Cantami o Diva...

[Clazia]

... del Pelide Achille...

cioè.

stasera ho visto (già iniziato) Troy, il film. In tv. Dopo la partita dell'Inter.

che non l'avevo visto.

Marò, c'ho pure fatto il liceo classico, ed ero pure bravuccia (Giulio Cesare, micacaxxi) però, giuro, non mi ricordavo pressochè nulla.

O meglio, mi ricordavo malissimo.

A parte il fatto che la testa mi diceva che Achille era semifiglio di Afrodite e non di Teti (oggi Telecom, ma già non molti anni orsono Sip), mi ricordavo invece la storia del tallone a rischio di lesione mortale, che è poi il motivo, più o meno conscio, per il quale ogni volta che prendo una storta o, peggio, mi si infiamma il tallone, tipo quando porto per troppo tempo le scarpe troppo basse, insomma quando rischio la tallonite, mi sento particolarmente vulnerabile.

Però non giurerei manco un po' sul fatto che Achille, di sicuro bellissimo, che uno lo dà per scontato, anzi in realtà te lo dicono da subito appena cominci a studià l'iliade,  fosse però così bello e biondo come Brad Pitt.
Che', diciamocelo, i greci in genere non è che siano poi così belli e biondi e solari. Credo. Mi pare.

Quanto a Briseide, confesso, non me ne ricordavo affatto l'esistenza. Caruccia, porella.

Menelao e Agamannenone due cojoni, pure un po' antipatici, ma più o meno questo me lo ricordavo.

Priamo splendido, specie perchè qui, nel senso del film, aveva l'incredibile, da me amatissimo, sguardo di Peter O' Toole.

In realtà il film, poi, l'ho visto e non visto, che' intanto facevo cose per casa. Però ero combattuta tra il tentativo di farmi coinvolgere e il desiderio di non sentire un po' troppo sputtanate quelle poche reminiscenze che c'avevo.

Poi, mi chiedo, ma chi glielo ha detto a questi di Hollywood che le musiche ai tempi dei greci e dei troiani erano tipo quelle della colonna sonora, ma più brutte,  de Il Gladiatore?
E se vogliamo, del resto, chi glielo aveva detto a questi, sempre di Hollywood, che ai tempi de Il Gladiatore c'era quel tipo di musica di cui alla relativa colonna sonora?

Cioè, t'ha detto bene una volta, ma mica è detto che.

Vabbè, mi sono capita da me.

Forse.

 


P.S. : Forza Enea, comunque. 

[BobLovati]

P.S. : Forza Enea, comunque. 

... che poi, per dirla tutta, approdò nel LAZIO, mica a Roma     

P.S.: Cla´   

[jumpingjackflash]

che io  ricordi, Achille era proprio brutto brutto brutto mentre la storia di Teti mi arisulta

[cartesio]

Non so quanto sia affidabile questo articolo

http://www.express-news.it/?p=13493

traduzione di quest'altro

http://clyde.winters.tripod.com/chapter6.html

Certo che questa figura, parte di un vaso funerario ateniese, fa meditare

[cartesio]

ooops, mi ha escluso

il link è questo

http://clyde.winters.tripod.com/Image149.gif

Guardatelo, sembra una decorazione africana

[AlenBoksic]

Marò, c'ho pure fatto il liceo classico, ed ero pure bravuccia (Giulio Cesare, micacaxxi) però, giuro, non mi ricordavo pressochè nulla.

Io invece che ero scarsissimo ricordo quasi tutto, probabilmente è perchè invece di studiare mi comprai e lessi l'Iliade 

[quote author=Clazia link=topic=686.msg13393#msg13393 date=1272496787
Però non giurerei manco un po' sul fatto che Achille, di sicuro bellissimo, che uno lo dà per scontato, anzi in realtà te lo dicono da subito appena cominci a studià l'iliade,  fosse però così bello e biondo come Brad Pitt.
Che', diciamocelo, i greci in genere non è che siano poi così belli e biondi e solari. Credo. Mi pare.
[/quote]

Per Omero, Menelao ha i capelli rossi, Odisseo è fulvo e Achille biondo.
Per il resto del film non posso essere d'aiuto perchè l'ho visto solo una volta, in autobus nella versione inglese con i sottotitoli in serbo. Dopo mezz'ora m'addormentai

[carpelo]

Non so se è OT, ma ricordo un pezzo di Montesano (o Brignano?) su noi Laziali e le nostre origini. Parlava di Enea, giunto nel Lazio a dare origine alla nostra stirpe. Enea, venuto da Troia. E quindi anche noi Laziali....tutti figli di Troia! 

Comunque l'Iliade è bellissima, ma l'Odissea non si batte

[cartesio]

Al massimo bis-bis-....-bis-nipoti.

Mica come i figli della lupa.

[porgasm]

Per Omero, Menelao ha i capelli rossi, Odisseo è fulvo e Achille biondo.

Omero, che non é mai esistito, è stato solo il recipiente nel quale sono confluite le epiche imprese dei poemi epici orali della tradizione baltica

la migrazione dei "biondi" Achei, dal mare di Botnia post glaciazione al più caldo Egeo, ha trascinato con se anche i racconti ripresi poi dai Greci e fatti loro per dare un senso alla genesi della cultura greca

non é un caso che Virgilio si sia, poi, appropriato della stessa storia e l'abbia trasferita sulle coste laziali



se pensate che tutto ciò siano cazzate, leggete questo libro
http://it.wikipedia.org/wiki/Omero_nel_Baltico

 

(si, lo so, sembra un post tipico per far scattare una discussione tipo Giacobbo... diciamo ch ele tesi di Vinci cozzano con la storia/letteratura/archeologia ufficiale, come molte altre storie raccontate per esempio da Braudel, quello delle piramidi, per intenderci...c'é da dire che, avendo letto attentamente sia l'Iliade che L'Odissea ai tempi, alcune discrepanze mi sono sempre saltate agl occhi...poi, certo, ce ne passa per sovvertire 2500 anni di confidenza con gli eroi omerici)

[Centurio]

Omero, che non é mai esistito, è stato solo il recipiente nel quale sono confluite le epiche imprese dei poemi epici orali della tradizione baltica

la migrazione dei "biondi" Achei, dal mare di Botnia post glaciazione al più caldo Egeo, ha trascinato con se anche i racconti ripresi poi dai Greci e fatti loro per dare un senso alla genesi della cultura greca

non é un caso che Virgilio si sia, poi, appropriato della stessa storia e l'abbia trasferita sulle coste laziali



se pensate che tutto ciò siano cazzate, leggete questo libro
http://it.wikipedia.org/wiki/Omero_nel_Baltico

 

(si, lo so, sembra un post tipico per far scattare una discussione tipo Giacobbo... diciamo ch ele tesi di Vinci cozzano con la storia/letteratura/archeologia ufficiale, come molte altre storie raccontate per esempio da Braudel, quello delle piramidi, per intenderci...c'é da dire che, avendo letto attentamente sia l'Iliade che L'Odissea ai tempi, alcune discrepanze mi sono sempre saltate agl occhi...poi, certo, ce ne passa per sovvertire 2500 anni di confidenza con gli eroi omerici)

Questa teoria l'avevo letta e conosciuta anni fa sul Messaggero, che ne riportava un ampio articolo.
Stupefacente, ma alquanto verosimile. Lascia comunque pensare.

[NV]

l'ultimissa teoria: il cavallo di troia pare fosse blucerchiato e si chiamava giampaolo

[cartesio]

se pensate che tutto ciò siano cazzate, leggete questo libro
http://it.wikipedia.org/wiki/Omero_nel_Baltico

Affascinante.

Altro libro scritto da un "dilettante", ma interessantissimo:

http://www.colonnedercole.it/navi.htm

[benvolio]

Clazia ma i terribili Mirmidoni dalle nere vele te li ricordavi?

[rudy]

Però, scusate, non ho capito. Il film vale la pena vederlo? è ancorato al racconto vero?


(scusate l'eccesso, mi ha accchiapato mio figlio)

[BobLovati]

...

E quindi anche noi Laziali....tutti figli di Troia! 

... abbello, parla pe´te     

[jumpingjackflash]

Però, scusate, non ho capito. Il film vale la pena vederlo? è ancorato al racconto vero?


(scusate l'eccesso, mi ha accchiapato mio figlio)

bah non è che mi abbia fatto impazzire. Tipica riduzione holliwoodiana con i suoi pro e contro

[cartesio]

Questo è uno dei pro.

[rudy]

Il pro è veramente pro, però...toccherà vederlo, anche un solo frame. 

[Brunogiordano]

Il Film non c'entra quasi niente con la vera Iliade.
Io, che l'Iliade la adoro, quando vidi il film uscì dal cinema disgustato.

Detto ciò mi sembra ovvio che noi Laziali discendiamo dai Troiani. Ettore, Enea erano uomini eroi che difendevano la loro città, il loro popolo; i troiani erano pochi, i greci erano tantissimi, semidivini (Achille), avidi e arroganti (Agamennone e Menelao), ladri (Diomede). L'unico bono tra i Greci era Ulisse, che infatti in guerra nun ce voleva andà. Per evitare l'arruolamento e rimanere a casa sua con Penelope e il piccolo figlio Telemaco si finse pazzo (si fece trovare dagli emissari di Agamennone che arava la spiaggia), ma un altro zozzo acheo (Palamede) lo smascherò piazzando l'infante Telemaco sulla spiaggia davanti ai buoi che trascinavano l'aratro, per cui Ulisse dovette rinsavire e andare a salvare il figlio.

Siamo Troiani, siamone fieri.