 15% fa vita da nababbo (ho visto super auto che in Italia nemmeno le pubblicano sui giornali), se parli con quell'85% e li metti a scelta tra la democrazia che vivono in quel momento e una dittatura dove comunque i bambini vanno a scuola, la sanità è assicurata per tutti (e pure di una certa qualità), e dove comunque hai il cibo assicurato e non sei costretto a sniffare colla o masticare foglie di coca per non sentire i morsi della fame.... beh, non credo che ci siano dubbi su ciò che sceglierebbero.
Ma continuate pure a pensare che Cuba è il male assoluto.... mi raccomando...

Chi sta in queste condizioni sceglierebbe anche l'italia del ventennio.. senza dubbi

[rash]

Chi sta in queste condizioni sceglierebbe anche l'italia del ventennio.. senza dubbi

e senza dubbio ti ribadisco di no , la struttura politico/economica che predominava fino a 5/10 anni fa in centro sud_america era simile a quella del ventennio, però se non credi a chi di noi c'è stato puoi sempre andarci di persona, sono convinto che questo mantra non lo riproporresti più

[Skorpius]

e senza dubbio ti ribadisco di no , la struttura politico/economica che predominava fino a 5/10 anni fa in centro sud_america era simile a quella del ventennio, però se non credi a chi di noi c'è stato puoi sempre andarci di persona, sono convinto che questo mantra non lo riproporresti più

vuoi dirmi che le scene descritte da BK erano la normalità in italia all'epoca?

Ho avuto modo di vedere le favelas in Brasile, la disperazione degli Indios sulle Ande di Equador e Colombia, la fame nera degli indigeni di Missiones in Argentina, la povertà atroce dei descaminados messicani del Chapas. Ho visto bambine nude dormire sui sagrati delle chiese a Quito, fanciulli di quattro-cinque anni nei dintorni di Manaos chiedere l'elemosina coperti di ferite dove le mosche avevano di che banchettare, ragazzini aspirare colla dai sacchetti di carta per non sentire i morsi della fame a Plaza de Mayo, a Buenos Aires.

[rash]

Sko fatti raccontare la vita nel ventennio in italia,da chi l'ha vissuta
e confrontala se puoi con il tenore di vita di francesi svizzeri tedeschi inglesi ecc ecc all'epoca ed avrai la risposta.
Altrimenti aspetto un bel confronto tra l'economia italiana
e quella delle tribù esquimesi.

Io ho capito il tuo ragionamento, ma guarda che tra l'avvento del fascismo (diciamo tra la calata di braghe di re pippetto per intenderci) ed il dopo, la situazione degli strati poveri della popolazione italiana ( cioè la stragrande maggioranza) non è che migliorò, anzi.
A Cuba non fu e non è così,quindi il paragone non regge

[Skorpius]

Sko fatti raccontare la vita nel ventennio in italia,da chi l'ha vissuta
e confrontala se puoi con il tenore di vita di francesi svizzeri tedeschi inglesi ecc ecc all'epoca ed avrai la risposta.
Altrimenti aspetto un bel confronto tra l'economia italiana
e quella delle tribù esquimesi.

Io ho capito il tuo ragionamento, ma guarda che tra l'avvento del fascismo (diciamo tra la calata di braghe di re pippetto per intenderci) ed il dopo, la situazione degli strati poveri della popolazione italiana ( cioè la stragrande maggioranza) non è che migliorò, anzi.
A Cuba non fu e non è così,quindi il paragone non regge

Infatti il paragone non è con Cuba
Me la sono fatta raccontare (mio padre è, anzi era, del 26 quindi aveva ricordi chiari dei periodi peggiori e non era ne ricco ne fascista) non ricordo nulla stile BK

[rash]

Infatti il paragone non è con Cuba
Me la sono fatta raccontare (mio padre è, anzi era, del 26 quindi aveva ricordi chiari dei periodi peggiori e non era ne ricco ne fascista) non ricordo nulla stile BK

e quindi secondo tuo padre,con l'avvento del fascismo le classi povere ebbero dei miglioramenti ? sia economici che nei loro diritti ??
o per esempio le rivendicazione contadine ed operaie furono represse ed impedite,perchè la popolarità della rivoluzione cubana in centro sud america sta proprio nel fatto che queste rivendicazioni vennero messe in pratica,e difese anche con le armi( considera che altre situazioni si erano create in precedenza,ma governi anche eletti "democraticamente" furono abbattuti
grazie all'intervento diretto o indiretto degli usa (per loro la dottrina monroe è legge), e con lo stato di guerra perenne.

ps sto uscendo ma risponderò in serata ad eventuali repliche

[schwitters]

Vai a chiedere ai contadini se nel ventennio stavano bene. Maledetta nostalgia.
Se tuo padre era del '26, all'inizio della guerra aveva 14 anni. Non credo potesse avere molto chiaro lo stato dell'economia in Italia.
Mio padre era del 1907 e mi ha raccontato cose spaventose sullo stato di indigenza di gran parte della popolazione.

[Skorpius]

Maledetta nostalgia.

Molto male

[Giglic]

Vai a chiedere ai contadini se nel ventennio stavano bene. Maledetta nostalgia.
Se tuo padre era del '26, all'inizio della guerra aveva 14 anni. Non credo potesse avere molto chiaro lo stato dell'economia in Italia.
Mio padre era del 1907 e mi ha raccontato cose spaventose sullo stato di indigenza di gran parte della popolazione.

Semplicemente perfetto. Il primo atto economico del regime fu di abbassare del 20% gli stipendi di TUTTI gli operai (al fine di far raggiungere alla lira una quotazione decente con la sterlina - 90 lire per un "quid" - peccato che il commercio con l'inghilterra fosse poco o nulla. Manovra di propaganda, tipica dei regimi). I contadini facevano la fame, e furono DEPORTATI, dalle campagne del veneto e della romagna, a bonificare - ed a morire di stenti e malaria - nell'agro pontino, perchè una coltura estensiva faceva più gioco al regime - invece che quella intensiva. Con gli stessi ragionamenti furono distrutti ettari di olivi e viti in Puglia. La "battaglia del grano". L'età media, il salario ed in genere il tenore di vita SI ABBASSARONO, durante il ventennio. Qualsiasi paragone economico con Cuba è assolutamente malposto, soprattutto perchè il puzzone aveva dietro di se, a sorreggerlo, economie potenti come quelle tedesca ed Inglese. Persino l'embargo della Società delle Nazioni in occasione della vigliacca e barbara invasione etiopica non comprendeva il petrolio... e terminò quando la guerra finì - vinta usando armi chimiche come l'yprite.

[Giglic]

Molto male

SECONDO TE, perchè molto male?